Nell’anticipo della 32esima di campionato l’Atalanta ospita l’Inter. Ospiti con Santon al posto di Candreva e l’avanzamento di Cancelo a centrocampo. Locali, invece, con molte assenze davanti lanciano il primavera Barrow in appoggio a Gómez. Prima occasione per i padroni di casa al 5° minuto con Gómez che triangola con Cristante e si presenta davanti ad Handanovič, ma la conclusione finisce malamente a lato. Ancora padroni di casa con Barrow al 18° che col destro dal limite dell area chiama Handanovič alla ordinaria amministrazione. Ancora Atalanta al minuto 26. Cancello perde un brutto pallone e Gómez ne approfitta e parte in contropiede sulla sinistra e serve in mezzo Barrow che però deve affrettare la conclusione di destro e il tiro finisce a lato del palo destro. Due minuti dopo ancora Barrow pescato da Gómez in area che di testa indirizza la palla alla destra del portiere ospite che però con un volo da gatto evita il peggio. Primo squillo degli ospiti al 31° con Rafinha che con un lancio millimetrico trova l’inserimento di Perišić che si beve Tolói e di sinistro obbliga Berisha alla deviazione in calcio d’angolo. Sul finire di tempo lancio lungo di Miranda, Caldara non legge il taglio di Perišić che controlla splendidamente e si presenta davanti a Berisha, ma il suo destro chiude troppo l’angolo e sfiora il palo del portiere nerazzurro. Primo tempo che finisce così. Atalanta padrona del possesso palla, ma poco precisa in zona gol, ospiti che invece hanno avuto solo occasioni in contropiede.
Inizio di secondo tempo con gli orobici che rifiatano un po’. La prima occasione è sul piede di Santon che arriva sul fondo, si accentra, passa a Tolói che scarica il destro che finisce fuori di un niente. Al minuto 24 gran falcata di Cancelo sulla destra che serve un cross perfetto per Icardi il cui colpo di testa sfiora il palo alla destra di Berisha. Due minuti dopo triangolo Rafinha-Icardi a centro area, ma il destro del 10 ospite è alto. Al 35° gran punizione di Éder dai 30 metri (subentrato a Rafinha) che obbliga Berisha ad un intervento complicato. Cinque minuti dopo gran cross di Éder, dalla destra Perišić si innalza con l’ascensore per arrivarci ma il pallone esce si pochissimo oltre il palo alla destra di Berisha. Finisce così. A reti bianche. Un tempo a testa per le occasioni create. Le prossime partite diranno se potrà essere utile a qualcuno.