Il Comune di Trescore Balneario, in collaborazione con il Distretto del Commercio delle Torri e la Pro Loco di Trescore Balneario, organizza il 14 e 15 settembre la manifestazione “Festa del Vino e della Tradizione – Sapori, saperi e sport per una buona qualità della vita e per la promozione dei Territori”, un appuntamento ricco di proposte e di intrattenimenti che promuove, in un’unica cornice, la cultura del vino, le antiche tradizioni legate al Territorio e alle contrade e l’importanza dello sport.
Tantissime le iniziative organizzate per questo evento.
La giornata di sabato 14 settembre sarà principalmente dedicata allo Sport e alle Associazioni Sportive del Territorio: Via Locatelli si trasformerà in una palestra a cielo aperto dove assistere alle esibizioni di ben 14 società sportive e partecipare a prove pratiche di avvicinamento alle diverse discipline in apposite aree attrezzate e presidiate da professionisti e allenatori in tutta sicurezza. Danza, calcio, pallavolo, pallacanestro, nuoto, fitness, ginnastica e attività legate alla montagna grazie alla partecipazione del CAI di Trescore con la parete di arrampicata: le diverse Associazioni presenteranno le proprie attività e i corsi che prenderanno il via a settembre; bambini, ragazzi e adulti sono quindi inviati a cimentarsi in nuove discipline tutte da scoprire.
Lo sport è strettamente legato alla buona qualità della vita e a un’alimentazione consapevole, che predilige prodotti del Territorio per celebrarne anche la cultura.
Due importanti momenti saranno dedicati ad elementi che da sempre caratterizzano il Territorio di Trescore: la cultura e il vino e la loro stretta connessione nel corso della storia e ai giorni nostri.
Alle ore 18,00 infatti è in programma un workshop dal titolo “Cibo e vino: gli abbinamenti vincenti – un percorso tra storia dell’alimentazione, del cibo e del vino” che si terrà nella sede della mostra dedicata a Lorenzo Lotto in Via Locatelli 14. Che cibo e vino siano strettamente collegati è noto, ma questo incontro metterà in luce lo stretto legame e gli accostamenti migliori che garantiscano ottimi risultati organolettici, sottolineando ed evidenziando quali siano gli abbinamenti vincenti.
Alle ore 20,00 invece, nella stessa sede, un’altra conferenza dal titolo “Conosciamo i diversi terroir bergamaschi – Storia del vino a tavola nel corso dei secoli” si focalizzerà sulle eccellenze del territorio in ambito enologico fin dall’antichità: un percorso attraverso la storia e i cambiamenti che ne derivano in cui i protagonisti sono i diversi aspetti che vanno a rendere unico un determinato vino: non solo la tipologia del terreno e le sue caratteristiche chimiche e fisiche, ma anche l’esposizione al sole e il fattore umano definito da tradizioni e diversi usi e costumi. Un percorso storico alla scoperta della bergamasca, letto attraverso i suoi diversi, ma tutti eccellenti, vini.
A continuare la tradizione della cultura rurale penseranno alcune Contrade di Trescore Balneario (Torre, Macina e Fornaci) che torneranno ad essere protagoniste con la presentazione al pubblico delle proprie caratteristiche e della loro lunga storia attraverso il racconto di chi ne fa parte con orgoglio. Un legame strettissimo tra tradizione e territorio che verrà messo in luce anche grazie ai giochi della tradizione. Sarà infatti possibile cimentarsi in un divertente percorso con le balle di fieno, nel lancio dei cerchi sui colli delle damigiane, nel tiro al bersaglio con elementi di recupero e nella pigiatura dell’uva: attività ludiche di un tempo andato che fanno emergere la profonda relazione e influenza che la terra ha sempre avuto sullo scorrere della vita.
La giornata sarà inoltre caratterizzata dall’apertura straordinaria delle attività commerciali, sentinelle del Territorio e preziosi protagonisti della vita quotidiana, e dalla presenza di aziende agricole, ambulanti e hobbisti distribuiti lungo le strade dell’evento, pronti a mostrare al pubblico la ricchezza del territorio, tra produzioni enogastronomiche locali, artigianato, hobbistica e molto altro ancora.
Il tutto sarà accompagnato da una ricca area ristoro; piatti tipici locali e diverse specialità per soddisfare anche i palati più esigenti: cibi per tutti i gusti da assaporare in compagnia nell’area appositamente allestita in Piazza Lotto.
La serata inoltre sarà allietata da un concerto del famoso gruppo Grazia Voice che coinvolgerà il pubblico dal palco eventi in Piazza Lotto con revival dagli anni sessanta fino alle hit dei giorni nostri.
La giornata di domenica 15 settembre si aprirà alle ore 8,30 con la 17^ Camminata tra colli e vigneti della Valcavallina: un appuntamento tradizionale che prevede un percorso di circa 12 km che porterà alla scoperta dei magnifici paesaggi collinari coltivati a vigneto della Val Cavallina. Ad ogni partecipante, grazie alla collaborazione tra CAI e Gruppo Alpini di Trescore e con il sostegno della Contrada Canton, avrà a disposizione dei punti ristoro lungo il percorso.
A partire dalle ore 10,00 spazio ai bambini con I giochi di una volta: via Locatelli sarà infatti il teatro di un viaggio che accompagnerà i più piccoli nel tempo per conoscere e divertirsi con i giochi di un tempo e riscoprirne così la semplicità. Giocattoli artigianali che consentiranno ai bambini di vivere la genuinità e la naturalità del gioco e agli adulti di rivivere l’infanzia e condividere e creare ricordi all’insegna del divertimento e dell’allegria.
La giornata di domenica sarà inoltre dedicata al folklore e alla tradizione. Grazie alla collaborazione con FITP Bergamo (Federazione Italiana Tradizioni Popolari) il ricco programma della giornata si aprirà alle ore 10,00 con Canti e balli della Tradizione sul palco eventi di Piazza Lotto alla presenza di diversi gruppi. Alle ore 15,00 prenderà poi il via l’esibizione itinerante delle Contrade e dei gruppi folklorici che percorreranno il tragitto da Via Roma angolo Via delle Rimembranze fino a Piazza Lotto, coinvolgendo il pubblico con musiche ritmate e balli coinvolgenti. Ad aprire la sfilata ci sarà un carro allegorico a tema rurale, rappresentativo dell’uva, del vino e delle tradizioni, animato dalle Contrade di Trescore, a cui seguiranno i gruppi Brighella e la Torre Campanaria, Gruppo Folklorico Orobico, Brianzoli di Ponte Lambro, il gruppo Arlecchino Bergamasco Folk, Gruppo storico di Mapello, Caporales San Simon Sucre, Caporales San Simon Cochabamba e Centro Ucraino culturale EtnoDim per un totale di circa 200 figuranti.
La Banda Alpina di Trescore Balneario chiuderà la sfilata e si esibirà in un concerto in Piazza Lotto, all’insegna della passione, della musica e dell’amicizia.
Dalle ore 17,00 alle ore 19,00 è in programma la partecipazione di altri gruppi e delegazioni folkloriche provenienti dalla Bergamasca, dall’Italia e dall’estero che si esibiranno sul palco eventi di Piazza Lotto, intrattenendo il pubblico all’insegna della musica della tradizione.
A proposito di musica, la serata sarà inoltre animata, a partire dalle ore 21,00, dall’attesissimo concerto del gruppo musicale The Mirage, conosciuto in tutto il territorio per il suo famoso repertorio di cover dei maggiori successi italiani; faranno cantare e ballare il pubblico dal palco eventi di Piazza Lotto.
Anche nel corso della giornata di domenica, sarà presente l’area ristoro in Piazza Lotto, oltre alla presenza di numerosi ambulanti e hobbisti che proporranno eccellenze gastronomiche e artigianali, oltre a manufatti artistici.
Lungo tutti e due i giorni sarà inoltre possibile visitare le mostre dedicate ai 500 anni di Lorenzo Lotto a Trescore; The gaze of the renaissance – Lo sguardo del Rinascimento nella sede di Via Locatelli 14 e nella Chiesa della Madonna di Lourdes dove sono esposte le riproduzioni fedeli dei più celebri capolavori realizzati da Lotto nella Terra Bergamasca e di proprietà della Diocesi di Bergamo. Sarà possibile anche visitare gli affreschi dell’Oratorio della Cappella Suardi.
Una grande festa che ha come protagonista tutto il Territorio, le sue Contrade, le sue tradizioni e le sue eccellenze che si offrono al pubblico in una due giorni di festa, condivisione e divertimento, in attesa di celebrare, nel 2025, la 66^ Festa dell’Uva.
