Guardando gli obiettivi dell’agenda ONU 2030 si può evincere che una pratica da considerare virtuosa è certamente quella rappresentata dal consumo e dalla produzione sostenibile.
Con questo nome si vuole identificare, a titolo indicativo e non esaustivo, tutte quelle iniziative che hanno come finalità la promozione di un utilizzo sempre più efficiente delle risorse e dell’energia al fine di coniugare al meglio il rispetto dell’ambiente e la qualità della vita delle persone.
In sintesi si potrebbe quindi dire che il consumo e la produzione sostenibile puntano a “fare di più e meglio con meno”, aumentando i benefici in termini di benessere per tutta la comunità.
Per raggiungere questo obiettivo cosi sfidante è necessario avere un approccio sistematico e cooperativo tra soggetti attivi e certamente esempi virtuosi sono già molto diffusi in Italia grazie proprio alla sensibilità e alla proattività dei cittadini.
Proprio in quest’ottica si va a collocare l’associazione Condomini Rifiuti Zero (la pagina Facebook) la quale è nata proprio dal desiderio di coinvolgere i condomini in iniziative di sensibilizzazione legate ad una più consapevole raccolta differenziata.
Offrendo adeguate e approfondite informazioni su questa tematica; i volontari stanno dando vita ad un movimento di cittadinanza sostenibile davvero virtuoso e che può essere fonte di ispirazione ed emulazione.
Abbiamo avuto l’opportunità di porre alcune domande a Gabriele Tromboni, fondatore dell’Associazione e lo ringraziamo per le risposte fornite.