È nel contesto della esperienza promozionale ed educativa di “Abitare la poesia a Bergamo” avviata lo scorso anno da un gruppo di lavoro coordinato dal prof. Gabrio Vitali che ha visto il Museo della Torre di Comenduno di Albino e lo Studio Balini di Bergamo, farsi promotori di una bella occasione di incontro con i poeti bergamaschi, che si intende proporre, nel percorso di iniziative previste per l’anno in corso, questa occasione di Festa-Laboratorio sulla poesia, che abbiamo chiamato Che lingue parli, poesia?.
Una occasione di ascolto e ricerca intorno alla “poesia fatta in dialetto” con l’idea di metterne in risalto le caratteristiche che le sono peculiari nel ricco e variegato mondo della poesia contemporanea, a riconoscimento della sua funzione di ponte che consente di attraversare la sacralità della vita in tutti i suoi aspetti e di condividerla in un attivo rapporto di reciprocità con la comunità di chi l’ascolta, facendosi operatore di civiltà.
La logica laboratoriale, chiamerà i poeti partecipanti a testimoniare con le poesie e le proprie ragioni di poesia e a sollecitare contributi critici di studiosi di questa postura poetica sempre più presente nella poesia contemporanea.
L’attenzione e la sensibilità del versante etnografico del Museo al linguaggio delle comunità locali come energia vitale di convivenza buona e di futuro, la sensibilità di StudioBalini alle diverse forme dell’espressività artistico-culturali del territorio locale, ci permette di offrire una occasione per incontrare poeti della poesia contemporanea scritta in dialetto, voci tra le più interessanti e significative del panorama italiano, con l’intento di offrire le diverse evidenze, le cose belle, che avvalorano l’approccio che i poeti hanno con il loro fare poesia e con la lingua dialettale che essi adoprano nell’esprimerla.
Nella seconda settimana di settembre, presso la sala vetrina dello StudioBalini di Bergamo, e presso la Villa Regina Pacis di Comenduno sede del Museo Etnografico della Torre, ci sarà modo di ascoltare e interagire con poeti e esperti della poesia dialettale provenienti da diverse parti d’Italia, accompagnati da musica e installazioni artistiche, in una festa di poesia che arriverà a conclusione con la “tradizionale” cena de la Frósca de i poéti.
In questa occasione non mancherà un tributo al grande poeta ed amico Franco Loi, scomparso nel 2021, che venne, 10 anni fa, al Museo a raccontare la sua esperienza di poeta e della poesia scritta nel suo dialetto milanese.
PROGRAMMA
SABATO 14 SETTEMBRE 2024 – ore 18.00
c/o STUDIO BALINI, VIA A. DA ROSCIATE 16B, BERGAMO
PROXIMITÀ di Nina Nasilli,
presentata da Massimo Scrignoli e Gabrio Vitali.
Musica di Vincenzo Mastropirro.
Presentazione della Festa Laboratorio
Che lingue parli, poesia?
DOMENICA 15 SETTEMBRE 2024, dalle 15.30
c/o MUSEO ETNOGRAFICO DELLA TORRE /PARCO VILLA REGINA PACIS DI COMENDUNO, ALBINO.
Una Festa alla poesia e un Laboratorio su quella scritta in dialetto.
Musiche all’arpa di Vincenzo Zitello.
Installazioni artistiche di Gaetano Orazio
15.30 Si apre la Festa.
Accoglienza, sguardi d’intorno, musica, menta e karkadè.
15.45
Avvio del Laboratorio di poesia.
Conduzione Maurizio Noris e Vittorino Balini
Il dialetto lingua di poesia con Piero Marelli
Si cimenteranno con la loro lingua di poesia…
Davide Ferrari, Vincenzo Mastropirro, Nina Nasilli, Alfredo Panetta, Marco Pelliccioli, Cristiano Poletti, Davide Romagnoli
18.40 Conclusioni del Laboratorio di poesia
con Piero Marelli e Gabrio Vitali
Sguardi alle installazioni artistiche di Gaetano Orazio,
alle sale del Museo Etnografico della Torre e alle Cartoline dei Poeti.
19.30 Cena etnografica, La frósca di poéti.
