Un evento che certamente ha saputo toccare il cuore è quello che si è svolto venerdì 20 maggio 2022 all’Ultravox Firenze.
Infatti, proprio in questo luogo, ha preso il via il concerto dal titolo “Insieme per Michela – Contro la violenza alle donne” al quale hanno partecipato artisti di altissimo spessore umano e professionale come Dolcenera, Choreos, Saverio Lanza, Chiara Riondino, Daniela Morozzi, Anna Meacci, Cecco e Cipo, Francesco Ricci, Simona Bencini, Maledetti Luna Park (Loredana Bertè Tribute Band).
Tutti insieme per ricordare Michela Noli, giovane ragazza uccisa dall’ex marito, e tenere così alta l’attenzione su una tematica sociale che, purtroppo, risulta essere sempre di attualità: la violenza contro le donne.
A condurlo è stata la giornalista e scrittrice Gaia Simonetti, la quale ha descritto così, a noi di Socialbg, l’origine di questo evento:
“Il concerto “Insieme per Michela – Contro la violenza alle donne” è stato un modo per ricordare Michela, un angelo biondo caduto sotto i colpi della violenza. È stata un’iniziativa voluta dai genitori di Michela Noli a cui hanno partecipato vari artisti. Tutti insieme sul palco di Ultravox Firenze per Michela e tenere alta l’attenzione contro la violenza alle donne. L’evento è stato organizzato da Toscana Aeroporti (dove lavorava Michela) in collaborazione con Le Nozze di Figaro, con il patrocinio di Comune di Firenze e della Regione Toscana.
“Insieme per Michela” segue di pochi giorni “Corri per Michela”, una corsa in cui le famiglie, in particolare, di Firenze si ritrovano ogni anno nel giorno in cui la giovane ha perso la vita. Correndo formano un “fiume rosa” con le maglie del colore preferito da Michela. Iniziative che nascono per sensibilizzare sul tema della violenza in ogni sua forma e per ricordare Michela, che era vita, sogni, bellezza, futuro.
L’amore è bellezza. Siamo partite da qua. Siamo ripartite dal cuore e dal coraggio per riprenderci in mano la vita. La vita è la risposta alla violenza. Siamo un gruppo di mamme, tra cui c’è anche Paola la madre di Michela Noli, e abbiamo scritto lettere piene d’amore ai nostri figli volati via. Non usiamo la parola “scomparsi”, perché li percepiamo e li “sentiamo”. Il loro è stato un “viaggio”, iniziato scavando nell’anima, tra le salite della vita e compiuto grazie al supporto di un alleato ritrovato come il coraggio.
Abbiamo deciso di dedicare il nostro libro “Lettere senza confini“ (ADV Edizioni), che raccoglie e custodisce i testi scritti ai nostri figli che sono scomparsi a tutte le mamme del mondo. Le nostre lettere dedicate ai nostri figli Ela, Mauro, Michela, Filippo, Lore e un bimbo che mai nato hanno “incontrato” tante madri e padri in Italia e in altri Paesi.
È un gesto che oltrepassa i confini e il tempo perché il dolore senza fine come la perdita di un figlio è qualcosa che unisce, che capiamo e comprendiamo. Lo abbiamo vissuto e lo viviamo ogni giorno. Tra di noi c’è anche Giovanna che porta nella vita di ogni giorno l’esempio del dono. Ha donato gli organi del figlio e con questo gesto è stato possibile salvare varie vite umane.
Il sogno nel cuore delle mamme è la pace e sono pronte ad accogliere nel volume le lettere delle mamme dei Paesi in guerra. Diventerebbe il libro di tutte le madri del mondo. Il coraggio è quella luce per continuare a camminare anche quando il giorno è buio. È la nostra convinzione.
Le lettere dedicate ai figli Ela, Mauro, Michela, Filippo, Lore e un bimbo che non è nato hanno “incontrato” tante mamme e papà in Italia, ma anche nel mondo. Parole che sono state un abbraccio. Forte, potente.