Si è ufficialmente concluso il progetto per lo screening sierologico gratuito della popolazione di San Giovanni Bianco organizzato dall’Amministrazione Comunale che ha dato un risultato ben delineato dell’ampia diffusione del virus nel territorio comunale. I dati parlano infatti chiaro: il 38,8% dei cittadini che hanno effettuato il test è risultato positivo al test e quindi può dire di aver contratto il Covid-19 nei mesi scorsi.
Il campione esaminato è stato di 1700 cittadini (che si sono prenotati volontariamente), su una popolazione totale di circa 4700 abitanti. Coloro che lo desideravano si sono prima sottoposti al test sierologico e in seguito se positivi al tampone. Sono 660 persone circa quelle che hanno avuto un risultato positivo al test sierologico. L’età media dei cittadini esaminati è stata di 51 anni.
I test, che si sono svolti tra il 25 maggio e il 18 giugno hanno anche rivelato 12 casi positivi al Covid, che sono stati presi in cura con le giuste misure da ATS.
Tra i positivi, il 70% ha inoltre dichiarato di aver avuto sintomi para influenzali tra quelli rilevabili anche da chi ha contratto il covid, mentre il 30% di coloro che sono risultati negativi, hanno comunque confermato di aver avuto dei sintomi influenzali negli scorsi mesi.
Un risultato che ben dimostra come il Covid-19 sia penetrato nella comunità di San Giovanni Bianco in modo molto evidente: con una mortalità del 2% ha comunque coinvolto quasi il 40% dei residenti.
Nella nota emessa dal sindaco di San Giovanni Bianco Marco Milesi, con tutte le dichiarazioni e tutti i risultati in percentuale, si ringrazia anche la Smi Pack Spa, che grazie al suo finanziamento economico ha reso possibile questo screening volontario dei residenti che ha permesso a tutti di avere un quadro leggermente più chiaro della situazione.