In seguito al lockdown degli scorsi mesi, gli studenti – in particolare delle Scuole Secondarie di II grado e dell’Università – non hanno più visto riaprire i propri spazi dedicati allo studio, ai compiti, ai lavori di gruppo, alle ricerche.
A Brusaporto il Centro Culturale ha riaperto solo per il prestito librario, mentre il Centro Giovanile “TAB” non ha proprio riaperto. Le due strutture avrebbero una capienza insufficiente per soddisfare la grande domanda degli studenti brusaportesi, a causa del distanziamento fisico obbligatorio e delle stringenti misure per prevenire la diffusione del contagio.
Per tale ragione, l’Assessorato ai Giovani, Sport e Tempo Libero del Comune di Brusaporto, presieduto dall’Assessore Roberto Lo Monaco, ha attivato tre spazi dedicati alle attività di studio, compiti, lavori di gruppo e ricerca nei parchi pubblici. In particolare, presso il Parco del Mercato, il Parco della Cooperazione e l’Arena.
Si tratta di tre aree libere nelle quali sono stati installati diversi tavoli e sedie, a debita distanza, in cui gli studenti possono liberamente trovarsi e studiare. Nei prossimi giorni saranno anche installati gli hotspot nei tre punti per la connessione veloce in WiFi, libera e gratuita.
“Un grande passo – ha precisato Lo Monaco – per cercare, nel limite del possibile, di accontentare quegli studenti che si devono preparare per la sessione autunnale degli esami universitari o che si preparano al rientro a scuola di metà settembre“. Gli spazi studio saranno a disposizione dal 31 agosto al 3 ottobre 2020.