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Nei giorni scorsi abbiamo sentito parlare di loro grazie all’iniziativa legata alla nostra Bergamo. Proprio da qui è partita la nostra intenzione di conoscere meglio questa realtà. Stiamo parlando di Cartotecnica Mara, l’azienda produttrice di rotoli di carta di Val Brembilla, che ha lanciato l’iniziativa Uno scontrino per Bergamo.

La storica azienda, produce infatti rotoli di carta per i più diversi utilizzi: registratori di cassa, POS, ATM, Kiosk, parcometri, bilance elettroniche, calcolatrici, lavanderie e stampanti in generale. Attenta all’ambiente, nel 2011 ha ottenuto la certificazione FSC® che garantisce che le materie utilizzate provengono da foreste controllate. Le aziende che producono con questo standard, devono rispettare norme e requisiti precisi, come rigorosi standard ambientali, sociali, economici. Una scelta di qualità che è anche sinonimo di rispetto per l’ambiente e per il territorio.
Produzione di qualità si, ma anche innovazione: Cartotecnica Mara non si occupa infatti solo di prodotti ma anche di servizi. Ciò significa stare a fianco del cliente non solo per la forniture di materiali ma anche per l’eventuale sviluppo di nuove idee in ambito ecosostenibile.

Cartotecnica Mara: una realtà storica attenta al territorio e al sociale

Cartotecnica Mara è prima di tutto una realtà storica: nata negli anni ’60, da oltre cinquant’anni la Famiglia Zanardi è al timone di questa azienda situata in Val Brembilla. Nata come una piccola officina, con un unico macchinario sempre a pieno regime, ha continuato ad evolversi fino a divenire un’avviata azienda Srl come è oggi, fondata ufficialmente nel 1991. L’attuale sede di via Caberardi risale invece al 1977: un ampliamento dovuto alle crescenti richieste dei clienti e al conseguente ampliamento della produzione.

Una conoscenza della carta e dei suoi utilizzi che si tramanda da oramai tre generazioni. Il tutto unito a passione per il proprio lavoro e per i prodotti realizzati consente la realizzazione di prodotti dal “tipico approccio artigianale”. Un’attenzione riposta dalla Famiglia Zanardi su tutti gli aspetti, dalla materia prima fino al confezionamento.

“Crediamo che il nostro lavoro, che è prima di tutto passione, debba essere svolto in un ascolto continuo e attento delle esigenze del cliente. Con lui si pensa, si progetta, si studiano soluzioni su misura. Non siamo semplici erogatori di un servizio, siamo un’azienda che costruisce la sua crescita sui rapporti umani. Solo così possiamo definirci davvero artigiani.” (Giulia Zanardi – dal sito web cartotecnicamara.it)

Una realtà attenta al territorio in cui è nata e svolge la propria attività ma anche al sociale: importante ricordare infatti che l’azienda dona il materiale di scarto a scuole, asili e cooperative.

Un blog sempre aggiornato, un’attività sui social ben avviata: Cartotecnica Mara ha tutte le carte in regola per essere un’azienda non solo all’avanguardia a livello produttivo ma anche al passo coi tempi che cambiano.

Abbiamo voluto fare due chiacchiere con Giulia Zanardi, per meglio comprendere dalle sue parole qualcosa di più sull’attività e sull’iniziativa legata a Bergamo in questo particolare periodo storico.

Due chiacchiere con Giulia Zanardi di Cartotecnica Mara

Scontrino Val Brembilla

Innanzitutto grazie per averci dedicato un po’ del suo tempo. Ci può raccontare come è nata l’Idea di “uno scontrino per Bergamo?” 

L’idea in realtà è nata qualche anno fa quando abbiamo ideato uno scontrino per promuovere il territorio della Val Brembilla. Abbiamo pensato nel 2020 di partire da quell’idea e fare qualcosa per la nostra provincia visti i drammatici eventi che ci hanno profondamente colpito e abbiamo pensato di promuovere la città dal punto di vista turistico (coinvolgendo VisitBergamo) e dal punto di vista “umano” coinvolgendo la sensibilità di Roby Facchinetti che nel 2020 con Stefano D’Orazio ci ha omaggiato il meraviglioso singolo Rinascerò, rinascerai.

Abbiamo pensato che lo scontrino potesse essere un modo economico, ma allo stesso tempo virale (perché passa nelle mani di tutti) per diffondere un messaggio di speranza.

Come è stata accolta ad oggi l’iniziativa? Avete già avuto qualche feedback particolare? 

L’iniziativa ha trovato sin da subito l’appoggio dei nostri clienti rivenditori bergamaschi che hanno ricondiviso la proposta sui loro social ed hanno inserito il nuovo prodotto nei loro cataloghi. Abbiamo ricevuto anche contatti da negozianti ai quali abbiamo segnalato l’elenco dei rivenditori a cui rivolgersi.

Siamo molto soddisfatti per ora; del resto è da una decina di giorni che è stata lanciata, ma è stata già molto apprezzata e sta avendo un ottimo riscontro.

Sul vostro sito si parla di possibilità di ampliare l’iniziativa anche agli altri distributori italiani. Avete già avuto qualche richiesta? 

Abbiamo avuto già richieste dalla provincia di Milano e Brescia, ma l’iniziativa ha avuto apprezzamenti anche da nostri clienti di Roma e Firenze che speriamo decidano di aiutare la città di Bergamo acquistando questo scontrino.

Come sta affrontando il vostro settore questo periodo di “crisi economica” dovuta alle restrizioni Covid? Avete avuto qualche calo sostanziale della produzione?

Sicuramente è un periodo difficile per tutti, anche per noi. La nostra produzione è molto legata al commercio e, a causa delle varie chiusure, abbiamo avuto una riduzione importante del fatturato nel corso del 2020 di oltre il 30%.

Ho visto la vostra “rubrica” su Instagram e Facebook per parlare delle iniziative bergamasche volte a dare un segno di speranza alla città. Da dove è nata questa idea di “ricondivisione”? Credete molto nella forza dei social? 

Ogni venerdì vorremmo parlare di altre realtà che, come noi, hanno pensato ad iniziative e o/prodotti di solidarietà per la nostra città. Facendo una ricerca ne abbiamo trovate davvero tante e siamo contenti che questa solidarietà ci leghi pur operando in settori diversi; significa che la sensibilità al tema è molto trasversale e in un certo senso è bello che l’amore per la nostra città, per i nostri cari ci leghi pur non conoscendoci. 

Da sempre crediamo che fare rete è importante, soprattutto in momenti difficili come questo; dà la forza di andare avanti. I social network consentono spesso di diffondere negatività, ma noi intendiamo invece usarli in modo positivo.

Qual è il vostro legame con Bergamo (città e provincia)? 

I titolari e soci della nostra azienda sono nati qui, a Val Brembilla, i due figli (di cui io) anche. Io ho collaborato per 8 anni alla Pro Loco del paese e da sempre amo il nostro territorio, le sue bellezze, le sue particolarità. Ho due figli e cerco di insegnar loro ad amare ciò che ci circonda senza sempre cercare altrove il bello. Credo che questo tempo di restrizioni a causa del COVID ci abbiano insegnato tanto in questo senso e abbiamo cambiato un po’ le nostre abitudini. Credo che Bergamo sia una provincia da scoprire sotto molti aspetti: naturalistico, culturale, storico, artistico; una città a misura d’uomo e di famiglia.

Un ringraziamento a Giulia della Cartotecnica Mara che ha acconsentito a rispondere ad alcune domande per noi di SocialBG.