Almanacco Bergamo 3 gennaio 2022 (Lunedì)
52^ settimana – Giorni inizio/fine anno 03/352 – BUON ANNO 2022
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano
SEI NATO OGGI? I nati il 3 di gennaio sono individui convincenti e testardi; se si impegnano con una persona o in un progetto si impegnano al cento per cento e il loro coinvolgimento è totale. Sono i professionisti più affidabili in assoluto, attenti, precisi e zelanti. I nati il 3 di Gennaio non amano essere presi di mira e, se provocati, possono diventare piuttosto aggressivi. Normalmente però evitano lo scontro diretto e appaiono sempre cortesi e bene educati. Sono sofisticati ma anche molto affascinanti; a causa della forza di persuasione e della testardaggine possono risultare però arroganti e insopportabili.SIGNIFICATO DEL NOME GENOVEFFA
Fanciulla di nobili origini. Oggi è Santa Genoveffa. In Italia portano questo nome circa 15.023 persone di cui il 26,6% in Campania, 13,7% in Lombardia.
AFORISMA del GIORNO
La vita non è trovare te stesso, la vita è creare te stessoPROVERBI
Chi fa da sé fa per tre
Chi si loda s’imbroda
Chi vuole un bel agliaio le semina a gennaio
Gennaio bello, febbraio col mantello
Dopo le feste una buona dieta ogni mal acquietaGIORNATA MONDIALE DEL…
… del Pubblico Dominio
… della fantascienza
… dell’introverso
I MORTI DEL GIORNO A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
I SANTI del GIORNO
Santa GENOVEFFA Vergine. Patrona di Parigi. Patrona della Forze Armate, dei pastori, tappezzieri, fabbricanti di cera. Invocata in occasione di grandi calamità e contro la siccità. A Parigi viene invocata in caso di straripamento della Senna. – San DANIELE Martire – Sant’ANTERO Papa – La Chiesa celebra la festa di altri 11 SANTI e 3 BEATI. La Chiesa celebra la FESTA del SANTISSIMO NOME di GESU’. La devozione al Santissimo nome di Gesù ha origini molto antiche e fu divulgata dai francescani. L’antica devozione al Santissimo Nome di Gesù, di particolare importanza per i Gesuiti e in particolar modo per Sant’Ignazio di Loyola, vide nella figura di San Bernardino da Siena il principale divulgatore. Fu proprio San Bernardino ad inventare il Trigramma IHS, l’emblematica sigla di Cristo al centro di un sole a 12 raggi, ovvero le prime tre lettere del nome di Gesù in lingua greca (ΙΗΣΟΥΣ). Ma queste lettere rappresentano anche l’abbreviazione di Iesus Hominum Salvator, ovvero “Gesù Salvatore degli uomini”.
SALDI INVERNALI 2022
La Regione Lombardia, in base a quanto prevede la DGR 14 dicembre 2011, ha fissato come data di inizio saldi 2022 il giorno precedente all’Epifania. La durata massima di questo periodo ammonta a 60 giorni. I saldi invernali inizieranno mercoledì 5 gennaio 2022. Questa data è quella tipicamente prevista in questo territorio e si allinea con le scelte fatte dalla conferenza delle regioni e delle province autonome. Quindi dal giorno prima della befana, passeggiando per le vie dello shopping lombarde troverete sconti su capi di abbigliamento e non solo. Inizialmente gli sconti saranno contenuti per poi crescere man mano, ma le occasioni ci saranno fin da subito
POSSO CHIAMARE MIO FIGLIO COME VOGLIO?
Esiste una apposita legge che regola lo stato civile e, quindi, anche i nomi che si possono attribuire ai neonati. La normativa indica una serie di limiti: divieti che i genitori devono rispettare nella scelta del nome da dare al figlio. Il nome imposto al bambino deve corrispondere al sesso. Non si può, ad esempio, dare a un maschietto il nome Giovanna. Sul nome Andrea da attribuire a una femminuccia, invece, dopo numerose diatribe, la giurisprudenza ha dato il proprio parere positivo. Nulla osta anche per il nome Maria a un uomo, vista l’usanza religiosa, purché preceduto da un nome di sesso maschile; andrà, quindi, bene il nome Giovanni Maria. I nomi possono essere al massimo tre. Tutti gli elementi del nome dovranno essere riportati negli estratti e nei certificati rilasciati dall’ufficiale dello stato civile e dall’ufficiale di anagrafe. La legge non vieta di dare ai propri figli un nome straniero purché si usino lettere dell’alfabeto occidentale (comprese le lettere J, K, X, Y, W). Un nome indiano, quindi, non può essere scritto con le lettere di tale idioma e così anche per un nome arabo. Se i genitori intendono dare al bambino un nome in violazione dei divieti appena elencanti, l’ufficiale dello stato civile li avverte di quanto previsto dalla legge e, se il dichiarante persiste nella sua determinazione, riceve la dichiarazione, forma l’atto di nascita e, informandone il dichiarante, ne dà immediatamente notizia al procuratore della Repubblica ai fini del promovimento del giudizio di rettificazione. In Italia, contrariamente a quanto avviene all’estero, è vietato chiamare i figli con il nome dei genitori o dei fratelli proprio perché, non essendo concessa l’apposizione dell’aggettivo junior, non è possibile effettuare una netta distinzione tra le persone. E’ vietato per Legge dare un nome ridicolo o vergognoso. E’ vietato dare nomi di personaggi che nella storia hanno commesso crimini contro l’Umanità es.: Hitler, Benito Mussolini. La Legge invita i genitori a fare attenzione all’abbinamento tra nome e cognome: una famiglia che di cognome e Lampa non deve chiamare il figlio Dario (Lampadario), Pizza di non chiamare la figlia Margherita. Il Parroco non può rifiutare di battezzare un bambino che non porta il nome di un Santo può sensibilizzare i genitori a questa scelta invitando di aggiungere un nome. Per la Chiesa non ci sono limiti come invece lo è per lo Stato.
IL PENSIERO del GIORNO (a cura di Mons. Antonio Donghi)
Io ho visto e ho testimoniato. La cultura odierna costruisce il suo quotidiano sull’esemplarità, poiché è alla luce dei testimoni che si operano scelte serie di vita. L’autenticità della testimonianza passa attraverso la veridicità di una persona, che si sente portata ad incarnare ciò che abita nel profondo del suo cuore e che esprime la bellezza di una vita che cerca sempre d’essere autentica. Siamo testimoni se siamo veri con noi e con i fratelli. Padre, nella potenza dello Spirito Santo il nostro cuore vive in docilità l’apertura della propria persona al mistero di Gesù. Da qui scaturisce il vedere la sua luminosità attraverso uno spirito attento che si lascia conquistare dal suo volto. Allora possiamo offrire quella testimonianza che apre alla speranza ogni nostro fratello. Amen
ANNO SCOLASTICO 2022-2023. AL VIA LE ISCRIZIONI ONLINE
Dal 4 gennaio sarà possibile compilare online le domande di iscrizione per l’anno scolastico 2022/23. L’obbligo riguarda tutte le classi iniziali della scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado statale, i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali, nonché i centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che aderiscono al procedimento di iscrizione on line. Anche alcune scuole paritarie aderiscono alla modalità telematica. Da quest’anno, viene introdotto l’accesso esclusivo tramite una delle seguenti identità digitali: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica), eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
NUOVE REGOLARE per la RIAPERTURA delle SCUOLE?
Il governo sta mettendo a punto il piano per il rientro a scuola a partire dal 10 gennaio 2022, in piena ondata di contagi covid e di variante Omicron. La priorità è quella di tutelare la didattica in presenza studiando regole di quarantena e tracciamenti che consentano ad alunni e insegnanti, per quanto possibile, di proseguire con le lezioni in classe, considerando anche che, secondo l’opinione unanime di medici e scienziati, per i vaccinati la variante Omicron non desta preoccupazioni sanitarie. Nuove regole? Tornando alla scuola, il governo sarebbe orientato a disporre l’autosorveglianza di cinque giorni (obbligo di indossare ffp2), con test a dieci giorni, per gli alunni vaccinati oppure guariti negli ultimi tre mesi, nel caso di uno o due positivi in classe, mentre gli alunni non vaccinati avrebbero la quarantena di dieci giorni con didattica a distanza. Nel caso di tre o più positivi al covid, invece, le singole Ast valuterebbero ulteriori provvedimenti, tra cui la sospensione della didattica in presenza. Infine, nella scuola d’infanzia dovrebbe restare in vigore la quarantena di dieci giorni per tutti con un tampone positivo.
IL PONTE dell’EPIFANIA con CLIMA FREDDO e VARIABILE
L’anticiclone che ha dominato la scena dalla fine dell’anno scorso ha le ore contate. Verrà ben presto smantellato da una perturbazione nord atlantica che entro la serata di martedì raggiungerà la nostra regione con le prime piogge sulle zone più occidentali. Il fronte vero e proprio, così dice il Servizio Meteo dell’Aeroporto di Orio al Serio, entrerà in azione mercoledì, con piogge che si intensificheranno e si estenderanno da ovest ad est coinvolgendo tutta la regione e con il ritorno di abbondanti nevicate sulle Alpi, in calo anche fino a quote di fondovalle entro sera. Sono attesi fenomeni anche intensi tra l’alta pianura e le Alpi, ma con il passare delle ore la perturbazione si sposterà verso est e le piogge tenderanno ad attenuarsi in serata sui settori più occidentali. La giornata dell’Epifania vedrà un miglioramento con cieli che diverranno soleggiati e anche tersi in giornata, anche se con temperature in calo sulle zone di montagna. Il passaggio della perturbazione avrà il merito di rimescolare l’aria nei bassi strati, per diversi giorni caratterizzata da elevate concentrazioni di sostanze inquinanti.
FARMACIE di TURNO NOTTURNO
(da questa sera ore 21 a domani 4 gennaio 2022 alle ore 9,00): TURNO NOTTURNO: Ambivere – BERGAMO Via Gombito 10 (Città Alta) – Costa Valle Imagna – Covo – Olmo al Brembo – Palosco (fino alle ore 24) – Ponteranica – Rogno – Sarnico – Scanzorosciate – Selvino – Solza (fino alle ore 24) – Songavazzo – Stezzano (fino alle ore 24) – Treviglio Comunale 3 – Villa di Serio – Zogno. FARMACIE di TURNO DIURNO durante il giorno, per sapere i turni. puoi chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24 ore su 24. CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi – 24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica e festivi.
L’ANGOLO della CULTURA A BERGAMO
- SPIAZZI di GROMO – 6 gennaio ore 9 – Ciaspolata Natalizia – Prenotazione obbligatoria tel. 035.704063
- BERGAMO – Teatro Sociale – 6 gennaio ore 15.30 – Concerto di Natale di “I piccoli musici” di Casazza che hanno tenuto il Concerto di Natale dalla Basilica di San Francesco ad Assisi e trasmesso da RAI UNO il giorno di Natale pre-vendita Teatro Donizetti Bergamo
- ALBINO – Maglio Calvi di Comenduno – fino al 6 gennaio – Mostra di presepi
- ARDESIO – Sala Consiliare – fino al 9 gennaio – “Un viaggio nella storia di Ardesio” di Enzo Valenti – Vivi Ardesio con la Pro Loco Ardesio e il Comune di Ardesio e in collaborazione con L’Eco di Bergamo, una mostra dedicata agli articoli su Ardesio di Enzo Valenti.
- CALCINATE – Centro Culturale Don Colombo” – fino al 6 gennaio – “L’Archivio ritrovato” – 300 foto che raccontano la storia di Calcinate
- CLUSONE – Museo Arte Tempo – fino al 6 gennaio – è in corso la mostra ‘Il colore irrequieto dell’anima’ dedicata al pittore clusonese Giovanni Trussardi Volpi.
- GANDINO – Basilica – Visita guidata ai tesori della Basilica – 5 genn. ore 14,30 prenotazione obbligatoria tel. 035.704063
- GRASSOBBIO – Chiesa di S. Alessandro – fino al 9 gennaio – Mostra di presepi
- GROMO – Ritrovo P.za Dante – 4 gennaio ore 15 – Il Borgo dei Presepi – Visita guidata al Borgo.
- LOVERE – Centro storico – fino al 9 gennaio – “Il Borgo della Luce”
- ISEO – Fondazione Arsenale – fino al 9 gennaio – Espone Silvia Inservini
- PALAZZOLO S/O – P.le Papa Giovanni – fino al 16 gennaio – Pista di Pattinaggio su ghiaccio
- PONTE SAN PIETRO – Chiesa Vecchia – fino al 9 gennaio – Mostra di Presepi
- PONTERANICA – Pista di pattinaggio su ghiaccio – aperta fino al 6 gennaio
- SAN PELLEGRINO TERME: Casinò – Ogni martedì e giovedì dalle ore 9,30 – Visita guidata al Casinò – prenotazione www.orobietourism.com
- SARNICO – Centro – 6 gennaio ore 15 – Spettacolo itinerante – “La Banda molleggiata”
- SERINA – Viale Papa Giovanni – fino al 9 gennaio – Pista di pattinaggio su ghiaccio
- SERINA – Sala Civica – 7 gennaio ore 20,45 – Roberto Belotti terrà una conferenza “Luigi Carrara 1837-1896” Pioniere serinese dell’alpinismo. Prenotazione obbligatoria 0345.66065
- URGNANO – Centro Servizi Sport e Cultura – 8 gennaio dalle ore 15 alle 17 – La Protezione Civile cerca nuovi Volontari” Presentazione attività
- VALLE BREMBANA – Infopoint Alto Brembo Segheria Pianetti – 4 gennaio ore 9 – Visita ai polittici nelle terre del Baschenis con visite guidate nelle Chiese di Cusio, Santa Brigida, Valtorta e Ornica. Prenotazione obbligatoria 348.1842781
L’ANGOLO della LETTURA
La CUSTODE dei PECCATI di Megan Campisi – Edizione Mondadori – pag. 400 – costo € 18,05 – Trama: Per ogni peccato, un cibo. Per ogni confessione, il silenzio. Ma la verità non si può tacere per sempre. Ha rubato solo un pezzo di pane, ma la giovane May avrebbe preferito essere impiccata come tutti gli altri ladri. Invece il giudice ha scelto per lei una condanna peggiore della morte: diventare una Mangiapeccati. Dopo la sentenza, May è obbligata a indossare un collare per essere subito riconoscibile e le viene tatuata la lettera S sulla lingua. Da quel momento, non potrà mai più rivolgere la parola a nessuno. Poi inizia il suo apprendistato presso la Mangiapeccati anziana che, nel silenzio più assoluto, le insegna le regole del mestiere. Un mestiere spaventoso: raccogliere le ultime confessioni dei morenti, preparare i cibi corrispondenti ai peccati commessi e infine mangiare tutto, assumendo su di sé le colpe del defunto, la cui anima sarà così libera di volare in Paradiso. Le Mangiapeccati sono esclusivamente donne, disprezzate e temute da tutti, eppure indispensabili. E infatti, un giorno, May e la sua Maestra vengono convocate addirittura a corte, dove una dama di compagnia della regina è in fin di vita. Dopo la confessione e la morte della donna, però, alle due Mangiapeccati viene portato un cuore di cervo, un cibo da loro non richiesto e che rappresenta il peccato di omicidio. Sconcertata, la Maestra di May si rifiuta di completare il pasto e viene imprigionata per tradimento. Rimasta sola, la ragazza china la testa e porta a termine il compito, ma in cuor suo giura che renderà giustizia all’unica persona che le abbia mostrato un briciolo di compassione. Quando viene chiamata ancora a prestare i suoi servigi a corte, May intuisce che una rete di menzogne e tradimenti si sta chiudendo sulla regina e che solo lei è in grado d’intervenire.
L’ANGOLO del CINEMA
DON’T LOOK UP – critica **** – Durata 145 minuti – consigliato da +13 anni – film commedia – Trama: La dottoranda in astrofisica Kate Dibiasky e il suo docente all’Università del Michigan Dr. Randall Mindy scoprono che entro sei mesi una gigantesca cometa colpirà la Terra e provocherà l’estinzione del genere umano. Allarmati riferiscono tutto alla Presidente degli Stati Uniti Janie Orlean, ma dopo essere stati snobbati e umiliati dall’amministrazione si rivolgono alla stampa e alla televisione: è l’inizio di un assurdo circo mediatico che coinvolgerà gli stessi scienziati e finirà per generare uno scontro ideologico tra allarmisti e negazionisti, ribelli e militanti filo-governativi, in un mare indistinto di dirette tv, post, tweet, reazioni social, prese in giro, opinioni a casaccio, sondaggi di gradimento, interessi delle oligarchie, calcoli scientifici non verificati, ignoranza al potere e stupidità collettiva che finisce per rendere quasi secondario l’arrivo della gigantesca cometa.
L’ANGOLO della CUCINA: CAVALETTI e CUCINA MOLISANA
La gastronomia molisana è ricca di oltre 150 prodotti tradizionali, una riserva preziosa per nuovi riconoscimenti dop e Igp. Un lungo elenco di golosità dal Brodetto alla Pampanella, passando per i cavatelli, le triglie all’ingorda e i taralli di Venafro sono solo alcuni dei piatti che arricchiscono la cucina molisa. Un altra piatto tipico della gastronomia molisana, ma di influenza pugliese sono le cuzze e foje …. sono una variante “pigra” delle orecchiette. È lo stesso impasto delle orecchiette, ma la pasta non viene rigirata sul pollice, si ferma alla prima arricciatura; che può essere fatta a punta di coltello o con il dito.