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NECROLOGIE DI OGGI 1 NOVEMBRE 2022

43^ Settimana – Giorni inizio/fine anno 304/61 – BUONA GIORNATA

GIORNATA MONDIALE del RISPARMIO
GIORNATA MONDIALE delle CITTA’
XIX GIORNATA dl TREKKING URBANO

La GATTA PIU’ BELLA del MONDO è BERGAMASCA

Si chiama Ginette il gatto più bello del mondo ed è una micia, la meravigliosa Blu di Russia a pelo corto è stata premiata a Verona all’Esposizione Internazionale come gatta più bella del mondo 2022. Per la precisione la star, anche sei social, si chiama Ginette Kamari ed ha conquistato la giuria che le ha assegnato la medaglia d’oro. Ginette viene dalla Polonia ed è l’orgoglio della signora Luigina Bertaglia, allevatrice di gatti di Bergamo. Ha spiegato la donna intervistata dai media per questa splendida affermazione alla kermesse veneta sui felini domestici: “È stato amore a prima vista quando l’ha vista in Polonia”. L’amore per i gatti ha portato la sig.ra Bertaglia a crearsi un allenamento dove si possono avere questi meravigliosi gatti di razza.

La LITURGIA di OGGI : SOLENNITA’ di OGNISSANTI

Per quanto sia grande il numero dei Santi di cui la Chiesa celebra la festa nel corso dell’anno, è certo molto più grande il numero di coloro dei quali non conosce il nome, le virtù, i meriti. Quante anime sante di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, presso tutti i popoli! Santi nella gerarchia ecclesiastica, nei deserti, nei monasteri, tra i professionisti, tra gli operai, tra le donne di casa, tra i poveri, tra gli ammalati, tra i nostri familiari e parenti! Quanti servi fedeli di Dio nascosti nell’oscurità di una vita umile e sconosciuta! Quante anime grandi pur tra le occupazioni più basse e più comuni! Santi che Dio ha pienamente ricompensati! Era quindi giusto che la Chiesa li celebrasse ed onorasse, e ciò fece con l’istituzione della presente solennità. In tal modo, tra quella immensa folla di cui parla l’evangelista S. Giovanni, « che nessuno può contare, di tutte le genti,_ tribù e popoli e lingue che stanno davanti al trono e davanti all’Agnello, rivestiti di bianche vesti – La Chiesa celebra la festa di 19 SANTI e 11 BEATI – La Chiesa Ortodossa celebra la Commemorazione dei Defunti

AFORISMA del GIORNO

“L’unico limite che poni alla tua vita è quello che poni a te stesso. Tutto il resto è una questione di coraggio, determinazione e cuore”

IL PENSIERO del GIORNO

“Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati” – L’amore alla giustizia rappresenta una delle istanze naturali presenti nel cuore di ogni uomo. In una esperienza simile incontriamo verità e autenticità esistenziali. Tale convinzione stimola ogni uomo a ricercare il proprio equilibrio in qualunque situazione storica. Allora nascerà un mondo veramente nuovo. – Padre, nella tua volontà è la nostra pace. Ad imitazione del tuo Cristo fa sì che diventiamo sempre più ricercatori di tutto ciò che unisce, così come lui si è comportato. Lo Spirito Santo ci guidi in questa sete di verità e di autenticità per dare alla storia una svolta, dove ogni creatura umana possa essere veramente se stessa in comunione con tutti i fratelli. Amen –  Mons. Antonio Donghi

1993 – NASCE L’UNIONE EUROPEA

Con l’entrata in vigore del Trattato di Maastricht inizia un percorso politico cruciale per il Vecchio Continente, che ha come obiettivo il raggiungimento, avvenuto nel 1999, dell’unificazione economica-monetaria: è l’atto di nascita formale dell’Unione Europea. È un passaggio storico che porta a maturazione quel processo unitario iniziato con il Trattato di Roma del 1957, che aveva dato vita alla Comunità Economica Europea. Il trattato prende nome dalla città olandese dov’è stato sottoscritto il 7 febbraio del 1992, dai dodici paesi membri della CEE (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna). Dopo la firma è stato ratificato dai vari parlamenti nazionali (in Italia nell’ottobre del 1992), il cui assenso ne ha consentito l’entrata in vigore. Tra i nove punti dell’accordo, oltre all’unione economica-monetaria, si stabiliscono i criteri di una Politica estera e di sicurezza comune, si definiscono i poteri dell’europarlamento e si stabiliscono regole comuni in materia di visti e permessi di soggiorno. In questo e nei successivi trattati si parlerà di Ecu (dall’acronimo inglese European Currency Unit, o “Unità di conto europea”) per indicare la futura moneta unica. A partire dal Consiglio europeo di Madrid del 1995 si opterà per il nome Euro, come forma abbreviata di Europa. Altre sei Nazioni hanno chiesto l’ingresso. Nel referendum del 23 giugno 2016 il 52% dei votanti decide l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea

PERCHE’ le NOSTRE BOLLETTE LUCE e GAS SONO COSI’ CARE?

lI caro-bollette è uno dei flagelli che sta mettendo in ginocchio le imprese italiane. Il fenomeno, “spinto” dal conflitto in Ucraina, non riguarda soltanto l’Italia, ma confrontando la spesa teorica annuale delle bollette elettriche del mercato libero delle imprese del commercio, del turismo e della ristorazione italiane con quelle pagate dalle medesime tipologie di imprese di altri Paesi, il divario è sconcertante. L’Italia, che aveva già il triste primato di avere i prezzi di elettricità e gas più alti d’Europa, con l’ultima crisi vede non solo ribadita questa debolezza, ma addirittura peggiorata. Scontiamo, evidentemente, rileva Confcommercio, l’errore di non aver diversificato maggiormente le nostre fonti di energia e i nostri fornitori negli ultimi decenni. Scontiamo, ancora, i troppi ‘no’ preconcetti e l’ipertrofia burocratica che, ad ogni passo, blocca decisioni e realizzazioni. Servono, invece, pragmatismo e realismo per gestire – in Europa e nel nostro Paese – il processo di transizione energetica all’insegna della convergenza necessaria tra sostenibilità ambientale e sostenibilità economica e sociale. Per quanto riguarda le famiglie italiane, la trasmissione “maggiori costi dell’energia, minori consumi nel complesso” si sviluppa attraverso il canale dell’inflazione, cioè aumento generalizzato dei prezzi (quindi, non solo energetici) che colpisce sia il reddito corrente sia, soprattutto, il valore reale della ricchezza finanziaria detenuta in forma liquida. I costi dell’energia impattano le spese obbligate, difficilmente comprimibili nel breve periodo. Inoltre, il maggiore prezzo dell’energia si diffonde a tutte le filiere di produzione e distribuzione e, quindi, a tutti i consumi. In questa situazione, se i sostegni del governo – pari a circa 40 miliardi di euro alle famiglie nel 2022 – compensano buona parte delle perdite di reddito, soprattutto per le famiglie meno abbienti, nulla possono contro i circa 77 miliardi di euro perdita di potere d’acquisto della ricchezza liquida, nei soli primi sei mesi del 2022. Ciò potrebbe comportare una riduzione dei consumi, rispetto a uno scenario con inflazione “normale”, di 5-7 decimi di punto percentuale. Questo fenomeno, assieme al perdurare dell’incertezza che non agevola la risalita della propensione al consumo, sta innescando la recessione tecnica che si concretizzerebbe nei trimestri a cavallo della fine dell’anno in corso

STOP all’OBBLIGO VACCINALE per MEDICI e PERSONALE

Da oggi martedì 1 novembre decade l’obbligo vaccinale anti covid per i medici e le professioni sanitarie. Resta però l’obbligo di indossare mascherine protettive all’interno delle Rsa e degli ospedali. Questo quanto previsto nella nuova ordinanza del ministro della Salute Orazio Schillaci. Scade, infatti, oggi la precedente ordinanza che stabiliva l’obbligatorietà dei dispositivi di protezione nelle strutture sanitarie. Non sono mancate le polemiche ma purtroppo le strutture sanitarie hanno la necessità dii recuperare i circa 40.000 operatori sanitari che erano stati sospedi dal servizio a stipendio zero pur mantenendo il posto di lavoro.

BERGAMO: PROGRAMMA 2 e 4 NOVEMBRE:

2 NOVEMBRE

  • ore 15 – Chiesa di Ognissanti al Cimitero di Bergamo S.Messa in suffragio di tutti i defunti

4 NOVEMBRE

  • ore 09,30 – In Rocca deposizione delle Corone d’alloro
  • ore 10,00 – Benedizione Corone d’Alloro in Palazzo Frizzoni
  • ore 10,15 – Piazza V. Veneto: onore ai Gonfaloni, ai Labari delle Ass. Combattentistiche, Civili e Militari. Onore alla Autorità – Alzabandiera – Deposizione delle Corone d’Alloro alla Torre dei Caduti (inaugurazione dei lavori di restauro) – Lettura Messaggi del Presidente della Repubblica – Saluto del Sindaco – ore 17,30 Cerimonia di Ammaina Bandiera – dalle ore 15 alle ore 18 Visita gratuita all’interno della Torre (prenotazione obbligatoria: www.ticketlandia.it)

Il FREDDO E’ IN ARRIVO

Ponte di Ognissanti anomalo per le temperature quasi estive che hanno portato gli italiani a riversarsi sulle spiagge fuori stagione. Ma dall’ombrellone all’ombrello il passo è breve: un brusco calo è previsto a partire dai prossimi giorni, quando un nucleo di aria fredda di matrice polare scenderà diretto dalla Groenlandia verso l’Inghilterra e la Francia raggiungendo infine anche l’Italia. L’inversione di rotta con conseguente maltempo, secondo le previsioni degli esperti è previsto già dal 3 novembre. Il vortice in arrivo si scontrerà con la massa d’aria calda che troverà ancora su buona parte della Penisola, generando fenomeni intensi e lo sviluppo di una ventilazione che a tratti potrà essere anche tempestosa. Dovremo quindi fare i conti con piogge forti anche a carattere di temporale e di nubifragio, venti burrascosi, mari agitati e dulcis in fundo ma sicuramente la meno rischiosa neve che cadrà anche sotto ai 1500m sulle Alpi e le Prealpi oltre che sull’Appennino centro settentrionale ma qui a quote più alte

I PERSONAGGI nelle VIE di BERGAMO: (Via) GIOVANNI da VERRAZZANO

Nato a Greve in Chianti nel 1485 circa – morto nelle Isole Abaco nel 1528 circa, è stato un esploratore e navigatore italiano. Fu uno dei più famosi navigatori italiani all’epoca delle grandi scoperte geografiche. La famiglia proprietaria dell’omonimo castello in Val di Greve. Nonostante da Verrazzano abbia lasciato una descrizione dettagliata dei suoi viaggi nel nord America, poco sappiamo della sua vita. Raggiunta la maggiore età (intorno al 1506-1507) scelse la carriera di navigatore e per questo si trasferì in Normandia. Entrato al servizio della marina francese, nel 1522 ricevette dal re di Francia Francesco I l’incarico di cercare un passaggio per raggiungere il Catai (termine con cui Marco Polo aveva chiamato la Cina nel “Milione”) circumnavigando l’America da nord. Il passaggio da sud era stato scoperto dal portoghese Ferdinando Magellano, al servizio della rivale Spagna. La spedizione, che – tra l’altro – aveva lo scopo di accaparrarsi le ricchezze del Nuovo Mondo, fu finanziata anche da alcuni banchieri, tra i quali il fiorentino Pietro Rucellai. Verrazzano partì nel 1523 con quattro navi dal porto francese di Dieppe ma, forse a causa di una tempesta, già in Spagna rimase con due navi, la Delfina e la Normanda. Scontratosi con alcune navi spagnole, rimase con la sola Delfina. Raggiunse quindi Madera, da dove, nel 1524, salpò per l’America, con 50 uomini e viveri per otto mesi di viaggio. Dopo 58 giorni e dopo aver superato terribili tempeste, raggiunse il Nuovo Mondo, probabilmente nell’odierno Cape Fear, in Carolina del Sud, che Verrazzano chiamò Punta dell’Olivo. Giovanni da Verrazzano descrisse quei luoghi come piacevoli e lussureggianti. Dapprima si diresse verso la Florida e la Georgia, poi affrontò il cuore della spedizione dirigendosi verso nord. Giunto a una lingua di terra che chiamò Annunziata, vide acque al di là di essa. Inizialmente pensò che si trattasse dell’agognato passaggio per la Cina; in realtà erano le lagune oggi chiamate Pamlico Sound (Carolina del Nord). Raggiunse quindi l’estuario del fiume Hudson (che Verrazzano chiamò Vendôme), nella baia dove oggi si trova la città di New York. Verrazzano definì lo Hudson una «grande fiumara» e descrisse la gente che incontrò, ornata di piume di uccello, come ospitale e allegra. Risalì per un tratto il fiume, poi tornò sulla costa atlantica, che battezzò Terra Francesca. Ripresa la navigazione verso nord, passato per Newport (da lui chiamato Porto del Rifugio) e lungo le coste del Massachusetts e del Maine, giunse fino alla Nuova Scozia, in Canada. A questo punto, rimasto a corto di viveri, decise di rientrare in Francia, passando al largo di Terranova. Il passaggio per il Catai non era stato trovato, ma la navigazione di 1.800 km lungo la costa atlantica rafforzò la convinzione, già formulata da Amerigo Vespucci, che il Nuovo Mondo fosse un vero e proprio continente. In una seconda spedizione, Verrazzano si diresse verso l’Asia circumnavigando l’Africa. A causa di una tempesta solo una delle tre navi raggiunse il Capo di Buona Speranza. Le altre due dovettero riparare in Brasile, dove poterono procurarsi legnami pregiati. Nel 1528 Verrazzano partì nuovamente per il Brasile con cinque navi. Di questa spedizione si sa solo che passò per l’America Centrale, dalle parti delle Isole Bahamas. Da quel momento, del navigatore italiano non si seppe più nulla. Il fratello Girolamo, che aveva partecipato alla spedizione, raccontò che Giovanni era stato ucciso dagli indigeni, che ne avevano anche mangiato il corpo. Altri sostennero che era stato catturato da navi spagnole e impiccato come pirata. Non rimasero neppure i suoi diari di bordo e le carte nautiche, per cui, se si eccettua la lettera a Francesco I, sui suoi viaggi si conosce ben poco. Nel 1964 la città di New York gli dedicò il Ponte Verrazzano, che congiunge Brooklyn a Staten Island, all’imbocco della baia da lui scoperta.

ACCADDE OGGI

  • 1512 – Il soffitto della Cappella Sistina dipinto da Michelangelo (510 anni fa) viene mostrato per la prima volta al pubblico
  • 1897 – Un gruppo di studenti del Liceo Classico “Massimo D’Azeglio di Torino fonda il Foot Ball Club Juventus (125 anni fa)
  • 1936 – Inaugurato il Sanatorio di Groppino
  • 1962 – Esce in Italia (60 anni fa) il primo numero di Diabolik
  • 1997 – In “prima” mondiale (25 anni fa) viene presentato il film “Titanic”

ALIMENTAZIONE VEGETARIANA o VEGANA?

Il largo consumo di frutta, verdura, legumi, cereali su cui si basano le diete vegetariane e vegane dovrebbe essere preso d’esempio anche da parte degli onnivori per migliorare la loro alimentazione. In generale, varrebbe la pena di diminuire un po’ il consumo di carne, latte e derivati, a favore di frutta, verdura e alimenti integrali, i quali hanno un impatto positivo sulla nostra salute in generale. Di contro, è comunque importante non inventarsi dall’oggi al domani vegetariani o vegani, ma basare la propria scelta adottando un’alimentazione controllata, ben definita, imparando a cibarsi di “nuovi” alimenti, che prima non si conoscevano, preferibilmente seguendo il consiglio e il supporto di un esperto

NOVITA’ in LIBRERIA: “UNA LOTTA IMPARI

Narrativa – da oggi 1 novembre nelle Librerie – pag. 516 – costo € 20,00 – trama: Marta è una donna intelligente, socievole, piena di interessi. Ha una vita in apparenza senza problemi: lavoro d’ufficio, due figli adolescenti, un marito che è una presenza solida e costante. Però Marta ha una mania: un’ansia di igiene anomala. Indifferente al caos e alla polvere di casa sua, si allarma per uno sporco invisibile agli altri. Non posa i sacchetti del supermercato sul marciapiede quando scarica la spesa. Non sfiora le maniglie delle porte, i pulsanti dell’ascensore, il corrimano sulle scale. La sua vita è una continua acrobazia, una lotta impari per ridurre al minimo contaminazioni immaginarie. Ma contro chi, contro cosa sta davvero lottando? Messa alle strette dai conflitti in famiglia, Marta inizia a scavare dentro di sé e nel suo passato, ma finisce per allargare lo sguardo verso ciò che la circonda, verso il modo normale di trattare lo sporco nel nostro mondo privilegiato

– PROVERBI BERGAMASCHI

  • “Ai mórcc e ai sancc, i va ‘n césa po’ i brigàncc” (Per la ricorrenza dei morti e dei santi, vanno in chiesa anche i briganti)
  • Al mercàt de töcc i sancc, s’ paga i dèbecc de töt ol an” (Al mercato di tutti i santi si pagano i debiti di tutto l’anno)
  • Per la fèsta de töcc i sancc, s’ tira fò mantèi e guànc” (Per la festa d’Ognissanti si mettono in uso manteli e guanti)
  • Se i mórcc i vé co i pé söcc, i va co i pé bagnàcc; s’i vé co i pé bagnàcc i va co i pé söcc” (Se i morti vengono con  i piedi asciutti, vanno con i piedi bagnati (con la pioggia); se vengono con i piedi bagnati, se ne vanno con i piedi asciutti)

I TURNI delle FARMACIE

  • *** TURNO DIURNO durante il giorno, per sapere i turni si può chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24 ore su 24.
  • *** TURNO NOTTURNO: (da questa sera ore 21 a domani 2 novembre ore 9) Per sapere i turni si può chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24/24 – consultare il sito www.federfarma.bergamo.it
  • *** CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica (fino le ore 8 di lunedì) e festivi.

CULTURA e AVVENIMENTI in CITTA’ e in PROVINCIA

  • BERGAMO – Palazzo del Podestà (Piazza Vecchia) – fino al 21 dicembre dalle ore 10,30 – torna Dance Well incontri per persone con il morbo di Parkinson
  • BERGAMO – Sacrestie della Cattedrale – fino al 27 novembre – Mostra “L’avete fatto a me” promossa dal Museo A. Bernareggi – ingresso libero
  • BERGAMO – Palestra Italcementi – dal 30 ottobre al 6 novembre “Internazionali di Tennis” – www.bergamochallenger.it
  • BERGAMO – Palazzo della Provincia – 2 novembre ore 15,30 – Visita guidata al Museo del Burattino
  • BERGAMO – PalaAgnelli – 2 novembre ore 20,30 – Volley Bergamo – UBI Banca
  • BERGAMO – Parrocchia di Loreto – 2 novembre ore 20,30 – Incontro Culturale: “Le parole dell’Ebraismo”
  • BERGAMO – Sala Galmozzi Via Tasso 4 – 7 novembre ore 16,30 – su iniziatica del Centro Studi Valle Imagna proiezione del film: “Una Vita altrove” di Alberto Cima nell’ambito di Foreste 2022
  • BERGAMO – Piazzale degli Alpini – dal 18 novembre al 26 dicembre – Villaggio di Natale
  • BERGAMO – Creberg Teatro – 2 novembre ore 21 – “Mario Biondi – Romantic Tour”
  • GANDINO – Biblioteca – 7 novembre ore 9,30 – inizio Corso di Lingua Italiana riservato alle donne straniere
  • MONASTEROLO del CASTELLO – Centro – dall’ 11 al 13 novembre – Sagra del Bollito Misto e Mostra del bestiame

CINEMA a BERGAMO: “La STRANEZZA

Critica **** – film commedia – durata 103 minuti – Nelle Sale di Bergamo dal 25 ottobre – consigliato a +13 anni – trama: Girgenti, 1920. Nofrio e Bastiano sono becchini, ma anche attori “dilettanti professionisti”. L’ottantesimo compleanno di Giovanni Verga riporta Luigi Pirandello alla sua città natale, e la morte della balia del drammaturgo favorisce il suo incontro con i due becchini. Il Maestro è in crisi creativa, e osservando di nascosto le prove della compagnia amatoriale di Nofrio e Bastiano trae ispirazione per uno dei suoi lavori più importanti, “Sei personaggi in cerca d’autore”. Ciò che succede sul palco si mescola con ciò che succede dietro le quinte. Roberto Andò è eccezionale direttore d’orchestra di questa “storia semplice” che non indulge nel melodramma né scollina nella farsa, e trova la sintesi di tutti gli elementi in scena: miseria e nobiltà, storia e Storia, buio e luce, ispirazione e pantomina.

IL PAN CO’ i SANTI

E’ un pane dolce di pasta lievitata, che la tradizione voleva impastato con olio e strutto e condito con abbondante pepe nero e generose dosi di noci e uvetta. Sarebbero questi frutti i cosiddetti “santi”, che arricchiscono ed elevano questo pane, che al tempo stesso richiama gli altri Santi, quelli in Paradiso, che si ricordano in questa giornata. Nelle sue versioni moderne più audaci alla farina dell’impasto viene aggiunta una parte di cacao amaro, ma tutto sommato viene consumato con semplicità. “Il Pan co’ Santi va gustato ben freddo, meglio se raffermo di qualche giorno e si unisce ad un fresco vinello non invecchiato. In certe località si usa servire pezzi di Pan co’ Santi leggermente arrostiti al fuoco con gli arrosti: se si prepara per questo scopo è bene zuccherare molto poco” così ce lo racconta Giovanni Righi Parenti in “La Cucina Toscana”

SCOMPARSA COME OGGI

2009 – Alda MERINI – (9 anni fa) La maggiore poetessa italiana del secondo Novecento, autrice di versi di rara intensità in equilibrio tra dolore e follia.

SEI NATO OGGI?

Se siete nati in questa data, siete dei veri capi. Sapete prendere le decisioni giuste al momento giusto e sapete gestire un gruppo di persone. Siete intraprendenti, generosi e sicuri di voi. In più, se avete molto carisma, pochissime cose vi resisteranno. Indipendenti, creativi, dotati di coraggio e volontà, decisi a farvi strada nel mondo grazie all’intelligenza personale. Siete dei leader, sapete arrangiarvi da soli. Forte ambizione, sostenuta da grande energia e perseveranza, costanza e determinazione, a volte avete bisogno di essere incoraggiati, le vostre capacità di ragionamento sono eccellenti e siete buoni organizzatori

LUNARIO A BERGAMO e in PROVINCIA

Il SOLE sorge alle ore 07.58 e tramonta alle ore 18.12 – Durata del giorno ore 10.14 (-2 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte ore 13.46 (+2 minuti rispetto a ieri) – La LUNA crescente (visibile al 52%) sorge oggi alle ore 14.24 e tramonta alle ore 23.36

Fonte immagine di copertina: Depositphotos

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