La Lombardia sarà zona gialla, si ma a partire da lunedì 1 febbraio, e non da domenica 31 gennaio come si era inizialmente detto. Nonostante questo resta un risultato “importante e soprattutto meritato”, a dirlo è Attilio Fontana in un post pubblicato nella giornata di oggi sui social.
Una nota amara resta però nel messaggio del Presidente che, come continua a “non capire perché il provvedimento non sia stato reso operativo da domenica”.
Attilio Fontana: un risultato meritato dai Lombardi
Il poter tornare a essere considerati zona gialla, è secondo Fontana “un risultato meritato dai lombardi che hanno sempre dimostrato senso civico nel rispetto delle regole e grande spirito di sacrificio. Dobbiamo proseguire su questa strada confermando che i dati della Lombardia erano da tempo e sono oggi quelli che ci consentono di essere “gialli””.
Un risultato dunque merito di un impegno da parte dei cittadini e di Regione che andrà mantenuto nelle prossime settimane, per un impegno su due fronti. Il primo è sicuramente il continuare sulla strada “della massima responsabilità individuale”.
Il secondo invece è relativo ad impegno più ampio. Ovvero a “far fronte compatto con tutte le Regioni affinché il Governo centrale riveda i criteri troppo spesso astrusi e incomprensibili dei Dpcm (penalizzando fortemente singole categorie produttive). Ma non solo, Fontana ha fatto riferimento anche all’urgenza di provvedere ai ristori per le realtà che hanno subito gravi danni. Cosi come d’altronde “ha fatto per quanto nelle proprie disponibilità la Regione Lombardia”.