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NECROLOGIE DI OGGI 4 NOVEMBRE 2022

43^ Settimana – Giorni inizio/fine anno 308/57 – BUONA GIORNATA

 

LA SETTIMANA dei POVERI

In occasione della Settimana dei Poveri, le Caritas diocesane di Bergamo e Brescia hanno organizzato alcune iniziative congiunte. Prima fra tutte, la Raccolta di San Martino nelle parrocchie bergamasche.

Dal 5 all’11 novembre vi invitiamo a portare i sacchi nella vostra parrocchia per partecipare alla tradizionale raccolta di abiti usati. Verranno raccolti: abiti, maglieria, biancheria di adulti e bambini, cappotti, coperte, tessuti di ogni genere, scarpe e borse. Non saranno raccolti: carta, metalli, plastica, vetro, giocattoli. Per quest’iniziativa, vi suggeriamo di consultare il seguente link con l’elenco delle parrocchie che hanno aderito: https://rb.gy/frqzx7 In calendario, sempre nell’ambito della settimana dei Poveri,

Domenica 6 novembre, presso i portici del Palazzo della Ragione di Città Alta a Bergamo, alle 15.30 il Laboratorio di teatro per bambini e alle 17.00 lo spettacolo teatrale “Il sarto delle parole. Per fare un fiore” a cura della compagnia il Carrozzone degli artisti aps.

Domenica 13 novembre, in occasione della VI Giornata Mondiale dei Poveri, alle 15.00, presso il Teatro dell’Istituto Palazzolo di Bergamo, avrà luogo il convegno “Le povertà sono un furto. Siamo una società giusta?”. Tra gli ospiti, interverrà la dottoressa Chiara Giaccardi, professoressa ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. A seguire, alle 18:30, nella Chiesa di Sant’Alessandro in Colonna, si terrà la celebrazione eucaristica presieduta dal Direttore di Caritas Brescia, Don Maurizio Rinaldi

I SANTI del GIORNO

San CARLO BORROMEO Cardinale. Arcivescovo di Milano. Patrono della Regione Lombardia e della Città di Milano. Patrono dei Vescovi lombardi, dei Catechisti e dei fabbricanti di amido – Santi VITALE e AGRICOLA protomartiri di Bologna – Sant’AMANZIO Vescovo – Santa MODESTA monaca – La Chiesa celebra la festa di altri 5 SANTI e 3 BEATI

4 NOVEMBREGIORNO dell’UNITA’ NAZIONALE

In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi. Istituita nel 1919, la celebrazione del 4 novembre è l’unica festa nazionale che abbia attraversato decenni di storia italiana: dall’età liberale, al fascismo, all’Italia Repubblicana. Nel 1921, in occasione della celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il Milite Ignoto venne sepolto solennemente all’Altare della Patria a Roma. Nel 1922, poco dopo la Marcia su Roma (100 anni fa), la festa cambiò nome in Anniversario della Vittoria, assumendo quindi una denominazione caratterizzata da un forte richiamo alla potenza militare dell’Italia, mentre dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1949, il significato della festa è tornato quello originale, ridiventando la celebrazione delle Forze Armate Italiane e del completamento dell’Unità d’Italia. Infatti, con la Vittoria della Prima Guerra Mondiale, l’Italia completò l’unità nazionale, iniziata con il Risorgimento, con l’annessione di Trento e Trieste Fino al 1976, il 4 novembre è stato un giorno festivo. Dal 1977, a causa della riforma del calendario delle festività nazionali introdotta con la legge n° 54 del 5 marzo 1977, la ricorrenza è stata resa “festa mobile”, con le celebrazioni che hanno luogo, ancora oggi, alla prima domenica di novembre. Nel corso degli anni ottanta e novanta la sua importanza nel novero delle festività nazionali è andata declinando ma negli anni duemila, grazie all’impulso dato dall’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che fu protagonista, all’inizio del XXI secolo, di una più generale azione di valorizzazione dei simboli patri italiani, la festa è tornata a celebrazioni più ampie e diffuse

AFORISMA del GIORNO

Ecco il problema di chi beve: se succede qualcosa di brutto si beve per dimenticare; se succede qualcosa di bello si beve per festeggiare; e se non succede niente si beve per far succedere qualcosa”

IL PENSIERO del GIORNO

“I figli di questo mondo verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce” La forza di amare intensamente i propri ideali rappresenta la dinamica con la quale costruiamo la nostra identità quotidiana. Ciò che conta è che abbiamo l’attenzione della nostra persona verso ciò che è valore e che rappresenta il motore del nostro vissuto quotidiano. Lo stile della vita è generato dal nostro cuore innamorato della verità e della bellezza della vita di tutti i giorni. – Padre, la persona di Gesù e il suo Vangelo rappresentano la potenza attiva presente nel nostro cuore. Il Maestro guida le reazioni della nostra personalità credente che si lascia attirare in modo radicale nel suo mistero di Amore. Donaci ogni giorno la purezza del cuore perché diventiamo sempre più docili all’azione dello Spirito Santo e sappiamo crescere nella persona del Risorto in una costante trasfigurazione interiore a speranza di ogni fratello. Amen – Mons. Antonio Donghi

2023 – ANNO EUROPEO delle COMPETENZE

Al centro la doppia transizione Verde e Digitale. La Commissione europea ha adottato la proposta di fare del 2023 l’Anno europeo delle competenze. Le transizioni verde e digitale stanno aprendo nuove opportunità per i cittadini e l’economia dell’Unione. Disporre delle competenze adatte mette i cittadini in grado di affrontare con successo i cambiamenti del mercato del lavoro e di partecipare pienamente ai processi democratici. Con l’Anno europeo delle competenze, in collaborazione con il Parlamento europeo, gli Stati membri e le Regioni, le parti sociali, i servizi per l’occupazione pubblici e privati, le camere di commercio e dell’industria, i fornitori di istruzione e formazione, i lavoratori e le imprese tutti insieme, la Commissione propone di dare nuovo slancio all’apprendimento durante l’intero ciclo di vita:

  • promuovendo maggiori e più efficaci e inclusivi investimenti nella formazione e nel miglioramento delle competenze per sfruttare appieno le potenzialità delle persone e sostenerle nel passaggio da un lavoro all’altro;
  • assicurando che le competenze siano adatte alle richieste del mercato del lavoro, in collaborazione con le parti sociali e le imprese;
  • facendo convergere le aspirazioni delle persone e i ventagli di competenze con le opportunità nel mercato del lavoro, soprattutto nell’ambito della transizione verde e digitale e della ripresa economica. Speciale attenzione sarà dedicata all’inserimento attivo di un maggior numero di persone nel mercato del lavoro, in particolare donne e giovani, soprattutto coloro che non studiano e non lavorano, i NEET;
  • attraendo persone da Paesi terzi, anche aumentando le opportunità di apprendimento e mobilità e facilitando il riconoscimento delle qualifiche

BOLLETTE del GAS: -12,9% MA NON ILLUDIAMOCI

Arera assicura che saranno in netto calo le bollette del gas per le famiglie ancora in tutela. Nonostante i record nei mercati all’ingrosso della scorsa estate, con l’applicazione del nuovo metodo di aggiornamento mensile dell’Arera si sono potute intercettare le significative riduzioni di costo della materia prima delle ultime settimane. La famiglia tipo, per i consumi effettuati nel mese di ottobre, riceverà una bolletta con una riduzione del -12,9% rispetto al costo del III trimestre 2022. «Non abbassiamo la guardia. Il costo del gas per ottobre registra un calo rispetto al trimestre precedente, ma le percentuali non devono trarre in inganno». «I valori rimangono molto alti rispetto al passato e, se è vero che hanno avuto un impatto modesto per le famiglie nel periodo estivo, determineranno bollette più impegnative con il crescere dei consumi della stagione invernale, con prezzi che sono previsti in risalita per la maggiore domanda dei mesi freddi l’invito resta quindi quello a fare attenzione al risparmio e all’efficienza energetica. L’impegno dell’Autorità resta massimo, per garantire la tenuta dell’intero sistema energetico quale prima condizione necessaria per la tutela del consumatore

DA DON TRUSSARDI L’INVITO a GUARDARE i POVERI

“Gesù Cristo si è fatto povero per voi” (2 Cor 8,9) Il titolo del mio editoriale è lo stesso slogan scelto da Papa Francesco per la VI Giornata Mondiale dei Poveri tratto dalla seconda lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi. Dal 2017, il Papa chiede alla Chiesa e al mondo intero di fermarsi a riflettere, ragionare, scegliere, pregare e stare con i poveri; il Papa riconosce alla Chiesa di aver fatto tanto “per” i poveri, ma ancora fa una certa fatica a fare “con” i poveri. Questo richiamo è uno sprono davvero importante che anche quest’anno, nella Giornata Mondiale dei Poveri, ci viene consegnato. Oggi più che mai la relazione con i poveri è il primo e fondamentale sostegno che possiamo dare loro; è ovvio che poi gli aiuti per i poveri non possono mancare, ma costruire con loro un rapporto di conoscenza e amicizia permette loro di sentirsi parte viva e integrante delle nostre comunità. Troppo spesso i fragili e i deboli sono lasciati ai margini della nostra società; l’impegno di tutti e ciascuno è rimettere al centro della vita e delle esperienze delle nostre comunità quei fratelli e sorelle che faticano più di altri a vivere con dignità la propria esistenza. Invito tutti e ciascuno sia a livello parrocchiale che diocesano a vivere le proposte della settimana dei poveri che avranno luogo da domenica 6 a domenica 13 Novembre 2022. – Don Roberto Trussardi

I PARCHI delle RIMEMBRANZE: UN APPELLO ai GIOVANI per la PACE

La memoria delle centinaia di migliaia di soldati caduti durante la prima guerra mondiale fu uno dei punti chiave della propaganda durante il ventennio fascista, nell’ottica di glorificare gli “eroi” e la “Vittoria” affinché il sacrificio non fosse considerato vano e anche affinché non apparisse insensata una nuova militarizzazione del Paese, sia rivolta al controllo interno della popolazione, sia a una possibile rivalsa futura verso i paesi esterni nel quadro della cosiddetta “vittoria mutilata” e dello sviluppo del colonialismo. Oltre alla capillare erezione di monumenti, lapidi, cippi, sacrari, e all’intitolazione di numerose vie, piazze, scuole ed edifici pubblici alle battaglie e alle vicende della guerra appena finita, già dal primo governo Mussolini si ideò un nuovo tipo di memoriale, il parco o viale della Rimembranza (circolare del sottosegretario alla Pubblica Istruzione Dario Lupi del 1922, poi convertita in Regio decreto n. 2747 del 3 dicembre 1923). In ogni città e paese d’Italia veniva incoraggiata l’erezione di parchi o viali alberati dove ogni albero, piantato e curato dagli alunni delle scuole, ricordasse un caduto, con tanto di targa identificativa presso ciascuna pianta (solitamente cipressi, ma talvolta anche altre essenze). Sorsero così questi parchi, spesso in posizioni altamente simboliche, magari vicino al monumento ai caduti, nelle piazze centrali o presso le chiese parrocchiali, ad amplificare il senso sacrale del sacrificio dei soldati, e ad alimentare nei giovani l’amor patrio e la deferenza verso coloro che erano morti per l’Italia stessa. Dal 2 dicembre 1925 questo tipo di commemorazione divenne obbligatorio per legge, e l’anno successivo vennero dichiarati “pubblici monumenti”. Gli “eroi” quindi non erano più staticamente commemorati da una lapide o una scultura, ma da qualcosa di vivo – un albero – custodito dalle nuove generazioni.

I PERSONAGGI nelle VIE di BERGAMO: (Via) ANDREA MORETTI

Nato a Brembate il 27 marzo 1820 – morto a Bergamo il 13 novembre 1881. Compì gli studi politico-legali preso l’Università di Pavia. Fece pratica di Avvocato in Bergamo conosciuto anche per la sua disponibilità ad aiutare le persone economicamente deboli. Nel 1848, Moretti, prese attiva parte nell’Amministrazione Comunale di Bergamo, membro del Comitato Provinciale di Sicurezza Pubblica, fu Assessore Comunale, partecipò al Comitato di Difesa e Salute al Pubblica di Bergamo. Nel 1948 con il ritorno gli austriaci a Bergamo, Moretti esiliò prima in Svizzera, in Piemonte e poi in Toscana fino a settembre 1849 quando, a seguito del Trattato di Pace e di amnistia generale poté rientrare in Bergamo. Dal 1851 al 1853, Moretti, fu Segretario Provinciale della Camera di Commercio di Bergamo. Nel 1855 trattata a Vienna importanti affari cittadini (la Stazione e la Ferrovia di Bergamo (Ferrovia Ferdinandea: Milano-Venezia inaugurata nel 1858), la Pretura e il prestito civico. Nel 1857 sposò la diciottenne Antonietta Caccia dalla quale ebbe otto maschi dei quali sono tre raggiunsero la maggiore età. Nel 1959, con il riturarsi delle Truppe Austriache dalla città di Bergamo si adoperò per un nuovo ordine politico della città. Nel il 2 aprile al 17 dicembre 1860, Moretti veniva eletto alla Camera dei Deputati del Regno di Sardegna (VII Legislatura). Fu nuovamente eletto membro della Camera dei Deputati del Regno d’ Italia dal 18 febbraio 1861 al 7 settembre 1865 (VIII Legislatura). Membro della Camera dei deputati dal 22 marzo 1867 al 2 novembre 1870 (X Legislatura del Regno d’Italia). Sempre per il Collegio di Treviglio. Nel 1871 sciolto il Consiglio Comunale di Bergamo, veniva nominato, con Decreto Reale, Delegato Straordinario del Comune di Bergamo. Fu anche nominato, Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Bergamo dal 1864 al 1867 e dal 1875 al 1881. Nel gennaio 1864 pubblicò un “Appello” ai cristiani “La parola di Dio e i moderni farisei che gli creò enormi problemi nel Clero bergamasco fino ad arrivare a negargli la Comunione nel giorno di Pasqua (17 marzo 1864) nella Chiesa di Sant’Alessandro in Croce. Nel 1866, Moretti, pubblicava un secondo libro: “Il grande errore dei moderni Farisei” su cui anche “Civiltà Cattolica” criticò la pubblicazione e l’autore stesso. Moretti in questa nuova pubblicazione non mancò di criticare l’“Infallibilità” del Papa (Ndr. Siamo negli anni della “Breccia di Porta Pia” e la caduta dello Stato della Chiesa). Andrea Moretti morì a Bergamo il 13 novembre 1881, dopo pochi giorni di malattia, forse di meningite. Fino al trmine della sua vita fu un fervente cristiano cattolico. I due testi del Moretti sono reperibili presso la Biblioteca A. Mai in Città Alta.

ACCADDE OGGI

  • 1737 – Viene inaugurato a Napoli il Teatro San Carlo (285 anni fa)
  • 1776 – Alessandro Volta scopre il metano (246 anni fa)
  • 1812 – Viene inaugurato a Capodimonte (Napoli) il primo Osservatorio Astronomico d’Italia (210 anni fa)
  • 1862 – Viene brevettata la prima mitragliatrice (350 colpi al minuto) (160 anni fa)
  • 1879 – Brevettato il primo registratore di cassa (143 anni fa)
  • 1922 – In Egitto viene scoperta la tomba del faraone Tutankhamon (100 anni fa)
  • 1966 – Alluvione di Firenze (56 anni fa)

SIGNIFICATO del NOME “CARLO

Deriva dal nome francone Karl, a sua volta legato al germanico karla, che inizialmente significava “uomo”, e in epoca più tarda prese a significare “uomo di condizione libera”. Si hanno testimonianze del nome Carlo già dal 737 con Carlo Martello che assunse in Francia il potere reale dando vita alla dinastia dei Carolingi, a cui appartenne il più famoso Carlo Magno. Il nome è molto diffuso tra la popolazione adulta italiana mentre non è presente tra i primi 50 nomi più utilizzati per i nuovi nati. Oggi San Carlo Borromeo. I Italia portano questo nome circa 416.419 persone di cui il 25,8% in Lombardia

PROVERBI

  • “Batti il ferro finché è caldo”
  • “Novembre bagnato, ad aprile fieno nel prato”
  • “Se il gatto ha il pelo dritto ti conviene stare zitto”
  • “L’istruzione è l’arma più potente per cambiare il mondo”

I TURNI delle FARMACIE

  • TURNO DIURNO durante il giorno, per sapere i turni si può chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24 ore su 24.
  • TURNO NOTTURNO: (da questa sera ore 21 a domani 5 novembre ore 9) Per sapere i turni si può chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24/24 – consultare il sito www.federfarma.bergamo.it
  • CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica (fino le ore 8 di lunedì) e festivi.

CULTURA e AVVENIMENTI in CITTA’ e in PROVINCIA

  • BERGAMO – Palazzo del Podestà (Piazza Vecchia) – fino al 21 dicembre dalle ore 10,30 – torna Dance Well incontri per persone con il morbo di Parkinson
  • BERGAMO – Sacrestie della Cattedrale – fino al 27 novembre – Mostra “L’avete fatto a me” promossa dal Museo A. Bernareggi – ingresso libero
  • BERGAMO – Chiesa “Alle Grazie” – 5 novembre ore 18 – Santa Messa in ricordo di tutte le Vittime della strada
  • BERGAMO – Teatro “Alle Grazie” V.le Papa Giovanni – 5 novembre ore 20,30 – Omaggio a Garcia Lorca
  • BERGAMO – Basilica di Sant’Alessandro in Colonna – 5 novembre ore 21 – Elevazione Musicale in onore della Madonna del Patrocinio
  • BERGAMO – Teatro Loreto – 5 novembre ore 17,30 – spettacolo: “Il gigante egoista” per ragazzi e famiglie
  • BERGAMO – Sala Piatti – 5 novembre ore 18 – a cura del Conservatorio G. Donizetti – Concerto “Napule è….”
  • BERGAMO – Cine Teatro Conca Verde (Longuelo) – 5 novembre ore 16 – film: “Lightyear –La vera storia di Buzz” dedicato alle famiglie e ai piccoli
  • BERGAMO – Sala Piatti – 6 novembre ore 16 – Concerto Violoncello e Pianoforte –con Amedeo Cicchese e Linda Di Carlo
  • BERGAMO – Stadio – 5 novembre ore 18 – Atalanta – Napoli
  • BERGAMO – Palestra Italcementi – dal 30 ottobre al 6 novembre “Internazionali di Tennis” – www.bergamochallenger.it
  • BERGAMO – Sala Galmozzi Via Tasso 4 – 7 novembre ore 16,30 – su iniziatica del Centro Studi Valle Imagna proiezione del film: “Una Vita altrove” di Alberto Cima nell’ambito di Foreste 2022
  • BERGAMO – Piazzale degli Alpini – dal 18 novembre al 26 dicembre – Villaggio di Natale
  • BRUSAPORTO – Centro Polivalente – 5 novembre ore 21 – spettacolo: “Un taulì con tre gambeel balerà mai” – commedia dialettale
  • DALMINE – Teatro Civico – 5 novembre ore 21 – Incontro culturale: “Sindrome Italia o delle vite sospese”
  • GANDINO – Biblioteca – 7 novembre ore 9,30 – inizio Corso di Lingua Italiana riservato alle donne straniere
  • LEFFE – Museo del Tessile – 5 novembre ore 14 – Visita guidata al museo
  • LOVERE – Teatro Crystal – 5 novembre ore 20,45 – Spettacolo: “Il Marito invisibile” con Maria Amelia Monti e Marino Massironi – replica il 6 novembre ore 16
  • MONASTEROLO del CASTELLO – Centro – dall’ 11 al 13 novembre – Sagra del Bollito Misto e Mostra del bestiame
  • TERNO d’ISOLA – Oratorio – 5 novembre ore 21 – spettacolo: “Renart processo a una volpe”
  • URGNANO – Castello Albani – 5 novembre ore 21 – “La Rocca del Mistero”

I BENEFICI della VERZA

E’ tra le crucifere più ricche di nutrienti, e contiene elevate quantità di fibre alimentari, che aiutano a mantenere il corretto funzionamento del tratto gastrointestinale. Fonte di vitamina A, vitamina B6, vitamina C, vitamina K, folati e di minerali come il potassio e il magnesio, se consumata con regolarità può avere effetti positivi sull’organismo. Tra i suoi benefici: può combattere l’ipertensione e il colesterolo cattivo, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari – aiuta il fegato a depurarsi – grazie alla glutammina, ha azione antinfiammatoria – ha proprietà cicatrizzanti, diuretiche e lassative – è considerato un alimento antitumorale grazie al contenuto di beta-carotene e glucosinolati.  Idea in cucina: la verza può essere utilizzata nelle minestre, come contorno, le sue foglie si prestano bene come involtini ed è alla base di uno dei piatti milanesi più famosi, ovvero la casoeûla

SEI NATO OGGI?

Le persone nate oggi sono molto diligenti. Lottate fino alla fine per riuscire in quello che volete fare ed il coinvolgimento è totale. Siete ambiziosi, desiderate portare a termine il vostro lavoro, che eseguite in maniera sistematica, seguendo regole ben precise e non vi fermate mai fino a che i vostri obbiettivi non siano raggiunti. Determinazione e rigore sono i vostri migliori qualificativi. La famiglia e il suo benessere sono al centro dei vostri pensieri. Molto fortunati, amate la stabilità, la famiglia e la casa. Legati alle tradizioni e ancorati alla routine

LUNARIO A BERGAMO e in PROVINCIA

Il SOLE sorge alle ore 07.02 e tramonta alle ore 17.07 – Durata del giorno ore 10.05 (-3 minuti rispetto a ieri) – Durata della notte ore 13.55 (+3 minuti rispetto a ieri) – La LUNA crescente (visibile al 74%) sorge oggi alle ore 15.37 e tramonta domani alle ore 03.26

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