L’intervista al candidato sindaco Alberto Maffi (35 anni, management sanitario e gestione delle risorse umane) in campo per le elezioni amministrative 2019 a Gandosso con la lista civica “Insieme per Gandosso” e la Lega
Perché ha scelto di ricandidarsi alla carica di sindaco?
Per dare continuità al progetto iniziato nel 2009: da quasi dieci anni sono Sindaco di Gandosso, ma vivo ogni giorno questa esperienza con passione ed entusiasmo. Inoltre sono affiancato da un gruppo preparato e coeso che mi supporta e con il quale lavoro in sinergia. Insieme abbiamo deciso di mettere a disposizione della comunità la nostra esperienza e il nostro impegno per scrivere un’altra pagina della storia amministrativa di Gandosso.
Di cosa va fiero di questi cinque anni trascorsi ad amministrare il paese?
Dei tanti risultati che abbiamo ottenuto in ambito ambientale e di tutela del territorio. Su tutti gli edifici comunali di Gandosso sono installati pannelli fotovoltaici, la maggior parte dei punti luce è stata sostituita con lampade a LED a basso consumo e, inoltre, Gandosso è stato il primo paese del Basso Sebino ad installare la casa dell’acqua. Un vero successo: oltre 700.000 litri erogati e un notevole risparmio per le famiglie. Da giugno 2018 è stata introdotta anche la nuova modalità di raccolta differenziata: in pochi mesi abbiamo ottenuto grandi risultati, passando dal 40% al 77%. Non posso, però, dimenticare il “Parco dello Sport Pamela Rota” inaugurato pochi anni fa, con i nuovi campi sintetici di calcio, volley e tennis.
Quale sarà la sua azione amministrativa in caso di vittoria?
In caso di risultato positivo, ci sarà continuità con l’azione amministrativa degli ultimi anni. Inoltre punteremo sulla ristrutturazione della Scuola Primaria, per la quale la nostra Amministrazione ha già ricevuto un contributo da Regione Lombardia di 290.000 euro. I lavori potranno iniziare nei prossimi mesi e riguarderanno la messa in sicurezza e l’ adeguamento sismico del complesso scolastico.
Tre doti che ritiene di possedere per amministrare nel modo migliore?
Capacità di ascolto, pazienza e concretezza.
C’è un ruolo strategico che il paese per il quale si candida potrebbe occupare nel contesto della nostra provincia?
Mi piacerebbe che Gandosso possa sviluppare un ruolo turistico, vista la vicinanza con il lago. Negli ultimi anni sono già sorti alcuni bed and breakfast ed alcune casa-vacanze. Il nostro è un bellissimo paese che si trova sulle colline che sovrastano il lago d’Iseo, a pochi minuti di macchina dai caselli autostradale di Ponte Oglio e Grumello e a meno di mezz’ora dall’aeroporto di Orio al Serio. Sfruttando queste potenzialità e facendo rete con i territori limitrofi potremo toglierci numerose soddisfazioni.
Come descriverebbe ad un estraneo il paese per il quale si candida?
Per me è il paese più bello che ci possa essere! Incastonato tra le colline, le montagne e il lago: sembra quasi una cartolina. Non aggiungo altro, per stimolare la vostra curiosità affinché possiate venirci presto a trovare.
Quale è oggi la difficoltà maggiore nell’essere sindaco?
Il Sindaco che ha a cuore il proprio paese vorrebbe fare qualcosa ogni giorno per migliorarlo e renderlo più vivibile. Purtroppo si scontra spesso con la limitatezza delle risorse a disposizione e con le lungaggini della burocrazia italiana. Ogni anno lo Stato taglia i trasferimenti agli enti locali, limitando in tal modo l’azione amministrativa dei comuni, soprattutto quelli più piccoli.
Come intende affrontare le situazioni di marginalità sociale del suo territorio?
Negli ultimi anni abbiamo attivato numerosi strumenti di supporto alla marginalità. Primo fra tutti lo “Sportello Amico”, che rappresenta una nuova ed innovativa opportunità per dare una bussola ai cittadini e orientarli nella difficile fase che stiamo vivendo nel mondo del lavoro. Sportello Amico mette gratuitamente a disposizione dei cittadini, piccoli artigiani e commercianti un team formato da tutor e consulenti specializzati con la finalità di sostenere le imprese, i lavoratori e le famiglie del territorio in questo complicato momento di congiuntura economica. Da pochi mesi è attivo anche lo “Sportello Antiusura” per imprese e cittadini, in collaborazione con i comuni di Sarnico e Viadanica. Inoltre, Gandosso è stato il terzo paese della provincia di Bergamo ad attivare un punto prelievi del sangue comunale: la finalità è quella di venire incontro alle esigenze dei cittadini, evitando lunghe attese ai centri prelievi ospedalieri e le difficoltà di trasporto presso gli stessi, soprattutto per le persone anziane e più fragili.
Il suo politico di riferimento (anche passato) e perchè?
Nessuno in particolare. Ogni azione politica va studiata nel contesto storico di riferimento, per questo motivo ritengo non vi possa essere un personaggio politico ideale.
A un indeciso in cabina elettorale cosa gli direbbe per farsi votare?
Direi di riflettere e scegliere con serenità. Io e il mio gruppo mettiamo a disposizione il nostro entusiasmo e la nostra esperienza per continuare insieme ai nostri cittadini l’avventura amministrativa.