Biondi immobiliare

Una serie di performance artistiche pubbliche per diffondere l’iniziativa, sei cicli di laboratori gratuiti tra sport e arte per conoscere le proprie risorse e a scoprire il proprio potenziale, 63 giovani che rispondono all’appello e un flashmob finale di performance che si è svolto mercoledì 20 settembre a partire dalle 13 di fronte all’Istituto Vittorio Emanuele: si chiude così il progetto CATCH ME NOW, con capofila il Comune di Bergamo in partnership con Consorzio Solco Città Aperta, Hg80 Impresa Sociale e Consorzio Ribes, e finanziato da Regione Lombardia con il bando Giovani Smart.

CATCH ME NOW, lanciato lo scorso febbraio, puntava a raggiungere giovani della città, con una particolare attenzione alla categoria NEET che non lavora né segue attività formative, accompagnandoli alla scoperta o riscoperta delle proprie capacità, desideri, aspirazioni e mettendoli a conoscenza dei servizi a loro dedicati sul territorio. Dall’inizio del progetto sono state realizzate sei performance pubbliche molto partecipate e sei laboratori di teatro, street art, hip hop, rap, parkour e haikido che hanno coinvolto 63 giovani, di cui circa il 30% proveniente da contesti di fragilità.

Per raggiungere l’obiettivo il Comune e i partner di progetto hanno aperto un dialogo diretto con i gruppi di giovani, entrando nei luoghi di aggregazione informale (piazze strade, punti di ritrovo, luoghi di passaggio) e sfruttando le sfere di interesse più apprezzate da giovani e giovanissimi: la musica rap e trap, forme d’arte street e lo sport. A condurre le attività dodici giovani professionisti di gruppi e associazioni che hanno messo a disposizione le loro competenze e la conoscenza del target di riferimento.

Il progetto “Catch me now” ha voluto sperimentare un modello diverso di risposta ai nuovi, eterogenei e complessi fenomeni di disagio giovanile attraverso

•       l’attivazione di sinergie tra soggetti diversi

•       l’integrazione tra servizi strutturati e realtà associative giovanili culturali e sportive del territorio

•       l’adozione di pratiche di ingaggio in contesti informali e pubblici

3 gli elementi di innovazione

1. La dimensione dello spazio pubblico e dell’informalità come contesto dove incontrare i e le giovani,

anche provenienti da situazioni di difficoltà

2. L’integrazione nella progettazione di giovani professionisti/e del territorio e di linguaggi artistici e sportivi come pratica per facilitare il dialogo con ragazzi e ragazze

3. La valorizzazione dei momenti laboratoriali gratuiti come occasione per rafforzare legami educativi capaci di creare relazioni e fiducia, oltre il laboratorio stesso.

4 le azioni

1.       Intercettazione

Il progetto ha sperimentato modalità innovative di coinvolgimento di giovani in diversi contesti informali e non, proponendo come medium di intercettazione singoli/e giovani o associazioni giovanili già attive in città in ambito artistico e sportivo, secondo una logica peer to peer e di prossimità generazionale.

Risultati: 6 performance pubbliche in spazi pubblici e luoghi significativi della città con almeno 3 esibizioni ciascuna (street art, parkour, aikido, danza hip hop, rap); 3500 volantini circa consegnati durante le performance

2.       Sperimentazione

Ai e alle giovani raggiunti/e nella prima fase è stata offerta l’opportunità di svolgere gratuitamente laboratori artistici e sportivi presso le realtà precedentemente incontrate.

Risultati: 6 laboratori avviati, 3 sportivi 3 culturali, per 120 ore totali12 giovani operatori e operatrici (under 35) coinvolti/e nella realizzazione delle performance e nella conduzione dei laboratori; 63 partecipanti, di cui 19 provenienti da situazioni di fragilità (neet, utenti servizi, comunità) e 12 tra comunità e servizi territoriali attivati come rete di stakeholder.

Età media 21 anni, 28 del comune di Bergamo e 35 della provincia

3.       Consolidamento

Lo svolgimento dei laboratori è stata l’occasione per avvicinare personale qualificato educativo ai e alle partecipanti, consolidando legami relazionali e fiduciari necessari al raggiungimento di obiettivi di più lungo respiro, che amplificano l’impatto del progetto oltre gli stessi laboratori.

4.       Disseminazione

Le relazioni e i legami instaurati con chi ha condotto i laboratori e con il personale educativo ha avvicinato i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato ai laboratori a tutta una serie di servizi territoriali pubblici pensati per loro, come ad esempio quelli dello Spazio Informagiovani.

La complessità sociale ed economica degli anni che stiamo vivendo non risparmia la popolazione più giovane, che si ritrova ad affrontare scelte decisive per il proprio percorso di vita in uno scenario fatto di grandi incertezze e punti di domanda.” Ha commentato Loredana Poli, Assessora alle politiche per giovani del Comune di Bergamo. “È nostro compito non abbandonarla a sé stessa, ma offrire quante più opportunità e strumenti possibili per affiancarla nel proprio percorso di crescita e affermazione di sé. CATCH ME NOW è stata un’ottima occasione in questo senso, perché, grazie alla collaborazione tra soggetti diversi, il progetto è stato capace di creare intorno ai gruppi di giovani una rete solida, in grado di farli sentire accolti parlando i loro stessi linguaggi.”

I cicli dei laboratori sono giunti al termine, ma il percorso di affiancamento ai giovani continua con alcuni momenti formativi e di consulenza orientativa condotti da consulenti dello Spazio Informagiovani, che li supporteranno nel riconoscimento e valorizzazione delle proprie competenze.

I LABORATORI

Lab DANZA HIP HOP in collaborazione con il Consorzio Ribes Centro Sportivo Villaggio degli Sposi

Un laboratorio che fonde arte e sport: nella danza hip hop la musica fa da sfondo e conduce i partecipanti nella condivisione di momenti di divertimento e crescita.

L’obiettivo è imparare a conoscere il proprio corpo danzando, attraverso il supporto dello spirito di squadra.

Lab AIKIDO in collaborazione con il Consorzio Ribes Centro Sportivo Villaggio degli Sposi

L’aikido è un’arte marziale che allena il corpo, la mente e lo spirito. Grazie alla conoscenza di questa disciplina i partecipanti hanno potuto accrescere il benessere mentale, riducendo l’ansia, aumentando l’attenzione e l’autostima.

L’obiettivo è migliorare la percezione del proprio corpo e allontanare il malessere psicofisico.

Lab PARKOUR in collaborazione con Parkour Wave

I partecipanti hanno appreso le basi del parkour, spostandosi nell’ambiente tramite arrampicate, salti e corse. Un allenamento per crescere imparando a conoscersi e creando una differente percezione di sé grazie ad un modo diverso di guardare il mondo. L’obiettivo è spostarsi nello spazio rispettando il nostro corpo e l’ambiente circostante.

Lab Street ART in collaborazione con HG80 impresa sociale

La street art è l’arte che riqualifica i luoghi pubblici. Durante il laboratorio è stata ideata e realizzata un’opera di pittura muraria di grandi dimensioni allo Spazio Polaresco.

Il focus è stato l’apprendimento di tecniche, metodi e principi chiave della street art grazie al lavoro di gruppo.

Lab TEATRO in collaborazione con l’associazione Immaginare Orlando

Un laboratorio intimo, perché cerca di creare un luogo di intimità, dove tutte e tutti possano sentirsi libere/i di esprimere quello che sentono. Il laboratorio ha lavorato sul senso di vergogna, su cosa vuol dire essere invisibili, sul potere dei margini per raccontare. I partecipanti hanno imparato ad ascoltarsi ed ascoltare attraverso la realizzazione di uno spettacolo che si è svolto a fine luglio presso Il Villaggio dei Bambini.

Lab RAP/TRAP/DRILL in collaborazione con Giovanni Ravasio Educatrap

Trap House: Una residenza educativa per rapper adolescenti.

Durante il laboratorio il gruppo di partecipanti ha registrato una traccia audio e creato il video del pezzo grazie alla partecipazione di Davide Curto, videomaker professionista, che lavora con Sfera Ebbasta e Capo Plaza.

L’obiettivo è imparare e affinare il processo di scrittura e migliorare la musicalità del “flow”.

I SERVIZI

BERGAMO PER GIOVANI

È il progetto di Politiche per giovani del Comune di Bergamo che organizza e promuove iniziative ed eventi dedicati a ragazze e ragazzi, per favorire la partecipazione delle nuove generazioni alla vita cittadina e facilitare l’accesso ai servizi offerti. La vision è costruire con giovani una comunità che le e li includa nella vita civile, culturale e sociale della città.

SPAZIO INFORMAGIOVANI

É il servizio di informazione e orientamento per under 30 del Comune di Bergamo.

Un luogo dove riflettere sulle risorse, gli interessi, le capacità e le motivazioni su cui investire per il proprio progetto di vita, insieme ad uno staff qualificato che accompagna i e le giovani nelle scelte importanti e nei momenti di cambiamento.

GIOVANI ONDE

Un progetto di educativa di strada del Comune di Bergamo dedicato a giovani cittadini che si sviluppa su tre quartieri della città: il centro, Valtesse e Villaggio Sposi. Il progetto vuole incontrare giovani nei loro luoghi di ritrovo, relazionandosi con loro per raccogliere stimoli e spunti utili per sviluppare proposte, anche con l’obiettivo di semplificare il dialogo tra le nuove generazioni e il mondo adulto.

Un progetto: Comune di Bergamo, Bergamo per giovani, Informagiovani, Giovani Onde, HG80, Consorzio Ribes, Consorzio Solco Città Aperta.

In collaborazione con: Academy Sport, Parkour Wave e Immaginare Orlando.

SCARICA IL REPORT

Tagged in:

,