Almanacco Bergamo 3 novembre 2021 (Mercoledì)
44^ settimana – Giorni fine/inizio anno 59/306 – BUONA GIORNATA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano“Se non puoi renderti insostituibile renditi indimenticabile”
Il SOLE sorge alle ore 07.01e tramonta alle ore 17.08 – Durata del giorno ore 10.07 (-3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte ore 13.53 (+3 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (visibile al 13%) sorge oggi alle ore 04.53 e tramonta alle ore 16.37.
SIGNIFICATO del NOME “SILVIA” è: “ che ama il bosco” (Oggi Santa Silvia). In Italia portano questo nome circa 162.250 donne di cui il 21,5% in Lombardia
SEI NATO OGGI?: I nati il 3 novembre sono combattenti nati, dotati di una carica e di una resistenza a prova di bomba. Fortemente competitivi, anche quando non cercano di sbalzare gli altri combattono comunque per affermare i propri obbiettivi personali in vista di un miglioramento della propria posizione: è assolutamente naturale per loro non accontentarsi mai di ciò che già hanno. Sotto pressione si dimostrano di solito piuttosto freddi, anche se mascherano dentro di sé una forza esplosiva che gli altri possono percepire fisicamente. Quando sono messi alla prova, cala su di loro una strana calma mortale, che non lascia presagire nulla di buono per gli avversari: al momento dell’attacco, sia gli uomini sia le donne possono dimostrarsi davvero spietati.
PROVERBI E MODI DI DIRE
“Se a novembre non avrai arato tutto l’anno sarà provato”
“La neve di novembre fa bene alla semente”
“Tutti nascono piangendo, nessuno muore ridendo”
OGGI in QUESTO POST
- I MORTI DEL GIORNO A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
- I Santi del giorno
- Il “pensiero” del giorno “
- Catene o pneumatici invernali sulle strade ANAS
- Lombardia: acquistati 50 nuovi treni
- Bergamo e i “Grandi Bergamaschi”: Bartolomeo Colleoni
- Sanremo: Nasce il “Festival della Canzone Cristiana”
- L’Angolo della Cultura a Bergamo
- L’Angolo della Lettura
- L’Angolo del Cinema
- L’Angolo della cucina: i “tortellini” sono bolognesi o modenesi?
I SANTI del GIORNO
Santa SILVIA (madre di San Gregorio Magno Papa – vedi nota) – San MARTINO de Porres Padre Domenicano (vedi nota) – San BERARDO Vescovo – Santi GERMANO – CIRILLO e TEOFILO martiri – San LIBERTINO Vescovo e martire – Santi VALENTINO sacerdote e ILARIO diacono e martiri – Sant’UBERTO (vedi nota) – San CESAREO invocato in casi di annegamento, contro le inondazioni dei fiumi, contro i fulmini, calamità naturali e meteorologiche, per la buona riuscita del “parto cesareo”. Secondo la tradizione fece nascere, con il taglio del ventre, l’Imperatore Giulio Cesare. Nella maggior parte dei casi nessuna donna sopravviveva al parto cesareo; si conosceva questa operazione mediante un taglio sul ventre delle madri morte. Nel mondo cattolico medioevale il taglio veniva operato, invece, solo dopo la morte della madre – così prescriveva la Chiesa – nell’intento di praticare il battesimo sul bambino. Cominciò a essere invocato dalle donne incinte per augurarsi un parto fisiologico, per la buona riuscita dell’espulsione del feto dall’utero materno e, quindi, per la loro salvezza e quella dei nascituri. Una devozione che continua ancora adesso, infatti il martire Cesario è invocato dalle future mamme che, per problemi di salute o per la sofferenza del feto, devono far nascere il loro bambino con il parto cesareo. La Chiesa celebra la festa di altri 18 SANTI e 3 BEATI
IL “PENSIERO” del GIORNO (a cura di Mons. Antonio Donghi)
Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo”. La costruzione autentica della propria esistenza passa attraverso l’amore alla propria storia, con tutte le sue caratteristiche e problematiche. Un simile itinerario si costruisce in comunione con qualcuno che diventa un aiuto solido e solidale nel vivere il quotidiano. Amiamo il nostro concreto con la mano nella mano di un amico veramente fidato e davanti a noi si apriranno grandi orizzonti. Padre, la presenza del tuo Figlio Gesù nella storia ci porta a vivere come lui: amare la nostra storia con lui e come ha fatto lui. Egli ci avvolge nel suo Spirito creativo che rende possibile ciò che in modo immediato sembrerebbe non attuabile. Abbiamo perciò sempre lo sguardo del cuore aperto su di lui per sentire la sua presenza creatrice e consolatrice nella nostra persona. Allora gusteremo la gioia feconda d’essere suoi discepoli. Amen
CATENE o PNEUMATICI INVERNALI sulle STRADE ANAS
Per coloro che si spostano in località di alta montagna e percorrono strade statali gestiste da ANAS, (es.: strada per Foppolo) dal 1° novembre al 30 aprile è fatto obbligo avere a bordo le catene antineve o aver installato pneumatici invernali o pneumatici 4 stagioni. Sul restante territorio l’obbligo scatterà il 15 novembre fino al 15 aprile 2022. Dal 15 novembre al 15 dicembre non saranno rilevate sanzioni a coloro che saranno fermati e trovati sprovvisti di catene e/o gomme antineve
[azonpress template=”list” asin=”B07FGL67HX,B09CK3FYV5,B00FSDNOK2″]REGIONE LOMBARDIA: ACQUISTATI 50 NUOVI TRENI
L’investimento è di circa 452 milioni di euro; i primi treni (costruiti in Italia) arriveranno a ottobre 2022. Ferrovienord e Hitachi hanno firmato – nell’ambito di un accordo quadro stipulato a settembre 2018 – il terzo contratto per la fornitura di 50 treni “Caravaggio” ad alta capacità per il servizio ferroviario regionale per un importo di circa 452 milioni di euro. Le consegne dei treni acquistati con questo terzo contratto dovrebbero iniziare tra poco meno di un anno: i primi, infatti, arriveranno a ottobre 2022, le consegne comunque proseguiranno fino a ottobre 2024. Tutti i nuovi treni saranno costruiti in Italia e più precisamente negli stabilimenti Hitachi Rail di Napoli e Reggio Calabria.
SANREMO: il FESTIVAL della CANZONE CRISTIANA
Risalea un rito bizantino. Inizialmente la giornata prescelta per tale ricorrenza era quella della domenica che A Sanremo “nasce” la prima Edizione del Cristian Music Festival Sanremo, il Festival della canzone cristiana di Sanremo. L’iniziativa vedrà la luce con il Patrocinio del Comune di Sanremo in collaborazione con la Diocesi di Ventimiglia Sanremo e sarà il 4 e il 5 febbraio 2022. La manifestazione si terrà a Sanremo presso l’Auditorium di Villa Santa Clotilde, Opera San Orione, il 4 e il 5 febbraio 2022. Rivolta ad interpreti, cantautori, band musicali, musicisti e quanti amano la canzone, si svolgerà negli stessi giorni in cui si realizza il Festival della canzone italiana di Sanremo. Sarà un Festival nel Festival
BERGAMO e i “GRANDI BERGAMASCHI”: BARTOLOMEO COLLEONI
Nato a Solza (Bg) nel 1395 – morto a Malpaga il3 novembre 1475 (546 anni fa) è stato condottiero e Capitano di ventura italiano. Fu signore di Antegnate, Calcinate, Castell’Arquato, Cavenago d’Adda, Cologno al Serio, Covo, Malpaga, Martinengo, Mornico al Serio, Romano di Lombardia, Solza e Urgnano. i soldati del tempo avevano dato il soprannome di “invincibile”, passa alla storia come uno dei capitani di ventura più intraprendenti del sec. XV. impersonando il classico condottiero quattrocentesco spavaldo, audace, dominato dall’ansia di raggiungere la celebrità. A vent’anni raggiunse Napoli e si mise al servizio della regina Giovanna. Gli viene affidata una condotta di venti cavalli sotto Jacopo Caldora, dopo poche settimane ne comanda trentacinque e può inalberare il proprio stemma gentilizio con tanto di testicoli, si mise in evidenza nella battaglia dell’Aquila del 1424 e il Caldora se lo portò con se per la riconquista di Bologna alla Chiesa. Ingaggiato da Venezia diviene luogotenente del Carmagnola si fa notare nella difesa di Cremona si sposa con la bresciana Tisbe dei Martinengo che gli darà otto figlie ma non l’erede maschio. Con la pace di Corvara, Francesco Sforza comandante delle milizie di Venezia gli fa avere in premio per i suoi servigi i castelli di Romano, Antegnate e Covo nel bergamasco. Francesco Sforza nominato capitano generale della repubblica ambrosiana lo vuole con se, e Bartolomeo si vede affidare il comando di un esercito; ha il compito di contrastare le truppe del duca d’Orleans per assicurarsi Asti. L’11 ottobre 1447 la cavalleria di Dresnay viene aggirata e sterminata e quasi tutti i francesi vengono catturati; è una vittoria che verrà osannata come il trionfo delle armi italiane sulle straniere. Poi Colleoni lasciò improvvisamente l’esercito milanese e si mise nuovamente al servizio di Venezia che sembra non voler valorizzare abbastanza il suo audace condottiero. Infatti è ancora con lo Sforza nuovo signore di Milano un’azione fulminea del Colleoni nella riconquista al ducato milanese del Monferrato, della Valsassina e dei territori tra Bergamo e Brescia. Con queste gesta capisce che sta arrivando il momento tanto atteso; ritorna a Venezia e finalmente per lui arriva la nomina a capitano generale. E’ il 12 aprile 1454 dopo 22 anni di attesa firma la condotta con la Serenissima che gli verrà rinnovata fino alla morte. Visse i suoi anni di pace nel castello di Malpaga impegnato in opere di mecenate; costruì due monasteri a Martinengo e alla Basella e alla morte della figlia preferita Medea, incaricò Giovanni Amodeo di costruire la famosa cappella Colleoni nella Basilica di Santa. Maria Maggiore a Bergamo. In attesa che la Cappella di famiglia in Città Alta fosse terminata, sia la figlia Medea che lo stesso Colleoni furono provvisoriamente sepolti nel Santuario di Basella di Urgnano. Quando morì la moglie fece testamento distribuendo i suoi possedimenti in parti uguali tra le figlie rimaste, ma destinando somme a monasteri, chiese, e pagando i debiti dei suoi massari; lasciò a Venezia una serie di immobili e la somma di 300.000 ducati con la richiesta che gli venisse eretta una statua in memoria. In quegli anni costituì le base per la fondazione dell’Opera Pia Misericordia Maggiore. Morì il 3 novembre 1475 a Malpaga. Anche qui per rendere i suoi terreni coltivabili e produttivi, si era inventato audaci bonifiche, canalizzando canali, spianando colline..
L’ANGOLO della CULTURA A BERGAMO
- San Pellegrino Terme – visite guidate alla scoperta del CASINO’ tutti i martedì e giovedì ore 09.30 su prenotazione: [email protected] – Ingresso 7€
- Bergamo – Ex Chiesa della Maddalena in Via Sant’Alessandro 39d – Mostra Antologica di GIACOMO PICCININI – Orari d’apertura tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 19 – sabato e festivi 10-12,30 – 16-19
- Bergamo – Basilica di Santa Maria Maggiore – 6 novembre ore 21 – Evento Straordinario – “Requiem” in memoria delle Vittime per il Covid19 di Cristian Gentilini – Direttore Filippo M. Bressan
- Torre dei Caduti – 4 novembre dalle ore 15 alle ore 19 – Ingresso gratuito in occasione della ricorrenza nazionale
L’ANGOLO della LETTURA
“La DONNA SENZA NOME” – Editore: Feltrinelli – Autore: Vanessa Montford – Narrativa moderna – pag. 608 – costo € 20,00 – Trama: Un autore che ha vissuto in prima linea i grandi eventi del secolo passato: la Madrid letteraria degli anni venti, la Parigi della Belle Époque, l’esilio durante la guerra civile spagnola, l’occupazione nazista della Francia e il glamour degli anni d’oro di Hollywood. Un autore che ha collaborato con i principali intellettuali dell’epoca e ha conosciuto Stravinskij, Sarah Bernhardt, Picasso. Un autore che ha lottato per l’uguaglianza e per il voto alle donne. Un autore che in realtà era un’autrice, rimasta nell’ombra del marito per la maggior parte della vita, lasciando però dietro di sé una traccia sottile grazie alla quale Noelia riesce finalmente a restituirle un nome. Un avvincente romanzo che parla di amore e disamore, di contraddizioni umane e di segreti. Un’Odissea attraverso l’Europa e l’America del Ventesimo secolo, con un’antieroina che è sempre rimasta fedele alla sua vocazione artistica, anche a costo di restare nell’ombra
L’ANGOLO del CINEMA
“EFFETTO NOTTE” – Giudizio **** – Commedia – Durata 115 minuti – Consigliato da + 16 anni – Alphonse, che si è innamorato dell’inglese Pamela, la sposa. Lei però si innamorerà del suocero con tragiche conseguenze. Ma questo è solo il plot del film nel film che invece ruota attorno alle vicende personali degli attori e alla figura del regista, Truffaut stesso, che deve conviverci e al contempo portare a termine la sua opera
ACCADDE OGGI
- 1931 – Nasce Monica VITTI (90 anni) Per molti critici è la maggiore interprete della commedia all’italiana del Novecento, per il pubblico è uno dei pochi esempi di attrice che al notevole fascino unisce un’innata capacità di far ridere.
- 1957 – Muore Giuseppe DI VITTORIO (64 anni fa) Nato a Cerignola, in provincia di Foggia, la lunga attività di politico, sindacalista e antifascista è stata improntata, per tutta la sua durata, alla difesa dei diritti dei lavoratori.
L’ANGOLO in CUCINA: Ma i TORTELLI sono BOLOGNESI o MODENESI?
È iniziato il contenzioso dopo secoli che si rimbalzano le accuse sull’origine dei tortelli esclusivamente da farsi in brodo. Il Consiglio Comunale di Bologna ha deliberato che sono bolognesi ma Modena non si è fatta attendere. E’ indubbio che l’origine dei tortellini è di Castelfranco, il punto contorto è proprio nella continua conquista e riconquista del paese da parte delle due grandi città emiliane. Se la storia ha origini vere e se l’origine del tortellino è contemporanea alla guerra del Panaro del 1325 raccontata da Alessandro Tassoni, Catelfranco è territorio di confine. Il giorno della battaglia in cui appare Venere, i modenesi hanno già riconquistato Castelfranco Emilia, perciò quando l’oste ne inventò la forma era sotto il dominio di Modena. Il dubbio rimane, ma alla fine oggi la grande sfida non è più tra origini modenesi o bolognesi, ma sul condimento: e voi li preferite con la panna o in brodo?