– NECROLOGIE DI OGGI 26 GENNAIO 2023
NOTIZIE E CURIOSITA’ di OGGI > GIOVEDI’ 26 GENNAIO 2023
04^ Settim – Giorni inizio/fine anno 26/3339 – BUONA GIORNATA
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– – I SANTI del GIORNO: San TIMOTEO martire. Fu Vescovo di Efeso. Discepolo di San Paolo Apostolo. Invocato contro le malattie intestinali – San TITO martire. Discepolo di San paolo Apostolo. Fu il primo Vescovo di Creta – Santa PAOLA ROMANA Vedova e martire – Sant’ALBERICO Abate. Patrono degli Ordini Cistercensi – San TITO secondo la tradizione e il “buon ladrone” crocefisso sul Monte Calvario a fianco di Gesù – La Chiesa celebra la Festa di altri 4 SANTI e 5 BEATI
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– – DOMANI E’ la “GIORNATA della MEMORIA” è una ricorrenza internazionale, celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto. È stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 1° novembre 2005. Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il Campo di Concentramento/Sterminio di Auschwitz
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– – AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutte e a tutti coloro che oggi festeggiano questa lieta ricorrenza
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– – AFORISMA del GIORNO: “Smettila di dire che non puoi: lo puoi fare. Solo che scegli di non farlo”
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– – IL “PENSIERO” del GIORNO: – “È vicino a voi il regno di Dio” – – Nel cuore dell’uomo è forte il desiderio di una intensa novità di vita per costruire il presente in una luminosità di futuro. Questa è la meravigliosa speranza che offre energia per un domani ricco di luce. Ciò vuol dire respirare la vita.
– Padre, la presenza del tuo Figlio in mezzo a noi è sorgente di una luminosa novità di vita. Nella diuturna relazione con lui ricolmi di speranza le nostre persone. Lo Spirito, che da te procede, guidi i nostri passi perché possiamo gustare quella luminosa fraternità che è l’oggi del tuo regno. Amen – Mons. Antonio Donghi
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– – PER NON DIMENTICARE: 1943 La BATTAGLIA di NIKOLAEVKA (80 anni fa) gli Alpini della Tridentina del Regio Esercito Italiano iniziano la ritirata dopo un duro scontro con l’Esercito Sovietico. Furono circa 40.000 i militari italiani che persero la vita, 7500 ebbero sintomi di congelamento. Al fronte rimase solo, come Cappellano Militare, Don Luigi Gnocchi (Beato) co-patrono dell’ANA. I nostri Caduti non vanno dimenticati
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– – LA DEMOGRAFIA DI BERGAMO. PIU’ le DONNE – PIU’ NATI che MORTI – Più nati che defunti, e Bergamo cresce ancora. Il saldo demografico del 2022 si chiude con il segno positivo: al 31 dicembre in città si contavano 121.547 abitanti, con 219 residenti in più rispetto alla stessa data dell’anno precedente. Il calo del 2020, l’anno del terribile esordio pandemico, è doppiamente alle spalle: anche nel 2021 si era segnalata una crescita dei residenti, il primo rimbalzo post-Covid, e ora la tendenza è confermata dal nuovo aggiornamento diffuso ieri dal Comune. C’è sostanzialmente un pareggio nella natalità, con un trend più incoraggiante rispetto alla media provinciale: i nuovi nati nel 2022 sono stati 773, contro i 783 del 2021. Il 2022 nel capoluogo si chiude così a -1,28%, mentre la prima stima sulla natalità dell’intera provincia di Bergamo indicava un calo di circa il 4% rispetto al 2021. Il Quartiere “Sant’Alessandro” con 69 bebè e Borgo Palazzo con 67 bebè sono i rioni con più nascite negli scorsi dodici mesi, anche per la più folta componente straniera. Cresce però la mortalità: tra i residenti della città sono stati 589 i decessi nel 2022, 67 in più del 2021. Dei 121.547 residenti, 64.014 sono donne e 57.533 uomini. Quasi la maggioranza della popolazione si concentra nelle fasce anagrafiche 40-59 anni (35.749 cittadini) e 18-39 anni (29.410 cittadini). La crescita maggiore è però nella fascia dei 60-79enni, aumentati di 511 unità; i 18-39enni, invece, sono aumentati di 308 unità. Lo zoom sui rioni conferma Sant’Alessandro come il quartiere più popoloso della città, a quota 9.866 abitanti (è primo, in valore assoluto, anche per presenze di residenti di origine straniera: 2.032), poi ci sono Borgo Palazzo e Redona; i più «piccoli» sono invece Grumello del Piano e i Colli. Sguardo sui nuclei: 27.977 persone vivono da sole; le famiglie con figli sono 10.909, 10.886 le famiglie senza figli. Si registrano infine 4.172 nuclei familiari monogenitoriali, e ben 3.846 le famiglie con anziani a carico. Nel corso del 2022, conclude il report del Comune, il numero delle famiglie residenti è aumentato di 254 unità
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– – TRA le MIGLIORI GELATERIE del 2023: DUE SONO BERGAMASCHE – come ogni anno, al Sigep di Rimini è stata presentata la Guida Gelaterie d’Italia 2023 del Gambero Rosso. Il volume, giunto alla settima edizione, fotografa il mondo del sotto zero, selezionando, regione per regione, gli indirizzi da non perdere. Le migliori gelaterie d’Italia sono state premiate, come di consueto, con i Tre Coni, il massimo riconoscimento. Tra le tendenze messe in luce dal volume, un gelato sempre più “agricolo” e naturale, ma allo stesso tempo un gelato che si avvale della scienza e della tecnologia. C’è molta attenzione agli sprechi anche nel mondo della gelateria, con il recupero degli scarti, ma anche la voglia di destagionalizzare e diversificare sempre più l’offerta del gelato, attraverso le collaborazioni dei maestri gelatieri con pasticcieri, chef, cioccolatieri, ma anche nutrizionisti, cantine e produttori. In Lombardia, in particolare nella bergamasca, due sono le gelaterie premiate: “La Pasqualina” di Almenno San Bartolomeo e “Oasi American Bar” di Fara Gera d’Adda. Altre gelaterie a: Busto Arsizio, Milano, Moglie (Mn), Monza, Novate Milanese, Seregno e Vigevano. La Lombardia anche in questo caso è la prima Regione d’Italia con più gelaterie premiate: 14, segue il Veneto con 10 e il Piemonte con 7
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– – GUARDIAMO il CIELO la COMETA E’ VISIBILE La cometa di Neanderthal invece, il cui nome è C/2022 E3, si troverà alla minima distanza dalla Terra il 1 febbraio alle 18,11 italiane, e passerà a circa 42 milioni di chilometri. Anche questa cometa è recente come scoperta: è nota dal 2 marzo 2022, quando è stata individuata dagli astronomi. Poi, a partire proprio dal 24 gennaio la Cometa di Neanderthal potrebbe essere visibile a occhio nudo. Il 1 al 27 febbraio si prevede appunto che la cometa passerà nel punto più vicino alla Terra, a circa 42,5 milioni di km dal nostro pianeta. Essa rispende grazie ad una bellissima chioma verde turchese ed è impreziosita da una lunga coda e da una piccola anticoda e da centinaia di stelle che le fanno da sfondo nel cielo. Le comete sono forse gli oggetti più affascinanti del cielo. Sono prevalentemente costituite di ghiaccio, polveri e rocce. Sono diversi gli elementi che contribuiscono al fascino di questi oggetti. Sicuramente la rarità con cui le comete appaiono nel cielo, la loro difficoltà ad essere viste ad occhio nudo ma soprattutto la bellezza della coda e della chioma quando riescono ad essere osservate tra le infinite stelle del firmamento. La cometa C/2022 E2 ZTF, nota anche come Cometa verde o cometa di Neanderthal (perchè forse fu vista dagli uomini del Neanderthal), torna ad attraversare il sistema solare dopo circa 50mila anni
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– – SE NON PIOVE RESTA il FREDDO continuerà a fare freddo a Bergamo e in Lombardia. Tutto “merito” della massa di aria artica che nei giorni scorsi ha fatto breccia sull’Italia. In poche parole: ci sarà ancora un clima tipicamente invernale, anche perché il calendario segna fine gennaio e nella tradizione arrivano i “Giorni della merla”. Freddo, tante nuvole ma pochissima pioggia. La Lombardia sarà accompagnata da un clima piuttosto invernale ma con poche precipitazioni – ha puntualizzato il meteorologo di Orio al Serio Airport. Le uniche piogge che potranno bagnare la regione si faranno vedere solo nelle aree di pianura. I fenomeni saranno comunque deboli o al massimo moderati con accumuli tra 2 e 8mm. Sulle Alpi e Prealpi invece avremo soltanto nubi e schiarite. Da mercoledì pomeriggio e per tutta la seconda parte della settimana il cielo risulterà poco o parzialmente nuvoloso, ad eccezione di locali addensamenti causati dall’infiltrazione di correnti orientali umide nei bassi strati. Il clima è rigido ma in alcuni momenti della giornata la poca neve tende comunque a sciogliersi. Gli esperti non parlano più di crisi idrica ma auspicano comunque altra neve sulle nostre montagne per garantire acqua per la prossima estate
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– – I PERSONAGGI nelle VIE di BERGAMO: (Via) MAURO GAVAZZENI – Nato a Bergamo il 24 aprile 1905 – morto a Decamerè il 5 febbraio 1936, figlio del dott. Silvio Gavazzeni fondatore e dirigente della Clinica fino al 1944. Oltre a Mauro, primogenito, altri tre figli Silvio, Emilio e Clementina tutti laureati in medicina. Mauro Gavazzeni frequentò a Bergamo le Scuole Secondarie. Compì il primo anno di Medicina nella Regia Università di Pavia e tutti i successivi nella Regia Università di Milano. Durante i successivi Corsi, fu allievo interno dell’Istituto di Clinica Medica diretto dal Prof. Luigi Zoja. Conseguì la laurea il 3 luglio 1929 con pieni voti. Presentando la Tesi “Le anacloridrie nell’anemia perniciosa” (oggi chiamata da Humanitas “Anemia da carenza di ferro o anemia sideropenia). Dal giorno della laurea fino alla fine del 1929 restò in servizio presso la Clinica Medica della Regia Università di Milano con la qualifica di Medico interno. Alla fine del 1929 sostenne di Esami di Stato presso la Regia Università di Genova, dove venne abilitato alla professione di Medico-Chirurgo. Nel gennaio 1930 si recò a Firenze, alla Scuola Allievi Ufficiali Medici ottenendo la nomina a Sottotenente Medico, prestò servizio presso il II Reggimento Artiglieria di Montagna e successivamente fu inviato all’Ospedale Militare di Milano. Congedato il 25 ottobre 1930, entrava quale Medico Interno nella Clinica Medica della Regia Università di Pavia diretta dal Prof. A. Ferrata. In seguito fu nominato supplente nel Consiglio di Amministrazione dal 1° febbraio al 31 luglio 1931. Il 12 luglio 1932 a seguito di ulteriori Esami di Specializzazione ottenne il diploma “Specialità in malattie del tubo digerente, del sangue e del ricambio”. Nel 1933, mentre si stava insediando la dittatura nazista, si recava in Germania per studio frequentando, dal 15 maggio al 15 settembre la Clinica Medica dell’Università di Amburgo diretta dal Prof L. Brauer il quale dichiarò che il Dott. Gavazzeni frequentò i laboratori per ricerche cliniche addestrandosi nei nuovi metodi di indagine di spirometria ed ergometria eseguendo ricerche che lo portarono alla pubblicazione di importanti ricerche. Rientrato in Italia ripresa la propria attività presso la Regia Clinica Medica dell’Università di Pavia. Con la nomina ad Assistente Supplente ebbe ad avere la direzione di una Sala della Clinica. Dal 1934 entrò a far parte della Società di Gastroenterologia. Il dott. Gavazzeni venne chiamato dalla Patria e fu tra i primi a riempire le file dell’Esercito per volere del Duce. Richiamato l’8 febbraio 1935, all’inizio del conflitto che oppose l’Italia all’Abissinia, partì volontario a maggio per assumere importanti incarichi presso gli ospedali di guerra dell’Eritrea – dopo alcuni mesi, essendosi prodigato oltre ogni limite nelle cure degl’infermi, contrasse una subdola forma di tifo complesso che sarebbe risultata incurabile – preferì non comunicare la triste notizia ai genitori per non addolorarli e dopo nove mesi di permanenza in Africa Orientale morì di crisi broncopneumonica nell’Ospedale Militare n. 178 di Decamerè. Il dott. Mauro Gavazzeni moriva il 5 febbraio 1936. Da una relazione inviata dal Cappellano Militare alla famiglia i funerali furono imponenti, con la presenza dei più alti Gradi dell’esercito Coloniale. (la notizia della scomparsa veniva data alla famiglia solo il 13 febbraio)
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– – ACCADDE OGGI:
*** 1883 – Al Teatro alla Scala di Milano viene rappresentata per la prima volta (190 anni fa) l’Opera “Lucrezia Borgia” di Gaetano Donizetti
*** 1943 – Il Regio Esercito Italiano (80 anni fa) inizia la ritirata della Cammpagna di Russia: circa 40.000 di Caduti nella ritirata
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– – SIGNIFICATO del NOME “TITO” Il nome deriva dal nome gentilizio latino Titus, in realtà a sua volta derivato dal termine sabino Tities, e il suo significato è “difensore “, ma assume anche il valore di “colombo selvatico”. Secondo altre concezioni si può associare ad un’antica voce infantile (come Tata,Titti). Sarebbe stato il nome di uno dei due ladroni crocefissi accanto a Gesù. Celebre è la canzone dedicata a questo personaggio da Fabrizio de Andrè: Il testamento di Tito. Oggi San Tito. In Italia portano questo nome circa 8.472 persone di cui il 16,3% nel Lazio, 10,9% in Lombardia
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– – PROVERBI: “Non tutti i mali vengono per nuocere” “I millenni son passati ma i proverbi sono rimasti” “E’ più caro un “no” grazioso che un “si” dispettoso” “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”
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– – SALUTE: SULLE PISTE il RISPETTO delle REGOLE – È fondamentale seguire le regole di sicurezza, per evitare di fare male a se stessi e agli altri. Perciò occorre: 1) tenere una velocità moderata – 2) prestare attenzione agli altri sciatori, soprattutto se bambini – 3) evitare di sciare dopo aver bevuto alcolici – 4) non avventurarsi, se non pratici, per i cosiddetti “fuoripista” – 5) mantenere distanze che consentano di cambiare direzione o fermarsi in caso di bisogno – 6) soccorrere altri sciatori in difficoltà, senza mettere in pericolo anche la propria incolumità. È importante anche utilizzare un’attrezzatura da sci in buone condizioni: gli sci e gli scarponi devono avere ricevuto una manutenzione prima di essere utilizzati, facendo riferimento a un centro specializzato. Gli sci devono essere adeguati alla corporatura, al peso e alle capacità dell’utilizzatore: sempre meglio farsi consigliare. Importante attrezzarsi poi con dispositivi di sicurezza (casco, paraschiena e guanti con protezioni), che in Italia non sono (ancora) obbligatori, ma che rappresentano un investimento sulla propria sicurezza
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– – I TURNI delle FARMACIE in BERGAMO e PROVINCIA :
Numero Verde Gratuito 800.356114 – www.federfarma.bergamo.it
TURNO NOTTURNO: (da questa sera 26/1 ore 20 a domani 27 gennaio ore 9
- – BERGAMO: Farm. Mariani Via Mai
- – Alta Valle Seriana: Farm. a Castione della Presolana
- – Valle Seriana: Farm. a Villa di Serio
- – Hinterland: Farm. a Mozzo
- – Isola: Farm. a Ponte SP Largo IV Novembre
- – TREVIGLIO: Farm. Comunale 3 – Viale Piave 3
- – Seriate-Grumello: Farm. a Grassobbio
- – Romano di L. Farm. a Cologno al Serio
- – Valle Brembana: Farm. a San Giovanni Bianco – Farm. a Serina
- – Valle Cavallina: Farm. a Trescore Balneario
- – Valle Imagna: Farm. a Berbenno
TURNO DIURNO dalle ore 9 alle 23.59 di domani 27 GENNAIO – orario continuato
- – BERGAMO: Farm. Mariani di Via A. Mai 2/a
- – ALTA V. SERIANA Farm.a Castione della Presolana
- – VALLE SERIANA: Farm.a Cene – Farm. a Villa di Serio
- – HINTERLAND: Farm. a Mozzo – Farm. Dalmine Università
- – ISOLA: Farm. a Bonate St – Farm. Sotto il Monte Giovanni XXIII
- – TREVIGLIO: Comunale 3 –
- – SERIATE-GRUMELLO: Farm. a Grassobbio – Farm. Grumello del M.
- – ROMANO di L.: Farm. a Cologno al Serio
- – VALLE BREMBANA: Farm. a San Giovanni B.– Farm. a Zogno
- – VALLE CAVALLINA: Farm. a Trescore Balneario
- – VALLE IMAGNA: Farm. aFarm. a Berbenno – Farm a Capizzone
CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi – 24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica (fino le ore 8 di lunedì) e festivi.
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– – CULTURA e AVVENIMENTI in CITTA’ e in PROVINCIA
- – BERGAMO – Fiera di Bergamo – dal 27 al 29 gennaio – “Bergamo Sposi” 2023 – Edizione Invernale
- – BERGAMO – Biblioteca A. Mai – 27 gennaio ore 16,30 – “Testimonianze vive. Sen. Liliana Segre e il valore della memoria”
- – BERGAMO – Teatro Donizetti – 27 gennaio ore 20 – Melodramma: “Napoli Milionaria”
- – BERGAMO – Piazza Dante – 27 gennaio ore 16 – l’Assessora alla Cultura Nadia Ghisalberti presenterà le creazioni artistiche del Théâtre de la Toupine, un gioca giostre con vere e proprie sculture, realizzate attraverso l’utilizzo di oggetti bizzarri e materiali di recupero, che giunge a Bergamo dalla Francia
- – BERGAMO – Creberg Teatro – 27 gennaio ore 21 – spettacolo musicale “Greas”
- – BERGAMO – Università Aula 1 Via Pignolo 123 – 27 gennaio ore 15 – Convegno: “”Stolpersteine: una rete di memorie per Bergamo-Brescia Capitale della Cultura”
- – BERGAMO – Università Via Salvecchio – 27 gennaio ore 9 – “Primo Levi e gli oggetti: Knall”
- – BERGAMO – Ist. “Bortolo Belotti” Via per Azzano – 27 gennaio ore 12 – “Le donne di Ravensbruck: campo di concentramento e lavoro forzato femminile”
- – BERGAMO – Circolo Artistico Bergamasco (Palazzo ACI) – fino al 26 gennaio dalle 16 alle 19 – Esposizione Collettiva Disegni, Acquarelli, Fotografia
- – BERGAMO – Biblioteca A. Mai – 27 gennaio ore 16,30 – in occasione della “Giornata della Memoria” Incontro su: “Testimonianze vive. Liliana Segre e il valore della memoria”
- – BERGAMO – Biblioteca A. Mai – 28 gennaio ore 10 e ore 11,30 – Due visite guidate a: “Con le vostre divine lettere” Gli epistolari di Bernardo, Torquato ed Ercole Tasso tra i manoscritti e stampe” nonché alla Sala e alla Raccolta Tassiana. – BERGAMO – Biblioteca Gavazzeni Città Alta – 27 gennaio ore 17,45 – Un ricordo per Paola Cattaneo una poetessa in Biblioteca”
- – BERGAMO – Circolo Artistico Bergamasco (Palazzo ACI) – 28 gennaio fino al 9 febbraio Esposizione Collettiva: “Il Carnevale e le Maschere”
- – BERGAMO – Centro “La porta” – 29 gennaio ore 17 – “Leggere il giorno della Memoria” presso Chiesa di San Fermo e Rustico
- – BERGAMO – Auditorium Piazza Libertà – 30 gennaio ore 18,30 – Conferenza “Kiev. Un anno dopo” con Nello Scavo – da “Molte fedi sotto lo stesso cielo”
- – BERGAMO – Biblioteca A. Mai Piazza Vecchia – 31 gennaio ore 18 – “Scritti sulla lettura del ‘400 e del ‘500” – Dialogo con l’Autore Renzo Cremante (Università di Pavia e Luca D’Onghia dell’Università di Bergamo
- – BERGAMO – Porticato Palazzo ACI Via Mai – 4 febbraio ore 16 – spettacolo di Burattini ingresso libero
- – SERIATE – Cine Gavazzeni – 27 gennaio ore 20,30 Film Festival Premio W. Bonatti – Nazione Ospite la Svizzera con 4 film in Concorso
- – SERIATE – Biblioteca – 27 gennaio ore 21 – spettacolo “Il popolo numerato” in occasione della “Giornata della Memoria”
- – TREVIGLIO –TNT – 27 gennaio ore 11,15 – presentazione del libro: “Don Ernesto Castiglioni: Tracce di memoria e resistenza a Treviglio”. Seguirà l’inaugurazione di una Mostra “Perché non mi abbiate a dimenticare”
- – TREVIGLIO – Teatro Nuovo – 6 febbraio ore 21 – spettacolo: “Fino a quando la mia stella brillerà” un ricordo di Liliana Segre
- – VALBREMBO – Comune – 27 gennaio ore 20,30 – Il Comune e gli Oratori di Scano, Valbrembo e Ossanesga organizzano un incontro “No alle dipendenze”
- – URGNANO – Castello Albani – dal 26 al 29 dalle 20 alle 22 – “Memorie da Auschwitz” – orari d’apertura speciale per le Scuole
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– – SEGNO ZODIACALE: “ACQUARIO” dal 21 gennaio al 19 febbraio.
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– – SEI NATO OGGI? Le persone nate in questa data non avranno praticamente mai problemi finanziari. Sapete come fare i soldi e soprattutto come spenderli. Lavorate molto, siete persone serie e riuscite sempre a raggiungere i vostri obbiettivi. Interessati di finanza, progresso e beni materiali, avete la necessità di organizzare, per avere successo. Le vostre potenzialità si esprimono al meglio quando avete degli obiettivi ben chiari. Siete generosi, comprensivi e attivi. Dotati di una mente vulcanica e da un fisico sempre in movimento. Detestate le perdite di tempo e chi ve lo fa perdere. Innate capacità di giudizio, padronanza e capacità di esercitare l’autorità.
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– – A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 07.46 e tramonta alle ore 17.21 – Durata del giorno ore 09.35 (+2 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte ore 14.25 (-2 minuti rispetto a ieri) – – La LUNA crescente (visibile al 34%) sorge oggi alle ore 10.31 e tramonta i alle 23.17