NOTIZIE e CURIOSITA’. Almanacco di oggi 25 dicembre 2020 (Venerdì)
52^ settimana – Giorni inizio/fine anno 360/06 – BUON NATALE
OGGI in QUESTO POST
- I Santi di oggi
- Il vero significato del Natale
- Cosa si può fare oggi
- Bergamo e i “Grandi Bergamaschi”
- Aggiungi un “posto a tavola”
- Proverbi e Proverbi bergamaschi
- Molte altre “Notizie e Curiosità” di oggi
La Chiesa celebra il NATALE del SIGNORE
BUON NATALE a TUTTI VOI CARI AMICI. Quando arrivano queste ricorrenze mi accorgo sempre di più che gli anni passano rapidamente. E’ Natale un’altra volta e anche questa notte ho avuto la gioia di mettere la statuetta di Gesù Bambino nel presepio dove da giorni Maria e Giuseppe lo attenevano. Ora che la Santa Famiglia si è ricomposta mi sembrano più contenti. La mia gioia però è durata poco perché subito nella mente, davanti a Loro, mi si è aperto un diario di ricordi e di problemi purtroppo più brutti che belli. Un anno fa quasi non sapevo neppure cosa fosse il termine “pandemia” eppure in questi 12 mesi, attorno a me, è successo di tutto e di più. E’ stato un anno difficile e sarà indimenticabile. Voglio essere vicino a quanti di Voi hanno perso e piangono una cara persona, a quanti hanno perso o rischiano di perdere il lavoro con terribili conseguenze familiari, a quanti hanno problemi propri di salute o di qualche familiare, alle persone sole e a quelle che vivono la dolorosa esperienza di solitudine nelle Case di Riposo, a quanti hanno perso tutto e vivono il problema dell’abbandono e della povertà. A questi si uniscono i problemi dei ragazzi che non riescono a frequentare la scuola, ai giovani che non trovano lavoro, alle famiglie che vivono una loro dolorosa crisi di rapporto, a coloro che rischiano di perdere la propria casa, la propria attività professionale o commerciale. Davanti a Gesù Bambino questo è il diario che mi si è aperto questa notte e che simbolicamente gli ho posto come Sua culla. Solo con questi pensieri, che diventano la mia quotidiana preghiera, riesco a inviare a TUTTI VOI CARI AMICI i miei più sinceri AUGURI di BUON NATALE e di un NUOVO ANNO di SERENITA’ perché questi mi nascono dentro, al contrario sarebbero solo freddi e inutili parole augurali.
SANTI del GIORNO: Sant’EUGENIA martire – Sant’ANASTASIA martire – La Chiesa festeggia numerosi altri Santi e Beati.
EBRAISMO: Gli Ebrei, dal 22 al 30 dicembre, festeggiano “i giorni della luce” detti “giorni solstiziali”
MA QUAL’E’ il VALORE del NATALE ? Ci scambiamo gli auguri di “Buon Natale” senza sapere spesso cosa ci stiamo augurando. Per questo la festa del Natale può trasformarsi in pura formalità, una semplice e ripetitiva tradizione vissuta in modo superficiale e mondano. È bene ricordarti e chiarire che Natale significa “nascita”. Augurandoci dunque buon Natale ci auguriamo “buona nascita”. Ogni giorno dobbiamo ricordare a noi stessi che ci vuole vita per amare la vita. Un altro rito tipico del Natale è il ritrovarsi in famiglia, attorno alla tavola, dove ritroviamo i gusti dei cibi delle nostre tradizioni. In famiglia ritroviamo anche il senso e il bisogno di appartenenza che ci aiutano a superare la solitudine. Fare casa è anche la bellezza e la gioia di raccontarsi per condividere le esperienze e il cammino compiuto. Non chiameremo mai casa un ufficio o una scuola perché nelle case non esistono gesti formali, ma solo gesti di familiarità che offrono un clima di comunione e di accoglienza. Un’altra usanza del Natale è lo scambio dei doni. Quando porti un dono vuoi onorare la/le persona/e che lo riceve/ono e l’accoglienza che ti viene offerta. A Natale addobbiamo di luci le nostre case, poggiamo candele, punti di luce che toccano l’intimo dell’uomo perché la luce è simbolo di amore e di pace. Tutti abbiamo desiderio di pace. Qualità che tutti possiamo e vogliamo avere come direzione e ritrovare dentro di noi. Apri il tuo cuore alla vera luce: la luce che può illuminare e trasformare noi stessi se nasce dentro di noi, la luce del bene che vince il male, dell’amore che supera l’odio, della vita che sconfigge la morte.
COSA SI PUO’ e NON SI PUO’ FARE OGGI: Si raccomanda di indossare la mascherina in maniera corretta. Non ha senso vestire la mascherina che lascia fuori il naso. Sarebbe come non averla. Se ci si incontra con persone al di fuori del proprio nucleo familiare indossare la mascherina e mantenere la distanza rappresenta una forte raccomandazione». E poi «distanziamento fisico, igienizzazione delle mani e frequente areazione degli ambienti. È importante aprire la finestra almeno per 2-3 minuti ogni ora. Per lo scambio dei doni l’igienizzazione delle mani è fondamentale. Si può fare la spesa, andare in farmacia, dal tabaccaio e all’edicola. Il 25 è tutto chiuso, compresi i bar e i ristoranti (che possono aprire solo per l’asporto). Visite ai parenti: dalle ore 5 alle 22 è consentita la visita ad amici o parenti a massimo due persone sempre rimanendo nella stessa Regione. Il 25 dicembre chi risiede nei comuni sotto i 5 mila abitanti, può spostarsi tra le 5 e le 22 anche in un’altra regione, sempre però entro i 30 chilometri dalla propria residenza. Regole per il pranzo e la cena di Natale: la raccomandazione è ovviamente quella di restare a pranzo o a cena con il minor numero possibile di commensali, preferibilmente appartenenti allo stesso gruppo di persone conviventi.
ORARI ATB e TEB e TRASPORTO PUBBLICO: Venerdì 25 dicembre (Natale) il servizio è sospeso sull’intera rete ATB e TEB e per il trasporto in tutta la provincia. Sabato 26 e domenica 27 dicembre, venerdì 1 e mercoledì 6 gennaio viene applicato l’orario festivo sull’intera rete ATB e TEB. Anche il trasporto pubblico nella provincia seguirà le stesse modalità
BERGAMO e i “GRANDI BERGAMASCHI”: FILIPPO LUSSANA nato a Cenate Sopra il 17 dicembre 1820 (100 anni fa), allora paese del Regno Lombardo-Veneto Asburgico. Dopo le scuole elementari, frequenta il collegio “Angelo Mai” a Clusone dove acquista solide basi di latino e di cultura classica. Tra il 1839 e il 1844 frequenta la facoltà di Medicina dell’università di Pavia, fino alla laurea con il massimo dei voti. Terminati gli studi, inizia il lavoro di medico condotto in diversi paesi della bergamasca, prima a San Pellegrino, quindi a Mologno di Casazza e infine, per dodici anni, a Gandino. Nel 1860, è nominato professore di Fisiologia all’Università di Parma. Nel 1867 chiede il trasferimento a Padova, dove insegna fino al 1889. Dal 1891 ottiene il collocamento a riposo per motivi di salute, a causa di un’infezione che gli distrugge l’osso mandibolare. Si ritira quindi a Cenate Sotto, nei pressi del suo paese natale, di cui è sindaco per tre anni, dal 1894 al 1897, fino alla sua morte avvenuta il 25 dicembre 1897 (123 anni fa). La città di Bergamo gli ha intestato una Via e il Liceo Scientifico Statale “Filippo Lussana”. Nella sua ricerca medica si è occupato di le leggi dell’alimentazione, meccanismo delle funzioni oscure del sistema nervoso, localizzazioni cerebrali, innervazione gustativa, rapporti tra tatto e dolore, genesi della vertigine, pellagra. Filippo Lussana è stato autore di più di duecento pubblicazioni scientifiche, ricevendo due medaglie d’oro dalla Società Reale di Scienze Mediche e Naturali di Bruxelles e dall’Accademia Reale di Medicina del Belgio, per gli studi Fibrina nel sangue e Monografia dei centri encefalici. Oltre all’attività di ricerca, Filippo Lussana è stato anche un letterato, un pittore ed un poeta. Combinando arte e scienza, egli ha cercato di mettere in rapporto dialettico la fantasia e l’analisi, per raggiungere una sintesi razionale.
AGGIUNGI UN POSTO a TAVOLA: molte sono le famiglie che oggi ospiteranno comunque un vicino di casa solo, un amico, uno straniero per far vivere loro la gioia del Natale. Ma la solidarietà a Bergamo e in diverse località della bergamasca non viene meno: la “Mensa dei poveri” dei frati Cappuccini, quella della Caritas alla Stazione, dell’Istituto Palazzolo in Via San Bernardino, del Patronato San Vincenzo e dell’Opera Bonomelli rimarranno aperte per garantire a tutti i bisognosi un pasto caldo. Il saluto del Vescovo Mons. Beschi nelle varie sedi.
SIGNIFICATO del NOME “NATALE”: nome abbinato alla nascita di Gesù. In Italia portano questo nome circa 55.139 persone di cui il 22,9% in Lombardia
ACCADDE OGGI: 324 dC.: Papa Liberio istituisce la “Festa del Santo Natale” nei giorni della “Festa della Luce” (non n data fissa) 800 Carlo Magno viene incoronato Imperatore del Sacro Romano Impero (1220 anni fa) nella Basilica di San Pietro in Roma. Già allora si iniziò a parlare di Europa – 1223 San Francesco d’Assisi allestisce il primo presepio.
In FACEBOOK è attiva la pag. “PRESEPI d’ITALIA e del MONDO” dove ognuno, iscrivendosi al Gruppo, può pubblicare le foto del proprio presepio. L’iniziativa è nata per mantenere viva la tradizione del presepio
PROVERBI: “Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi”
PROVERBI BERGAMASCHI:
“A Nedàl ol sòc a l’ brüsa töta nöcc” (A Natale il ceppo brucia tutta notte)
“A Nedàl ü pas de gal” (il giorno si sta allungando)
“A Nedal al sa slonga ol dè, ol frec e la fam” (A Natale si allunga il giorno, il freddo, la fame)
“Fina a’ i laùr piö bèi, i düra da Nedàl a sant’Istéen” (Anche le cose più belle durano quanto da Natale a santo Stefano (cioè poco)
“Nedàl rabiùs, carneàl ariùs (Natale rabbioso, carnevale ventoso)
“Nedal al fuc, pasqua al zuc” (Natale al fuoco, Pasqua al gioco)
GIORNATA NAZIONALE del PANDORO e del PANETTONE Con l’arrivo delle feste, il momento della scelta del dolce porta spesso a pareri divisi. Ma messe da parte preferenze e golosità, in cosa differiscono questi panettone e pandoro? Il pandoro è molto calorico. Una fetta di 100 grammi è fonte di circa 390 calorie, ricca soprattutto in carboidrati e grassi, ma non mancano, in quantità minore, anche le proteine. Le calorie possono però variare notevolmente in base al tipo di pandoro: più la ricetta si allontana dalla tradizione, con aggiunte di vario tipo, più aumentano le calorie per fetta. La scelta di pandori arricchiti con latte e derivati, oppure nelle forme glassate e farcite, rischia di aumentare drasticamente l’impatto calorico del dolce, che durante le feste si vanno ad aggiungere a un pasto già particolarmente calorico. Per quanto riguarda la scelta tra il pandoro artigianale o industriale, non pone differenze sostanziali in termini di calorie a parità di ingredienti. Anche il panettone ha un alto livello calorico: circa 330 calorie per una fetta da 100 grammi. I suoi nutrienti principali sono carboidrati e grassi, ma anche una piccola parte di proteine. Anche in questo caso, la scelta tra panettone artigianale e industriale si riferisce alla qualità degli ingredienti, e in base all’artigiano scelto, all’aderenza alla ricetta originale. Forse ancora maggiormente rispetto al pandoro, esistono numerose varianti arricchite del pandoro, con diversi tipi di frutta essiccata, canditi, glasse, creme e alcolici, più calorici della versione semplice. Per esempio, una fetta di pandoro farcito con il cioccolato, può essere la fonte di 450 calorie. Attenzione a creme e glasse.
SCOMPARSI OGGI:
– 1977 Charlie CHAPLIN (43 anni fa) è con lui che è nato il mito del cinema e con i suoi film ha raggiunto, probabilmente, la forma poetica più alta
– 2011 Giorgio BOCCA (9 anni fa) è stato uno scrittore e un giornalista, tra i principali protagonisti del Novecento, rivendicò sempre con orgoglio il passato da partigiano della Resistenza, ergendosi a strenuo difensore della Costituzione.
A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 08.00 e tramonta alle ore 16.42 – Durata del giorno 08.42 (+1 minuto rispetto a ieri) – Durata della notte: 15.18 (-1 minuto rispetto a ieri) – La LUNA crescente (69%) sorge oggi alle ore 13.56 e tramonta domani alle ore 03,15 .