NOTIZIE e CURIOSITA’. Almanacco di oggi 16 febbraio 2021 (Martedì)
7^ settimana – Giorni inizio/fine anno 47/318 – BUONA SETTIMANA
OGGI in QUESTO ALMANACCO:
- I morti di oggi e la data dei funerali (clicca qui)
- I Santi del giorno
- Consigli di lettura della settimana
- Martedì Grasso Bergamo è Capitale Nazionale delle Maschere
- Prenotazione Vaccini: al via per gli 80enni
- Giornata di Prevenzione della Lombalgia
- Il “pensiero” del giorno
- Detti bergamaschi
- Bergamo e i “Grandi Italiani”
- Altre “NOTIZIE e CURIOSITA’ del giorno
- TUTTA LA CRONACA (clicca qui)
I SANTI del GIORNO
Santa GIULIANA martire, patrona dell’Ecumenismo, delle partorienti e degli ammalati in generale
CONSIGLI DI LETTURA della settimana:
1) Una terra promessa
2) Il sistema
3) La disciplina di Penelope
4) La città di vapore
5) Cambiare l’acqua ai fiori
6) Cecità
7) E allora le foibe?
8) Bianco è il colore del danno
9) Dante
10) La fattoria del Coup de Vague
“MARTEDI’ GRASSO” Il Carnevale resta ancora oggi una delle feste più amate. Per il secondo anno purtroppo la pandemia ci vieta la possibilità di indossare i classici travestimenti più diversi che ci facevano tornare bambini, unitamente al ricordo delle gioiose sfilate di enormi carri che invadevano le vie delle città, diventando in alcuni casi attrattiva per i turisti non solo da tutta Italia ma da tutto il mondo. Chi può dimenticare i Carnevali di Venezia, di Viareggio, Putignano, ecc…. Questo martedì prese il nome di “martedì grasso” perché era abitudine consumare gli ultimi cibi gustosi e succulenti rimasti in dispensa: tra questi non solo la carne, tradizionalmente considerata un cibo ricco, ma anche i dolci tipici del periodo che li rendono alimenti ricchi di zuccheri, appunto “grassi”. Oggi si è perso l’elemento religioso che caratterizzava l’importanza di questo giorno: la dieta priva di carne durante la Quaresima non è più rigorosamente rispettata e quindi non è più necessario “sfogare i propri peccati di gola” prima che inizi la morigeratezza quaresimale. Tuttavia, il martedì ha mantenuto il suo appellativo di “martedì grasso” e continua ad essere il giorno in cui culminano i festeggiamenti in maschera e la preparazione dei dolci di Carnevale. Solo per la Diocesi di Milano e alcune località di Rito Ambrosiano il periodo di Carnevale terminerà con il “sabato grasso”.
DOMANI INIZIA la QUARESIMA: con il “Mercoledì delle Ceneri”. In tutte le Chiese verranno imposte ai fedeli le Sacre Ceneri come Rito penitenziale. La Chiesa invita tutti i credenti ad un giorno di digiuno. Per chi è impossibilitato a farlo l’invito è di rispettare, come tutti i venerdì di Quaresima, il “magro” (astenersi dal consumo della carne)
BERGAMO: è la CAPITALE d’ITALIA con PIU’ MASCHERE: le maschere bergamasche sono tra le più note non solo in Italia ma anche in un contesto europeo.
ARLECCHINO nella figura di un bambino che viveva in povertà con sua mamma in una piccola casa di Oneta (Frazione di San Giovanni Bianco) in alta Valle Brembana. La maschera più famosa a livello mondiale
”BRIGHELLA è nato a Bergamo ed è qui che diviene un servo astuto , opportunista e senza s crupoli. Come suggerisce lo stesso suo nome è un attaccabrighe, bugiardo come pochi e sempre intento ad escogitare inganni e frodi pur di raggirare il prossimo
“COLOMBINA” (dalla Repubblica di Venezia arriva a Bergamo) fidanzata e moglie di Arlecchino, servetta furba e adulatrice si diverte a beffeggiare chi la circonda
“OL GIUPI’ (il Gioppino) di Zanica ama il buon vino e la buona cucina bergamasca, si dichiara aperta innamorato della moglie MARGI’ dalla quale ha avuto un figlio di nome BRUNTULI’. La tradizione vuole che “Il Gioppino” sia nato da Bortolo SOCALONGA e Maria SCATOLERA sempre di Zanica e ha altri due fratelli GIACOMI’ e l’ultimo di famiglia con il nome PISAMBRAGHE
“PACI’ PACIANA” “Ol padrù dela Val Brembana” molto popolare nel bergamasco. Si ispira ad un personaggio realmente vissuto in Valle, fu un brigante che secondo la tradizione popolare, incarnò la figura di quello che rubava costantemente a ricchi per donare ai poveri. Per non farsi prendere si buttò da un ponte sul Brembo (il ponte ancora oggi porta il suo nome “Ol pùt de Paci Paciana a Sedrina) e di lui non si ebbero più alcuna traccia
HAI 80 ANNI: PRENOTA il VACCINO: Al via da ieri lunedì 15 febbraio le prenotazioni per il vaccino anti Covid-19 per gli ultraottantenni in Lombardia. È possibile prenotare direttamente online su un portale dedicato, oppure dal medico di base o in farmacia, fornendo tessera sanitaria e contatto telefonico. La conferma dell’appuntamento arriverà via SMS. La prenotazione è riservata ai residenti nella Regione Lombardia
GIORNATA di PREVENZIONE della LOMBALGIA è un disturbo estremamente comune, basti pensare che in Occidente l’80% circa delle persone dichiara di averlo sperimentato almeno una volta nella vita. La lombalgia si manifesta come un dolore localizzato nella parte bassa della schiena, che può irradiarsi fino alla parte prossimale della gamba, dunque fino alla zona alta della coscia e ai glutei, e che può essere associato a un senso di pesantezza e di contrattura muscolare. Quando un paziente lamenta dolore alla schiena, può essere sia il sintomo di patologie sottostanti, sia un dolore a sé stante, di tipo meccanico, che definiamo lombalgia aspecifica. Compito dello specialista è distinguere tra queste differenti condizioni. La lombalgia aspecifica, implica un funzionamento errato della colonna vertebrale, tale da determinare il dolore che caratterizza tipicamente la patologia. Il fattore di rischio principale della lombalgia aspecifica è dunque rappresentato da uno stile di vita sedentario e da attività che costringono il paziente a mantenere per lungo tempo la medesima posizione. In un’ottica di guarigione, dunque, è fondamentale mantenere, all’opposto, uno stile di vita dinamico e attivo e tenere sotto controllo il peso corporeo: i pazienti sovrappeso, infatti, sono quelli maggiormente soggetti a questo tipo di problematiche. La lombalgia viene trattata principalmente con la fisioterapia. Il paziente, insieme al medico e al fisioterapista, affronta un percorso di rieducazione al movimento e di rinforzo muscolare, che proseguirà poi autonomamente a casa. Se, però, la lombalgia si manifesta più severamente, alla fisioterapia possono essere associate anche altre terapie, come quella infiltrativa, con vari farmaci tra cui l’ozono (terapia all’avanguardia e molto promettente), o ancora l’utilizzo di un busto, da indossare per un numero determinato di ore al giorno. Quando la lombalgia si manifesta in forma acuta, per esempio con il cosiddetto colpo della strega, lo specialista potrebbe anche ritenere necessario il ricorso a un trattamento farmacologico”
TAMPONI. da GIOVEDI’ al MATTEO ROTA A partire da giovedì 18 febbraio i tamponi molecolari dell’Asst Papa Giovanni XXIII saranno effettuati al presidio Matteo Rota di via Garibaldi 13/15 a Bergamo e non più alla Fiera di Bergamo
IL PENSIERO del GIORNO (di Don Antonio Donghi) L’uomo è ricco di tanti condizionamenti perché egli è la sua storia. Tuttavia in lui sussiste una intensa tensione verso la verità: la libertà del cuore. Ogni autentico e profondo incontro con i fratelli genera un luminoso processo di liberazione delle proprie paure, l’accoglienza coraggiosa dei propri limiti e una progressiva liberazione da se stesso per gustare lentamente e con grande fiducia la bellezza della propria gioia di vivere. È un bel l’ideale che fa sempre respirare. Padre, ogni gesto del tuo Figlio rende libero il cuore dell’uomo che a lui si affida. Infatti Gesù è un luminoso sacramento che genera serena fiducia e intenso desiderio di novità di vita. Con il tuo Spirito vieni incontro alle nostre debolezze perché possiamo crescere nella bellezza della nostra vita per gustarne sempre il Mistero insieme ad ogni fratello. Amen
AFORISMA del GIORNO: “Quando quello che hai è meno di quello che meriti non fartelo bastare”
BERGAMO e i “GRANDI ITALIANI: EZIO VANONI nato a Morbegno il 3 agosto 1903 morto a Roma 16 febbraio 1956 (65 anni fa) è stato un economista, accademico e politico italiano. Nel 1956 è stato insignito della medaglia d’oro al Valor Civile. La città di Bergamo gli ha intestato una Via . Allievo di B. Griziotti, professore di scienza delle finanze all’Istituto di economia e commercio di Venezia (dal 1939) e all’Università statale di Milano (dal 1957). Tra i fondatori della Democrazia cristiana, partecipò alla Resistenza e diede un notevole apporto alla redazione del cosiddetto Codice di Camaldoli (1944), fondamento della dottrina sociale del partito. Membro della Consulta nazionale e della Costituente, senatore dal 1948, fu ministro del Commercio estero (1947), delle Finanze (1948-54), del Tesoro ad interim (1951-52; 1956) e del Bilancio (dal 1954). Si devono a lui la riorganizzazione degli uffici finanziarî del dopoguerra e il ripristino della dichiarazione annuale dei redditi. Piano Vanoni. è detto lo schema di sviluppo dell’occupazione e del reddito (1955-64), elaborato da un gruppo di esperti su ispirazione di Vanoni, e da lui stesso presentato al parlamento nel 1955: primo sistematico tentativo per superare la disoccupazione strutturale attraverso un razionale impiego del prevedibile aumento del reddito nazionale, tuttavia mai tradotto in misure concrete di programmazione economica. Tra le opere, oltre ai corsi universitarî (importanti gli Elementi di diritto tributario) e a numerosissimi saggi, si citano: “Natura e interpretazione delle leggi tributarie” (1932); “Problemi dell’imposizione sugli scambi” (1939); “Discorsi sul programma di sviluppo dell’occupazione e del reddito in Italia”(1956).
SIGNIFICATO del NOME “GIULIANA” è: “che ama i boschi”. In Italia portano questo nome circa 154.813 persone di cui il 16,7% in Lombardia
PROVERBI: “A carnevale ogni scherzo vale” “L’amore nato a Carnevale muore in Quaresima” “L’esperienza madre di scienza” “Genitori e naviganti abbian sempre un occhio avanti”
DETTI e PROVERBI BERGAMASCHI: “Ada che l’è finito l tep dei bigoi” (Guarda che è finito il tempo delle persone poco istruite) – “A fa issè ta sa carghet de legna erda” (a far così ti carichi di legna verde, cioè di fastidi) – “A se amò ‘n del cap di sich perghè” (Siamo ancora nel campo delle cinque pertiche, non abbiamo concluso niente)
GIORNATA NAZIONALE dei PIZZOCCHERI La coltivazione di grano saraceno è molto rappresentativa per la Valtellina ed i pizzoccheri ne sono il simbolo gastronomico. I pizzoccheri più conosciuti sono quelli , si preparano delle tagliatelle grossolane di grano saraceno con in parte della farina bianca in proporzioni variabili a seconda dei paesi, cotte in abbondante acqua salata, in cui vengono poste patate, verze o coste o fagiolini a pezzi. I Pizzocheri sono stati e sono il piatto più importante della zona che va da Grosio a Castione, con epicentro a Teglio, ed era anche un piatto non dei contadini più poveri, in quanto presupponeva la lavorazione su un tavolo, che non sempre esisteva nelle case modeste. Non tutti i pizzoccheri sono uguali, accanto a quelli di Teglio anche la particolarità dei pizzoccheri bianchi della Valchiavenna. La cucina tradizionale popolare ha rispecchiato la povertà di materie prime cercando di renderle, con aggiunta di formaggi e burro, altamente nutritive ed i pizzoccheri bianchi di Chiavenna ne sono un esempio: da questo povero impasto di farina bianca e acqua si ottiene alla fine un piatto altamente energetico e calorico condendolo con abbondante formaggio di monte, tocchi di patate e abbondante burro fuso color nocciola con aglio e salvia.
SEGNO ZODIACALE “ACQUARIO” dal 21 Gennaio al 19 Febbraio. 2021
A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 07.24 e tramonta alle ore 17.47 – Durata del giorno 10.23 (+3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: 13.37 (-3 minuti rispetto a ieri) – La LUNA NUOVA (7%) sorge oggi alle ore 07.24 e tramonta alle ore 18,08