La filosofia orientale comprende un vasto spettro di pensieri e pratiche sviluppati nell’Asia orientale, meridionale e sud-orientale. Due delle sue correnti principali sono il buddismo e il confucianesimo. In 41 lezioni di filosofia orientale (a cura di Enrico Valente) scopriremo come Buddismo e Confucianesimo hanno esercitato un’influenza profonda non solo nei paesi di origine ma in tutto il mondo.
Buddismo
Il buddismo ha le sue radici nelle esperienze e negli insegnamenti di Siddhartha Gautama, noto come il Buddha, vissuto nel VI o V secolo a.C. nell’attuale Nepal e India. Nato in un contesto di ricerca spirituale, il Buddha sviluppò una dottrina centrata sulla comprensione della natura della sofferenza (dukkha), delle sue cause, e sulla via per la sua cessazione attraverso il Nobile Ottuplice Sentiero, che include giuste visioni, intenzioni, parola, azioni, modo di vivere, sforzo, consapevolezza e concentrazione. Il concetto di non-attaccamento e la realizzazione del nirvana, uno stato di liberazione dall’ignoranza e dal ciclo delle rinascite (samsara), sono al cuore della pratica buddista. Il buddismo si è poi diversificato in varie scuole e tradizioni, tra le più note delle quali ci sono il Theravada, il Mahayana e il Vajrayana, diffondendosi in tutta l’Asia e oltre.
Confucianesimo
Il confucianesimo, fondato dal pensatore cinese Confucio nel VI secolo a.C., è meno una religione e più un sistema etico e filosofico centrato sull’importanza dei rapporti umani, della morale individuale e del governo retto. Confucio enfatizzava il concetto di “Ren” (benevolenza o umanità) come virtù cardinale, insieme a “Li” (rituale o decoro) e “Xiao” (pietà filiale), promuovendo una società armoniosa basata sul rispetto reciproco e sulla giustizia. Il confucianesimo ha avuto un ruolo dominante nell’educazione, nella politica e nella società di molte nazioni dell’Asia orientale, modellando profondamente le culture cinesi, coreane, giapponesi e vietnamite. Con il suo focus sull’educazione come mezzo per il miglioramento morale e sociale, il confucianesimo continua a essere una forza influente nel pensiero e nella pratica contemporanei.