NOTIZIE e CURIOSITA’, almanacco di oggi 3 aprile 2021 (Sabato)
13^ settimana – Giorni inizio/fine anno 93/272 – BUONA PASQUA
OGGI in QUESTO ALMANACCO:
- I morti di oggi e la data dei funerali (clicca qui)
- I Santi del giorno
- Sabato Santo: giorno dell’attesa
- La “Veglia delle Veglie”
- L’Italia è tutta “Rossa” cosa si può e cosa non si può fare
- V-Day nella bergamasca
- Storia di Bergamo: 1926 apre il nuovo Tribunale di Bergamo
- 1896: nasce la “Gazzetta dello Sport”
- Il “pensiero” del giorno
- Accadde Oggi
- Detti e proverbi bergamaschi
- Sei nato oggi?
- Altre “Notizie e Curiosità” del giorno
- TUTTA LA CRONACA (clicca qui)
I SANTI del GIORNO
San RICCARDO (di Chichister) Vescovo
San LUIGI SCROSOPPI patrono dei calciatori
San SISTO I Papa
Santi CRESPI e PAPPO martiri
SABATO SANTO: nessun giorno dell’anno è così pieno di Eventi come il SABATO SANTO: nelle prime ore del mattino continua l’Adorazione della santa Croce, meditando il grande gesto d’amore di Gesù morto per la nostra redenzione dal peccato. Inizia poi il “silenzio” del sepolcro dove Gesù scende negli inferi, sconfiggendo il diavolo e la morte, per portare in cielo tutti coloro che hanno creduto in Dio prima della Sua venuta in terra. Il pomeriggio: il “grande silenzio” dove ognuno di noi si rispecchia nelle incertezze della vita, nei momenti di dubbio che ci portano a pensare in quel Dio che ormai è morto, quel Dio che ci ha ormai abbandonati nel dolore e nella tristezza, in quel Dio che tante volte abbiamo avuto il coraggio di sfidare: “Ma perché permetti questo, dove sei o Dio” ma nelle ore più buie della vita dove ormai non c’è più speranza di nulla, nei momento più tristi e di disperazione si spalanca il Sepolcro che è anche dentro di noi e la LUCE ritorna a splendere sull’Umanità, nella nostra vita e ci ritorna la forza di agire e cantare l’ALLELUJA della RESURREZIONE e di riprenderci la forza della fede e nella speranza in quel DIO che non ci ha abbandonati ma ci da la forza di risorgere con Lui e di affrontare una vita migliore con il Risorto.
“La VEGLIA delle VEGLIE” questa sera in tutte le Chiese del mondo si terrà la “Veglia delle Veglie” (prima della pandemia si celebrava anche a notte inoltrata) e prima del canto del “Gloria” e dell’Alleluja Pasquale si svolgeranno due importanti riti: la benedizione del fuoco e da cui seguirà l’accensione del Cero Pasquale che verrà portato all’altare dove sarà esposto all’adorazione durante tutto il periodo pasquale (Cero Pasquale che lo ritroverai durante molte funzioni religiose). Seguirà poi la “benedizione dell’acqua battesimale”, dove verrà immerso il Cero Pasquale, segno del nostro battesimo in Gesù. Dopo questi due riti seguirà il Canto dell’Alleluja e del Gloria dove avverrà annunciata la Resurrezione di Gesù nella ricorrenza nelle FESTE delle FESTE
ITALIA E’ TUTTA ROSSA: PROVVEDIMENTI in VIGORE da OGGI: Il 3, 4 e 5 aprile tutta Italia diventa zona rossa. Dunque da stamani vigono nuove regole e divieti anti Covid, in particolare per limitare gli spostamenti delle vacanze di Pasqua. Rimangono comunque delle deroghe sulle seconde case e le visite a parenti e amici, nonostante alcune regioni (vedi la Liguria) si siano mosse in autonomia rispetto alle norme predisposte per tutto il territorio nazionale. Vediamo dunque cosa si può fare oggi, sabato 3 aprile 2021. 1) Il 3, 4 e 5 aprile è vietato spostarsi tra le diverse regioni. – 2) Oggi e negli altri giorni delle vacanze di Pasqua, vista la zona rossa in tutta Italia, non è consentito muoversi anche tra comuni, se non per comprovati (ossia con autocertificazione) motivi di lavoro, salute o urgenza. Oppure, ci si può spostare in un altro comune, diverso da quello della propria residenza, per fare la spesa. – 3) Da stamani fino a lunedì è consentito, negli orari in cui non vige il coprifuoco (dalle ore 5 alle 22), far visita a parenti e amici all’interno della propria regione, una sola volta al giorno, al massimo in due adulti più i minori di 14 anni – 4) Nei giorni di Pasqua lo spostamento nelle seconde case è consentito. Ma vi si potrà recare solo il nucleo familiare convivente – 5) Dal 3 al 5 aprile, visto che tutta Italia entra in zona rossa, non è possibile andare al ristorante. Rimane consentito il servizio di asporto – vietato consumare nei pressi del locale – e consegna a domicilio fino alle ore 22. Per quanto riguarda i bar l’asporto è consentito fino alle ore 18.
V-DAY nella BERGAMASCA: Sarà un «V-day», spiega l’Ats di Bergamo: una giornata interamente dedicata alle vaccinazioni per i cittadini «over 80», da circa 3.000 somministrazioni quella in programma OGGI sabato 3 aprile, nella Bergamasca. Le tre Asst – Papa Giovanni XXIII, Bergamo Est e Bergamo Ovest – procederanno infatti con 2.920 inoculazioni tra prima e seconda dose. Le somministrazioni non si fermeranno neppure nei giorni di Pasqua e Pasquetta.
OVER80 NON PRENOTATI o NON CONVOCATI: Dal 7 all’11 aprile gli anziani con più di 80 anni che non hanno aderito alla campagna vaccinale anti-Covid e coloro che non sono ancora stati chiamati potranno vaccinarsi recandosi semplicemente al centro vaccinale più vicino. Dovranno essere muniti di documento di identità e tessera sanitaria
STORIA di BERGAMO: 3 aprile 1926 APRE il NUOVO TRIBUNALE (95 anni fa) Nei primi anni del Novecento, molti istituti amministrativi furono spostati nei nuovi palazzi della parte bassa cittadina: il Municipio, la Prefettura, l’Ufficio del Registro e quello dell’Intendenza di Finanza e la Camera di Commercio, mentre il Tribunale restò nella parte alta cittadina, così come le carceri di Sant’Agata,. La parte bassa della città nei primi anni del Novecento richiese quindi di uno studio urbanistico che potesse rispondere alle nuove necessità. La zona ormai in disuso della fiera era solo un agglomerato di casotti e di piccoli edifici ormai fatiscenti. Vi fu quindi l’esigenza e la possibilità di creare una nuova area destinata alle attività pubbliche cittadine con un progetto di nuovo sviluppo urbano. Il 17 dicembre 1919 fu finalmente posata la prima pietra del nuovo Tribunale sul terreno ceduto a titolo gratuito dal Comune. La costruzione venne divisa in tre lotti assegnati a tre ditte differenti, le quali sotto la direzione di Ernesto Suardo, nominato dal Piacentini, realizzarono il Palazzo di Giustizia poi inaugurato il 1º novembre 1925 da Re Vittorio Emanuele III. Il 3 aprile 1926 il nuovo Tribunale di Bergamo aprì definitivamente le porte con la collocazione sulla facciata di due nuove statue in bronzo dello scultore Giuseppe Siccardi raffiguranti la “Legge” e il “Diritto”
NASCE la “GAZZETTA dello SPORT” Nel 1893 esce a Milano il settimanale “Il Ciclo” (dal 1894 La Bicicletta) del Corriere della Sera con il quale il quotidiano tenta di strappare lettori al “Secolo” che è il giornale più letto in città. In tre anni raggiunge la ragguardevole tiratura di 25000 copie. Nel 1895 si uniscono e decidono di fondare una Gazzetta che si occupi di tutti gli sport a periodicità bisettimanale. La nuova testata si chiama Gazzetta dello Sport e sarà in edicola il 3 aprile 1896 (125 anni fa).
IL “PENSIERO del GIORNO (di Don Antonio Donghi): “Fece rotolare una pietra all’entrata del sepolcro” La sepoltura presenta un forte senso di vuoto. Gli antichi l’hanno circondata di tanta ritualità che incarna le diverse concezioni culturali. È un vuoto che tante volte rappresenta una operazione chirurgica del cuore umano. Tuttavia la tomba, qualunque essa sia, è sempre un ricco ricordo del cuore. Padre, la tomba di Gesù è un grande mistero. Possa essere un ricordo per una memoria viva del fratello defunto che rimane impresso in ogni cuore. Nella fede ci insegni che domani ci rivedremo gloriosi. Questa è una forza che permette di vivere con fiducia l’assenza di ogni persona cara. In questo ci aiuti lo Spirito. Amen
AFORISMA del GIORNO: “Tu oggi provaci … non si sa mai … magari è il giorno gisuto”
ACCADDE OGGI:
1896 Esce (125 anni fa) il primo numero de La Gazzetta dello Sport, nata dalla fusione de “Il ciclista” e “La tripletta“.
1926 Viene istituita (95 anni fa) l’Opera Nazionale Balilla che ha il compito di fornire una formazione complementare a quella scolastica ai giovani tra gli 8 e i 18 anni da educare fisicamente e moralmente alla consapevolezza di essere italiani
1961 Per celebrare il prossimo viaggio del presidente Giovanni Gronchi in America Latina esce il celeberrimo francobollo Gronchi rosa che però dopo poche ore viene ritirato per un errore filatelico: avrà un valore enorme
1973 Prima telefonata (48 anni fa) da un cellulare portatile
2014 Giorgio Napolitano diventa il Presidente della Repubblica più anziano in carica superando di un giorno Sandro Pertini
PROVERBI:
“Pasqua tanto desiderata in un giorno è passata”
“Quando piove il giorno di Pasqua si ha più uva che fogliame”
“Tra Pasqua e Pasqua non è vigilia fatta”
“Se piove per la Pasqua la susina s’imborzacchia”
PROVERBI e DETTI BERGAMASCHI:
“A l’ vègne Pasqua quando la gh’ n’ à òia: la è sèmper co l’èrba e la fòia” (Venga pure Pasqua quando le aggrada, tanto vien sempre con l’erba e la foglia)
“Nedàl al zöch, Pasqua al föch” (Natale al gioco, Pasqua al fuoco)
“Pasqua ólta o bassa, semper fòia e frasca” (Pasqua alta o bassa, vi è sempre foglia e ramo fronzuto)
“Quando ‘l piöv ol de dé Pasqua, töte i feste i sguassa” (Quando piove il giorno di Pasqua, tutte le feste (hanno) un acquazzone)
COME li CHIAMAVANO gli ABITANTI di: Vall’ Alta (Albino): “i biligòcc” – Valle Imagna: “ i baslotèr” – Valleve: “i rampì” – Valmaggiore (Endine Gaiano): “i sanàboi” “i invidiùs” – Valnegra: “i cacc” – Valpiana: “i strachinàcc” – Valsecca: “i sbalsanèi” “i sbàdoi” – Valtorta: “i ciòdaroi” “i aocà” – Vedeseta: “i spagnòi” – Vercurago: “i marinèr” – Verdellino: “i sùchì” (continua con altri Comuni e Frazioni)
GIORNATA NAZIONALE del PESCE al FORNO: ha una lunghissima tradizione nelle cucine degli Italiani. Per prepararlo importante è seguire semplici accorgimenti. Il pesce deve essere fresco anzi freschissimo, per cucinarlo utilizzate solo quegli ingredienti che possano esaltarne il sapore, senza coprirlo.
SEI NATO OGGI? Hai una sensibilità esasperata che ti porta spesso ad ingigantire i problemi. Sei portato per un lavoro che richiede concentrazione e riflessione, meglio se legato in qualche modo alla scrittura. A volte tendi ad appoggiarti agli altri, ma per te sarebbe preferibile lavorare da solo ed evitare le associazioni. In amore avrai diverse relazioni importanti ma solo con la maturità incontrerai quello vero.
A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 06.59 e tramonta alle ore 19.52 – Durata del giorno 12.53 (+3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: 11.07 (-3 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (60%) sorge oggi alle ore 01.38 e tramonta alle ore 10.43