Alessandro Scalvedi (nella foto) entra a far parte del Consiglio comunale di Almè. 52 anni, chimico in un laboratorio di ricerca e sviluppo, prende il posto lasciato libero dell’assessore e consigliere Sara Pressiani dopo le dimissioni inaspettate e chiacchierate di fine dicembre. Scalvedi (primo dei non eletti durante le elezioni amministrative del giugno 2016) è in forza alla lista di maggioranza “Vivere Almè” che sostiene il sindaco Massimo Bandera (Lega Nord). “Per me è un privilegio entrare in Consiglio comunale – ha precisato Scalvedi subito dopo l’investitura a consigliere – .Mi rendo conto che la carica è importante e cercherò di aiutare il sindaco attingendo dal bagaglio delle mie competenze professionali. Un pensiero va sicuramente alla collega Pressiani per l’ottimo lavoro svolto ai Servizi sociali che purtroppo non tutti hanno saputo apprezzare”. Scalvedi farà parte anche della Commissione elettorale del Comune di Almè nonché del Consiglio dell’Unione dei Comuni di Almè e Villa d’Almè. Nel frattempo le deleghe di Pressiani ai Servizi sociali, alla Cultura e alle Pari opportunità restano in mano a Bandera “a tempo pieno” come ha sottolineato lo stesso sindaco durante l’ultimo Consiglio rispondendo alle interrogazioni e interpellanze formulate dai gruppi di minoranza “Insieme per Almè” e “Almè al Centro” che avevano segnalato come i Servizi alla Persona necessitassero per loro natura di un continuo monitoraggio e presenza attiva.
“Mi riservo – ha chiarito il sindaco rispondendo alle minoranze – di integrare quanto prima la Giunta con un nuovo assessore e di ridistribuire le deleghe. Colgo l’occasione per riconfermare la stima all’ex assessore Pressiani dichiarandomi dispiaciuto per questa sua scelta soprattutto per l’impegno delicato ai Servizi sociali, svolto in maniera competente in un anno e mezzo di mandato. Mi riferisco in particolar modo ai casi di fragilità affrontati, all’aumento dei contributi alle famiglie e all’ampliamento dei servizi. Non è un caso che dal 2016 ad oggi le risorse destinate al “sociale” sono aumentate del 25%”. Scettica la consigliera di minoranza Patrizia Gamba (Almè al Centro): “Non ho visto molto di positivo sul fronte dei servizi. Mi auguro che l’interpretazione che ha dato il sindaco al lavoro di Pressiani possa essere messa in atto. Come opposizione resteremo in attesa dei risultati”. “Chiaramente il fatto delle dimissioni di Pressiani – ha aggiunto l’ex sindaco Luciano Cornago all’opposizione nella lista “Insieme per Almè” – evidenzia un qualcosa di concreto sulla questione degli equilibri politici o comunque dei comportamenti che si stanno sperimentando all’interno della maggioranza”.