L’anno di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 è anche l’anno in cui si celebrano 400 anni dalla pubblicazione del First Folio di William Shakespeare: un volume postumo e importantissimo, senza il quale non esisterebbero opere come Giulio Cesare, Macbeth, La tempesta, Antonio e Cleopatra o La bisbetica domata, dove compare anche il nome di Bergamo.
Nel corso del 2023 sono molte le iniziative dedicate a questo anniversario in tutto il mondo e l’Università degli studi di Bergamo partecipa alle celebrazioni con un convegno internazionale, organizzato dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere (referente prof.ssa Marina Dossena), che si svolgerà venerdì 10 e sabato 11 novembre, presso l’Aula 3 della sede di Piazza Rosate, 2, Bergamo Alta, proprio nella settimana in cui la pubblicazione fu registrata per la prima volta a Londra.
Mentre altre proposte hanno affrontato temi puramente letterari, il convegno di Bergamo offre un approccio diverso, mettendo in luce quanto l’inglese di oggi sia il risultato di cambiamenti che si osservano a partire dal First Folio e altri testi dell’epoca.
L’evento, patrocinato da Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, Associazione Italiana di Anglistica e CLAVIER (Centro di ricerca interuniversitario sulla variazione in lingua inglese), è aperto al pubblico previa prenotazione gratuita e potrà essere seguito anche online al link che verrà fornito via mail all’indirizzo indicato nel momento della compilazione del modulo di iscrizione, disponibile alla pagina del sito del Dipartimento di dedicata al convegno: https://dllcs.unibg.it/it/eventi/convegno-internazionale-the-first-folio-at-400-the-linguistic-legacies-of-early-modern-times