Semplicemente “Mahler”. E’ il titolo del libro che racconta la vita del grande compositore e direttore d’orchestra austriaco che portò il linguaggio romantico ad uno sviluppo estremo, aprendo la strada alla musica del Novecento.
Sarà presentato oggi 18 giugno alle 18 in “Villa dei Tasso” in Piazza Alpi Orobiche alla Celadina di Bergamo insieme ad un concerto liederistico dei Ruckert-Lieder che avrà come protagonisti il mezzosoprano Ilaria Magrini accompagnata al pianoforte da Paolo Ongis. L’autore della biografia è Luca Cristini, bergamasco, direttore della casa editrice Soldiershop che si occupa prevalentemente di testi di storia, storia militare, uniformologia e costume. “Mahler – spiega Cristini – è stato un sensibile interprete di un mondo in crisi e prossimo alla dissoluzione. Portò il linguaggio romantico a uno sviluppo estremo, facendo da apripista allo sviluppo della dodecafonia da parte dei suoi pupilli Berg e Shoenberg”. Cristini lo descrive come un artista dalla personalità problematica e assai complessa (fu tra i primissimi a sperimentare la psicanalisi da Freud). “Come direttore d’orchestra – continua l’autore – raggiunse in vita una fama straordinaria, per il suo stile interpretativo moderno ed estremamente innovativo. La sua fama di compositore è invece storia recente, ed esplose pienamente solo negli anni 60 del secolo scorso. Mahler compose dieci sinfonie oltre a numerosissimi Lieder. Fu marito della vulcanica e vivace Alma Schindler, di vent’anni più giovane. Un’unione travagliata ed intensa che fortemente condizionerà la vita e la creatività del maestro”.