Almanacco di oggi 28 aprile 2021 (Mercoledì). Notizie e curiosità
17^ sett. – Giorni inizio/fine anno 118/247 – BUONA GIORNATA
OGGI in QUESTO ALMANACCO:
- I morti di oggi e la data dei funerali (clicca qui)
- I Santi del giorno
- Giornata Mondiale per la Sicurezza e la salute sul Lavoro
- Giornata Mondiale delle Vittime dell’amianto
- Giornata Mondiale delle rane
- Le rane e i rospi “innamorati” nel Lago di Endine
- Gli animali nelle metafore
- Giornata del Popolo Sardo
- Nasce il FAI
- Il “pensiero” del giorno
- Teatro Donizetti
- Bergamo e i “Grandi Personaggi”
- Accadde Oggi
- Reddito di Cittadinanza: aumentano le richieste
- Giornata delle lumache
- Altre “Notizie e Curiosità” del giorno
- TUTTA LA CRONACA (clicca qui)
I SANTI del GIORNO
Santa VALERIA martire
Santa GIANNA BERETTA MOLLA medico proclamata patrona della famiglia
San LUIGI MARIA GRIGNON sacerdote
San PIETRO CHANEL sacerdote e martire
San VITALE martire di Milano
GIORNATA MONDIALE per la SICUREZZA e la SALUTE sul LAVORO: istituita dall’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo): un importante appuntamento di riflessione per i lavoratori, i datori di lavoro, le organizzazioni datoriali e sindacali, governi e enti di tutto il mondo, finalizzata ad approfondire le varie problematiche legate all’importanza della prevenzione degli infortuni e delle malattie in ambito lavorativo. L’anno scorso, in piena pandemia e lockdown, molte delle numerose iniziative, legate a questa commemorazione, sono state necessariamente annullate; quest’anno, invece, la celebrazione di questa Giornata cade in un momento di grande speranza per l’intero Paese e per il mondo del lavoro, dal momento che si va verso la riapertura di tutte le attività lavorative. Proprio in questo contesto di ripartenza delle attività sociali ed economiche occorre garantire, attraverso procedure di contrasto alla diffusione del Covid, adeguate condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. Nonostante l’emergenza sanitaria sia tuttora in corso, il rispetto delle norme anti contagio può consentire alle imprese di ripartire in sicurezza. La forte attenzione verso la pandemia non deve distogliere dai tradizionali rischi lavorativi, riguardo ai quali risulta ancora più necessario, dopo periodi di chiusura e interruzione di tante attività, richiamare l’importanza della prevenzione e continuare a promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro”.
GIORNATA MONDIALE delle VITTIME dell’AMIANTO A ricordare le tante persone che hanno perso la vita nel nostro Paese e non solo, è la Giornata mondiale vittime dell’Amianto, che si celebra ogni 28 aprile. La ricorrenza nasce per mettere sotto i riflettori le morti di questo killer silenzioso ma anche per tenere alta l’attenzione sui rischi presenti e futuri. L’Organizzazione mondiale della sanità ha stimato, infatti, che oltre 125milioni di lavoratori sono esposti quotidianamente all’asbesto a livello globale; un pericolo costante, così come costante è la produzione e l’esportazione illegale di questo materiale. Di amianto si muore ancora, ogni giorno e in tutto il mondo. In Italia, dove l’asbesto è stato messo al bando ormai da 29 anni, il conteggio delle vittime non si è mai arrestato. E non solo perché dall’esposizione alla patologia conclamata (mesotelioma e carcinoma polmonare) possono passare decenni. Di amianto si muore ancora perché la sua diffusione rimane ampia e i programmi di smaltimento sono andati per lungo tempo a rilento. Il risultato? Si stima che 6.000 italiani muoiano ogni anno per malattie determinate o connesse a questo minerale
GIORNATA MONDIALE delle RANE: Gli anfibi, con oltre 8mila specie conosciute, sono un gruppo di vertebrati unico in termini biologici ed evoluzionistici. Purtroppo sono anche tra gli animali maggiormente minacciati di estinzione, e la portata del loro declino è enorme e globale. Rane, rospi, salamandre e altri anfibi nuotano e camminano sul nostro Pianeta da oltre 300 milioni di anni, ma solamente negli ultimi due decenni si è estinto un numero allarmante di specie. Secondo diverse stime quasi 168 specie si sono estinte negli ultimi anni e oltre il 43% delle popolazioni globali è in costante e inesorabile declino. Sono importanti bioindicatori che ci aiutano a valutare lo stato di salute di fiumi e laghi, e hanno inoltre un inestimabile valore sociale e culturale per tantissime popolazioni umane in tutto il mondo.
Le RANE e i ROSPI “INNAMORATI” nel LAGO di ENDINE: Pur tra mille problemi, con l’emergenza sanitaria che impone notevoli limitazioni, anche quest’anno sui laghi d’Endine e di Gaiano la campagna di salvataggio dei Bufo Bufo e dei loro cugini anfibi è in corso. rospi, tritoni, salamandre, rane e raganelle usciranno come sempre a migliaia dalle loro tane per scendere verso l’acqua, dove potranno concludere il proprio ciclo riproduttivo, per poi risalire verso le alture e i boschi da cui erano venuti. A questo scopo gli animali, che preferiscono muoversi dopo il tramonto, dovranno però trovare i sottopassi creati ad hoc, oppure attraversare la strada, con risultati prevedibilmente drammatici se non ci fosse nessuno a dar loro una mano. La posa delle barriere serve in effetti a bloccare l’attraversamento, mentre l’azione dei soccorritori consiste nel trasportare gli anfibi manualmente da una parte all’altra della carreggiata. La Comunità montana dei laghi bergamaschi dal primo marzo ha posato circa 3 km di barriere ai due lati della Strada provinciale 76 per salvaguardare gli anfidi ed evitare che vengono schiacciati sotto i veicoli di passaggio
GLI ANIMALI nelle METAFORE: “ingoiare un rospo” (tollerare una cosa spiacevole) – “sputa il rospo” (dire una cosa sgradita) – “essere un rospo” (una persona ripugnante) – “canti come una rana” (cantare in modo sgraziato) – “gonfio come una rana” (persona boriosa) – “vai lento come una lumaca (vai piano) – “sei una persona viscida” (che sfugge)
GIORNATA del POPOLO SARDO: è la giornata dell’orgoglio sardo, del riscatto sociale e della cacciata dei Piemontesi: un giorno di risveglio dal dominio sabaudo che ancora rimane impressa nei cuori e nei ricordi di tutto il popolo sardo. La festa, istituita nel 1993 con la Legge Regionale n.44 del 14 Settembre 1993, è detta anche Giornata del popolo sardo” o “Sa die de s’acciappa“.Sa die de sa Sardigna celebra la cacciata da Cagliari del vicerè piemontese Vincenzo Balbiano e dei funzionari sabaudi in seguito alla sommossa dei vespri sardi del 28 Aprile 1794.
NASCE il FAI (Fondo Ambiente Italiano) Storia, arte e natura da salvare e restituire ai cittadini italiani, rinverdendo in questi ultimi la consapevolezza e l’orgoglio di avere a pochi passi da casa un patrimonio inestimabile da preservare per le future generazioni. Un merito che da decenni viene riconosciuto agli attivisti del Fondo per l’Ambiente Italiano, il cui atto di nascita venne sottoscritto il 28 aprile del 1975 (46 anni fa) a Milano. La fondatrice fu Giulia Maria Crespi la cui famiglia ha origini di Crespi d’Adda (Bergamo) scomparsa il 19 luglio 2020. Presieduto dal 2013 dall’illustre archeologo Andrea Carandini, il FAI, attualmente, ha sotto la sua tutela 50 beni (30 aperti al pubblico) e conta più di 100.000 iscritti e donatori attivi ed oltre 7mila volontari, dislocati nelle 20 regioni italiane.
IL PENSIERO del GIORNO (di Don Antonio Donghi) “Io sono venuto per salvare il mondo” La vocazione presente in ogni uomo è quella di aiutare ogni fratello nella semplicità discreta a ritrovare se stesso. È la bellezza d’essere un noi con cui condividere la propria storia. Ognuno di noi avverte la necessità di dare all’altro la gioia di camminare nella verità della propria esistenza. Da questa vitalità nasce un mondo nuovo – Padre, tu ci doni ogni giorno il tuo Figlio Gesù perché possiamo vivere secondo il tuo disegno di amore. Egli è un vero maestro di umanità, è l’Uomo nuovo. Fà che lo Spirito ci guidi come ha condotto lui nelle vie della Palestina per poter donare ad ogni uomo la bellezza di una vera amicizia. Amen
AFORISMA del GIORNO: “Non aver paura di perdere le persone. Abbi paura di perdere te stesso cercando di compiacere tutti quelli che ti circondano”
BERGAMO e i “GRANDI PERSONAGGI”: FERDINANDO MAGELLANO navigatore portoghese nato a Sabrosa, Trás-os-Montes, il 17 ottobre 1480, morto nelle Filippine, 27 aprile 1521 (500 anni fa). La città di Bergamo gli ha dedicato una Via (zona Valtesse). Navigò al servizio del proprio paese in Estremo Oriente. Ideato un progetto per raggiungere l’Oriente navigando verso Occidente, si mise al servizio della Spagna, che finanziò la spedizione. Salpato da San Lucar nel settembre 1519 con cinque navi, dopo mesi di difficile navigazione raggiunse le coste sudamericane proseguendo verso sud-ovest fino allo stretto che da lui avrebbe poi preso il nome. Inoltratosi nel Pacifico, giunse (1521) alle isole Marianne e da lì si spinse alle Filippine, dove fu ucciso in un combattimento con gli indigeni il 27 aprile 1521. Il viaggio, ideato da Magellano e per gran parte condotto con abilità ed energia, fu il primo intorno al mondo. Se esso non ebbe risultati commerciali, come si proponeva, essendo la via seguita troppo lunga, contribuì però gradatamente alla conoscenza di regioni ancora ignote; rilevò tra l’altro l’enorme estensione del Pacifico, facendo tramontare la credenza tolemaica di una grande penisola a sud-est dell’Asia. Tra le molte relazioni del viaggio, la più ricca d’informazioni è quella del vicentino Antonio Pigafetta, che vi prese parte con altri ventitré Italiani.
ACCADDE OGGI: 1945 (76 anni fa) a pochi giorni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, 12 semplici contadini che si stavano trasferendo da Schilpario a Fondi, non erano militari o partigiani, furono massacrati per la voglia di vendetta da parte di un gruppo di fascisti sbandati e in fuga tra le montagne. Per non dimenticare
TEATRO DONIZETTI “L’ARCHIVIO delle MERAVIGLIE” “IVAN”, interpretato da Fausto Russo Alesi con la regia di Serena Sinigaglia, è il prossimo appuntamento della rassegna L’archivio delle meraviglie: le stagioni di prosa del Teatro Donizetti, iniziativa in streaming che sta riscontrando un ampio seguito di pubblico, nell’attesa di riassaporare le magie del teatro dal vivo. Lo spettacolo, andato in scena in prima nazionale al Teatro Sociale nel febbraio del 2017 nell’ambito della rassegna Altri Percorsi, è disponibile dalle ore 18.00 di venerdì 30 aprile fino alle ore 24.00 di domenica 2 maggio sul canale Vimeo della Fondazione (durata 76 minuti).
REDDITO di CITTADINANZA: SCRESCONO i BENEFICIARI: A marzo 2021 il beneficio è stato percepito da 1,1 milioni di nuclei familiari, e ha coinvolto 2,6 milioni di persone. Nel primo trimestre 2021, almeno una mensilità del Rdc è andata a 1,5 milioni di nuclei pari a 3,4 milioni di beneficiari. Sempre nel mese di marzo, la distribuzione per macroaree geografiche vede 1,8 milioni di percettori nelle regioni del Sud, 452mila nelle regioni del Nord e 334mila in quelle del Centro. La regione con il maggior numero di nuclei precettori di Reddito/Pensione di Cittadinanza è la Campania con il 22% delle prestazioni erogate, seguita dalla Sicilia con il 20%, dal Lazio con il 10% e dalla Puglia con il 9%: in queste regioni risiede il 61% dei nuclei beneficiari.
SIGNIFICATO del NOME “VALERIA”: Forma femminile di Valerio: deriva dal latino Valerius e nell’antica Roma rappresentava un cognome (la gens Valeria). Il significato che vi si attribuisce è “forte, robusta, sana”. In Italia portano questo nome circa 80.606 persone di cui il 19,2% in Lombardia
PROVERBI:
“Mogli e buoi dei paesi tuoi”
“A perdere in potere si guadagna in serenità”
“La serenità si raggiunge con molto affanno”
“La pazienza è la virtù dei forti”
PROVERBI e DETTI BERGAMASCHI:
“Bù tòcc de crèd a chèl che svet” (Tutti sono capaci di credere a quello che si vede)
”Ma bòrla so i bràss” (quando si perde la pazienza: ti cadono le braccia)
“Bisogna semper sentile tòte i campane” (prima di dare raguione o torto bisogna sempre sentire le parti)
SEI NATO OGGI? I nati il 28 aprile sono capaci di usare la loro presenza fisica, emotiva o psicologica in maniera impositiva, se non addirittura intimidatoria. Annoverabili tra le persone più decise e determinate di tutto l’anno, una volta che hanno intrapreso un progetto o un’iniziativa, non cederanno di fronte a nulla. Badano molto all’aspetto fisico e lo curano da ogni punto di vista; sanno essere ottimi amici, amanti e genitori grazie alla loro fermezza nelle avversità e alla loro grande affidabilità.
SCOMPARSO OGGI: 1945 BENITO MUSSOLINI (76 anni fa). I libri di storia lo ricordano come Duce e personaggio storico tra i più influenti della prima metà del Novecento. Per l’Italia è stato il capo di una dittatura che ha rappresentato un passaggio decisivo nella successiva nascita della Repubblica e nella crescita democratica del Paese. Dopo il disastroso bilancio della Seconda guerra mondiale e la conseguente caduta del regime (25 luglio 1943), guidò la Repubblica Sociale Italiana fino alla sua cattura da parte dei partigiani, venne giustiziato insieme alla compagna Clara Petacci nel comune di Giulino (Co) il 28 aprile 1945. I corpi di entrambi vennero esposti a piazzale Loreto a Milano, per tutta la giornata del 29 aprile 1945.
GIORNATA NAZIONALE delle LUMACHE (in cucina) erano apprezzate già dagli antichi Greci, che inventarono addirittura una speciale forchetta per mangiarle e ritenute piatto prelibatissimo nei banchetti dei nobili romani. Moltissime le proprietà medicinali delle lumache come la bava di lumaca importante per certe malattie della pelle. In cucina le possiamo gustare al burro, gratinate, alla bourguignonne, in zuppa, in brodo. La lumaca è un mollusco dotato di carni tenere, con pochi grassi saturi e molti grassi polinsaturi benefici per il cuore, con un livello proteico analogo a quello del pesce e difficilmente contiene tracce di farmaci. Le lumache sono un’ottima fonte di vitamina B12, ne contengono più delle carni rosse. La sua carne contiene una grande varietà di sali minerali soprattutto calcio e ferro. Una volta cotte, risultano morbide e delicate, inoltre, sono estremamente versatili, sposandosi bene a diversi ingredienti. Mi raccomando, prima di preparare una pietanza a base di lumache lavatele bene con acqua e aceto (20% di aceto bianco) e bollitele, una volta pronte le potete conservare in congelatore. Pensate che 40 anni fa si raccoglievano e si cucinavano a casa, erano un piatto per cene sontuose, ora invece sono quasi del tutto assenti dalle nostre case e solo raramente si trovano nei ristoranti.
A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 06.14 e tramonta alle ore 20.24 – Durata del giorno 14.10 (+3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: 09.50 (-3 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (93%) sorge oggi alle ore 22.02 e tramonta domani alle ore 07.05