Almanacco di oggi 4 ottobre 2021 (lunedì); Notizie e curiosità
40^ settimana – Giorni fine/inizio anno 88/277 – BUONA DOMENICA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggianoImparare a dire quello che ti disturba quando ti disturba, non quando non ce la fai più … così potrai dirlo con le tue parole migliori anziché con le tue offese peggiori.
Il SOLE sorge alle ore 07.21 e tramonta alle ore 18.59– Durata del giorno ore 11.38 (-3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: ore 12.22 (+3 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (visibile al 17%) sorge oggi alle ore 04.21 e tramonta domani alle ore 18.30.
SEI NATO OGGI
Le persone nate in una di queste date sono molto diligenti. Lottate fino alla fine per riuscire in quello che volete fare ed il coinvolgimento è totale. Siete ambiziosi, desiderate portare a termine il vostro lavoro, che eseguite in maniera sistematica, seguendo regole ben precise e non vi fermate mai fino a che i vostri obbiettivi non siano raggiunti. Determinazione e rigore sono i vostri migliori qualificativi. La famiglia e il suo benessere sono al centro dei vostri pensieri. Molto fortunati, amate la stabilità, la famiglia e la casa. Legati alle tradizioni e ancorati alla routine.
SIGNIFICATO del NOME “FRANCESCO” Deriva dal germanico “frankisk”, “del popolo franco”. Nel Medioevo, il latino “franciscus” finì con l’indicare il popolo francese e proprio da questo aggettivo derivò “Franceis”, da cui il nostro Francesco. E’ tra i nomi più diffusi in Italia, grazie al Santo di Assisi che porta questo nome e che scrisse il “Cantico delle Creature”, primo capolavoro letterario in lingua italiana volgare. In Italia portano questo nome circa 999.301 persone di cui il 14,4% in Sicilia, 13% in Campania, 12,2% in Lombardia e poi nelle varie Regioni .
OGGI IN QUESTO ALMANACCO
- I Santi del giorno
- Il “pensiero” del giorno
- Un anno fa l’Enciclica di papa Francesco “Fratelli Tutti”
- Giornata Mondiale della pace, della fraternità e del dialogo tra culture e religioni diverse
- Giornata Mondiale dell’Architettura
- Giornata Mondiale degli animali
- Giornata Mondiale dell’Habitat
- Giornata Mondiale del dono
- Giornata Nazionale dell’Agriturismo
- 1582 Inizia il “Calendario Gregoriano”
- 1870 La “ prima”scalata della Presolana
- Bergamo e i “Grandi Italiani”
- GPL a “prezzi stellari”
- Il dolce di San Francesco
- Altre “Notizie e Curiosità” del giorno
- I MORTI DI OGGI E LA DATA DEI FUNERALI A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
- SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK (clicca qui)
I SANTI del GIORNO
San FRANCESCO d’ASSISI patrono d’Italia e della Regione Umbria. Patrono dei poeti, commercianti, dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, degli Scout, degli ecologisti. Invocato per la protezione degli animali. A Bergamo è patrono della Parrocchia in Viale Venezia e co-patrono dell’Ospedale con San Giovanni XXIII – San PETRONIO Vescovo, patrono di Bologna – San QUINTINO martire – La Chiesa celebra la festa di altri 18 SANTI e 7 BEATI
IL PENSIERO del GIORNO di Mons. Antonio Donghi
“Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero” – La pesantezza o il coraggio di fronte alla vita dipendono dalla vitalità del cuore nel percorso esistenziale della storia. Infatti i grandi ideali che inebriano le nostre persone, la intensa comunione fraterna, la bellezza del pulsare del nostro cuore costituiscono una costante ricarica interiore per camminare nel tempo e nello spazio per non arrendersi mai. È il volare quotidiano del nostro spirito – Padre, la grandezza del tuo amore si rivela nella meravigliosa bellezza divino-umana di Gesù che ci affascina sempre, in qualunque frammento della nostra storia. Più il tempo scorre, più cresce in noi il desiderio di poterne gustare la soavità. In questa visione e nella energia creatrice dello Spirito Santo le nostre persone, pur nelle pesantezze e nelle oscurità del presente, vengono sempre rigenerate per giungere a gustare la dolcezza trasfigurante della tua persona. Amen
UN ANNO FA L’ENCICLICA “FRATELLI TUTTI” di PAPA FRANCESCO
È passato un anno da quando il Papa si è recato sulla tomba del patrono d’Italia per siglare l’enciclica ”Fratelli tutti” sulla fratellanza e l’amicizia sociale. In questo documento, che si inserisce nel solco della Dottrina sociale della Chiesa, il Pontefice ci invita a sognare insieme e a far fronte alle ombre dei conflitti, alle ombre di un mondo chiuso. Il Papa si rivolge a tutti gli uomini e al mondo intero, scosso dalla pandemia e lacerato da flagelli come le guerre, la povertà. Esorta ad agire insieme, a “far rinascere tra tutti un’aspirazione mondiale alla fraternità”
GIORNATA della PACE, della FRATERNITA’ e del DIALOGO tra CULTURE e RELIGIONI DIVERSE
Il 4 ottobre è stato riconosciuto dal Parlamento italiano con la legge 10 febbraio 2005 n. 24 “solennità civile e giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse”, in onore dei Santi Patroni S. Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena. Il Consiglio d’Europa ha definito il dialogo interculturale come: «un aperto e rispettoso scambio di punti di vista tra individui e gruppi appartenenti a culture differenti, che conduce ad una comprensione più approfondita della percezione globale dell’altro. Il dialogo interculturale è quindi fondamentale per lo sviluppo delle relazioni tra persone, paesi e culture. Esso favorisce la crescita personale perché richiede libertà e abilità nell’esprimere se stessi, così come volontà e capacità di ascoltare e conoscere gli altri. Inoltre questa particolare forma di dialogo sviluppa una maggiore comprensione di diverse pratiche e visioni del mondo e accresce la libertà di scelta, la cooperazione e la partecipazione. Nelle società culturalmente eterogenee il dialogo interculturale contribuisce quindi alla coesione e all’inclusione ed è anche uno strumento di mediazione e riconciliazione, poiché interviene sulla frammentazione e sull’insicurezza sociale, favorendo equità, dignità umana e perseguimento del bene comune, che costituiscono i tratti distintivi di una cultura democratica.
GIORNATA MONDIALE degli ANIMALI
Moltissime le iniziative in programma da parte dalle altrettante associazioni animaliste diffuse ormai in tutto il mondo con un solo obiettivo: “Aumentare lo status degli animali al fine di migliorare gli standard di benessere in tutto il mondo”. Un concetto che può essere declinato in tantissimi modi: dalla lotta contro i maltrattamenti e il commercio illegale degli animali, alla salvaguardia delle specie messe a rischio dai comportamenti umani o dai mutamenti climatici. Pechè si festeggia oggi? La risposta è molto semplice: il 4 ottobre coincide con la festa di San Francesco d’Assisi, il santo patrono degli animali. Data migliore dunque non poteva esserci per chi ha a cuore le sorti degli animali, a prescindere da religione e razza.
GIORNATA MONDIALE dell’HABITAT
“Accelerare l’azione urbana per un mondo senza emissioni di carbonio”. Questo è evento internazionale che celebra il diritto di ogni essere umano d’avere un posto sicuro e dignitoso in cui vivere. L’appuntamento è stato istituito dalle Nazioni Unite nell’ormai lontano 1985, dieci anni dopo la creazione della Fondazione delle Nazioni Unite per l’Habitat e gli Insediamenti Umani (UNHHSF). Una ricorrenza che, da oltre 30 anni, ogni primo lunedì di ottobre, torna per puntare i riflettori sul ruolo delle città e delle comunità nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. E che in questo 2021 ci ricorda le potenzialità e le sfide degli insediamenti urbani nella lotta climatica globale. “In questa Giornata mondiale dell’habitat città e paesi di tutto il mondo stanno affrontando la duplice crisi del COVID-19 e del cambiamento climatico.
GIORNATA MONDIALE del DONO
Sempre nella giornata del 4 ottobre, si celebra il «Giorno del dono», al fine di offrire ai cittadini l’opportunità di acquisire una maggiore consapevolezza del contributo che le scelte e le attività donative possono recare alla crescita della società italiana, ravvisando in esse una forma di impegno e di partecipazione nella quale i valori primari della libertà e della solidarietà affermati dalla Costituzione trovano un’espressione altamente degna di essere riconosciuta e promossa. Il ministero invita le scuola volere assicurare la più ampia diffusione alle celebrazioni invitando le Istituzioni scolastiche a promuovere, nell’esercizio della propria autonomia, apposite attività educative e formative occasioni per un’autentica conoscenza e una reciproca fiducia tra quanti sono portatori di culture e religioni diverse
GIORNATA NAZIONALE degli AGROTURISMO
Nascono grazie a un nucleo di agricoltori “pionieri” che hanno avuto il merito di creare una nuova forma di ospitalità sulla base dei contenuti della tradizione contadina italiana. Sono ormai quasi 31.000 le aziende agrituristiche in Italia, con un incremento costante ogni anno nonostante il perdurare della crisi economica. Confermano il loro impegno per la diversificazione dei servizi offerti, diretti a meglio qualificare l’attività agrituristica rispetto al territorio in cui viene esercitata. Servizi, storia e passione. Tutti elementi che saranno festeggiati il 4 ottobre con la 15ª edizione della “Giornata nazionale dell’Agriturismo”. Il grande merito dell’agriturismo è l’aver recuperato e riqualificato le vecchie cascine, le masserie cioè molto del patrimonio edilizio rurale tutelando le peculiarità paesaggistiche. L’aver sostenuto le produzioni tipiche, di qualità, la biodiversità con il recupero di varietà antiche e le connesse tradizioni enogastronomiche, aiutano a rendere più piacevole il soggiorno in agriturismo.
INIZIA il “CALENDARIO GREGORIANO”
Dal 1582 (439 anni fa) in diverse Nazioni d’Europa, Papa Gregorio XIII introduce il nuovo “calendario” che poi assumerà anche il nome “gregoriano” attualmente vigente in quasi tutto il mondo. Sempre su disposizione papale dal 4 ottobre si passa direttamente al 15 ottobre recuperando così tutti i tempi astronomici e astrologici.
DIOCESI di BERGAMO: UN MESE MISSIONARIO
Anche quest’anno ottobre è dedicato al mondo delle missioni, un mese intero per celebrare, riflettere e aprire gli orizzonti sul mondo intero che culminerà il 24 ottobre con la Giornata Missionaria Mondiale è l’occasione per sensibilizzare al tema delle missioni diocesane e avviare la formazione dei gruppi missionari parrocchiali..
1870 – SCALATA la PRESOLANA
(151 anni fa) Tagliapietre e guida alpina di Castione, Carlo Medici è anche ricordato per essere stato il primo a raggiungere la vetta della Presolana. Era il 4 ottobre del 1870 quando l’alpinista sfidò le insidie della montagna e ne toccò per la prima volta il punto più alto. Ad accompagnarlo in questa straordinaria avventura c’erano altri tre scalatori: l’avvocato Federico Frizzoni (NdR.: che donò al Comune il Palazzo del Sindaco) e l’ingegnere Antonio Curò, futuro presidente del CAI al quale è stato intitolato anche il rifugio al Lago del Barbellino e Matteo Rota (NdR.: fondatore dell’Istituto Matteo Rota)L’impresa alpinistica risulta ancora più grandiosa, se si pensa all’equipaggiamento del gruppo: scarponi in cuoio con suola chiodata e un’unica corda di canapa di 16 metri. Ma andiamo con ordine: quando il trio si mette in cammino dalla Cantoniera sono le 5.15 del mattino. Già alle 7 hanno raggiunto la Grotta dei Pagani. Tuttavia, poco oltre ecco il primo intoppo: un forte nebbione scende sulle pareti rocciose della montagna. Non resta che aspettare pazientemente e sperare che la foschia si diradi. Cosa che avviene: alle 8.30 si riparte tra rupi, anfratti, nuda roccia e passaggi arditi. Nonostante la fatica, la forza di volontà ha la meglio: quando il gruppo tocca la vetta occidentale sono appena scoccate le 11. È un momento storico, un vero e proprio giro di boa per la storia alpinistica della bergamasca. Molte altre volte Carlo Medici tornò sulla Presolana e tra i personaggi illustri non possiamo tralasciare la presenza di Mons. Achielle Ratti che dopo pochi mesi su eletto al Soglio di San Pietro con il nome di Papa Pio XI.
BERGAMO e i “GRANDI PATRIOTI ITALIANI”: CESARE CORRENTI
Nato a Milano il 3 gennaio 1815, morto a Milano il 4 ottobre 1883, è stato un funzionario, patriota italiano, Senatore del Regno d’Italia. La città di Bergamo gli ha dedicato una Via. Entrò nel 1837 nella carriera amministrativa, collaborando nello stesso tempo agli Annali universali di statistica e alla Rivista europea. Rivelatosi vigoroso polemista con l’anonimo L’Austria e la Lombardia (1847), Correnti passò all’azione politica vera e propria nel 1848. Combattente delle Cinque Giornate di Milano, fu sempre fautore instancabile dell’idea italiana. Dopo l’armistizio Salasco, militò nelle file dell’opposizione democratica finché l’impresa di Crimea non lo vide partigiano del Cavour. Parallelamente svolgeva la sua attività di scrittore con I dieci giorni dell’insurrezione di Brescia nel 1849 e con articoli in La concordia, Il progresso, Il diritto, di garbato ed ironico polemista in Il nipote del Vestaverde, l’almanacco che egli compilò dal 1848 al 1858, di verseggiatore. Deputato al parlamento subalpino nel 1849 e al parlamento italiano dal 1861, partecipò attivamente ai lavori della Camera fino al 1886 e fu due volte Ministro dell’Istruzione: nel 1867, quando promosse la fondazione della Società geografica italiana, e nel 1869-72, periodo nel quale propose l’abolizione delle facoltà teologiche, la soppressione dell’insegnamento religioso nelle scuole secondarie e la fondazione di istituti di scienze sperimentali presso l’Università di Roma. Staccatosi dalla Destra parlamentare nel 1876, collaborò strettamente col Depretis e il 7 giugno 1886 fu nominato dal Re Umberto I di Savoia Senatore del Regno d’Italia. Socio nazionale dei Lincei (1873). È stato il primo presidente dell’Istituto storico italiano per il Medio Evo dal 1885 alla morte. Infine, minato da un cancro al viso, Cesare Correnti morì nella sua villa di Solcio di Lesa il 4 ottobre 1888, a 73 anni. Nel 1929 la sua salma fu trasportata nel cimitero monumentale di Milano.
GPL a “PREZZI STELLARI
Un aumento vertiginoso in pochissimi giorni: il prezzo del metano è diventato una beffa per tanti automobilisti che nel corso degli anni hanno deciso di investire in un impianto a gas per risparmiare (principalmente) e per adottare uno stile di vita più ecologico. Con gli aumenti scattati dal 1 ottobre per le tariffe dell’energia un pieno è arrivato a costare il doppio con il gas naturale al distributore arrivato a toccare i due euro al chilo. Se infatti il governo ha calmierato gli aumenti delle bollette di luce e gas altrettanto non è stato fatto per il gas da trazione che è letteralmente esploso.
ACCADDE OGGI
- 1226 Muore Francesco d’Assisi (795 anni fa). La Sua morte è avvenuta il 3 ottobre però nel Medio Evo il nuovo giorno iniziava al tramonto del giorno prima.
PROVERBI e DETTI di San FRANCESCO
- “Dov’è odio fa che io porti amore”
- “Desidero poco, ma quel poco che desidero lo desidero poco”
- “Cominciate con fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile”
PROVERBI BERGAMASCHI
- “A san Fransèsch, i è i osèi a ‘ndà de mès” (A san Francesco sono gli uccelli a rimetterci)
- “A san Fransèsch sómna ‘l formét se te ö troàs contét” (A san Francesco semina il frumento, se vuoi essere contento)
GIORNATA NAZIONALE del DOLCE di San FRANCESCO
E’ un dolce lievitato ottimo sia per la colazione che per la merenda. Una ricetta molto antica che i frati usavano preparare per festeggiare il loro Santo fondatore. Una brioche morbidissima e di colore dorato all’esterno, molto gustosa e con un profumo che ti conquista. L’unica pecca è che necessitano diverse ore di lievitazione per ottenere un risultato che si può solo assaggiare e non immaginare. In internet puoi trovare varie ricette.