Almanacco di oggi venerdì 5 febbraio 2021. Notizie e curiosità

5^ settimana – Giorni inizio/fine anno 35/330 – BUONA GIORNATA

OGGI in QUESTO ALMANACCO:

• I morti di oggi e la data dei funerali (clicca qui)
• I Santi del giorno
• Consigli di lettura della settimana
• Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare
• Giornata Europea per una “rete” più sicura
• Giornata Nazionale dei calzini e scarpa spaiati
• Giornata di prevenzione alla cellulite
• Scomparsi oggi: due “grandi” bergamaschi
• Il pensiero del giorno
• Nutella Day
• Molte altre “NOTIZIE e CURIOSITA’”
• TUTTA LA CRONACA (clicca qui)

I SANTI del GIORNO
 Sant’AGATA Vergine e martire. Nella bergamasca è patrona di Martinengo. Morì martire nel 251 dC. Patrona di tutti i cristiani che anche nei nostri giorni muoiono martiri in varie parti del mondo. Patrona dei Vigili del Fuoco, gioiellieri, panettieri, fonditori di campane, delle donne vittime di violenza sessuale, vittime di torture. Invocata da donne colpite da un tumore al seno, contro i disastri naturali, eruzioni vulcaniche
 Sant’ADELAIDE badessa
 Sant’ALICE invocata per problemi di salute agli occhi
 San SABA detto “il giovane”

CONSIGLI DI LETTURA della settimana:
1) Il sistema. Potere, politica affari: storia segreta della magistratura italiana
2) La disciplina di Penelope
3) Spacca l’infinito
4) Piranesi
5) Prendila con filosofia
6) Il duca e io. Serie Bridgerton. Vol. 1
7) Tana libera tutti
8) Cecità
9) L’educazione
10) Cambiare l’acqua ai fiori

8^ GIORNATA NAZIONALE CONTRO lo SPRECO ALIMENTARE: è ancora di dimensioni importanti ma la consapevolezza e l’impegno per ridurlo stanno aumentando sempre di più. È la buona notizia dell’edizione 2021 della Giornata nazionale contro lo Spreco Alimentare. D’altronde, basta poco per fare la differenza e ridurre gli sprechi in cucina e al supermercato. Tre consigli antispreco facili da attuare subito: 1) ad esempio, pianificare i pasti della settimana. Ci permette di capire quali ingredienti abbiamo e quali dovremmo acquistare e le giuste quantità, 2) nel frigo, disporre gli alimenti in ordine di scadenza in modo da utilizzare per primi quelli più “vecchi”, 3) consumare gli avanzi, con ricette creative o imparando a congelare in contenitori appositi. Sono alcuni dei consigli “anti-spreco” che buona parte degli italiani ha messo in pratica durante il lockdown, un periodo che, se pure nella sua drammaticità, ha visto anche il diffondersi di buone pratiche nella gestione del cibo a livello domestico. Eppure, ancora oggi, ogni italiano genera circa 65kg di rifiuti alimentari l’anno. Le buone pratiche introdotte durante il lockdown hanno avviato un miglioramento e mantenerle nel tempo possa portare a ridurre significativamente lo spreco nel nostro Paese in modo sistemico. Questo garantirebbe un beneficio in termini ambientali, ma anche economici

GIORNATA EUROPEA per UNA RETE PIU’ SICURA Istituita a promossa dalla Commissione Europea con l’obiettivo di far riflettere tutti noi sull’uso consapevole del web, la Giornata mondiale della sicurezza in rete nasce nel 2004. Essa ricorre annualmente il 5 febbraio, e il significato della sua origine è importantissimo. La tecnologia deve essere un’alleata dell’apprendimento, ma sembra che il mondo se ne sia dimenticato. Sempre più spesso si verificano fenomeno di cyberbullismo e violazione della privacy. Il web è ormai un posto pericoloso, e l’obiettivo della giornata è riportarlo al suo scopo originale: l’informazione. Ogni anno la ricorrenza si impegna ad affrontare questioni purtroppo sempre attuali: dal cyberbullismo alla sottrazione di dati personali. E’ una giornata rivolta in particolare ai giovani, che sul web ci navigano dalla mattina alla sera. Nato come importantissimo mezzo di diffusione di informazioni, oggi Intenet è un posto estremamente pericoloso. Sempre più si sente parlare di truffe online, hacker, e poi pedoponografia, sexting…insomma, ad ogni angolo della rete ci sono dei rischi. Per non parlare delle sempre più assurde challenge che mettono in pericolo la vita dei ragazzi e ne è la prova dei recenti fatti che hanno colpito anche dei ragazzi di minore età.

GIORNATA NAZIONALE dei CALZINI o SCARPE SPAIATI: L’iniziativa, nata 11 anni fa in una scuola del Friuli, può sembrare inizialmente “naif” ma cela un grande significato: l’intento è adottare uno sguardo diverso sulla diversità, sensibilizzando grandi e piccini. Diverso è bello, insomma: una questione di rispetto, solidarietà e amicizia. Tutti uguali, tutti diversi, tutti importanti. Quest’anno più di sempre ci sentiamo tutti calzini spaiati e ci sentiamo un po’ soli. Però come i calzini spaiati non perdono mai la speranza di ritrovarsi, così noi non vediamo l’ora di ritrovarci, riabbracciarci e stare di nuovo insieme. Non importa dove siete: mettetevi un paio di calzini spaiati, vistosi fate una foto e pubblicatela sui social

GIORNATA di PREVENZIONE alla CELLULITE: è uno dei problemi estetici più indesiderati dalle donne di tutte le età e misure. Infatti è facilmente riscontrabile in donne giovani, così come in donne più mature, può essere presente sia su fisici magri, sia più in carne. Quello che forse non tutti sanno è che la cellulite non è solo un fastidioso inestetismo, ma una patologia, e come tale può essere adeguatamente trattata. La cellulite, prima di tutto, è una patologia che deriva da un alterato metabolismo localizzato a livello del tessuto sottocutaneo di glutei fianchi, cosce e ginocchia, ma anche, più raramente, sugli arti superior, che determina un aumento delle dimensioni delle cellule adipose e una ritenzione idrica negli spazi intercellulari. Le cellule di grasso, quindi, si gonfiano e aumentando di volume, premono sul sistema circolatorio della superficie cutanea, provocando una ritenzione idrica e un’infiammazione che a livello estetico si traduce con la famosa pelle a buccia d’arancia. Esiste un numero considerevole di trattamenti per la cellulite, che cambiano o vengono proposti a seconda della moda del momento o perché sponsorizzati dai social. Premesso che le caratteristiche della cellulite sono peculiari e particolari per ogni donna, resta importante individuare il tipo di cellulite di cui soffre la persona e la sua estensione. Solo dopo aver identificato l’inestetismo è possibile eseguire trattamenti, di cui si riconosce evidenza scientifica, che possono essere sia di tipo estetico (da pressoterapia a linfodrenaggio manuale secondo Voder per la ritenzione idrica, a radiofrequenza e ultrasuoni per ridurre il tessuto adiposo) sia di tipo medico (dalla mesoterapia alla lipolisi laser assistita). E’ opportuno in ogni caso una visita specialistica prima di intraprendere ogni terapia “fai da te”

SCOMPARSO OGGI: 1975 Don Bepo VAVASSORI nel 1927 fonda il Patronato San Vincenzo, un’istituzione che accoglie bambini e giovani nello stile di San Giovanni Bosco. Oltre 50 mila ragazzi hanno conosciuto la premura di questo prete arguto e intelligente, ricco di buonsenso e amore. Le sue case, sparse in città e nella provincia bergamasca e in Bolivia, accolgono ancora oggi tutti coloro che hanno bisogno di aiuto. La Chiesa di Bergamo attende la conclusione del processo di beatificazione che porterà sugli altari questo grande e potente Santo prete bergamasco

BERGAMO e i “GRANDI BERGAMASCHI” GIANANDREA GAVAZZENI nato a Bergamo il 25 luglio 1909 morto a Bergamo, 5 febbraio 1996 (25 anni fa) è stato un direttore d’orchestra, compositore, musicologo, critico musicale e saggista italiano. La città di Bergamo gli ha dedicato una Via. (NdR.: per ragioni di spazio il ricordo del Maestro Gavazzeni ho dovuto riassumerlo con l’invito ad ognuno di Voi a leggere la Sua storia reperibile in internet. Mi premeva però ricordarlo a tutti i bergamaschi). Il padre Giuseppe, avvocato e deputato al Parlamento del Partito Popolare, era un appassionato conoscitore di musica e organizzatore di stagioni operistiche. La madre invece lo aiutò a familiarizzare con il teatro di prosa. Studiò al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma ed entrò nel 1925 nel Conservatorio di Milano. Gli anni dell’apprendistato e della formazione furono importanti anche sotto il profilo degli incontri. Gavazzeni ebbe modo di seguire tutti gli spettacoli diretti da Arturo Toscanini al Teatro alla Scala tra il 1924 e il 1929. Frequenti nella sua produzione sono i riferimenti a Bergamo e alla bergamasca, dal Concerto bergamasco ai Canti per Sant’Alessandro (patrono della città), dalle Cantate su Iscrizioni di Meridiane (raccolte da Luigi Angelini) ai Notturni di bevitori bergamaschi, dal Dialogo per tenore, baritono e orchestra dedicato a Martinengo a i Concerti di Cinquandò (toponimo che indica una campagna sulle rive della Tremana dove i Gavazzeni trascorrevano le estati). Nel 1935 Gavazzeni scrisse per la stagione lirica del Teatro Donizetti di Bergamo l’opera “Paolo e Virginia” su libretto di Mario Ghisalberti ispirato all’omonimo romanzo di Jacques-Henri Bernardin de Saint-Pierre. L’opera fu importante soprattutto perché aprì le porte all’esperienza importante del “Teatro delle Novità” che prenderà avvio due anni più tardi su iniziativa di Bindo Missiroli e Franco Abbiati, con l’appoggio dello stesso Gavazzeni e di Sandro Angelini. Con il 1949 Gavazzeni interruppe la sua attività compositiva, A partire dal 1933 ha inizio per Gavazzeni la sua attività di direttore d’orchestra che lo porterà a dirigere nei teatri più importanti in Italia e nel mondo. Oggi il Grande Maestro riposa nel Famedio del Cimitero di Bergamo tra gli uomini più illustri della città che hanno portato Bergamo in Italia e nel mondo.

IL PENSIERO del GIORNO (di Don Antonio Donghi)  L’uomo non è chiamato a rimanere solo, ma possiede in se stesso la vocazione alla fraternità nella molteplicità di forme che la storia presenta. Il dono della vita è per natura sua un mistero di comunione ove la ricchezza dell’autonomia di un fratello o sorella s’incontra con l’autonomia di un altro fratello o sorella, in una reciprocità esistenziale, per testimoniare che la concordia non è un’illusione ma è una realtà concreta possibile. In tal modo muore l’individualismo.  Padre, gustiamo la volontà evangelica di Gesù che invia i suoi discepoli a due a due perché possano insieme vivere il mistero della carità, la fedeltà alla legge e ai profeti, creando una meravigliosa sintesi nella testimonianza alla concordia evangelica. Effondi il tuo Spirito nei nostri cuori perché possiamo testimoniare al mondo la bellezza del dono della fraternità. Amen

AFORISMA del GIORNO: “Le persone intelligenti le riconosci subito. Si avvalgono della facoltà di chiederTi scusa”

Festa della Madonna di Lourdes: è in corso la Novena in preparazione alla Sua festa dell’11 luglio … una preghiera al giorno ricordando tutti gli ammalati

Il DOLCE di sant’AGATA in onore Sant’Agata patrona di Catania si preparano delle deliziose cassatine dalla particolare forma semisferica, che ricordano il senso di una donna e vengono chiamate “minne” o “minnuzze” di Sant’Agata. Il dolce di Sant’Agata rientra tra le specialità dolciarie della Regione Sicilia.

NUTELLA DAY: ricorrenza dalla portata ormai planetaria, che dal 2007 omaggia un prodotto che in meno di sessant’anni (il primo barattolo uscì dallo stabilimento di Alba nel 1964) è riuscito a diventare un’icona pop di livello mondiale. In una piovosa mattina dell’aprile 1964, il primo vasetto di Nutella esce dalla fabbrica di Alba. Comincia così, in casa Ferrero, la storia di un prodotto tutto italiano che alla bontà ha unito una sapiente strategia di marketing e una comunicazione in grado di parlare al cuore di generazioni di consumatori. Partendo dall’ingrediente principe di questa crema: la nocciola, (pragmatica risposta alla carenza di cacao che ha caratterizzato il periodo bellico), nasce il nome Nutella, dall’inglese “Nut” e dalla desinenza “ella”, con valore inequivocabilmente positivo. Un binomio destinato al successo, sostenuto dalla semplicità del logo, rimasto invariato negli anni e dall’incisività dei colori scelti: il nero che pone l’accento sull’ingrediente fondamentale, il rosso sinonimo di energia e positività. Nutella è il frutto dell’intuizione di Michele Ferrero, che ha cambiato nome e ha migliorato la formula della “Supercrema” creata dal padre Pietro nel Dopoguerra.

ACCADDE OGGI: 1916 il tenore Enrico Canuso (105 anni fa) incide la famosa canzone “O sole mio”, una canzone composta da Edoardo de Capua

SIGNIFICATO del NOME “AGATA” è: “buona, virtuosa”. In Italia portano questo nome circa 52.292 donne di cui il 56,7% in Sicilia, 6% in Lombardia, 0,0% in Valle d’Aosta

PROVERBI: “Usata bene o male la terra è un capitale” “Guai e pene che le ha se le tiene” “Bianco gelo, l’acqua è messaggero” “Chi troppa carne vi mette rovina le polpette”

GIORNATA NAZIONALE del GRANA PADANO. Le forme di Grana Padano per essere prodotte devono seguire un procedimento preciso ed unico e devono rispettare passo passo il disciplinare del consorzio del Grana Padano. La zona di produzione comprende ben 32 province in cinque Regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige. È un formaggio a denominazione di origine protetta (DOP), e ciò significa che tutte le fasi della filiera produttiva (allevamento e mungitura delle bovine, raccolta e trasformazione del latte in formaggio, stagionatura, grattatura) devono è un’ottima fonte di fosforo, il minerale che insieme al calcio è indispensabile per il benessere delle ossa. Inoltre questo gustoso formaggio, contenendo potassio, migliora le performance muscolari. Infine esso rappresenta una preziosa fonte di vitamina A e B.

ORA LEGALE-SOLARE nella notte di domenica 28 marzo 2021 alle ore 2 dovremo portare avanti di 1 ora le lancette dell’orologio. Rimangono 50 giorni per tornare all’ora legale. .

SEGNO ZODIACALE “ACQUARIO” dal 21 Gennaio al 19 Febbraio. 2021

A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 07.40 e tramonta alle ore 17.31 – Durata del giorno 09.51 (+2 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte: 14.12 (-2 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (73%) sorge oggi alle ore 21.57 e tramonta domani alle ore 09,42 