Almanacco di oggi 29 aprile 2021 (Giovedì). Notizie e curiosità
17^ sett. – Giorni inizio/fine anno 119/246 – BUONA GIORNATA
OGGI in QUESTO ALMANACCO:
- I morti di oggi e la data dei funerali (clicca qui)
- I Santi del giorno
- Oggi e domani: mega vaccinazioni
- Giornata Mondiale in ricordo delle Vittime da armi chimiche
- Covid: è una “guerra mondiale batteriologica”?
- Giornata Mondiale della danza
- Giornata Europea di Solidarietà e Cooperazione tra Generazioni
- Il “pensiero” del giorno
- Borgo Santa Caterina: cenni storici
- Altre “Notizie e Curiosità” del giorno
- TUTTA LA CRONACA (clicca qui)
I SANTI del GIORNO
– Santa CATERINA da SIENA Monaca. San Paolo VI Papa nel 1970 la elesse a Dottore della Chiesa. Fu Papa Pio XII nel 1939 a proclamarla PATRONA d’ITALIA assieme a San Francesco d’Assisi, fu poi San Giovanni Paolo II Papa nel 1999 a dichiararla PATRONA d’EUROPA. Patrona delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. Nel 1461, Bergamo ha dedicato alla Santa il “Borgo Santa Caterina”
– Sant’UGO abate
MEGA VACCINAZIONI OGGI e DOMANI: Dopo il record di 13 mila vaccinazioni al giorno sfondato all’inizio della settimana, sale ancora la capacità del sistema sanitario territoriale di Bergamo di vaccinare contro il Covid: oggi giovedì 29 aprile, e dopodomani, venerdì 30 aprile, saranno infatti disponibili ben 16 mila appuntamenti per ciascuna giornata. le due giornate costituiranno anche una sorta di “stress test” utile a verificare la tenuta del sistema organizzativo nel momento in cui la campagna vaccinale di massa potrà procedere a pieno regime. Vale a dire quando l’offerta saprà far fronte alla domanda, con forniture di dosi in quantità elevate. Da sabato 1 maggio, ad ogni modo, la campagna vaccinale già programmata proseguirà con un ritmo di 10-11 mila vaccinazioni al giorno. Sono aperte le prenotazioni per i cittadini (età 55-59 anni di età) che dispongono di un’esenzione per malattie croniche, ossia coloro che sono affetti da patologie che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe della malattia, seguiranno poi tutti gli altri.
GIORNATA MONDIALE in MEMORIA delle VITTIME da ARMI CHIMICHE Dire che la guerra possa essere etica è evidentemente un ossimoro, ma c’è un modo per renderla ancora più atroce, attraverso l’utilizzo di armi chimiche. Classificate dalle Nazioni Unite come armi di distruzione di massa, sfruttano la tossicità di alcune sostanze e non fanno distinzione tra obiettivi militari e civili, ancor meno dell’artiglieria, aumentando vertiginosamente le vittime innocenti. Queste armi non sono un retaggio del passato, ma un pericolo attuale, per questo il 29 aprile si celebra la Giornata mondiale della memoria delle vittime della guerra chimica, istituita dalle Nazioni Unite nel 2005. La data scelta ricorda l’adozione della Convenzione sull’uso delle Armi Chimiche, avvenuta 29 aprile 1997, che ne vieta la produzione, lo stoccaggio e l’utilizzo. L’obiettivo della giornata è quello di rendere omaggio alle vittime della guerra chimica e di ribadire l’impegno dell’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche nella lotta a questa minaccia, promuovendo la pace e la sicurezza.
COVID19: OVVERO la GUERRA BATTERIOLOGICA quello che succede con il Covid può essere anche interpretato, da un modulo militare, la possibilità della guerra batteriologica. Tutte le guerre sono sempre state guerre economiche, servite per distruggere l’economia dell’altra Nazione. Le armi costano sempre di più e impoveriscono l’economia della Nazione che le accumula: centinaia sono le bombe atomiche accatastate nelle Nazioni dominanti con l’elevato costo di gestione e con il rischio di non poterle mai usare. Questo fatto spiega l’ipotesi, non suffragata da prove, che il nostro Covid sia stato creato per scopi bellici in un laboratorio cinese e quindi sfuggito al controllo (ed è probabile che molti Stati, forse anche il nostro abbiano simili laboratori). In pochi mesi il virus ha ucciso milioni di persone in tutto il mondo, più di 30milioni finora le persone che ne riportano le conseguenze e non è finita, tutti gli abitanti del pianeta (7-8miliardi) costretti a ricorrere alla vaccinazione per frenarne la diffusione non l’eliminazione, l’economia mondiale distrutta, la Cina è diventata la prima potenza economica mondiale, si sta imponendo in tutte le Nazioni più povere al mondo, la Cina (questo potrebbe succedere per qualsiasi Nazione) ha sperimentato con successo i risultati di una possibile “guerra batteriologica” che potrebbe essere ancora più distruttiva se mirata. La Cina ha vinto la guerra del 21° secolo. Tutte le Nazioni hanno messo al bando le armi chimiche, le armi atomiche ora dovranno affrontare anche il problema delle armi batteriologiche: giocare con i virus non è così semplice sia per chi lo crea sia per chi ne subisce le conseguenze.
GIORNATA MONDIALE della DANZA L’obiettivo principale della giornata è quello di promuovere la disciplina, farla conoscere e cercare di far avvicinare ad essa i giovani. In questo giorno, infatti, si celebra l’importanza della forma d’arte della danza, anche per sensibilizzare le istituzioni che ancora non hanno riconosciuto il suo valore per la comunità e per l’individuo. Sin dalle sue origini, la Giornata vuole celebrare la danza in tutte le sue forme espressive, esaltando tutte le varie discipline. La danza ed il suo linguaggio esistono sin dall’era primitiva, dall’antichità egizia, greca ed orientale. La sua definizione, però, si ha solo nel 600, quando si conferma come danza accademica grazie all’Académie Royale de Danse è un’istituzione fondata nel 1661 a Parigi dal re Luigi XIV, ballerino egli stesso, e che era formata da tredici fra i più celebri maestri di danza dell’epoca. Oggi la danza si studia come disciplina in moltissime accademie, che hanno formato e continuano a formare ballerini professionisti in tutto il mondo. Che sia praticata come professione, passione o puro divertimento, la danza resta sempre un modo per esprime se stessi attraverso un linguaggio unico, prodotto da musica e movimenti.
GIORNATA di SOLIDARIETA’ e COOPERAZIONE tra GENERAZIONI promossa a livello europeo dal 2009. L’obiettivo è solo uno: ripensare al concetto di solidarietà e cooperazione intergenerazionale, portando più equità e giustizia sociale. Un’occasione che offre numerosi spunti per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’impatto positivo dei legami intergenerazionali. Ogni generazione dovrebbe poter svolgere un ruolo chiave all’interno della comunità per garantire un futuro sostenibile a tutti. Ma quando si parla di terza e quarta età non sembra sempre possibile. Gli stereotipi e gli atteggiamenti negativi nei confronti di determinate fasce d’età, infatti, stanno dividendo le generazioni, creando barriere alla loro piena partecipazione alla società. Si tratta di pensieri e luoghi comuni che molto spesso nascono da una scarsa conoscenza della realtà in cui vivono davvero i senior. Per questa ragione promuovere uno scambio regolare tra fasce diverse d’età può cancellare questi preconcetti e migliorare la consapevolezza della diversità e delle sfide quotidiane di ognuno di noi. Mai come in questo periodo, infatti, ci siamo trovati davanti a sfide che hanno evidenziato l’importanza dei legami intergenerazionali. Mentre milioni di persone cooperano per garantire la salute di tutti, e soprattutto di coloro che sono maggiormente a rischio, le opere di solidarietà e di unità hanno cominciato a moltiplicarsi.
IL PENSIERO del GIORNO (di Don Antonio Donghi) “Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro” – La forza nel cammino quotidiano si fonda e si alimenta in un sereno clima di autentica amicizia dove l’uno vive dell’altro e nell’altro in una sintonia di profondi sentimenti. Pur nelle differenze storiche sussiste un invisibile che unisce e stimola nei grandi ideali della vita per un percorso di un autentica esperienza umana. Padre, Gesù ci attira continuamente a sé perché possiamo sempre più costruire e ritrovare noi stessi nel tuo grande mistero di amore. Rendi il nostro cuore attento alla sua azione perché lo Spirito della Verità operi nelle nostre persone e guidi il nostro cammino quotidiano per essere creature gioiose. Amen
AFORISMA del GIORNO: “Finché vorrai tentare, finché saprai rialzarti quando cadi, avrai successo”
BERGAMO e i “GRANDI PERSONAGGI”: Santa CATERINA da SIENA nata a Siena, 25 marzo 1347 morta a Roma, 29 aprile 1380, è stata una religiosa, teologa, filosofa e mistica italiana. La città di Bergamo le ha dedicato interamente l’antico Borgo Santa Caterina già dal 1461 dove la devozione alla Santa era sentita dopo la presenza in città di San Bernardino da Siena ospite nel Convento di Santo Stefano (zona funicolare) demolito dai Veneziani nel 1516. In internet l’ampia raccolta di notizie sulla Santa. San Paolo VI Papa nel 1970 la elesse a Dottore della Chiesa. Fu Papa Pio XII nel 1939 a proclamarla PATRONA d’ITALIA assieme a San Francesco d’Assisi, fu poi San Giovanni Paolo II Papa nel 1999 a dichiararla PATRONA d’EUROPA.
BERGAMO e BORGO SANTA CATERINA In antico vico Plauriano o Plorzano, poi Borgo Santa Caterina, inizia nel punto dove un tempo un ponte scavalcava il torrente Morla. Anche per la presenza di questo corso d’acqua che correva all’esterno della cerchia delle Muraine, l’antico borgo è sempre stato escluso dalle cinta murarie della città. Da sempre si trova all’inizio di importanti strade tra la Valle Brembana e la Valle Seriana (anticamente era così, oggi la viabilità è cambiata) che hanno favorito un ampio commercio in tutto il Borgo con negozi, stalli e alloggi. Le rogge favorirono l’insediamento di fornaci, officine e filatoi con una forte presenza nel Borgo di artigiani. L’attuale Chiesa Parrocchiale, dedicata a Santa Caterina, è stata ricostruita nel 1700 sui resti di un’antica Chiesa gestita dai Padri Predicatiori (Padri Domenicani) da qui la devozione alla Santa e all’intestazione dell’antico Borgo, senza dimenticare il famoso Santuario della B.V. Maria Addolorata meta di devoti delle Valli Brembana e Seriana.
RIAPRE il “MUSEO della CATTEDRALE” in Città Alta. a partire dal 30 aprile, secondo le disposizioni del Decreto riaperture, con le seguenti modalità: venerdì dalle 15 alle 20 senza bisogno di prenotazione sabato, domenica e festivi solo su prenotazione negli orari 11-12, 16-17.30 e 18-19. Nei giorni di sabato, domenica e festivi, l’accesso al museo sarà possibile solo in visita guidata (inclusa nel prezzo del biglietto). La visita delle ore 16 includerà anche il Battistero con il ciclo sclultoreo della Vita di Gesù di Giovanni da Campione e il Coro della Cattedrale con la Cattedra scolpita da Andrea Fantoni nel 1704. Le prenotazioni si effettuano via mail all’indirizzo [email protected] entro il giorno precedente, indicando nominativo e recapito telefonico, oppure per telefono al venerdì dalle 15 alle 20 al numero 035/219893
ACCADDE OGGI:
1961 Luciano Pavarotti (60 anni fa) debuttava nel mondo dell’opera nel ruolo di Rodolfo ne La bohème, al Teatro municipale Romolo Valli di Reggio Emilia
2001 (20 anni fa) Un gruppo di ricercatori internazionali, guidato da Paolo De Bernardis (Università “La Sapeinza” di Roma) e Andrew Lange (California Institute of Technology), presentano la scoperta del “suono” del Big Bang.
SIGNIFICATO del NOME “CATERINA” è: “saetta pura” (fulmine). In Italia portano questo nome circa 319.716 donne di cui il 14,6% in Sicilia, 14,1% in Lombardia
PROVERBI:
“Per Santa Caterina il gregge fuori dalla cascina”
“La vita è il danzatore, voi siete la danza”
“La danza comincia dove la parola si arresta”
“Quando non puoi danzare tu, fai danzare la tua anima”
PROVERBI e DETTI BERGAMASCHI:
“Remenàs in del lècc” (girarsi nel letto continuamente)
“Quando s’vòl a s’pòl” (quando si vuole si può fare tutto)
“Quando s’è stac scotacc de l’aqua colda a s’gà pura anche de l’aqua fregia” (Quando si è stati scottati dall’acqua calda si ha paura anche di quella fredda)
SEI NATO OGGI? I nati il 29 aprile tengono in gran conto l’immagine che la società, gli amici o la famiglia hanno di loro, ma non per questo possono definirsi insicure: hanno anzi di solito una idea molto chiara di chi sono e di che cosa vogliono ottenere da ogni situazione. Di tanto in tanto accade che queste persone, sentendosi imprigionate nella loro stessa prevedibilità e fermezza, desiderino esplodere in qualche atto di spontaneità o impulsività, ma siano in qualche modo inibiti a farlo. Sono persone molto affidabili e per questo vengono a trovarsi spesso in posizioni di responsabilità (il che può diventare a volte un peso).
GIORNATA NAZIONALE del CANNOLO SICILIANO: è un esplosione di sapori che si sciolgono in bocca. Un dolce “poetico” che grazie la scorza croccante e avvolgente e al ripieno dolce e cremoso, a base di ricotta fresca, si fa perfetto interprete di una delle regioni più belle d’Italia. Questo golosissimo dolce siciliano si caratterizza per un elevato contenuto di grassi, zuccheri e calorie. Un dolce che è possibile gustare solo in rare occasioni soprattutto se vogliamo stare in forma e in salute.
A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 06.13 e tramonta alle ore 20.25 – Durata del giorno 14.12 (+2 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: 09.48 (-2 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (86%) sorge oggi alle ore 23.20 e tramonta domani alle ore 07.45