– NECROLOGIE DI OGGI 25 GENNAIO 2023
NOTIZIE E CURIOSITA’ di OGGI > MERCOLEDI’ 25 GENNAIO 2023
04^ Settim – Giorni inizio/fine anno 25/340 – BUONA GIORNATA
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– – La LITURGIA e i SANTI del GIORNO: La Chiesa celebra la Festa della CONVERSIONE di San PAOLO Apostolo, avvenuta sulla Via di Damasco. Nella Bergamasca è patrono di Azzano San Paolo, San Paolo d’Argon, co-patrono di Ponte San Pietro e in città della Parrocchia di San Paolo. Patrono dei Vescovi, Missionari, giornalisti e dei cordai. E’ chiamato l’”Apostolo delle Genti” per la sua instancabile predicazione e testimonianza del Vangelo fino al martirio. La sua conversione è descritta negli “Atti degli Apostoli” dove, con nome Saulo, perseguitava i primi cristiani. Oggi termina anche la “Settimana per l’Unità dei cristiani” e si prega per il dialogo e la conversione dei Musulmani e di altre religioni non cristiane. Nella tradizione contadina anche San Paolo rientra tra i Santi “Mercanti di neve e freddo” (Ndr.: in alcune zone d’Italia è allerta neve) – La Chiesa celebra anche la festa di Sant’ANANIA di Damasco. La storia racconta che Saulo, mentre si stava recando a Damasco per una persecuzione contro i cristiani cadde senza motivo da cavallo e una voce dal cielo “Saulo perché mi perseguiti?” e diventò cieco. Giunto a Damasco, ormai disperato, gli portarono Anania che per ispirazione divina ricevette l’ordine di ridare la vista a Saulo che pentito si convertì a Cristo e cambiò il suo nome in PAOLO– La Chiesa celebra la festa di altri 8 SANTI e 10 BEATI
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– – AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutte e a tutti coloro che oggi festeggiano questa lieta ricorrenza
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– – AFORISMA del GIORNO: “L’essenziale sfugge agli occhi di chi è attratto solo dal superfluo”
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– – IL “PENSIERO” del GIORNO: – “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura” – La novità della vita è un desiderio che ogni uomo intensamente desidera per crescere nella gioia del cuore. Il regalare tale dono rappresenta una impellente istanza per ogni persona di buona volontà. Qui si vive una vera e feconda comunione.
– Padre, la profonda conoscenza del mistero della vita che Gesù ci rivela è un valore che necessariamente deve essere condiviso per una ebbrezza comune. La potenza dello Spirito Santo, che è comunione, agisca sempre più nella nostra persona perché possiamo sempre gustare la gioia d’essere fratelli, che maturano nella fecondità della propria esistenza. Amen – – a cura di Mons. Antonio Donghi
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– – GIORNATA MONDIALE della CRITTOLOGIA (della scrittura delle varie lingue)
– – … è tempo di CARNEVALE
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– – BERGAMO CELEBRA la “GIORNATA della MEMORIA” 27 GENNAIO l’Amministrazione Comunale invita la cittadinanza alla partecipazione
- ore 08.45 | Parco delle Rimembranze, Rocca — Piazzale Brigata Legnano – Deposizione corone d’alloroalla lapide in ricordo degli ebrei bergamaschi deportati nei campi di sterminio – Omaggio alla lapide dedicata alle ceneri dei deportati nei lager presso la chiesetta di Sant’Eufemia.
- ore 09.30 | Piazza Rosate – Posa pietra d’inciampo. Ricordo di Giovanni d’Amico, deportato politico
- ore 11.10 | Parco Pertini, ingresso da via A. Moretti 25 – Posa pietra d’inciampo. Ricordo di Adolfo Barnaba, condannato al tribunale militare germanico
- ore 11.45 | Stazione Ferroviaria, ingresso principale piazzale Marconi – Deposizione al binario 1 della corona d’alloroalla lapide in memoria dei lavoratori del Nord Italia deportati da Bergamo nei campi di concentramento
- ore 12.20 | Giardino di Palazzo Frizzoni | Piazza Matteotti 27 – Momento di raccoglimentoin memoria dei 20 bambini ebrei uccisi nel campo di Neuengamme
- ore 13,00 Passaggio Cividini | lato via Tiraboschi – Omaggio a Pierantonio Cividini, letterato ed educatore
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– – I PERSONAGGI nelle VIE di BERGAMO: (Via) GIOVANNI D’AMICO – nato a Bergamo il 13 agosto 1907 – morto a Melk il 31 gennaio 1945. Quest’anno, a suo ricordo verrà collocata la “pietra d’inciampo” in Piazza Rosate in occasione della “Giornata della Memoria” 2023. Arrestato dalla 612 OP di A. Resmini, torturato al Collegio Baroni, trasferito prima a Sant’Agata poi sotto la giurisdizione della Gestapo a San Vittore, quindi deportato come politico prima a Bolzano e poi a Mauthausen dove muore nel sottocampo di Melk. Giovanni D’Amico, appartiene ad una famiglia di rango sociale elevato, il padre è un militare di alto grado in pensione e la madre appartiene alla nobile famiglia dei Finardi. Ha un fratello, Guido, di due anni più giovane di lui. La famiglia si trasferisce nel Comune di Redona, poi accorpato nel 1927 al Comune di Bergamo, andando ad abitare in Viale Santuario dell’Addolorata 9 (una lapide qui lo ricorda) all’interno di quello che diventerà poi il “quartiere Finardi”. Consegue la maturità classica presso il Regio Liceo e Ginnasio “Paolo Sarpi” di Bergamo il 24 ottobre 1927. Si laurea, come studente fuori corso, in Giurisprudenza presso la Regia Università di Pavia il 5 dicembre 1936 e il 28 dicembre è proclamato Dottore in Giurisprudenza. Nel gennaio del 1941 è richiamato presso il 7° Reggimento Alpini sul fronte greco-albanese con il grado di Tenente. Il 10 marzo rimane ferito durante gli scontri armati. Dopo la convalescenza è posto nella forza in congedo e nel mese di marzo 1942 è informato della promozione a Capitano. Il 3 gennaio 1943 è richiamato alle armi per corsi di aggiornamento e il 13 febbraio del 1943 viene destinato al Comando di Difesa territoriale di Udine. Verosimilmente l’8 settembre 1943 si trova nella città di Gorizia al Deposito 9° Reggimento Alpini. Probabilmente diserta e torna a Bergamo in famiglia. Avrebbe potuto con una certa facilità nascondersi attendendo così la fine della guerra e invece decide di partecipare alla lotta partigiana collaborando con il movimento Giustizia e Libertà ed entra nel Comando della Divisione Orobica per cui svolge attività di coordinamento e organizzazione partigiana in alta valle Brembana e nei colli della città di Bergamo (San Sebastiano, Sombreno, Ponteranica, ecc.). La sua attività viene però scoperta e Giovanni viene presso la sua abitazione il 14 agosto 1944 dalla 612° Compagnia O.P. e portato in via Gallicciolli dove subisce pestaggi e torture. Successivamente è incarcerato a S. Agata. Il 28 settembre 1944 è trasferito al carcere di San Vittore (Milano) nel 6° raggio. Dal carcere milanese esce il 17 ottobre 1944 e, con altri e altre detenuti, viene portato alla stazione Centrale di Milano. In data 20 o 22 ottobre 1944 giunge al campo di transito di Bolzano (matricola 5230). Da lì il 14 dicembre 1944 viene deportato al lager di Mauthausen dove giunge, a causa dei bombardamenti alleati, il 19 dicembre 1944. Gli viene assegnata la matricola n. 113869. Dopo la quarantena il 3 gennaio del 1945 viene trasferito al sottocampo di Melk dove muore il mattino del 31 gennaio alle ore 3,20. (Biografia a cura di S. Marcassoli, collaboratore di Isrec)
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– – ACCADDE OGGI:
- 1563 – A Torino nasce la Compagnia San Paolo che nei secoli successivi diventerà Banca San Paolo
- 1858 – Viene suonata per la prima volta (165 anni fa) la “Marcia Nuziale” tutt’oggi molto popolare
- 1983 – Su ordine di Totò Riina viene ucciso il Sostituto Procuratore di Trapani Giangiacomo Ciaccio Montalto
- 2018 – A Pioltello deraglia un treno regionale di Trenord partito da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi, forse a causa della rottura di un binario. Il disastro provoca 3 vittime e più di 100 feriti, di cui una decina in condizioni molto gravi
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– – SIGNIFICATO del NOME “PAOLO” Nome di origine latina, deriva dall’aggettivo paulus che significa “piccolo” o anche “giovane”. Il nome fu scelto dall’apostolo Saul di Tarso una volta convertitosi al Cristianesimo per avvicinarsi al mondo greco-romano. Celeberrima la coppia di amanti dell’Inferno di Dante Alighieri, Paolo e Francesca. Il nome è molto diffuso tra la popolazione adulta italiana, mentre non appare tra i primi 30 nomi più utilizzati per i nuovi nati degli ultimi 15 anni. Oggi è la vera festa di San Paolo. I Italia portano questo nome circa 531.040 persone di cui il 16,5% in Lombardia.
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– – PROVERBI: “San Paolo scuro, grano sicuro” “Se per San Paolo è sereno abbondanza avremo”
– – PROVERBIO BERGAMASCO: “Ol dé d’san Pàol convèrs a l’ne fa de töcc i èrs”. (Nel giorno della conversione di San Paolo il tempo ne combina di tutti i colori.
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– – SALUTE: COS’E’ e COME CURARE il CALALZIO Nel post di ieri abbiamo parlato di cos’è e come curare l’orzaiolo. Quando parliamo di calazio intendiamo innanzitutto una piccola cisti. Si forma a seguito di un’infiammazione cronicizzata delle ghiandole del Meibonio, ghiandole che producono la componente lipidica delle lacrime. In caso di occlusione del dotto escretore, il prodotto della ghiandola, anziché essere espulso attraverso le lacrime, si accumula, provocando l’aumento di volume della ghiandola stessa e la conseguente infiammazione dolorosa. In più, qualora il calazio sia di grosse dimensioni, l’appoggio della palpebra ispessita può portare ad astigmatismo. Il calazio non va sottovalutato e, soprattutto, in caso persista o tenda a recidivare, è bene effettuare una visita oculistica. Le cause del calazio possono essere diverse. Da un lato, in caso di predisposizione personale, specie se unita allo stress; dall’altro, da un’alimentazione scorretta, magari troppo ricca di grassi, o anche a causa di malattie gastrointestinali. Come si cura il calazio? La cura del calazio richiede l’utilizzo di unguenti a base di antibiotici, in modo da contrastare eventuali ulteriori sovra-infezioni, ma anche di cortisonici, che possono ridurre il gonfiore e aiutare la fuoriuscita del materiale purulento. La graduale riduzione del gonfiore indica che il calazio sta guarendo. Qualora la terapia farmacologica non fosse risolutiva, potrebbe essere necessaria un’operazione chirurgica in regime ambulatoriale. La scelta dell’operazione sarà a discrezione del chirurgo, che valuterà la sede del calazio, le condizioni del paziente e la sua età
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– – I TURNI delle FARMACIE in BERGAMO e PROVINCIA :
Numero Verde Gratuito 800.356114 – www.federfarma.bergamo.it
TURNO NOTTURNO: (da questa sera 25/1 ore 20 a domani 26 gennaio ore 9
- – BERGAMO: Farm. Visigalli Via Corridoni
- – Alta Valle Seriana: Farm. a Gorno – Farm. a Vilminore di S.
- – Valle Seriana: Farm. a Gazzaniga – Farm. a Ranica
- – Hinterland: Farm. a Azzano SP – Farm. a Dalmine Università
- – Isola: Farm. a Ponte SP Largo IV Novembre
- – TREVIGLIO: Farm. Comunale 3 – Viale Piave 3
- – Seriate-Grumello: Farm. a Grassobbio
- – Romano di L. Farm. a Romano di L. Farm. Faletti
- – Valle Brembana: Farm. a San Giovanni Bianco – Farm. a Serina
- – Valle Cavallina: Farm. a San Paolo d’A. – Farm. a Villongo
- – Valle Imagna: Farm. a Costa Valle Imagna
TURNO DIURNO dalle ore 9 alle 23.59 di domani 26 GENNAIO – orario continuato
- – BERGAMO: Farm. Mariani di Via A. Mai 2/a
- – ALTA V. SERIANA Farm. a Gorno – Farm. Castione della Presolana
- – VALLE SERIANA: Farm.a Cene – Farm. a Villa di Serio
- – HINTERLAND: Farm. a Mozzo – Farm. Dalmine Università
- – ISOLA: Farm. a Bonate St – Farm. Sotto il Monte Giovanni XXIII
- – TREVIGLIO: Comunale 3 –
- – SERIATE-GRUMELLO: Farm. a Grumello del Monte
- – ROMANO di L.: Farm. a Cologno al Serio
- – VALLE BREMBANA: Farm. a San Giovanni B.– Farm. a Serina
- – VALLE CAVALLINA: Farm. S.Paolo d’A – Farm. Villongo – Farm. Trescore B.
- – VALLE IMAGNA: Farm. a Costa Valle Imagna – Farm. a Berbenno
CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi – 24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica (fino le ore 8 di lunedì) e festivi.
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– – CULTURA e AVVENIMENTI in CITTA’ e in PROVINCIA
- – BERGAMO – Fiera di Bergamo – dal 27 al 29 gennaio – “Bergamo Sposi” 2023 – Edizione Invernale
- – BERGAMO – Biblioteca A. Mai – 27 gennaio ore 16,30 – “Testimonianze vive. Sen. Liliana Segre e il valore della memoria”
- – BERGAMO – Sala Galmozzi – 26 gennaio ore 20,30 – Convegno: “Immaginare il ‘900, comprendere il presente. Di cosa parliamo il Giorno della Memoria – UNIBg
- – BERGAMO – Università Aula 1 Via Pignolo 123 – 27 gennaio ore 15 – Convegno: “”Stolpersteine: una rete di memorie per Bergamo-Brescia Capitale della Cultura”
- – BERGAMO – Università Via Salvecchio – 27 gennaio ore 9 – “Primo Levi e gli oggetti: Knall”
- – BERGAMO – Ist. “Bortolo Belotti” Via per Azzano – 27 gennaio ore 12 – “Le donne di Ravensbruck: campo di concentramento e lavoro forzato femminile”
- – BERGAMO – Circolo Artistico Bergamasco (Palazzo ACI) – fino al 26 gennaio dalle 16 alle 19 – Esposizione Collettiva Disegni, Acquarelli, Fotografia
- – BERGAMO – Biblioteca A. Mai – 27 gennaio ore 16,30 – in occasione della “Giornata della Memoria” Incontro su: “Testimonianze vive. Liliana Segre e il valore della memoria”
- – BERGAMO – Biblioteca A. Mai – 28 gennaio ore 10 e ore 11,30 – Due visite guidate a: “Con le vostre divine lettere” Gli epistolari di Bernardo, Torquato ed Ercole Tasso tra i manoscritti e stampe” nonché alla Sala e alla Raccolta Tassiana. – BERGAMO – Biblioteca Gavazzeni Città Alta – 27 gennaio ore 17,45 – Un ricordo per Paola Cattaneo una poetessa in Biblioteca”
- – BERGAMO – Circolo Artistico Bergamasco (Palazzo ACI) – 28 gennaio fino al 9 febbraio Esposizione Collettiva: “Il Carnevale e le Maschere”
- – BERGAMO – Centro “La porta” – 29 gennaio ore 17 – “Leggere il giorno della Memoria” presso Chiesa di San Fermo e Rustico
- – BERGAMO – Auditorium Piazza Libertà – 30 gennaio ore 18,30 – Conferenza “Kiev. Un anno dopo” con Nello Scavo – da “Molte fedi sotto lo stesso cielo”
- – BERGAMO – Biblioteca A. Mai Piazza Vecchia – 31 gennaio ore 18 – “Scritti sulla lettura del ‘400 e del ‘500” – Dialogo con l’Autore Renzo Cremante (Università di Pavia e Luca D’Onghia dell’Università di Bergamo
- – BERGAMO – Porticato Palazzo ACI Via Mai – 4 febbraio ore 16 – spettacolo di Burattini ingresso libero
- – CAPRIATE SAN GERVASIO – Biblioteca – 26 gennaio ore 21 – “Giornata della Memoria” sul tema “Qui non ci sono Bambini
- – TREVIGLIO –TNT – 27 gennaio ore 11,15 – presentazione del libro: “Don Ernesto Castiglioni: Tracce di memoria e resistenza a Treviglio”. Seguirà l’inaugurazione di una Mostra “Perché non mi abbiate a dimenticare”
- – TREVIGLIO – Teatro Nuovo – 6 febbraio ore 21 – spettacolo: “Fino a quando la mia stella brillerà” un ricordo di Liliana Segre
- – VALBREMBO – Comune – 27 gennaio ore 20,30 – Il Comune e gli Oratori di Scano, Valbrembo e Ossanesga organizzano un incontro “No alle dipendenze”
- – URGNANO – Castello Albani – dal 26 al 29 dalle 20 alle 22 – “Memorie da Auschwitz” – orari d’apertura speciale per le Scuole
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– – SEGNO ZODIACALE: “ACQUARIO” dal 21 gennaio al 19 febbraio.
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– – SEI NATO OGGI? A causa del vostro spirito sognatore voi preferite trascorrere il tempo da soli. La filosofia è una delle vostre materie preferite. Vi ponete spesso dei quesiti esistenziali e amate vedere le cose da diversi punti di vista. Siete fatti di contraddizioni e amate questo vostro aspetto. Ottimisti nei confronti della vita, spesso siete molto fortunati e potete conseguire con facilità onori. Siete sentimentali ma senza eccessi, introspettivi, analitici. Avete pochi amici, ma siete buoni compagni di voi stessi. L’amore è importante ma non indispensabile. Il possibile partner può incorrere in difficoltà, perché non siete delle persone adattabili
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– – A BERGAMO e in PROVINCIA: Il SOLE sorge alle ore 07.47 e tramonta alle ore 17.20 – Durata del giorno ore 09.33 (+3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte ore 14.27 (-2 minuti rispetto a ieri) – – La LUNA crescente (visibile al 27%) sorge oggi alle ore 10.11 e tramonta i alle 22.02