Albino Classica 2018 riparte. La rassegna di concerti e conferenze musicali, giunta alla 17esima edizione, è organizzata dall’associazione culturale “Carlo Antonio Marino”, in collaborazione con i comuni di Albino, Nembro, Ranica, Cenate Sotto e Casnigo. Anche quest’anno il ventaglio delle proposte attinge da un repertorio che spazia dalla musica classica tradizionale alla classica contemporanea. Il valore aggiunto dell’evento è dato dalla presenza di formazioni nuove e artisti di grande spessore. La presentazione ufficiale dei dieci appuntamenti primaverili è avvenuta domenica alle 17 nella sala consiliare di Albino. Per l’occasione si è tenuto un incontro sul tema “Tactus la riscoperta e la salvaguardia del patrimonio musicale italiano” condotto da Giuseppe Monari (Direttore artistico di Tactus, casa editrice che si occupa della riscoperta e della valorizzazione del patrimonio musicale italiano).
La direzione artistica di Albino Classica 2018 è affidata a Natale Arnoldi, direttore dell’orchestra “Carlo Antonio Marino”, e a Gianluigi Carrara. E proprio l’orchestra “Carlo Antonio Marino” (dal nome dal violinista e compositore d’origine albinese) e il Coro da Camera di Bergamo terranno il concerto inaugurale (sabato 17 marzo alle 21 nella chiesa di San Giuliano Martire ad Albino) in memoria dell’industriale Silvio Albini scomparso a gennaio, grande estimatore della rassegna. Protagonisti il soprano Silvia Frigato e il contralto Francesca Ascioti che garantiranno spessore artistico nell’interpretazione dello “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi. Nel programma compare anche una raffinata apertura firmata da Antonio Vivaldi: “Credo in Mi minore RV 591 per coro, archi e basso continuo” e “Sinfonia in Si minore F. XI n°7 – Al Santo Sepolcro”. Tutti gli eventi in programma sono ad ingresso gratuito. Scarica la locandina.