NOTIZIE e CURIOSITA’. Almanacco di oggi 24 dicembre 2020 (Giovedì)
52^ settimana – Giorni inizio/fine anno 359/07 – BUON NATALE
OGGI in QUESTO ALMANACCO:
- Necrologie di oggi (clicca qui)
- I Santi del giorno
- Cosa si può e NON si può fare oggi
- Il canto ”Astro del ciel” ha origini bergamasche
- Saldi invernali si parte a gennaio (clicca qui)
- Come scegliere un panettone
- I “Grandi Bergamaschi”
- Altre “Notizie e Curiosità” di oggi
Sulla porta di una casa abbandonata dove vive una famiglia è appeso questo messaggio che dice tutto: “Oggi siamo qui seduti, alla vigilia di Natale, noi, gente misera, in una gelida stanzetta, il vento corre fuori, il freddo entra. Vieni, buon Signore Gesù, da noi, volgi lo sguardo: perchè tu ci sei davvero necessario”. Non potevo aprire questo mio post senza pensare, nella Vigilia di Natale, a chi veramente soffre mentre il consumismo distrugge il vero significato del Natale.
La Chiesa celebra oggi la VIGILIA del Santo NATALE – la “NOTTE SANTA” dove il Cielo e la Terra si uniscono nel canto del “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in Terra agli uomini, amati dal Signore, …” Sarà l’Inno di Lode a Dio cantato in questa Notte Santa in ogni angolo del mondo, in ogni lingua, da ogni razza e dentro il cuore di ogni credente. Nelle Sante Messe celebrate quest’anno, in tarda serata, sarà ricordato l’Evento che ha indiscutibilmente cambiato la storia dell’Umanità: la nascita di Gesù completata nella Sua morte e Resurrezione nel giorno di Pasqua. I credenti oggi sono invitati al “magro” e/o al digiuno
I SANTI del GIORNO: Santa PAOLA ELISABETTA CERIOLI fondatrice dei Religiosi e Religiose della Congregazione della Sacra Famiglia di Bergamo (vedi “I grandi bergamaschi”) – San DELFINO vescovo – Sant’ADELE monaca – I Santi ANTENATI di GESU’ – Santa TARSILIA (Tarsilla) monaca – Sant’IRMINA monaca – Santi GIACOBBE patriarca e RACHELE sua moglie. La Chiesa festeggia numerosi altri Santi e Beati
SIGNIFICATO della NOTTE della VIGILIA di NATALE quest’anno il “Cenone di Natale” che solitamente era l’occasione per riunirsi con parenti e amici, prima di andare alla Messa di Mezzanotte, non ci sarà e anche questa antichissima tradizione natalizia è saltata. Però il Natale sta tutto nell’attesa. Il Natale cristiano viene cadenzato solitamente da celebrazioni liturgiche, in cui rientra quella della notte di Natale che quest’anno sarà anticipata entro le ore 22 in modo tale da consentire il rientro dei fedeli nella propria abitazione. C’è poi la messa in aurora e la messa nel giorno di Natale. La liturgia della messa di (ex) “mezzanotte” riprende il concetto di attesa col racconto della nascita di Gesù a Betlemme da Maria, insieme a Giuseppe, ma anche quello di accoglienza del figlio di Dio nel mondo, un evento che si ripete immutato ogni anno. Intorno alla mezzanotte i bambini, poi inseriscono la figura di Gesù Bambino nel presepe, uno dei simboli cristiani del Natale più amati da tutti e in tutte le famiglie.
COSA SI PUO’ e NON SI PUO’ FARE OGGI: Dieci giorni totali di zona rossa e quattro zona arancione con coprifuoco che scatta sempre alle 22. Il decreto Natale, varato venerdì 18 dicembre dal Governo, parte da oggi giovedì 24 dicembre e terminerà mercoledì 6 gennaio. Sono state introdotte ulteriori misure restrittive rispetto a quelle entrate in vigore con il decreto legge del 2 dicembre (stop agli spostamenti tra regioni a partire dal 21 dicembre) e con il Dpcm del 3 dicembre, validi entrambi fino al 15 di gennaio. Non si potrà dunque fare nulla, o quasi, dal 24 al 27 dicembre e poi nuovamente dal 31 dicembre al 3 gennaio e dal 5 al 6 gennaio. Dieci giorni di zona rossa (24, 25, 26, 27, 31 dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio) dove sarà “vietato ogni spostamento in entrata e in uscita” sia tra le regioni sia tra comuni e all’interno degli stessi “salvo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. E’ sempre possibile rientrare alla propria abitazione o domicilio. Durante la zona rossa saranno chiusi i centri estetici, bar e ristoranti. Saranno invece aperti i supermercati, negozi di alimentari e di prima necessità come farmacie e parafarmacie, parrucchieri e barbieri. Si potranno raggiungere le seconde case. Attività motoria singola o distanziata in prossimità della propria abitazione. Seguiranno poi i giorni “arancione”. Leggi anche: Nuovo Dcpm Covid di Giuseppe Conte. Cosa si può fare a Natale?
Le MENSE dei POVERI sia dei Padri Cappuccini che della caritas anche domani, festa del Santo Natale, resteranno aperte al fine di assicurare un pasto caldo per tutti i bisognosi.
“SILENT NIGHT” (Astro del Ciel) era il 24 dicembre 1818 (202 anni fa) quando ci fu la prima esecuzione, in un piccolo borgo dell’Austria, di questo Inno che risulta il più amato e cantato, ancora oggi, a livello mondiale. Nella versione italiana è conosciuto come “Astro del Ciel, pargol divin…” pubblicato il 24 dicembre 1937 dal bergamasco Don Angelo Meli di Trescore Balneario grande studioso. I Suoi scritti sono custoditi presso la Biblioteca “Angelo Mai” in Città Alta, presso la Fondazione MIA e l’Archivio di Stato.
POSTICIPATA la DATA d’INIZIO dei SALDI nella REGIONE LOMBARDIA: Gli amanti dello shopping e delle occasioni dell’ultimo minuto dovranno pazientare qualche giorno in più rispetto alle previsioni. La data di inizio dei saldi invernali in Lombardia è stata infatti posticipata dal 5 gennaio a giovedì 7 gennaio. A stabilirlo è una delibera approvata oggi (mercoledì 23 dicembre) dalla giunta regionale
ORARI ATB e TEB e TRASPORTO PUBBLICO: Venerdì 25 dicembre (Natale) il servizio è sospeso sull’intera rete ATB e TEB. Sabato 26 e domenica 27 dicembre, venerdì 1 e mercoledì 6 gennaio viene applicato l’orario festivo sull’intera rete ATB e TEB. Anche il trasporto pubblico nella provincia seguirà le stesse modalità
BERGAMO e i “GRANDI BERGAMASCHI”: PAOLA ELISABETTA CERIOLI (al secolo Costanza Cerioli) è nata a Soncino il 28 gennaio 1816, morta a Comonte di Seriate (Bg) il 24 dicembre 1865 (155 anni fa). Le città di Bergamo, di Seriate e numerosi Comuni della bergamasca le hanno intestato delle Vie. Dai dieci ai sedici anni fu affidata, per gli studi, alle Suore della Visitazione di Alzano Lombardo. Aveva 19 anni quando il 30 aprile 1835 andò sposa al nobile e ricco Gaetano Busecchi dei conti Tassis, che aveva 60 anni (siamo nell’epoca in cui i matrimoni erano combinati dai familiari) e con il marito si trasferì a Comonte di Seriate dove ebbe tre figli morti tutti in tenera età. Rimase vedova il 25 dicembre 1854 e, ormai sola e ricca, nonostante avesse solo 38 anni, si isolò dal mondo e visse ritirata nella sua casa, dedicandosi alle opere di carità, in cui impegnò il suo patrimonio. Iniziò prendendo in casa due orfanelle, che man mano aumentarono di numero, insieme alle persone incaricate della loro formazione ed assistenza; così l’8 dicembre 1857 fondò l’Istituto delle suore della Sacra Famiglia e Lei, la vedova Costanza, diventò suora prendendo il nome di suor Paola Elisabetta. Dopo qualche anno fondò anche i Fratelli della Sacra Famiglia, dediti al lavoro e all’apostolato nei campi agricoli, con sede nella villa Tasso sua abitazione di Comonte di Seriate. Personalmente scrisse per i suoi Istituti le Regole, che furono approvate dal vescovo di Bergamo; si consumò in questa assistenza sociale e attività religiosa e a soli 49 anni morì a Comonte il 24 dicembre 1865 (155 anni fa). Fu beatificata il 19 marzo 1950 da papa Pio XII. È stata proclamata santa da San Giovanni Paolo II papa il 16 maggio 2004.
COME SCEGLIERE il PANETTONE per NATALE: lo abbiamo chiesto ad un Medico Dietista di Humanitas Gavazzeni di Bergamo. In commercio, tra pasticcerie e supermercati, ne esistono numerose varianti e rivisitazioni. Quando si parla di panettone ci si riferisce a un dolce che è ben disciplinato persino dalla legge, infatti il decreto ministeriale del 2005 definisce in modo dettagliato caratteristiche e ingredienti dell’impasto. Devono essere utilizzati farina di frumento, zucchero, uova di gallina di categoria «A» o tuorlo d’uovo, o entrambi, in quantità non inferiore al 4% in tuorlo; burro, in quantità non inferiore al 16%; uvetta e scorze di agrumi canditi, in quantità non inferiore 20%; lievito naturale costituito da pasta acida; sale. Dopo una lunga e laboriosa preparazione si ottiene un dolce decisamente calorico. Una fetta da 100 g di panettone contiene circa 330 chilocalorie di cui il 63% di carboidrati e il 29% di grassi, soprattutto saturi e colesterolo, con una minima percentuale proteica. La produzione del panettone artigianale o industriale è la stessa. Un altro aspetto comune, sempre definito dalla legge, è l’obbligo di utilizzare il burro: anche i panettoni industriali non possono usare margarina o grassi vegetali. Le differenze però ci sono. In primis, mentre quello artigianale non deve contenere conservanti, nel panettone industriale possiamo trovarne sotto forma di acido sorbico e/o sorbato di potassio. Nel prodotto industriale, inoltre, è prevista l’aggiunta di altri ingredienti, come latte e derivati, miele, malto, burro di cacao fino al limite dell’1%, lievito di birra fino all’1%, aromi, emulsionanti. Infine anche nella scelta delle uova ci possono essere delle varianti: nel panettone industriale si possono usare uova di gallina del tipo A, mentre in quello artigianale solo uova fresche o tuorli pastorizzati. Il prodotto artigianale è quindi sicuramente un prodotto più fresco anche se ha una durata più limitata. La vera differenza, quindi, tra panettone artigianale e panettone industriale sta nella scelta di materie prime di qualità. Un artigiano seleziona gli ingredienti: lievito, farina, uova, canditi, uva sultanina nonché quali aromi scegliere, mentre un’industria sarà più portata all’abbattimento dei costi.
SIGNIFICATO del NOME “DELFINO” è: “dalla città di Delfi” (città greca). In Italia portano questo nome circa 3.271 persone di cui il 17,7% sia in Lombardia che in Veneto
ACCADDE OGGI: 1871 la “prima” dell’Aida di Giuseppe Verdi (149 anni fa) a Cairo (Egitto) –
PROVERBI: “Che facciate del bene o del male digiunate la vigilia del Santo Natale”
PROVERBI BERGAMASCHI: “Chi no disüna la igilia di Nedàl, no i conòss gne bé gne mal” (Chi non digiuna la vigilia di Natale, conosce né il bene né il male.
GIORNATA NAZIONALE della VIGILIA a TAVOLA è la magia dell’attesa, quante vigilie …. quante memorie possiamo raccontare. Il menù per la vigilia di Natale rappresenta da sempre la famiglia, preparare per il piacere di offrire e condividere emozioni. Quest’anno forse non potremmo passarlo con tutte le persone a noi care ma quei piatti preparati con amore a base di baccalà o tortellini ci parleranno di tradizione e famiglia.
A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 08.00 e tramonta alle ore 16.41 – Durata del giorno 08.41 (+0 minuto rispetto a ieri) – Durata della notte: 15.19 (-0 minuto rispetto a ieri) – La LUNA crescente (63%) sorge oggi alle ore 13.35 e tramonta domani alle ore 02,12 .