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Atalanta che oggi ospita il Toro (si avete letto bene, il Toro, quelli veri lo chiamano così). Granata con una classifica da terra di nessuno, quota salvezza lontana, zona Europa anche. Locali con la conferma di Barrow davanti, ospiti con Acquah e Bonifazi al posto degli squalificati Baselli e De Silvestri. Subito il Torino pericoloso al 3° minuto con Belotti: su calcio d’angolo impatta di testa senza marcature, ma la palla va alta di poco sulla traversa, a Berisha battuto. Primo squillo dei nerazzurri con Gomez che si beve Acquah e dal limite scarica il destro che finisce di poco a lato del palo di Sirigu. Al 18° ancora Atalanta: triangolo Freuler-Barrow con conclusione dello svizzero che sfiora il palo. Al minuto 23 è Gosens che dalla sinistra mette in mezzo un pallone insidiosissimo sul quale Sirigu esce a smanacciare ed evita il tap di un Barrow in agguato. 5 minuto invece è l’altro esterno Hateboer a servire un buon pallone al limite dell’area a Barrow che sceglie il tiro di prima intenzione, ma Sirigu con un riflesso da gatto fa suo il pallone. Ancora il gambiano al 30° con un grande stop a seguire si libera di Moretti ed entra in area, ma il sinistro è respinto dal portiere granata che sembra in giornata di grazia. Al 38° è ancora il giovane gambiano (che sembra avere una questione personale con l’estremo difensore granata), servito da De Roon, a provare col sinistro dal limite, ma il portiere ospite dice di “no” ancora una volta. Primo tempo ai posteri. Atalanta padrona del campo, Torino in chiara calura pre estiva.


Subito protagonisti i nerazzurri al 5 minuto della ripresa. Gran filtrante di Cristante per Barrow che si porta dietro mezza difesa granata e fa partire un cross col contagiri per l’accorrente Freuler che sul secondo palo insacca da pochi passi. Non passano due minuti che Edera vede l’imbucata giusta per Ljajić (grave ritardo di lettura di Caldara e Mancini) che prima dell’intervento di Toloi fa partire il destro di prima intenzione dove Berisha non ci può arrivare. Al ventesimo classico schema gasperiniano: grande azione di Gomez che si beve mezza difesa granata e scarica sulla destra per Castagne (subentrato ad Hateboer) che di prima intenzione mette un pallone basso e teso sul secondo palo dove l’accorrente Gosens in arrivo da sinistra batte in rete a botta sicura. Minuto 24 è Mancini su calcio d’angolo che di testa sfiora il palo con Sirigu battuto. Al 28° è Gomez che ci prova col destro a giro, ma ancora l’estremo difensore ospite evita il gol del ko. 5 minuti dopo è Edera ad approfittare di un’indecisione tra Caldara e Toloi e deve risolvere Berisha in uscita ad anticipare all’ultimo momento la punta del giocatore del Toro rinviando lungo. Finisce così:  2-1. Risultato di misura per gli orobici, anche se per le occasioni create poteva essere un tabellino più rotondo. A causa delle sconfitte di Fiorentina e Milan l Europa è sempre più vicina.


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Autore

Davide Bettinelli

Nato a Trescore nel 1982. Diplomato alla "Pesenti". Occupazione operaio metalmeccanico. Membro del consiglio di fabbrica per la CISL dal 2006 al 2014. Calcio CSI dal 2003 al 2009. 1° posto Endenna gruppo di campionato 2007-2008 Arbitro CSI dal 2009 al 2011. Presidente calcio a 5 CSI dal 2010 al 2013 della Mirafiori. 1° posto gruppo E nella stagione 2011-2012. 1° posto torneo Epifania a Berbenno nel 2011. Tennis a livello amatoriale dal 2013 al 2017. Miglior risultato quarti di finale torneo Quarenga 2016. Iscritto al PD dal 2010

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