Una domenica di lavoro per la Lega Giovani della Media Pianura Bergamasca che hanno sfruttato il riposo settimanale per pulire le vetrate della sede della Lega di Cologno al Serio presa di mira da vandali. Lo scorso martedì i responsabili della Lega locale nell’aprire la sede in via Solferino si sono trovati di fronte a scritte ingiuriose contro il movimento in ordine sparso all’ingresso.
Domenica di pulizie per i giovani Lega dopo i vandalismi alla sede di Cologno
“A prescindere dal gesto senza senso che a mio avviso si commenta da solo, – precisa Marco Picenni (Coordinatore Lega Cologno al Serio) – quello che lascia basiti è come la gente che ci chiama fascisti poi adotti questi modi di manifestazione del pensiero che sono molto peggio di quelli adottati in tempo di regime. Tra l’altro da soggetti che poi predicano democrazia e perbenismo. La pochezza di queste persone rafforza ancora di più in noi l’idea che la politica di oggi ha bisogno di gente semplice, preparata e disposta a metterci la faccia per dare ai cittadini concretezza e qualità. Ora la nostra sede, nuovamente pulita e ordinata, dopo la sosta estiva tornerà ad essere fucina di tante nuove idee e progetti su cui il nostro gruppo è pronto a lavorare nei prossimi mesi”.
“Questi attacchi vili – aggiunge Luca Montanelli (Coordinatore Lega Giovani Media Pianura Bergamasca) – non ci fanno paura, ma ci danno la forza di andare avanti e la consapevolezza che stiamo facendo un gran lavoro sul territorio. Ciò che si è verificato nei giorni scorsi è la riprova che chi oggi spesso si riempie la bocca di parole come “antifascismo” è poi il primo ad utilizzare gli stessi metodi fascisti nei confronti di chi non la pensa come lui. Noi oggi abbiamo dato un esempio di civiltà e senso civico. La nostra è politica con la P maiuscola, quella di chi ha compiuto questo gesto è solo violenza”.
“Sono davvero contento che Marco Picenni e i militanti della sezione di Cologno abbiano coinvolto il gruppo Giovani in questa iniziativa, – dice Steven Pecis (Coordinatore Provinciale Lega Giovani Bergamo) – che ha risposto in maniera volenterosa alla chiamata. Nulla di nuovo per noi, si tratta dell’ennesimo attacco meschino, scorretto e compiuto nella notte da qualche balordo che si è risolto con un colpo di spugna e tanta buona volontà, come siamo abituati noi della Lega Giovani Bergamo. Non ci sono parole per descrivere queste inutili provocazioni se non ciò che le contraddistingue: codardia.”
“Si sta valutando – conclude Picenni – una eventuale denuncia alle Forze dell’Ordine”.