Almanacco di oggi 26 agosto 2021 (Giovedì); Notizie e curiosità
34^ settimana – Giorni inizio/fine anno 237/128 – BUONA GIORNATA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano“Un uomo diventa davvero anziano quando i rimpianti prendono il posto dei sogni”
Il SOLE sorge alle ore 06.32 e tramonta alle ore 20.14 – Durata del giorno 13.42 (-3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: 10.18 (+3 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (71%) sorge oggi alle ore 22.12 e tramonta domani alle ore 11.14.
La città e la Diocesi di Bergamo celebrano la festa del PATRONO Sant’ALESSANDRO martire. Nella bergamasca è patrono di Albano Sant’A*lessandro, Villongo Sant’Alessandro e Capriate San Gervasio (co-patrono). Alle ore 18.30 nella Basilica di Sant’Alessandro in Colonna solenne concelebrazione presieduta dal Vescovo Mons. Francesco Beschi
OGGI in QUESTO ALMANACCO:
- I Santi del giorno
- Bergamo e Sant’Alessandro
- Festa Europea della Madonna di Czestocowa
- Il “pensiero” del giorno
- I Luoghi che parlano di Sant’Alessandro
- Venezia schierò 15mila soldati contro i bergamaschi che si opponevano alla demolizione della Basilica Alessandrina
- Chi era Alessandro?
- Giornata Mondiale del cane
- Approvata la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo
- 1676 Contarini (345 anni fa) regala alla città la fontana di Piazza Vecchia
- Il Duomo diventa Teatro
- Lo stress da rientro dalle vacanze
- Una tradizione scomparsa: la torta di Sant’Alessandro
- Altre “Notizie e Curiosità” del giorno
- I MORTI DI OGGI E LA DATA DEI FUNERALI A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
- TUTTA LA CRONACA ANCHE SU FACEBOOK (clicca qui)
I SANTI del GIORNO:
Sant’ALESSANDRO
San MELCHISEDEK Re di Salem, Sommo dei Sommi Sacerdote (in internet potete trovare informazioni sulla grandezza storica di questo grande Sacerdote dell’Antico Testamento)
San MASSIMILIANO martire
Sant’ANASTASIO “il lavandaio” martire
Beata MARIA BELTRAME QUATROCCHI patrona delle famiglie (anche il marito è stato proclamato Beato)
L’Europa celebra la FESTA della MADONNA NERA di CZESTOCOWA patrona d’Europa. Fu dipinta, seconda la tradizione, dall’Apostolo San Luca
PROVERBIO BERGAMASCO: “San Lisàndèr daquaröl o che l’ piöv o che l’ sa döl” (Sant’Alessandro acquaiolo o piove o si duole (perchè vuol piovere))
IL PENSIERO del GIORNO (di Mons. Antonio Donghi) “Vegliate perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà” – La vita è una continua attesa e stimola il cuore dell’uomo a proiettarsi in avanti, pensando al futuro, che nella cultura odierna è molto problematico. Si rivela perciò importante vivere con coraggio il presente come il valore portante della vita, mentre si progetta un futuro in modo elastico poiché la storia si manifesta ricca di imprevisti imponderabili. Amiamo l’oggi, e anche domani sarà un oggi, per sognare con serenità e con pazienza il futuro, con tutte le sue incognite – Padre, fonte di ogni dono, Gesù è sempre presente nel nostro quotidiano, e ci attira continuamente nel suo mistero per farci sognare la definitiva comunione nel suo amore. Donaci lo Spirito dell’attesa perché possiamo essere pronti ad accoglierlo quando verrà al termine della nostra vicenda storica e così gustare per sempre il suo volto luminoso. Amen
I LUOGHI che PARLANO del SANT’ALESSANDRO a Bergamo: 1) La Chiesa/Convento dei Patri Cappuccini “Sant’Alessandro in Captura” dove fu catturato e da qui iniziò il Suo martirio – 2) La Basilica di Sant’Alessandro in Colonna dove avvenne il martirio – 3) la Chiesa di Sant’Alessandro in Croce in Pignolo dove Santa Grata portò alla sepoltura il Santo, qui è custodita l’arca marmorea dove erano custodite le spoglie del Santo nella Basilica al punto 4) – 4) la Basilica Alessandrina (dopo Porta Sant’Alessandro – dietro la Marianna) distrutta dai Veneziani nel 1561 per costruirvi le Mura della città, oggi una colonna dell’antica Basilica ricorda il luogo (vedi nota) – 5) il Duomo di Bergamo (antica Chiesa di San Vincenzo) dove si trovano le reliquie del Santo e dei primi Santi Martiri della Chiesa di Bergamo.
VENEZIA SCHIERO’ 15mila SOLDATI CONTRO i BERGAMASCHI che si opponeva alla distruzione della Basilica Alessandrina in Città Alta. Nell’agosto di 460 anni fa Bergamo visse giornate cariche di tensione, come forse mai avvenne sotto il dominio della Repubblica di Venezia. La città organizzò una vera e propria resistenza civile nei confronti della Serenissima che il 1° agosto 1561 aveva dato inizio alla demolizione dell’antica basilica di Sant’Alessandro, ove da secoli riposavano le spoglie del martire patrono della città e della diocesi. Venezia voleva raderla al suolo – insieme ad altre case e chiese ed alle coltivazioni – per erigere le possenti mura difensive che ancora oggi cingono la città antica. Di fronte ai tumulti popolari – faticosamente repressi da almeno 15 mila soldati, così dicono le cronache – le autorità lagunari non fecero una piega. Il sacro tempio alessandrino andava eliminato: era solo un ostacolo alla costruzione di un nuovo sistema difensivo della città di confine della repubblica. Gli inviati della Serenissima, insieme agli oltre tremila guastatori ai comandi del generale Pallavicino Sforza, fecero scempio di un luogo che, per la comunità bergamasca, rappresentava una fede, una religione, una storia. Rappresentava la fede di Bergamo nel Suo patrono. Assieme alla Basilica fu demolito l’antico Monastero di Santo Stefano dove erano custodite le spoglie, andate perse, di Pinamonte da Brembate e altre 8 importanti Chiese dedicate ai vari Santi. Un libro di Roberto Alborghetti giornalista racconta quegli avvenimenti e da dove ho tratto queste notizie.
CHI ERA ALESSANDRO? il vessillifero della leggendaria legione tebea, composta da soldati della Tebaide e comandata dal generale romano Maurizio anch’egli venerato dalla chiesa cattolica con il nome di san Maurizio. Secondo la tradizione, la centuria di cui Alessandro era comandante fu spostata intorno all’anno 301 dalla Mesopotamia alle regioni occidentali, prima a Colonia, poi a Brindisi, sino a giungere in Africa. Durante il lungo viaggio dei legionari, diverse persecuzioni contro i cristiani furono ordinate dall’imperatore Massimiano, ma i soldati si rifiutarono di eseguire gli ordini pagando con la decimazione, avvenuta ad Agaunum, nell’odierna Saint Maurice-en-Valais che si trova nel cantone Vallese, in Svizzera. (NdR.:Trenino Rossa del Bernina: ti dice qualcosa?). Tra gli scampati al massacro, Alessandro riparò con alcuni suoi compagni in Italia, ma fu imprigionato a Milano (nel luogo dove sorge la basilica di Sant’Alessandro in Zebedia, in piazza di Sant’Alessandro) e qui si rifiutò di abiurare alla fede cristiana come ordinatogli dall’imperatore Massimiano. Fuggito dalla prigione, grazie all’aiuto di Fedele di Como e del vescovo Materno. Alessandro passò miracolosamente l’Adda all’asciutto e si nascose in un bosco vicino a Bergamo, presso il ponte della Morla, da un patrizio locale, Crotacio (NdR.: dove oggi sorge la Chiesa/Convento dei Padri Cappuccini). A Bergamo Alessandro iniziò un’opera di conversione alla fede cristiana degli abitanti della città, tra cui i futuri martiri Fermo e Rustico, parenti di Crotacio. Fu presto scoperto da alcuni soldati romani che lo condussero in catene in Bergamo (NdR: oggi Via San Tommaso alta che scende per l’Accademia Carrara) dove c’era il Tribunale romano, dove fu condannato alla decapitazione, che questa volta fu eseguita senza inconvenienti il 26 agosto 303 nel luogo dove ancora sorge la Colonna del Crotacio sul sagrato della Basilica di Sant’Alessandro in Colonna in Via Sant’Alessandro (NdR.: vedi in questo post I luoghi che parlano del Santo)
GIORNATA MONDIALE del CANE è l’animale per eccellenza definito come “il migliore amico dell’uomo” e sicuramente ci sono buone ragioni per affermarlo. Il rapporto uomo-cane ha origini antiche e a tutt’oggi, non smette di dare i suoi benefici, sia fisici che psicologici. Come dimostrano gli studi scientifici, la compagnia di un amico a quattro zampe migliora l’umore e le relazioni sociali, mantiene il corpo in salute, attraverso un costante esercizio quotidiano e riduce lo stress. Ma come scegliere un cane? Lo sappiamo, adottare un cane cambia la vita per cui è importante essere consapevoli della scelta che si sta per compiere, considerando le proprie esigenze e il proprio stile di vita. Le diverse razze di cani, meticci compresi, hanno bisogni molto diversi per quanto riguarda personalità, temperamento ed esercizio. L’Italia è tra i paesi d’Europa è quello con più strutture turistiche dove i cani sono i benvenuti, dove ci sono oltre 130mila tra stanze, ville e appartamenti dove passare le vacanze e in cui gli animali da compagnia sono ben accolti
APPROVATA la DICHIARAZIONE dei DIRITTI dell’UOMO: è il documento ispiratore della legislazione internazionale sui diritti inalienabili dell’uomo, un impianto di norme alla base di molte conquiste civili degli ultimi 70 anni. La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, sulla base della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del cittadino approvato il 26 agosto 1789, una data che viene ricordata ogni anno. La sua elaborazione nasce dalla volontà di evitare il ripetersi delle atrocità commesse durante la Seconda Guerra Mondiale, a partire dai genocidi e dai massacri perpetrati dai nazisti. I nuovi capi d’accusa per crimini contro l’umanità avanzati nel Processo di Norimberga avevano evidenziato l’esigenza di rendere, chi si macchiava di atrocità universalmente riconosciute, responsabile e punibile per le proprie azioni, indipendentemente dal silenzio delle leggi del suo Paese.
STORIA di BERGAMO: La “FONTANA CONTARINI” in PIAZZA VECCHIA il 26 agosto 1676 (345 anni fa) Alvise Contarini veniva eletto Doge di Venezia. La fontana in Piazza Vecchia deve il nome ad Alvise Contarini, podestà della Repubblica di Venezia, che la regalò alla cittadinanza nel 1780 in occasione della sua visita alla città di Bergamo e prima lasciare il suo incarico di Doge. L’intento dell’allora rettore cittadino era sia quello di abbellire la centralissima Piazza Vecchia, che di fornire agli abitanti un prezioso strumento utilizzabile per fini domestici e contro la siccità. Nel corso del 1858 la fontana fu soggetta ad un rifacimento quasi completo, che ne modificò parzialmente le caratteristiche. In pieno periodo risorgimentale, precisamente nel 1885, la fontana fu smontata per far posto al monumento di Giuseppe Garibaldi. Qualche decennio più tardi, all’inizio del XX secolo, venne rimontata nella sua originale posizione, mentre il monumento dell’eroe dei due mondi venne collocato in Città Bassa dove si trova attualmente.
IL DUOMO si TRASFORMA in TEATRO: I festeggiamenti proseguiranno sabato con l’apertura speciale del Campanone, del Palazzo del Podestà e del Museo del Cinquecento, dalle 19 alle 23. Infine, alle 21, nella cattedrale di Sant’Alessandro andrà in scena “Il sugo della storia. Una lettura scenica, a cura dell’assessorato alla cultura, prodotta dal Festival Tra Sacro e Sacro Monte in collaborazione con il Centro Teatrale Bresciano e Proxima Res, dedicata al romanzo de I Promessi Sposi. La prenotazione è obbligatoria entro domani (venerdì 27 agosto) scrivendo a [email protected] e indicando: prenotazione spettacolo Sant’Alessandro, generalità e recapito telefonico.
STRESS da RIENTRO: ULTIMI GIORNI e POI SI RAPARTE: Lo stress da rientro dalle vacanze e dalle ferie è un senso di malessere, di disagio e di “depressione” che si ha quando si ritorna al lavoro oppure a scuola. Non è da considerarsi come una vera e propria patologia, ma al contrario, è una condizione momentanea in cui si percepisce una mancanza di energia identificabile con stanchezza, lieve depressione, malinconia, preoccupazione per il ritorno alla routine lavorativa o scolastica. Tuttavia, può causare problemi nell’affrontare il quotidiano e può causare disagio soprattutto nelle prime settimane. Lo stress da rientro è un disturbo molto comune, soprattutto nei periodi di relax particolarmente lunghi, come le ferie estive, che consentono di “staccare la spina” e non pensare più ai tantissimi problemi che possono esserci in una classica giornata lavorativa. Lo stress da rientro si può manifestare in diversi modi, come stanchezza, eccessiva irritabilità, senso di inquietudine, incapacità di rilassarsi, ansia e spossatezza. Chi soffre di stress da rientro accusa quindi una sorta di malessere generale che è accompagnato da astenia, propensione alla noia e sbalzi di umore repentini.
ACCADDE OGGI:
– 1676 Alvise Contarini viene eletto Doge di Venezia
– 1910 Nasceva (111 anni fa) Madre Teresa di Calcuna, oggi Santa
– 1978 Veniva eletto Papa il Card. Albino Luciani (43 anni fa) prendendo il nome Giovanni Paolo I (il Suo Pontificato durò 33 giorni)
SIGNIFICATO del NOME:
– “ALESSANDRO” è: “protettore degli uomini”. In Italia portano questo nome circa 284.006 persone di cui il 20,9% in Lombardia. E’ un nome molto diffuso in Italia e risulta stabilmente tra i 5 nomi più usati dai genitori italiani da oltre 15 anni
– “ALESSANDRA” in Italia portano questo nome circa 154.716 donne.
PROVERBI:
“Il ricco quando vuole, il povero quando può”
“La speranza è la ricchezza dei poveri”
“L’inverno è l’inferno dei poveri”
“I soldi adornano la casa, la virtù adorna la persona”
“Senza soldi non si fa Santi”
GIORNATA della TORTA di Sant’ALESSANDRO una tradizione andata persa? Nel 20212 l’Associazione Panificatori Artigiani della Provincia di Bergamo ha presentato la “Torta di Sant’Alessandro” che è purtroppo poco conosciuta anche dagli stessi bergamaschi. La pasticceria Balzer nelle precedenti gestioni si era fatta la prima promotrice purtroppo anche questa trazione (ricetta reperibile in internet) è andata persa.
SEI NATO OGGI? I nati il 26 agosto raramente assumono la posizione più in vista in un affare, in famiglia o nello svolgere una funzione sociale, in quanto di solito preferiscono lavorare assieme ad altri a un obiettivo comune. In particolare, molti sono legati emotivamente ad un individuo più potente o estroverso, molto probabilmente un fratello, un compagno o un amico che attira l’attenzione degli altri; per questa ragione, alcuni devono lottare per avere un riconoscimento. Dentro di loro sono consapevoli del loro valore, ma il mondo non è sempre pronto a riconoscerlo. Se si accontentano di avere un ruolo di supporto, o se sono abbastanza pazienti da aspettare il loro momento per imporsi, riusciranno ad essere felici e operosi; in caso contrario, potrebbero diventare frustrati e improduttivi.