Almanacco Bergamo 30 novembre 2021 (Martedì)
48° settimana – Giorni fine/inizio anno 31/334 – BUONA GIORNATA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggianoE smettila di preoccuparti di cosa penseranno gli altri. Gli altri sono liberi di pensare e fare quello che vogliono della loro vita. E anche tu
SEI NATO OGGI? La tua fortuna sta nel saper comprendere tutto ciò che accade e nell’adattarti con grande prontezza alle diverse situazioni. Nella tua professione difficilmente incontri ostacoli e ben presto raggiungi il successo. In amore invece devi affrontare qualche problema e ci vorrà del tempo perché tu possa riconoscere, fra le molte persone che ti adulano, chi ti ama davvero.SIGNIFICATO DEL NOME ANDREA
Significa virile. In Italia è stabilmente nella Top 10 dei nomi più usati per neonati almeno dal 1999 e risulta il più diffuso al mondo nelle sue varianti sia al maschile che al femminile (in inglese, tedesco, olandese, spagnolo e nei paesi scandinavi il nome Andrea è esclusivamente femminile, ma esistono varianti maschili). In Italia l’utilizzo è quasi unicamente maschile anche se recentemente si registrano alcune bambine di nome Andrea dopo che per anni era stato addirittura vietato dalla legge. In Italia portano questo nome circa 305.772 persone di cui il 17,4% in Lombardia
PROVERBI E MODI DI DIRE
Per Sant’Andrea piglia il porco per la sèa (setola), se riesci a pigliarlo, fino a Natale lasciando andare
Per Sant’Andrea o neve o bufera
Per Sant’Andrea ti levi da pranzo e subito di siedi a cena
Da Sant’Andrea del maiale, venticinque giorni a NatalePROVERBI BERGAMASCHI
Se a sant’Andréa no la egnerà, a sant’Ambrös no la falerà
A sant’Andréa de la barba bianca, i è rar i agn che la mancaGIORNATA INTERNAZIONALE…
… del ricordo delle vittime da armi chimiche
… contro la pena di morte
I MORTI DEL GIORNO A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
I SANTI del GIORNO
Sant’ANDREA Apostolo (vedi nota). Nella bergamasca è Patrono di Bracca, Cazzano Sant’Andrea, Fino del Monte, Isso, Mornico al Serio, Premolo, Strozza, Suisio, Villa d’Adda. In Città Alta, lungo Via Porta Dipinta, la Chiesa dedicata a Sant’Andrea Apostolo è tra le più antiche Chiese di Bergamo – La Chiesa celebra la Festa di altri 8 SANTI e 15 BEATI
CURIOSITA’ su Sant’ANDREA
- La croce di Sant’Andrea a forma decussata (a forma di X) sulla quale Andrea decise di subire il martirio a Patrasso in Grecia
- E’ un segnale di pericolo nelle vicinanze di un attraversamento ferroviario in genere senza barriere.
- Sant’Andrea è patrono di Amalfi dai tempi della Repubblica Marinara. La processione con le reliquie del Santo si svolge alle ore 5 del mattino per rievocare l’arrivo in Amalfi delle reliquie del santo
- In molte località d’Italia si tiene il “Mercato di Sant’Andrea” dove il prodotto più piazzato sono le oche che in questo periodo sono pronte per essere dopo uccise e cucinate, sulle bancarelle “i pesci di Sant’Andrea” di cioccolato per ricordare che il Santo era pescatore
- Dal 2010 la Bandiera scozzese è impressa la croce decussata di Sant’Andrea. Oggi in Scozia è festa Nazionale in onore del Santo patrono
- Il Castello di Edimburgo: Castello di Sant’Andrea” dove la Regina Elisabetta si ritira in vacanza.
IL PENSIERO del GIORNO (a cura di Mons. Antonio Donghi)
L’uomo di oggi sta diventando prigioniero della tecnologia. E’ il grande dramma dell’uomo di oggi, dove si sostituisce al dono creativo dell’uomo, l’esperienza di un uomo che si rende schiavo di quello che fa. E’ molto bella l’espressione con la quale papa Giovanni Paolo II nella sua prima enciclica affermava: l’uomo occidentale quando conquistava il mondo perdeva la sua anima. Quanti sono i cristiani che al termine della giornata dicono: Come sei stato meraviglioso Signore! Di quanta bellezza mi hai circondato. un secondo elemento che l’uomo di oggi non riesce più a gustare: la bellezza del creato. Infatti l’uomo che corre continuamente, l’uomo che continuamente è schiavo dei suoi sogni storici, non sa più gustare la bellezza di quello che lo circonda.
APPROVATA la RIFORMA SANITARIA della REGIONE LOMBARDIA
La riforma della sanità in Lombardia diventa realtà. Dopo quasi tre settimane di discussione il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato con 48 voti a favore e 26 contrari il progetto di legge 187 relativo alla riforma del sistema sanitario regionale. La mattina è stata dedicata alle votazioni di emendamenti e ordini del giorno, alle quali non ha partecipato per protesta il M5s. I lavori sono poi ripresi intorno alle ore 15 con le dichiarazioni di voto, seguite dal voto finale del provvedimento. Il testo era stato approvato dalla Commissione Sanità il 27 ottobre scorso, mentre la discussione in Aula consiliare è cominciata il 10 novembre. Ai lavori non ha partecipato, perché convalescente, il presidente della Regione, Attilio Fontana. Le reazioni all’approvazione del progetto di legge, com’è naturale che sia, viaggiano in due direzioni opposte a seconda della provenienza. Entusiasta la maggioranza del centrodestra lombardo mentre l’opposizione – Pd e 5Stelle – critica in maniera decisa il contenuto della riforma
2022 ANNO MONDIALE della PESCA e dell’ACQUACOLTURA
L’obiettivo del 2022 è quello di sensibilizzare sul ruolo dei piccoli pescatori artigianali e dell’acquacoltura, rafforzando l’interazione fra scienza e politica, incoraggiando gli investitori ad agire e a costruire nuove partnership e consolidare quelle esistenti. Il sistema alimentare globale sta affrontando numerose e complesse sfide, fra cui la fame, la malnutrizione e le relative malattie, l’aumento della popolazione globale ed il conseguente aumento della domanda di cibo, il bisogno di ridurre gli spreco alimentari, l’esaurimento delle risorse e gli effetti del cambiamento climatico, a cui si aggiunge la pandemia di COVID-19. Il pesce, i molluschi, i crostacei e le alghe sono parte integrante delle diete, delle eredità culturali e delle tradizioni culinarie di moltissime persone in ogni parte del mondo. I pescatori artigianali e i piscicoltori producono gran parte di questo cibo, e l’Anno Internazionale della Pesca e dell’Acquacoltura è un’opportunità per sottolineare l’importanza dei piccoli pescatori artigianali e dell’acquacoltura nei nostri sistemi alimentari, nei mezzi di sostentamento, nella cultura e nell’ambiente. I pescatori artigianali, i piscicoltori e i lavoratori del settore hanno un enorme potenziale nella promozione di un cambiamento nel come, nel chi e per chi il pesce e i prodotti ittici sono prodotti, lavorati e distribuiti, avendo degli effetti positivi su tutto il sistema alimentare globale.
IL GALATEO: COSA DICE QUANDO SI FA UN REGALO? – seconda parte
Nel post di ieri abbiamo visto cosa dice il Galateo quando si fa un regalo. Oggi riprendiamo lo stesso argomento con altri accorgimenti: Il biglietto che accompagna o di ringraziamento al regalo: : è sicuramente un bel gesto quello di accompagnare il regalo con un biglietto di auguri o congratulazioni, a secondo di quella che è l’occasione da festeggiare. Il biglietto andrebbe scritto a mano e firmato – Il momento giusto per scartare un regalo: il regalo andrebbe scartato al momento in cui si riceve in modo tale da poter ringraziare subito la persona. Quando si ricevono più regali nello stesso momento non vanno aperti subito al fine di evitare si sfigurare la persona che ha fatto il regalo più economico. Successivamente ricordatevi di chiamare le varie persone ringraziando del regalo – Il regalo si può cambiare: SI. Avvertendo la persona che qualora la taglia, il colore, la misura o altro non andasse bene il regalo può essere sostituito con altro a proprio piacere. Per questo va conservato lo scontrino fiscale.
SALDI INVERNALI 2022
Arrivano puntuali anche questa estate per la gioia degli appassionati di shopping e per chi è sempre alla ricerca di qualche sconto e occasione per acquistare finalmente quel capo adocchiato mesi fa. Durante questo periodo potrete infatti trovare i capi e gli accessori (ma anche elettrodomestici, arredi per la casa e altri oggetti) a prezzi scontati. Per questo 2022, la Regione ha annunciato l’inizio dei saldi invernali a Milano e in Lombardia per la giornata di mercoledì 5 gennaio 2022. Una data assolutamente da segnare in agenda per gli amanti dello shopping e del risparmio, ma anche per chi è alla ricerca di qualche buon affare. La durata massima del periodo dei saldi è di sessanta giorni, pertanto termineranno il giorno sabato 5 marzo.
La STORIA di BERGAMO: la CHIESA di Sant’ANDREA
E’ tra le più antiche Chiese della città, demolita, ristrutturata, nuovamente demolita e ricostruita, l’attuale è sui resti di una chiesa già ricostruita nel XVI e nel XVII secolo sull’area di una basilica cimiteriale protocristiana, nominata come basilica Sancti Andreae in un atto notarile del 5 maggio 785 dC.(1236 anni fa), conservato presso l’Archivio di Stato di Bergamo. Una lapide murata nella cappella dei Martiri ricorda il ritrovamento, nel 1295, delle reliquie (con un’incisione databile tra il V e il VI secolo) dei santi Domnione, Domnone e Eusebia, venerati in questa chiesa dall’età antica. A causa di danni provocati dalla costruzione delle Mura Venete (1561-1588), la chiesa ottenne un risarcimento di 300 scudi da parte della Repubblica Veneta grazie al quale fu riedificata e riconsacrata nel 1592, una successiva ristrutturazione risale al 1689, con la posa della prima pietra il 23 giugno ad opera del vescovo Daniele Giustiniani (NdR.:oggi Santo, fu il primo Patriarca di Venezia dopo che la capitale della Repubblica fu trasferita da Chioggia a Venezia). La costruzione delle Mura vide l’abbattimento di otto Chiese e alcune di esse anche del Monastero collegato. Già nel 1829 l’architetto Giacomo Romilli venne incaricato di progettarne la completa ristrutturazione. Al 1837 datano i primi contatti tra il conte Guglielmo Lochis, collezionista e podestà della città di Bergamo, e il giovane architetto Ferdinando Crivelli, entrambi residenti poco distante dalla chiesa. Crivelli elaborò diversi progetti e nel 1840 iniziarono le demolizioni della chiesa antica, mentre il 28 novembre 1847 la chiesa fu consacrata dal vescovo Carlo Gritti Morlacchi. Crivelli si ispirò in modo sostanzialmente letterale a un progetto che era stato ideato e realizzato nel 1798 dal celebre architetto bergamasco Giacomo Quarenghi per la cappella dei Cavalieri di Malta, interna a Palazzo Voroncov, a San Pietroburgo. A causa di pesanti infiltrazioni di umidità, la copertura della cupola di Sant’Andrea dovette essere ricostruita nel 1895 su progetto dell’arch. Elia Fornoni e dell’ing. Luigi Danioni. La Chiesa, aperta solo in occasione di cerimonie, è uno scrigno d’arte e conserva notevoli pale d’altare opera di Andrea Previtali, Moretto da Brescia, Francesco Bassano, Enea Salmeggia, Gian Paolo Cavagna, Jacopo Palma il Giovane, Padovanino, Gian Giacomo Barbello, Giuseppe Riva, Gian Battista Riva, Giovanni Battista Epis, Giovanni Pezzotta, Amadio Pansera e alcune sculture di Luigi Carrara (scolpì la Madonna dei Campi di Stezzano, di Basella e altre). Nel ex chiesa ipogea nel 1950 è stato ricavato un teatro, riaperto nel 2019. Negli ambienti al di sotto della sacristia nel 2021 è stato inaugurato un Museo Storio e di Arte Sacra, mentre al piano terra della casa parrocchiale si trova il Centro Universitario Sant’Andrea, che mette a disposizione degli studenti universitari un’aula studio, presso la quale nello stesso 2021 è stata inaugurata la Biblioteca “James A. Podboy”.
LE VIE E LE PIAZZE DI BERGAMO: FRANCESCO BERGAMETTI
Nato a Gaverina il 10 dicembre 1815, morto annegato a Bergamo il 30 novembre 1883. La città di Bergamo gli ha intestato una Via. Fu allievo di Giuseppe Diotti e di E. Scuri all’Accademia Carrara di Bergamo, si dedicò alla pittura sacra e all’affresco, rimanendo fedele a formule neoclassiche e motivi puristi. Assiduo alle esposizioni dell’Accademia bergamasca, frequentò anche le mostre braidensi dove presentò nel 1847 il Martirio dei Santi Nazario e Celso (Parrocchiale di Urgnano, Bg), eseguito sui disegni preparatori dei suoi maestri, e nel 1850 la Tumulazione di Gesù Cristo (Parrocchiale di Castrezzano, Brescia). Firmò anche la tela con l’Immacolata Concezione nella cappella Giudici a Clusone (Bergamo). E’ opera sua il medaglione raffigurante l’Assunzione della B.V. Maria nella Chgiesa di Piano (frazione di Gaverina) e quello nella Cappella del Cimitero raffigurante la “Madonna con il Cristo morto”. Diverse altre sue tele nella Parrocchiale di Sant’Omobono Terme.
L’ANGOLO della CULTURA A BERGAMO
- GANDINO – Il Teatro Loverini – 1 dic. ore 20,30 – proiezione del film “Qui rido io” nell’ambito del film di qualità
- BERGAMO Creberg Teatro – 1 dic. ore 21- Edoardo Bennato in concerto –
- LOVERE – Il borgo della Luce” tutte le sere dal 27 novembre al 9 gnnaio 2022 – oltre 10mila mq di palazzi del centro illuminati
- TREVIGLIO – Pista di pattinaggio su ghiaccio – fino al 9 gennaio
L’ANGOLO della LETTURA
Libro ZIG. Contro ogni TERRORE – Narrativa – costo € 12,90% – Trama: Jingo Kiryu, ex soldato speciale, lavora come vigilante in una banca di Hong Kong che di colpo viene assalita da un gruppo uomini armati. La loro attenzione non è rivolta alle casseforti e alle ingenti somme di denaro che la banca custodisce, bensì a una specifica cassetta di sicurezza… Un thriller adrenalico diesgnato da Tetsuya Saruwatari di “Tough” e “Lock up” e sceneggiato da Takashi Nagasaki.
L’ANGOLO del CINEMA
TRAFFICANTE di VIRUS – Critica **** – Film:drammatico – Trama: film diretto da Costanza Quatriglio, racconta la storia di Irene (Anna Foglietta), sin da bambina appassionata di scienza e da grande divenuta un’affermata ricercatrice nell’istituto zooprofilattico italiano. Nel campo scientifico e medico è molto nota e apprezzata, non solo in Italia, ma in tutto il mondo, soprattutto per la grande capacità con cui lavora e affronta le diverse epidemie diffuse nel regno animale e che potrebbero causare problemi anche all’essere umano. Dopo aver vinto ancora una volta un bando e aver scoperto un nuovo vaccino contro l’influenza avaria, nella vita di Irene tutto sembra filare liscio, finché la virologa non precipita in una situazione incresciosa che potrebbe compromettere tutta la sua carriera. Irene si ritrova coinvolta in un’inchiesta giudiziaria riguardante proprio il suo lavoro, le cui indagini vanno avanti da anni e che la accusano di aver diffuso il virus tra gli esseri umani per poi trarre profitto nella vendita dei vaccini.
L’ANGOLO della CUCINA: Giornata Nazionale dei FICHI d’INDIA
Giornata Nazionale dei FICHI d’INDIA: è un frutto dalle straordinarie proprietà, la sua polpa carnosa e succosa è poco calorica, ricca d’acqua, zuccheri, vitamine e molti semi. In cucina può essere protagonista di gelati e piatti salati. I fichi d’India, nonostante le spine, sono un frutto incredibilmente dolce e prezioso per la tua salute. Ricchi di fibre, vitamine, sali minerali e antiossidanti, sono un concentrato di benessere, una specie di elisir di lunga vita. In primo luogo, verrebbe da definirlo, il frutto delle contraddizioni: In effetti si chiamano fichi d’ India ma non hanno nulla a che fare con l’India. Certamente, il frutto è spinoso all’esterno ma tenero e dolce all’interno, fruttifica d’estate ma i frutti migliori si gustano d’inverno, è esotico ma “nostrano”. In breve, i fichi d’India sono ancora poco conosciuti ma sono oggetti di molti studi scientifici che hanno svelato il mistero di tante loro buone proprietà nutraceutiche. Oltre a farti molto bene, i fichi d’India, possono essere consumati in diversi modi