Il Comune di Dalmine è alla ricerca di privati a cui affidare la gestione del velodromo previo pagamento dei costi della manutenzione straordinaria, che non sono pochi (2 milioni di euro). Se una partnership pubblico-privata si concretizzasse la struttura (progettata da Giovanni Greppi) con alle spalle più di 90 anni tornerebbe agli antichi splendori quando sulle sue curve paraboliche sfrecciavano i grandi del ciclismo. Per il consigliere allo sport Patrick Lardo il velodromo “ha enormi potenzialità e spazi non sfruttati, in chiave sportiva o altro”. “Occorre ridare dignità al velodromno” è l’appello del sindaco, Francesco Bramani.