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Almanacco di oggi 21 settembre 2021 (Martedì); Notizie e curiosità

38^ settimana – Giorni inizio/fine anno 264/101 – BUONA SETTIMANA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano

Nella vita si commettono due grandi errori: rimanere in silenzio quando bisognerebbe parlare e parlare quando bisognerebbe tacere.

Il SOLE sorge alle ore 07.04 e tramonta alle ore 19.24 – Durata del giorno 12.20 (-3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: 11.40 (+3 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante  (visibile al 95%) sorge oggi alle ore 19.56 e tramonta domani alle ore 08.21

Dal “solstizio d’estate” (21 giugno) ad oggi 21 settembre (equinozio d’autunno) la durata del giorno è diminuita 3 ore e 23 minuti (203 minuti)

OGGI IN QUESTO ALMANACCO

  • I Santi del giorno
  • Ultimo giorno dell’estate 2021
  • Il “pensiero” del giorno
  • Giornata Mondiale della Pace
  • Giornata Mondiale lotta all’Alzheimer
  • Bergamo: San Matteo alla Benaglia
  • Giornata Mondiale della Bellezza
  • Bergamo premiata per il riciclo dell’acciaio
  • Riscaldamento 2021: la revisione della caldaia
  • Bergamo e i “Grandi Lombardi”
  • Presentato il “Giro della Lombardia 2021
  • San Matteo: Proverbi bergamaschi e il “dolce di San Matteo”
  • Sei nato oggi?
  • Altre “Notizie e Curiosità” di oggi
  • I MORTI DI OGGI E LA DATA DEI FUNERALI A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
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I SANTI del GIORNO

San MATTEO Apostolo e Evangelista. Patrono dei commercianti, banchieri, ragionieri e della Guardia di Finanza. Nella bergamasca è patrono di Villa d’Ogna.  In Bergamo una piccola Chiesa dedicata a “San Matteo della Benaglia” che dà anche il nome all’antica scaletta che da Longuelo porta in Città Alta (vedi nota) – San GIONA fu il Profeta che convertì la città di Ninive alla penitenza per evitare la distruzione divina – Santa MAURA Vergine – San PANFILO martire – Sant’ALESSANDRO (di Roma) martire La Chiesa celebra la festa di altri 14 SANTI e 8 BEATI


ULTIMO GIORNO d’ESTATE

Domani 22 settembre alle ore 20,21 avrà inizio l’autunno. A quell’ora la durata del giorno e della notte (almeno astrologicamente) saranno uguali, pochi secondi dopo la notte si contenderà la durata del giorno e questo fino al “solstizio d’inverno” il 21 dicembre alle ore 15,59 quando, dopo alcuni giorni solstiziali, la notte dovrà cedere alla durata del giorno. L’ “equinozio d’autunno” non ha un giorno fisso: nel 2022 e 2023 sarà il 21 settembre, nel 2024 tornerà ad essere il 22 settembre


IL PENSIERO del GIORNO di Mons. Antonio Donghi

Egli si alzò e lo seguì” – L’uomo avverte in se stesso la chiamata all’esistenza come una vocazione a seguire qualcuno o qualcosa che lo può aiutare a sentirsi realizzato. Ciò che conta è la gioia di costruire qualcosa di utile che lo stimoli a generare con le proprie scelte un’autentica fraternità – Padre, il tuo Figlio Gesù ci chiama a gustare la sua diuturna presenza attraverso la quotidiana imitazione del suo stile di vita. Guida ogni giorno i nostri passi perché possiamo con la potenza dello Spirito gustare il dono d’essere uomini che imitano nella semplicità di tutti i giorni la bellezza del discepolato. Amen


GIORNATA MONDIALE della PACE

Nasce dalla volontà di creare un giorno all’insegna della pace mondiale e della non violenza. Promossa dalle Nazioni Unite (da non confondersi con la “Giornata della pace” promossa dalla Chiesa Cattolica e celebrata ogni 1° giorno dell’anno) Dapprima la Giornata Internazionale della Pace veniva celebrata il terzo giovedì di settembre, con la risoluzione ONU successiva del 7 settembre 2001 è stato istituito un unico giorno: si celebra il 21 settembre di ogni anno. Una risoluzione che esorta gli Stati membri dell’ONU, le organizzazioni governative e non e gli individui a concentrarsi in questo giorno nella promozione di azioni educative per fare sensibilizzazione sul tema della pace globale. È una giornata fondamentale in un mondo afflitto dalle guerre. Da quelle tristemente note come la guerra in Siria e quella in Yemen, ai conflitti meno veicolati mediaticamente come quelli che interessano tantissime minoranze nel mondo; questa giornata ha lo scopo di far luce su queste guerre perché il primo passo per la fine delle ostilità risiede nella consapevolezza comune che la guerra è sempre ingiusta. Guerre che uccidono, privano le persone anche dei bisogni più elementari e, non ultimo, rubano l’infanzia a milioni di bambini nel mondo.


GIORNATA MONDIALE LOTTA all’ALZHEIMER

(C’è differenza tra “Demenza” e “”Alzheimer”?) La “Demenza” è il termine usato per descrivere diverse malattie cerebrali che comportano l’alterazione progressiva di alcune funzioni (memoria, pensiero, ragionamento, linguaggio, orientamento, personalità e comportamento) di severità tale da interferire con gli atti quotidiani della vita. La malattia di Alzheimer è la più comune causa di demenza (rappresenta il 50-60% di tutti i casi). L’Organizzazione Mondiale della Sanità rileva che nel mondo ci sono 55 milioni di persone con una forma di demenza, destinate a diventare 139 milioni entro il 2050. Ogni 3 secondi una persona si ammala di demenza. In Italia si stima che la demenza colpisca 1.241.000 persone. I sintomi dell’Alzheimer variano da persona a persona. Il primo sintomo che si manifesta è in genere quello della perdita della memoria. La perdita della memoria riguarda, inizialmente, la memoria dei fatti recenti, mentre quella relativa al passato resiste più a lungo. Nello stato iniziale della malattia il malato tende a nascondere la propria perdita di memoria, per vergogna o imbarazzo. Con il passare del tempo egli ne ha sempre meno coscienza ma ne soffre le conseguenze, che coincidono con la perdita della propria indipendenza nello svolgimento delle attività quotidiane. Al sintomo della perdita della memoria, destinato ad acuirsi con il trascorrere del tempo, se ne associano altri come difficoltà nel linguaggio, difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane, disorientamento spaziale e temporale, alterazioni della personalità. L’Alzheimer viene diagnosticato nel corso di una visita neurologica e dalla valutazione neuropsicologica


San MATTEO alla BENAGLIA

Il nome della Via è dato dalla presenza della piccola Chiesa di San Matteo di proprietà dei Conti Benaglio. Negli Atti della visita di San Carlo Borromeo la chiesa è denominata “San Matteo sul Colle di Longuelo” La sua struttura attuale è dovuta ad un rifacimento eseguito nel 1848. Poco più alto si trova la Villa padronale dei Conti Benaglio che è stata realizzata da una trasformazione secentesca di un edificio fortificato databile tra il XIV e XV secolo. Per raggiungere l’antica Chiesa si arriva in zona Longuelo (subito dopo i campi di tennis e prima del campo di calcio) in Via Lochis e s’imbocca un sentiero sterrato che conduce al “Portone di San Matteo” (Stongarda). La “porta” fu costruita nel 1256 a protezione del lato occidentale di Borgo Canale rimasto escluso dopo la costruzione delle Mura e di Porta San Alessandro (zona Marianna). Superato il Portone di San Matteo sulla sinistra spicca la Chiesetta di San Matteo visitabile su richiesta al custode di Villa Benaglio.


GIORNATA MONDIALE della BELLEZZA

Il proverbio dice “Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”. Vago, in quanto andrebbe preso in considerazione l’ambito ovvero il contesto a cui questo concetto deve essere applicato; la bellezza riferita ad una donna è diversa da quella riferita ad un uomo, così come quella di una pittura è diversa da quella di un automobile, in quanto cambiano i canoni stessi di riferimento. Definito, perché indistintamente a quale contesto o forma vogliamo applicarla, se ad un viso, un corpo, un macchina, un opera d’arte, una costruzione ingegneristica, un giardino, un tramonto, un film, una fotografia o un infinità di altri soggetti la bellezza è sempre lì, mutabile nel tempo e nello spazio ma immutabile nell’appagamento, soddisfazione e benessere che è in grado di offrire, qualcosa che tutti, seppur con criteri che possono essere anche molto diversi, sono in grado di sperimentare e altresì giudicare:il bello e il brutto


BERGAMO PREMIATA per il RICICLO dell’ACCIAIO

Quest’anno Ricrea, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, sta promuovendo un tour in vari luoghi d’Italia per informare sulla raccolta e il riciclo di questo materiale. Ad illustrare i vantaggi della scelta ci sarà anche il testimonial dell’iniziativa, Capitan Acciao, che oggi (martedì 21 settembre) ha fatto tappa a Bergamo e nei prossimi giorni, fino a giovedì 23 settembre, coinvolgerà adulti e bambini in Piazzale Alpini con attività, laboratori e quiz. Un invito a passare presso il Piazzale degli Alpini in Bergamo. Ricrea ha voluto premiare la città: «Bergamo è un esempio di eccellenza: lo scorso anno in città sono stati raccolti 6,87 chili per abitante, un dato di molto superiore alla media nazionale.


E’ OBBLIGATORIO per LEGGE la REVISIONE della CALDAIA

Mancano solo 10 giorni per le zone d’alta montagna (dal 1° ottobre, salvo che …) , 25 giorni per la ZONA E (tra cui quasi tutta la provincia di Bergamo) e poi si potrà accendere il riscaldamento. Ma la “revisione della caldaia”? Effettuare periodicamente la revisione della caldaia è un obbligo stabilito dalla legge e chi non rispetta i tempi di revisione e manutenzione previsti per le diverse tipologie di caldaia rischia di incorrere in pesanti sanzioni economiche. La revisione della caldaia è un intervento obbligatorio per legge che, a seconda della tipologia di caldaia installata, deve essere effettuata ogni tot anni e una volta fatta permette di apporre il cosiddetto bollino blu, che altro non è che una certificazione che attesta efficienza e sicurezza della caldaia. Questo significa che effettuare periodicamente come stabilito la revisione della caldaia permette non sono di essere in regola con quanto previsto dalla legge ed evitare sanzioni ma anche di essere sicuri e tranquilli a casa propria. Le nuove leggi in vigore per la revisione caldaie 2021 prevedono l’apposizione del bollino blu per tutte le caldaie efficienti e in sicurezza. Il l bollino blu è il certificato di revisione obbligatoria per ogni tipologia di caldaia che attesti: sicurezza; efficienza termica; efficienza energetica; efficienza per inquinamento. La revisione della caldaia per avere il bollino blu deve essere effettuata da un tecnico specializzato che effettua un controllo accurato e verifica dei fumi di scarico e poi rilascia il bollino blu se la caldaia risulta correttamente funzionante e non ha bisogno di alcun intervento.


BERGAMO e i “GRANDI PERSONAGGI”: Don DAVIDE ALBERTARIO

Nato a Filighera (Pavia) il 16 febbraio 1846 – morto a Carenno (Bg) 21 settembre 1902. La città di Bergamo gli ha dedicato una Via (zona Monterosso). E’ stato un presbitero e giornalista italiano, direttore dell’«Osservatore Cattolico», giornale che univa posizioni intransigenti in materia di fede e di rapporto tra la Chiesa e lo Stato italiano, con posizioni aperte alle nuove istanze sociali. Nel 1869 viene ordinato sacerdote a Milano e nello stesso anno entra nella redazione del quotidiano L’Osservatore Cattolico, fondato cinque anni prima. Nel 1873 diventa co-direttore e co-proprietario del giornale. Dal suo giornale, Albertario combatté una battaglia in strenua difesa delle prerogative della Santa Sede oltre a condurre campagne contro gli ebrei e in alcuni casi adirono le vie legali, trascinandolo in tribunale. In quegli anni don Albertario fu protagonista di accese polemiche: attaccò il vescovo di Cremona, monsignor Geremia Bonomelli, accusandolo di assumere posizioni conciliatoriste, nonché il vescovo di Piacenza, monsignor Giovanni Battista Scalabrini. La causa legale più nota fu quella intentata dall’abate Antonio Stoppani che aveva fondato un periodico su cui propagandava le proprie idee. Nel gennaio 1887 Stoppani presentò presso il tribunale civile e penale di Milano una querela per ingiurie e diffamazione continuate (dal 1884). Il processo durò pochi mesi. L’11 luglio fu emessa la sentenza di primo grado, che fu avversa all’Albertario. Don Davide e i suoi collaboratori all’Osservatore Cattolico furono condannati per ingiurie e al pagamento delle spese legali. Per pagare le spese processuali, fu costretto a chiudere la Rivista e, con essa, altri periodici collaterali all’Osservatore (Il Popolo Cattolico e il Leonardo da Vinci). Le forti spese per le guerre coloniali portarono nel maggio 1898, all’insurrezione popolare in tutto il Regno d’Italia e in particolare a Milano dove la sommossa fu repressa con le cannonate dal generale Bava Beccaris e don Davide fu processato e condannato a tre anni di carcere in quanto ritenuto uno dei fomentatori e rinchiuso nel carcere di Finalborgo (oggi Finale Ligure). L’indulto approvato il 29 dicembre 1898 abbreviò la sua detenzione: fu liberato un anno dopo, il 24 maggio 1899. Ritornò a dirigere il suo giornale, ancora su posizioni intransigenti nelle questioni di morale cattolica, finché per motivi di salute si ritirò a Carenno (allora provincia di Bergamo) dove morì il 21 settembre 1902.


PRESENTATO il “GIRO della LOMBARDIA” 2021

Sono 239 chilometri con 4.500 metri di dislivello, con partenza da Como (ore 10.20) attraversando anche la provincia di Lecco e arrivo a Bergamo sabato 9 ottobre tra due scollinamenti, quello da Albino e l’ultimo sulla salita cittadina verso Colle Aperto prima del nastro in viale Papa Giovanni XXIII nel pieno centro cittadino. Presentata a Bergamo l’edizione numero 115 del Giro di Lombardia, che rinuncia alle salite di Sormano e della Valcava per affrontarne comunque una nella provincia lariana e le altre sei in quella orobica: la Madonna del Ghisallo (km 39), la Roncola (100,8) al 18% di pendenza, Berbenno (128,9), Dossena (160,5), Zambla Alta (174,7), Passo di Ganda (206,6), Colle Aperto (234,7 all’11%). Sarà poi reso noto il programma di chiusura delle strade per consentire lo svolgimento della gara.


ACCADDE OGGI

  • 1990 il giudice Rosario LIVATINO viene assassinato (31 anni fa) dalla mafia. Oggi viene venerato come Beato. E’ il primo Giudice beatificato dalla Chiesa Cattolica.

Il “DOLCE di SAN MATTEO

E’ tradizione in molte località preparare in occasione della festa di San Matteo la “Zeppola” un dolce semplice e buonissimo dello stesso tempo a forma di corona per ricordare il martirio del Santo. Ricca di profumi e di sapori locali.


SIGNIFICATO del NOMEMATTEO

E’ “uomo di Dio”. Viene ricordato dalla Chiesa occidentale il 21 settembre. Il nome è costantemente presente nelle classifiche italiane degli ultimi anni tra i primi 10 nomi più utilizzati per i neonati così come Mattia che ne condivide l’etimo: conteggiato come un nome unico sarebbe con notevole margine il più popolare in assoluto. In Italia portano questo nome circa 83.559 persone di cui il 18,4% in Puglia, 16,3% in Lombardia.


SIGNIFICATO del NOMECANDIDA

Bianchissima, bianca, splendente”. In Italia portano questo nome circa 15.885 persone di cui 19,7% in Lombardia, 14,9% in Campania, poi …


PROVERBI BERGAMASCHI

  • “A san Maté, aqua denàcc o de dré” (A san Matteo acqua o prima o dopo)
  • “A san Maté, la castègna la à o la è” (A san Matteo la castagna o si forma o va a male)
  • A san Maté, ol durd l’è lé” (A san Matteo, il tordo è li che attende)
  • A san Maté, ol cassadür l’è prèst in pé” (A san Matteo, il cacciatore è mattiniero)

PROVERBI

  • “San Matteo addolcisce i grappoli”
  • “Chi offre una cenetta gran pranzo si aspetta”
  • “L’avaro e lo scroccone si intendono benone”

GIORNATA NAZIONALE del DOLCE di GIACOMO QUARENGHI

Nacque il 21 settembre 1744 a Rota d’Imagna (Bg). Nel 2017, in occasione del bicentenario della morte di Giacomo Quarenghi, il comune di Rota d’Imagna, che diede i natali al grande architetto, indisse, un concorso per realizzare un dolce in onore dell’illustre concittadino. La Torta Quarenghi ha una forma circolare, a ricordare una ruota, simbolo di Rota d’Imagna, ed è preparata con il mais della tradizionale polenta bergamasca, unitamente al cioccolato (simbolo dell’esotismo che il Quarenghi portò a San Pietroburgo con il suo stile neoclassico), fichi secchi, che richiamano il naso molto pronunciato dell’architetto, le pere, ingrediente speciale dei casoncelli bergamaschi, e un tocco di vodka, in omaggio alla cultura russa. Si consiglia di degustare la torta leggermente tiepida e con una crema pasticcera alla vaniglia.


SEI NATO OGGI

Sei dotato di grande sensibilità ed intuizione. Il tuo lavoro è basato sullo studio e la ricerca e, grazie all’impegno e all’intelligenza, potrà darti molte soddisfazioni. In amore la tua timidezza, che ti porta spesso a chiuderti in te stesso, può essere scambiata per indifferenza. Se imparerai ad essere più spontaneo e comunicativo, non tarderai a trovare chi ti apprezza come meriti.

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