Dai dati forniti da via Noli, Questura Polizia di Stato, nel 2020 sono stati denunciati 30 mila delitti in provincia, di cui 5.660 in città, mentre nel 2019 i delitti nella Bergamasca erano stati 36.715, di cui 7.800 denunciati a Bergamo.
Risultano in calo i furti (9.867 contro i 16.146 del 2019 a livello provinciale), i furti nelle abitazioni
(1.665 contro 2.796),
i furti d’auto (444 contro 635), i danneggiamenti (3.919 contro 4.711),
i reati sessuali (73 contro 101), le rapine (298 contro 301),
le estorsioni (123 contro 146) e i reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti (513 contro 530). Aumentati i reati connessi con le truffe e le frodi informatiche, passati dai 2.955 dello scorso anno ai 3.120 del 2020.
A queste diminuzioni, è corrisposto anche un aumento della presenza della Polizia di Stato sul territorio.
In città nel 2020 sono state dispiegate 5.400 pattuglie, ben 3.390 in più rispetto al 2019.
Complessivamente, sono state controllate 40 mila persone, contro le 19.851 dello scorso anno,
di cui 805 denunciate e 53 arrestate.
I posti di controllo allestiti sono stati 4.165.
Sottoposti a controllo circa 4.225 attività commerciali, dei quali 30 sono stati sanzionati e 6 chiusi per il mancato rispetto delle normative anti-Covid e/o altri motivi sulla Sicurezza Pubblica.
L’attività svolta dalla squadra mobile persone denunciate 61, mentre gli arresti scesi da 109 a 75.
