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NECROLOGIE DI OGGI 17 OTTOBRE 2022

41^ Settimana – Giorni inizio/fine anno 289/76 – BUONA GIORNATA

GIORNATA MONDIALE per il RIFIUTO della POVERTA’
GIORNATA MONDIALE del FOGLIO di CALCOLO
SETTIMANA MONDIALE della LINGUA ITALIANA

L’ATALANTA COMPIE 115 ANNI … AUGURI

L’Atalanta Bergamasca Calcio trae le sue origini dalla scissione dalla “Giovane Orobia” nata nel 1901. La prima società di calcio a Bergamo è il Foot-Ball Club Bergamo, fondato da emigranti svizzeri nel 1903, che prende parte a campionati lombardi FIF fino al 1910 (dal 1909-10 campionati FIGC. Fondata il 17 ottobre 1907 dagli studenti liceali Eugenio Urio, Gino e Ferruccio Amati, Alessandro Forlini e Giovanni Roberti come “Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici Atalanta”, l’Atalanta deriva il suo nome dall’omonima eroina della mitologia greca. Già dal 1907 la società crea la propria sezione calcio, sodalizio ufficialmente riconosciuto dalla FIGC solo nel 1914, all’atto dell’inaugurazione e collaudo del campo di gioco fino a quell’anno i bergamaschi, all’epoca con colori sociali bianconeri, avevano giocato solo partite amichevoli prima nella Piazza d’Armi della città e in un secondo momento nel Campo di Marte, un terreno sconnesso situato tra le vie Suardi e Fratelli Cairoli nel centro cittadino. Il primo campo omologato, situato a Bergamo in via Maglio del Lotto, di 90×45 metri e provvisto di una tribuna con 1000 posti a sedere, è a ridosso della ferrovia, tanto che all’inaugurazione ufficiale nel maggio 1914 un treno proveniente da Milano in fase di ingresso in stazione rallenta ulteriormente per permettere ai viaggiatori di assistere ad alcune fasi della partita. A volerne fortemente la realizzazione era stato Pietro Carminati, un merciaio che in quegli anni dirigeva la sezione calcio della società. Oltre che nel calcio, per diversi anni la società bergamasca fu attiva anche in altri sport tra i quali spiccano ginnastica, atletica, scherma e nuoto: tre atleti tesserati dall’Atalanta presero anche parte ai Giochi Olimpici. Due (Alfonso Orlando), già campione italiano nei 5000 metri a Roma nel 1911, e Guido Calvi) a quelli di Stoccolma nel 1912, con Orlando quinto classificato nella gara dei 5000 metri e Calvi eliminato in batteria e uno (Costante Lussana) sempre sulla stessa distanza ai Giochi di Anversa nel 1920

I SANTI del GIORNO

Sant’IGNAZIO d’Antiochia Vescovo e martire, fu Padre apostolico della Chiesa in Palestina sostituendo San Paolo Apostolo in viaggio verso Roma – San RICCARDO martire – – San FIORENZO Vescovo – Sant’OSEA profeta – Santi RUFO e ZOSIMO martiri. La Chiesa celebra la festa di altri 59 SANTI e 23 BEATI

AFORISMA del GIORNO

“Ama la vita più della sua logica, solo allora ne capirai il suo senso”

– IL PENSIERO del GIORNO

“La sua vita non dipende da ciò che egli possiede”  La fecondità della vita non dipende da ciò che abbiamo o facciamo, ma dalla dinamica interiore che qualifica una persona. Il cuore che sa costruire l’esistenza con il cuore innamorato della vita e con intenso spirito di gratitudine, ritrova sempre se stesso e cresce nella vera libertà. La reciprocità con i fratelli ne è un segno evidente. Padre, quando contempliamo la persona del tuo Figlio Gesù il cuore si riempie di tanta gioia e nel nostro spirito scaturisce l’intenso desiderio di vivere come lui. È nell’energia dello Spirito Santo che possiamo progressivamente accedere a tale mistero. Padre guidaci a gustare un simile ideale per condividere con ogni creatura tale meraviglioso dono. Amen – Mons. Antonio Donghi

BERGAMO e BRESCIA SARANNO UNITE da TANTE STRISCE a MAGLIA

E’ un’iniziativa della Biblioteca di Albino. In occasione della “Capitale della Cultura 2023” Tante strisce a maglia o uncinetto per unire le città di Bergamo e Brescia in un unico abbraccio in occasione di Bergamo Brescia Capitali della Cultura 2023. Ecco la dimensione richiesta: 10 cm di larghezza, 150 cm di lunghezza e due asole alle estremità realizzate a catenella lunghe 14 cm. Una buona occasione per terminare gomitoli, sperimentare nuovi punti e combinazioni di colori, scatenare la propria fantasia. Unico vincolo: le dimensioni. La biblioteca di Albino è centro raccolta delle mille strisce colorate che vorrete realizzare e inoltre offre una volta a settimana la Saletta Rivola per ritrovarsi insieme a sferruzzare e uncinettare. Quando avremo le prime adesioni ai gruppi di lavoro condiviso fisseremo la data. Fateci sapere se preferite mattina o pomeriggio. Potete portare le vostre strisce in biblioteca entro il 24 ottobre 2022 alle 17.30. Se possibile vi chiediamo di firmare le strisce. Le più versate potranno farlo con un ricamo ma è sufficiente, ad esempio, una fettuccia con il vostro nome

– IN AUMENTO la POVERTA in ITALIA

Oggi si celebra la “Gioornata Mondiale lotta alla povertà” e l’Italia non è di meno con questa crisi. Anche a Bergamo le mense “Caritas”, dei Frati Cappuccini e del San Luigi Palazzolo registrano un aumento di persone che si recano a pranxo o a cena. Le Parrocchie tutte sono impegnate nella raccolta di generi alimentari a lunga durata che in giorni prestabiliti consegnato a chi bussa alla porta. E’ in continua ascesa a partire dal 2008, con l’inizio della crisi economica che ha visto scendere il PIL dell’1,2%. Nel 2008 l’Istat ha registrato 2,11 milioni di persone in condizioni di povertà assoluta, numero che ha poi continuato a crescere fino a raggiungere il picco massimo nel 2020, con 5,60 milioni di individui. In pratica, una persona su dodici è povera. La pandemia di COVID-19 ha messo a dura prova la popolazione italiana, tanto che, secondo le ultime stime riguardo il 2021, il dato che rappresenta la povertà assoluta rimane sul 9,4%, la stessa percentuale dell’anno precedente. Le statistiche dell’Istat parlano di due tipi di povertà: la povertà assoluta e quella relativa. La povertà assoluta costituisce la condizione di un individuo che non è in grado di permettersi risorse essenziali, come cure, cibo, una casa e tutto ciò che gli è necessario per condurre una vita dignitosa. L’Italia è stata suddivisa nelle tre macroaree Nord, Centro e Sud a seconda del tenore di vita minimo, sotto il quale ci si trova nella condizione di povertà assoluta. La differenza netta si manifesta soprattutto tra Nord e Sud: nelle regioni del Nord Italia, lo stipendio minimo è circa 817€, mentre al Sud scende fino a raggiungere i 554€. Dall’altra parte, la povertà relativa è quando una famiglia o un individuo non si possono concedere servizi o prodotti di cui normalmente usufruisce chi ha uno stile di vita nella media. Quindi, significa che il loro reddito mensile non gli permette di acquistare più del necessario.A differenza della povertà assoluta, nel 2021 c’è un aumento delle persone che si trovano in povertà relativa. Se nel 2020 gli individui erano il 10,1% della popolazione nazionale, nel 2021 la soglia sale all’11,1%, che rappresenta 2,9 milioni di famiglie.

GLI SMOMBIE del TELEFONINO ENTRANO nel VOCABOLARIO

Popolano ogni città, sono tantissimi, appartengono a tutte le fasce di età e sembrano vivere in un mondo parallelo. Adesso hanno anche un nome ufficiale. si chiamano «smombie», gli «zombie dello smartphone». Il neologismo è appena entrato a fare parte del vocabolario della Treccani, che ha definito smombie «chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso». La schiavitù da smartphone è un fenomeno sociale in diffusione costante, tanto capillare da essere giudicato ormai ordinario e da non sorprendere più. La parola smombie è figlia dell’unione tra i lemmi smartphone e zombie. In buona sostanza, quando camminiamo senza alzare lo sguardo da ciò che succede nelle chat di WhatsApp o sui social appariamo come zombie smartphone-dipendenti. A questo spettacolo quantomeno grottesco, deve essere aggiunto il fatto che non guardarsi intorno quando si cammina per strada comporta un minor controllo della situazione circostante e soprattutto una minore percezione del rischio. Per non parlare poi della faccenda dell’alienazione

I PERSONAGGI nelle VIE di BERGAMO: (Via) BERNARD BERENSON

Nato a Butrimonys (Lituania) il 26 giugno 1865 – morto a Fiesole il 6 ottobre 1959, è stato uno storico dell’arte statunitense. Di famiglia ebrea, si trasferì a Boston nel 1875. Iscrittosi alla Boston University, si distinse ben presto per il suo eccezionale talento e fu ammesso, nel 1884, all’Università Harvard dove proseguì i suoi studi linguistici specializzandosi in letteratura e frequentando allo stesso tempo il Museum of Fine Arts. Si trasferì in Europa durante il secondo semestre del 1887 grazie a una borsa di studio di Harvard. Visitò Parigi, Londra e Oxford dove incontrò la futura moglie Mary Whitall Smith, con la quale a poco a poco i suoi interessi puramente letterari finirono per lasciare il passo alle arti figurative e in particolar modo allo studio e alla conoscenza della pittura italiana. Trasferitosi a Firenze nel 1890, i Berenson iniziarono assieme una serie di viaggi attraverso l’Italia, che costituiranno il fondamento delle sue eccezionali conoscenze della pittura italiana. Ai viaggi seguivano altri a Costantinopoli (1928), in Siria e in Palestina (1929), in Spagna. Berenson divenne il consulente di famosi collezionisti americani. Intorno al 1894, egli pubblicò a Londra e a New York un primo nucleo di volumi, più noti con i titoli delle successive edizioni: Italian Pictures of the Renaissance (1932), Florentine Painters of the Renaissance (1896), The Central Italian Painters of the Renaissance. Il 29 dicembre del 1900 Berenson sposò Mary, cattolica a Firenze. La villa, prima affittata e acquistata poi negli anni a venire, diventò la dimora stabile dei coniugi e rappresentò per tutti gli studiosi italiani e stranieri di passaggio a Firenze una tappa obbligatoria per ammirare la ricchissima collezione e la straordinaria biblioteca di Bernard. Nel febbraio 1891 ricevette il battesimo. Incominciò a lavorare facendo concorrenza alle guide ufficiali nei musei, e ben presto si fece una fama di conoscitore e di esperto in perizie di arte antica. Intanto continuò a pubblicare le sue opere: attività che proseguì fino al giorno della morte, nella sua villa fiesolana, ormai famoso in tutto il mondo come il più grande conoscitore d’arte italiana. Bernard morì il 6 ottobre 1959 e venne sepolto vicino alla moglie, deceduta nel maggio del 1945. In internet si possono trovare di Berenson i contributi alla critica e alla storia dell’arte e l’elenco delle Opere da lui pubblicate. (NdR.: la biografia di Berenson in questo post è stata riassunta nei fatti e negli eventi principali. In internet puoi trovare una più dettagliata descrizione del personaggio come storico e critico d’arte internazionale)

SIGNIFICATO del NOME “IGNAZIO”

Deriva dal nome della gens romana Egnatius, a sua volta derivato dalla parola latina ignis ovvero “fuoco”. Oggi Sant’Ignazio. In Italia portano questo nome circa 46.096 persone di cui il 39,9% in Sicilia, 20,2% in Sardegna, 7,5% in Lombardia

PROVERBI

  • “Chi scherza con il fuoco prima o dopo si scotta”
  • “Dalla padella alla brace”
  • “Mare e fuoco non trovano loco”
  • “Il fuoco fa buon cuoco”
  • “Che Dio ci liberi dal fuoco, dal vento e da chi parla lento” 

NOVITA’ in LIBRERIA: “UNA DONNA”

Premio Nobel 2022 – critica ***** – Narrativa – pag. 99 – costo € 14,50 – trama: «Una domenica fanno un picnic sul ciglio di una scarpata, vicino a un bosco. Il ricordo di essere in mezzo a loro, in un nido di voci e di carne, di continue risate. Sulla strada del ritorno veniamo sorpresi da un bombardamento, io sono sulla canna della bicicletta di mio padre e lei scende lungo il pendio davanti a noi, la schiena dritta sul sellino affondato tra le natiche. Ho paura delle granate e che lei muoia. Credo che fossimo entrambi innamorati di mia madre.» Pochi giorni dopo la morte della madre, Annie Ernaux traccia su un foglio la frase che diventerà l’incipit di questo libro. Le vicende personali emergono allora dalla memoria incandescente del lutto e si fanno ritratto esemplare di una donna del Novecento. La miseria contadina, il lavoro da operaia, il riscatto come piccola commerciante, lo sprofondare nel buio della malattia, e tutt’attorno la talvolta incomprensibile evoluzione del mondo, degli orizzonti, dei desideri

PERCHE’ SI MANGIANO le UNGHIE

Oggigiorno si registra purtroppo un continuo aumento di atteggiamenti autolesivi (segno soprattutto di una società che mina la nostra serenità), quali rosicchiarsi le unghie o tagliarle con i denti, arrivando addirittura a ingoiarle, e portare spesso le dita alla bocca strappandone con i denti le pellicine. All’origine delle forme autolesive c’è quasi sempre un motivo di natura psicologica, un disordine del controllo degli impulsi e una difficoltà a gestire le emozioni e lo stress: Questi atteggiamenti, piuttosto comuni, in generale denunciano un’insicurezza, uno stato d’ansia o un atteggiamento difensivo, ma possono essere considerati veri e propri comportamenti ossessivo-compulsivi al limite della patologia.  Se questi comportamenti sono temporanei e aiutano a scaricare forti tensioni, è sicuramente meglio un danno alle dita o alle unghie, comunque in genere riparabile, piuttosto che un danno organico più serio”, afferma il dottore. Si suggerisce: Se il problema diventa cronico, può essere d’aiuto applicare sulle unghie e sui tessuti di contorno un agente amaro e disgustoso a contatto con la bocca

I TURNI delle FARMACIE:

  • *** TURNO DIURNO durante il giorno, per sapere i turni si può chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24 ore su 24.
  • *** TURNO NOTTURNO: (da questa sera ore 21 a domani 18 ottobre ore 9) Per sapere i turni si può chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24/24 – consultare il sito www.federfarma.bergamo.it
  • *** CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica (fino le ore 8 di lunedì) e festivi.

CULTURA e AVVENIMENTI in CITTA’ e in PROVINCIA

  • BERGAMO – Circolo Artistico Bergamasco (Palazzo ACI) – fino al 20 ottobre – Mostra di pittura autunnale – apertura pomeridiana
  • BERGAMO – Cinema Conca Verde (Longuelo) – 18 ottobre ore 20,30 – proiezione del film: “Be my voice” film meeting
  • BERGAMO – Palazzo del Podestà (Piazza Vecchia) – fino al 21 dicembre dalle ore 10,30 – torna Dance Well incontri per persone con il morbo di Parkinson
  • BERGAMO – Teatro Caverna – dal 19 ottobre ore 17 – “L’attore giovane” scuola di teatro per giovani
  • BERGAMO – Centro Culturale “Alle Grazie” – 20 ottobre ore 18 – L’Ora del Campari con l’incontro “Storia di Bergamo dalle origini ai nostri giorni” relatore Giuliano Zanchi
  • BERGAMO – Biblioteca A. Mai (Città Alta) – fino al 30 ottobre – Mostra “L’arte della persuasione” ingresso libero e gratuito – Possibilità di visitare la Biblioteca
  • BERGAMO – Fiera – dal 28 ottobre al 1 novembre – Fiera Campionaria 2022
  • BERGAMO – Centro Culturale San Bartolomeo – 18 ottobre ore 18 – Incontro culturale: “Uomini, opere nel Convento dei Santi Stefano e Domenico tra il ‘400 e il ‘500 (demolito dai veneziani nel 1516)
  • BERGAMO – Teatro Creberg – 18 ottobre ore 21 – spettacolo con Pio e Amedeo
  • ALBINO – Museo della Torre di Comenduno – fino al 31 dicembre – Mostra “Le Cagère di Albino (dove si lavora il latte)
  • MONASTEROLO del CASTELLO – Parco Leopardi – fino al 23 ottobre – il “Parco delle zucche”
  • PRADALUNGA – Centro – 22 ottobre dalle ore 18 – Castagnata al chiaro di Luna con birra e castagna a volontà
  • SAN PELLEGRINO TERME-Casinò – 20 aprile ore 10 – Visita guidata al Casinò
  • SONCINO – Centro – 23 ottobre dalle ore 9 – Sagra delle radici amare

IL CINEMA a BERGAMO: “NINJABABY

Critica **** – film commedia – durata 103 minuti – V.M.14 anni – dal 15 ottobre nelle Sale di Bergamo – trama: Rakel ha 22 anni, vive a Olso con l’amica Ingrid, ha talento per il disegno ma ha mollato la scuola di design. La sera ama divertirsi, tra alcol, droga e sesso occasionale. Sentendosi fisicamente strana, fa un test di gravidanza e scopre con orrore di essere incinta. Non potendo né abortire né contare sul padre del bambino, inizia per lei un periodo di grande incertezza. Commedia sentimentale con inserti d’animazione e racconto generazionale, il film di Yngvild Sve Flikke procede con un ritmo incalzate e nervoso, simile alla sua protagonista piena di vitalità ed energia, ragazza a cui piace fare la dura, come le dice l’uomo che potrebbe amarla, ma abbastanza umana da ammettere di avere paura. Ninjababy è un film figlio dei nostri tempi: racconta la storia più vecchia del mondo – quella di una ragazza vittima di sé stessa e delle regole di una società inevitabilmente maschilista – senza pietismi, commentando gli eventi “a lato”, con ironia e sarcasmo, frullando romanticismo e grottesco, volgarità e turpiloquio

I BENEFICI del MANGO

E’ un frutto povero di grassi vegetali, molto energetico e dolce, ma anche digeribile grazie alla presenza di enzimi digestivi, leggermente lassativo e diuretico (ottimo quindi per chi tende ad avere un po’ di ritenzione idrica). Il mango è ricco di oligominerali, potassio, zolfo, magnesio, fibre e ricco di vitamine dall’azione antiossidante tra cui beta carotene e vitamina C, che aiutano a contrastare l’azione di radicali liberi e, di conseguenza, a mantenere una pelle dall’aspetto giovane più a lungo nel tempo. È utile non solo per l’acne ma anche per una pelle naturalmente sana, morbida e luminosa. Oltre al consumo alimentare per la bellezza della pelle, il mango può essere impiegato per preparare maschere fai da te, frullando la polpa del frutto! Questo frutto dalle molteplici potenzialità inoltre può aiutare a rinforzare il sistema immunitario e aumentare la secrezione lattea

SEI NATO OGGI?

Le persone nate oggi non avranno problemi finanziari. Sapete come fare i soldi e soprattutto come spenderli. Lavorate molto, siete persone serie e riuscite sempre a raggiungere i vostri obbiettivi. Interessati di finanza, progresso e beni materiali, avete la necessità di organizzare, per avere successo. Le vostre potenzialità si esprimono al meglio quando avete degli obiettivi ben chiari. Siete generosi, comprensivi e attivi. Dotati di una mente vulcanica e da un fisico sempre in movimento. Detestate le perdite di tempo e chi ve lo fa perdere. Innate capacità di giudizio, padronanza e capacità di esercitare l’autorità

LUNARIO A BERGAMO e in PROVINCIA

Il SOLE sorge alle ore 07.38 e tramonta alle ore 18.02 – Durata del giorno ore 10.58 (-4 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte ore 13.02 (+4 minuti rispetto a ieri) – La LUNA calante (visibile al 49%) sorge oggi alle ore 23.35 e tramonta domani alle ore 15.56

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