É stato inaugurato ieri pomeriggio, giovedì 17 dicembre a Bergamo in Largo Gavazzeni, l’Albero dei Bauli, simbolo dei lavoratori dello spettacolo: presenti all’accensione ufficiale Roby Facchinetti e il sindaco Giorgio Gori.
L’albero nasce da un’iniziativa ideata e progettata da Bauli in Piazza – We Make Events, il movimento nato nei mesi scorsi per sostenere i lavoratori dello spettacolo fortemente provati a causa della situazione attuale. La prima grande manifestazione fu proprio quella dello scorso 10 ottobre dove in Piazza Duomo 500 bauli e più di 1300 operatori del settore si sono silenziosamente schierati in risposta alla grave crisi economica che sta colpendo il settore.
L’Albero dei Bauli, che rimarrà a fianco al Teatro Donizetti fino al giorno della Befana, è stato infatti realizzato proprio con dei bauli, simbolo di tutti i lavoratori dello spettacolo che stanno dietro le quinte, e al posto delle solite decorazioni reca alcune frasi raccolte nelle scorse settimane. Un simbolo che installato prima a Milano in Piazza Cadorna, sta ora prendendo vita in alcune delle principali città d’Italia.
Presente in piazza per l’inaugurazione ufficiale il Sindaco Giorgio Gori che ha supportato l’iniziativa: l’albero è stato infatti realizzato con il Patrocinio del Comune di Bergamo, e ha trovato posto quasi “a fianco” dell’altro albero simbolo di questo natale, che si trova in Piazza Vittorio Veneto e proviene dalla Valle Seriana, simbolo dell’epidemia della prima ondata.
Anche Roby Facchinetti, che già nei mesi scorsi ha più volte rivolto messaggi importanti a sostegno di tutti coloro senza i quali nessun spettacolo potrebbe prendere vita, ha voluto ancora una volta far sentire la propria vicinanza agli operatori dello spettacolo essendo presente ieri all’inaugurazione: “Ci tengo a prestare la mia voce e il mio volto affinché ci sia un’attenzione più convinta e soprattutto che si faccia di più di quello che è stato fatto fino adesso per loro”.
Un grande orgoglio quello dimostrato da parte del comitato promotore di Bauli in Piazza che ha voluto ribadire ancora una volta come il dramma dei lavoratori dello spettacolo non possa e non debba passare inosservato: la presenza di questi alberi che sono stati richiesti da molte città italiane (e addirittura anche estere) vuole essere un chiaro simbolo per non dimenticare tutti coloro che lottano per tenere viva questa industria e per non spegnere l’attenzione su questo problema sia da parte del pubblico che da parte delle istituzioni.
La scelta di installarlo proprio a fianco del Donizetti infatti non è un caso ma un segnale forte per sensibilizzare l’opinione pubblica.