Biondi immobiliare

Almanacco Bergamo 14 novembre 2021 (Domenica)

46° settimana – Giorni fine/inizio anno 47/317 – BUONA DOMENICA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano

Non dare mai spiegazioni: i tuoi amici non ne hanno bisogno e i tuoi nemici non ci crederanno comunque

Il SOLE sorge alle ore 07.17e tramonta alle ore 16.55 – Durata del giorno ore 09.39 (-1 minuto rispetto a ieri) – Durata della notte ore 14.21 (+1 minuto rispetto a ieri) – La LUNA crescente (visibile al 71%) sorge oggi alle ore 15.09 e tramonta domani alle ore 03.02

SEI NATO OGGI?: Le persone nate in una di queste date sono molto diligenti. Lottate fino alla fine per riuscire in quello che volete fare ed il coinvolgimento è totale. Siete ambiziosi, desiderate portare a termine il vostro lavoro, che eseguite in maniera sistematica, seguendo regole ben precise e non vi fermate mai fino a che i vostri obbiettivi non siano raggiunti. Determinazione e rigore sono i vostri migliori qualificativi. La famiglia e il suo benessere sono al centro dei vostri pensieri. Molto fortunati, amate la stabilità, la famiglia e la casa. Legati alle tradizioni e ancorati alla routine.

PROVERBI E MODI DI DIRE
A chi non piace il vino, Dio gli faccia mancare l’acqua
L’acqua fa male e il vino fa cantare
Dio ha creato l’acqua, l’uomo il vino
Chi beve birra campa cent’anni, chi bene vino non muore mai

GIORNATA MONDIALE…
… dei poveri
… del diabete
… contro l’illecito traffico dei Beni Culturali
… dello scioglilingua

OGGI in QUESTO ALMANACCO

  • I MORTI DEL GIORNO A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
  • I Santi del giorno
  • Il “pensiero” del giorno
  • Italia: Capitale Mondiale dell’Enoturismo 2021
  • Bergamo: Vietate le manifestazioni di protesta (non le altre) nel centro città
  • Bonus Termale: tutto esaurito
  • Autunno: la frutta per la nostra salute
  • I “Grandi Bergamaschi” che nessuno ricorda
  • L’Angolo della Cultura
  • L’Angolo della Lettura
  • L’Angolo del Cinema
  • L’Angolo della Cucina

I SANTI del GIORNO

San RUFO Vescovo – San LORENZO O’TOOLE Arcivescovo – San NICOLA e Compagni sacerdoti francescani martiri – Santa VENERANDA martire – La Chiesa celebra la Festa di altri 9 SANTI e 3 BEATI

IL PENSIERO del GIORNO (a cura di Mons. Antonio Donghi)

Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Ciò che è nel cuore di una persona possiede una meravigliosa stabilità perché rappresenta il valore della vita dell’uomo nel travaglio complesso della storia quotidiana: ciò che abita in noi nell’amore è solido e granitico. Coltiviamo tale bellezza, non saremo travolti dai marosi degli avvenimenti contingenti e cammineremo in quella serenità coraggiosa che è propria di chi sa veramente amare con tutto se stesso. Padre, il fascino di Gesù ci attira continuamente e le sue parole sono il nostro cibo quotidiano nel cammino della vita di tutti i giorni. In lui troviamo la vera solidità della nostra esistenza. Fà che lo Spirito Santo allieti sempre le nostre persone e ci guidi nel cammino della vita, non lasciandoci impaurire dal succedersi dei travagli che la storia ci offre ogni giorno. Con un simile stile di vita saremo veramente noi stessi. Amen

ITALIA “CAPITALE MONDIALE” dell’ENOTURISMO 2021

L’ha dichiarata l’UNESCO all’inizio della “Settimana Internazionale dell’Enoturismo” che inizia oggi 14 novembre. l’Italia tra i Paesi leader nel mondo non solo per la produzione di vino, che con le sue diversità tocca ogni angolo del Paese, ma anche per la capacita di legare le sue eccellenze enogastronomiche alla cultura, alla storia, di cui è ricchissima, e alla bellezza dei paesaggi che realtà come la viticoltura stessa contribuiscono in maniera decisiva a mantenere. Primato che si traduce in numeri: 14 milioni di presente annuali legate strettamente all’enoturismo, 2,5 miliardi di euro il giro d’affari lungo l’intera filiera, con 85 euro di spesa media al giorno, che salgono a 160 con il pernottamento, secondo il Rapporto sul Turismo del Vino in Italia n. 15, firmato dall’Università di Salerno e dalle Città del Vino.

BERGAMO: VIETATE le MANIFESTAZIONI in CENTRO CITTA’

Lo ha stabilito il Comitato provinciale della Pubblica sicurezza, alla luce della Direttiva del ministero dell’Interno sullo svolgimento delle manifestazioni di protesta nella fase di emergenza sanitaria. Da domenica 14 novembre 2021 fino al termine dello stato di emergenza alcune zone della città saranno interdette. Piazza Pontida, largo Rezzara, via XX Settembre, piazza Matteotti, piazza Vittorio Veneto, Sentierone, largo Gianandrea Gavazzeni, piazza Cavour, largo Bortolo Belotti, via Torquato Tasso, piazzetta Santo Spirito, Città Alta ad esclusione del piazzale della Fara. Queste le aree della città di Bergamo dove da domenica 14 novembre 2021 fino alla cessazione dello stato di emergenza saranno vietate le manifestazioni di protesta. Lo ha stabilito venerdì 12 novembre il Comitato provinciale della Pubblica sicurezza, che si è riunito per confrontarsi sulla Direttiva emessa dal ministero dell’Interno con le indicazioni sullo svolgimento delle manifestazioni di protesta nella fase di emergenza sanitaria. L’atto di indirizzo ministeriale «è stato adottato – si legge in una nota della Prefettura – con l’obiettivo di contemperare, nell’attuale fase di emergenza sanitaria, l’esercizio del diritto di riunirsi e manifestare liberamente in luogo pubblico con altri diritti, pure costituzionalmente garantiti, quali, in particolare, quelli attinenti allo svolgimento delle attività lavorative e alla mobilità dei cittadini». Ma viene da chiedersi divieto di manifestazioni “di protesta” nel centro città e tutte le altre manifestazioni, con decine di migliaia di persone sono consentite? Per quelle non esiste lo “stato di emergenza sanitaria? Ma allora ci si può riunire comunque senza urlare? Il silenzio è protesta … seguiremo gli sviluppi

BONUS TERMALE: FONDO ESAURITO – COSA si PUO’ FARE?

La piattaforma era destinata esclusivamente agli enti termali (circa 500 in tutto a livello nazionale) a cui i cittadini dovevano fare richiesta di prenotazione rivolgendosi direttamente alle terme accreditate. I 53 milioni di euro – sono però andati esauriti in poche ore, registrando il numero massimo di prenotazioni. Non tutti quindi sono riusciti a inoltrare la propria richiesta. Di questo “bonus” ne avevamo parlato in precedenti post. A seguito delle richieste pervenute dagli enti termali, infatti, i soldi messi a disposizione sono stati impiegati tutti. Pertanto il sistema di prenotazione è stato automaticamente chiuso e non è più possibile effettuare nuove prenotazioni. Di conseguenza, chi è rimasto escluso e non è riuscito a prenotarsi non può fare altro che aspettare un possibile rifinanziamento della misura. Visto il successo e considerato l’entusiasmo con cui è stata accolta l’iniziativa, non è da escludersi infatti un possibile “secondo round”.

AUTUNNO: la FRUTTA di SANGIONE per la NOSTRA SALUTE

Arance, clementine e mandarini: sono frutti ricchi di vitamina C, essenziale per stimolare le difese immunitarie in questo periodo – Bergamotto: Efficacissimo da assumere sotto forma di infuso per regolare il transito intestinale, il bergamotto è un agrume di origine calabrese con un alto contenuto di vitamina C. – Castagne: Vero simbolo dell’autunno, le castagne sono ricche di glucidi complessi e con un basso indice glicemico, le castagne sono anche una buona fonte di ferro e potassio – Cedro: è un agrume ricco di vitamina C, perfetta per rafforzare le difese immunitarie e affrontare i malanni di stagione – Kiwi: è indubbiamente il frutto di novembre più ricco di vitamina C, da gustare a merenda o a colazione – Limone: è un agrume ricco di vitamina C e antiossidanti e dalle molteplici virtù. Per un apporto ottimale è sempre meglio evitarne la cottura – Mela: La maggior parte delle fibre, dei nutrienti e delle proprietà della mela sono contenute nella buccia: meglio quindi scegliere di consumare solo mele biologiche – Melograno: soprattutto il suo succo, è ricchissimo di antiossidanti, addirittura in misura superiore al tè verde – Kaki: Il kaki è un frutto ricco di fibre e carotenoidi, dalle proprietà antiossidanti – Pera autunnale: come la Kaiser, la Conference o l’Abate, sono ricche di proprietà antiossidanti, contenute nella buccia. Anche in questo caso, quindi, è meglio scegliere solo quelle derivanti da agricoltura biologica

I GRANDI BERGAMASCHI che NESSUNO RICORDA: LUIGI CARRARA

Nato a Oltre il Colle (Bg) nel 1835 da Bernardo Carrara e da Caterina Mazzocchi, morto a Bergamo il 2 giugno 1891(NdR: solitamente in questo post specifichiamo che la Città di Bergamo gli ha dedicato una Via, per Carrara non è così è tra i “grandi” artisti bergamaschi dimenticati). Insieme al fratello Domenico furono convinti da Don Bonventura Chiodi (Parroco da Oltre il Colle dal 1852 al 1855) a recarsi a Bergamo per frequentare l’Accademia delle Belle Arti avendo apprezzato in loro l’inclinazione alla scultura e all’intaglio di tronchi d’albero da cui uscivano veri e propri capolavori d’arte. Giunti a Bergamo il loro lavoro fu subito apprezzato e valorizzato anche grazie al fatto che il loro Parroco da Oltre il Colle fu nominato Rettore della Basilica di Santa Maria Maggiore in Città Alta. Il fratello maggiore Domenico morì vittima dell’epidemia di colera che aveva colpito l’intera città nel 1867. Luigi eseguì nella sua bottega che si trovava di fronte alla Chiesa di Sant’Agostino (zona Fara in Bergamo Alta) alcuni lavori che gli valsero la prima commissione quella di realizzare la statua della Madonna dei Campi di Stezzano appellata con il titolo: “Nostra Signora della preghiera”. Dopo aver realizzato questa scultura Carrara si andò perfezionando tanto che in breve fu riconosciuto il migliore fra tutti gli scultori sacri del momento. Subito dopo quello di Stezzano, con più di due anni di lavoro, realizzò il “Gruppo” della Madonna di Basella di Urgnano (+/-1869-1872) unico del suo genere in cui la Madonna tiene per mano il bambino Gesù. Sono sue le Madonne: del Frassino ai Cantoni di Oneta, di Ghisalba, di N. Signora del Sacro Cuore di Gesù (Madonna dei Disperati) in Città Alta, l’Immacolata nella Chiesa Parrocchiale di Curno, a Ranzanico, all’Istituto Sordomuti in Via Pignolo, San Giuseppe nella Prepositurale di Alzano Maggiore, San Rocco in Castagneta, San Francesco d’Assisi per i Padri Cappuccini di Albino, l’Assunta con il trono nella parrocchiale di Medolago, altro San Giuseppe nella Chiesa di San Salvatore in Città Alta.  Morì il 2 giugno 1891 a soli 56 anni. Tutti pregano davanti alle sue Madonne che sanno colpire il devoto, ma pochi si chiedono chi è stato l’artista

ACCADDE OGGI

  • 1851 Viene pubblicato (170 anni fa) il romanzo Moby Dick di Erman Melville
  • 1951 Enorme alluvione nel Polesine: gravissimo il bilancio: 84 morti, 140mila gli sfollati

L’ANGOLO della CULTURA A BERGAMO E DINTORNI

  • BERGAMO – Museo Archeologico – 15 novembre ore 9.30 “Una mummia da salvare” con Sabrina Malgora archeologa, egittologa direttrice di Museo
  • BERGAMO – Fondazione Adriano Bernareggi – Lunedì 15 novembre ore 18 – presentazione del libro di Michele Dolz – Andi Worhol Nascosto – La presentazione presso il Teatro delle Grazie Viale Papa Giovanni Bergamo
  • BERGAMO – Biblioteca A. Mai (Città Alta) Martedì 16 novembre, dalle 9 alle 13, nel Salone Furietti della Biblioteca si terrà la Giornata di studio Assiette au beurre e Belle Époque, dedicata alla storica rivista francese di satira politica L’Assiette au Beurre.

L’ANGOLO della LETTURA

L’ALTRA CASA – Autore: Simone Vinci – NarrativaEditore: Einaudi – pagine 372 – pubblicazione: nov. 2021 – costo € 20,00 – Trama: Premio Campiello 2016, si inserisce nella grande tradizione delle storie gotiche. Raccogliendo l’eredità di Henry James e di Shirley Jackson, scrive un romanzo vertiginoso e intemperante, che rivela innanzitutto una fiducia inesauribile nella letteratura. «Immaginò che da qualche parte potesse esserci l’ingresso di un tunnel segreto che conduceva alle viscere della Terra, in una caverna oscura che conteneva il cuore grasso e pulsante della casa. Un cuore enorme, un cuore tripartito come quello dei rettili e collegato alle vene e ai capillari vegetali che percorrevano muri e tetto».

L’ANGOLO del CINEMA

“CHI E’ SENZA PECCATO” – Critica **** – Genere Drammatico – Durata 117 minuti – Trama: un detective di polizia, che dopo 20 anni fa ritorno nella sua città natale in occasione del funerale del suo vecchio amico d’infanzia Luke. La polizia locale ritiene che Luke prima di togliersi la vita abbia ucciso sua moglie e suo figlio. Pare che l’uomo fosse vittima della disperazione di un paese messo a dura prova da più di dieci anni di siccità.

L’ANGOLO in CUCINA: Giornata dei benefici delle ERBE AROMATICHE

Il ROSMARINO (Rosmarinus officinalis) è un arbusto con proprietà aromatiche, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e alla classe Magnoliopsida, molto diffuso nei paesi del Mediterraneo.Il rosmarino è ricco di sostanze benefiche, come il calcio, che favorisce la salute di denti e ossa; il potassio, che aiuta a mantenere sotto controllo la pressione sanguigna, ma anche la vitamina C, che ha proprietà antiossidanti e aiuta a rafforzare il sistema immunitario, e i folati. La pianta di rosmarino, poi, è ricca di fibre, e di magnesio, necessario per la produzione di energia e per la sintesi delle proteine – La SALVIA (Salvia officinalis) è un sempreverde appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, diffuso in tutta l’area del Mediterraneo e nelle regioni dei Balcani. Dal punto di vista nutrizionale la salvia è una buona fonte di antiossidanti, di vitamine alleate del funzionamento del metabolismo e di minerali alleati di cuore, ossa, denti e cervello. È anche fonte di beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina/zeaxantina, di oli essenziali volatili e di numerosi composti come il cineolo, l’acido clorogenico e l’acido caffeico. Assunta nelle dosi “da cucina”, la salvia non ha particolari controindicazioni. Tuttavia, in grandi quantità può essere pericolosa in caso di gravidanza o allattamento, diabete, malattie sensibili agli ormoni, problemi di pressione, convulsioni e interventi chirurgici

Per tutte le notizie seguici su Google News