Primo giorno di riapertura al pubblico delle Funicolari di Bergamo, i caratteristici impianti a fune che collegano la città bassa con il borgo medioevale sul colle, il cui servizio era stato sospeso il 10 marzo scorso in relazione alle misure adottate per contenere l’emergenza Covid 19.
A partire dalle prime ore della mattina il servizio di entrambe le Funicolari si è svolto regolarmente secondo le nuove disposizioni di viaggio che prevedono un massimo di 10 passeggeri per viaggio sulla Funicolare di Città (5 per scompartimento) e 8 passeggeri sulla Funicolare di San Vigilio. Regolare e sotto controllo anche l’afflusso dei passeggeri a bordo delle carrozze, costantemente monitorato dal personale addetto: dalla mattina fino alle ore 17:00 hanno viaggiato oltre 500 passeggeri sulla Funicolare di Città (con una media di 7 persone a corsa) e oltre 150 sulla Funicolare di San Vigilio (con una media di 4 persone), con maggiore afflusso nelle fasce orarie dalle ore 15:00 alle ore 17:00 (media di 10 passeggeri per la Funicolare di Città e 8 per quella di San Vigilio).
Durante tutta la prima giornata di servizio non sono state riscontrate situazioni anomale grazie anche alla collaborazione consapevole e responsabile dei passeggeri che hanno rispettato le norme di salute pubblica e le indicazioni sui comportamenti di viaggio in conformità alle disposizioni sul distanziamento fisico indicate dalle Autorità: accesso subordinato alla misurazione della temperatura corporea; obbligo di indossare guanti e mascherina sui mezzi; rispetto della distanza di sicurezza, distribuendosi all’interno delle funicolari e alle stazioni di partenza e arrivo secondo la segnaletica predisposta; divieto di trasportare biciclette a bordo della Funicolare di San Vigilio.
“La riapertura delle Funicolari – spiega Stefano Zenoni, Assessore alla Pianificazione territoriale e Mobilità del Comune di Bergamo – è un ulteriore passo avanti verso il ritorno alla normalità nei servizi di trasporto pubblico, anche se normali non sono vista la limitazione alla capienza che permane. La speranza è che la situazione migliori sempre di più e la riapertura delle Funicolari, con collegamenti più frequenti e normali con il resto della città, è un segnale importante soprattutto per i residenti del centro storico e per tutto il tessuto economico che ha sede in Città Alta.”
“Dopo più di novanta giorni – aggiunge Alessandro Redondi, Presidente ATB – le Funicolari di ATB riprendono il servizio in sicurezza e con una frequenza maggiore, così come hanno viaggiato i nostri bus in questo difficile periodo di post-emergenza. Ci auguriamo che i bergamaschi e i turisti ricomincino ad utilizzare i caratteristici impianti a fune di Bergamo, non solo mezzi di trasporto pubblico ma storici simboli di ATB e suggestive icone rappresentative della nostra bellissima città.”