La nuova struttura con i bagni pubblici, troverà spazio nel retro del Palazzo Uffici del Comune di Bergamo, dove anni fa si trovavano alcuni uffici di Atb e che ora ospitano alcuni uffici dell’ufficio tributi comunale, che verranno trasferiti per realizzare il progetto appena approvato.
Questa la dichiarazione a riguardo dell’assessore ai lavori pubblici Marco Brembilla:
“Abbiamo pensato a dei nuovi bagni pubblici per la città, per i cittadini e gli ospiti del territorio, senza distinzioni di genere o di abilità, per tutti, anche per gli utenti stomizzati. Li abbiamo voluti nel cuore della città, affacciati su una via Tiraboschi recentemente rinnovata e che rappresenta un punto nevralgico e particolarmente vivace della viabilità pubblica e privata. Credo sia un progetto dal forte valore civico e sociale, anche se sviluppato su spazi ridotti e contenuti: il progettista ha voluto richiamare le strutture e ai servizi per l’igiene e la pulizia dei cittadini che nella prima metà del secolo scorso vennero realizzati nelle città italiane, tra cui anche Bergamo con il Diurno sotto Piazza Dante. Erano spazi di nobili intenzioni e molto spesso di raffinato gusto estetico, segno di un’epoca che non c’è più. Allo stato attuale non esistono bagni pubblici nel centro città: saranno inoltre bagni sorvegliati, per i quali studieremo le modalità di accesso. Sono certo che i nostri concittadini sapranno apprezzare”.
Bagni Pubblici in via Tiraboschi: come saranno?
Il cantiere prevede la creazione di un ingresso dedicato all’ utenza pubblica ampliata ai bagni, la sostituzione delle vetrate e dei serramenti esterni, la creazione di nuova pavimentazione e rampa di accesso per disabili, il rifacimento rivestimenti interni e creazione nuova pareti divisorie, l’installazione di due bagni autopulenti e automatizzati con tutti i servizi accessori e di allaccio e fornitura di accessori per l’anti bagno, compreso totem a disposizione per soggetti affetti da stomia. Inoltre si prevede l’adeguamento degli impianti esistenti e la creazione di postazione per un custode nell’ingresso, separato, i soffitti del corridoio d’ingresso e dell’antibagno saranno controsoffittati per evitare sgradevoli effetti acustici nei locali. Il piccolo portico d’ingresso sarà dotato di una serranda metallica avvolgibile anch’essa automatizzata che potrà proteggere lo spazio aperto nei momenti di chiusura dei bagni e degli uffici comunali.