Il Sindaco di Foresto Sparso, Gennaro Bellini, è morto ieri mattina nella sua casa di famiglia. Aveva 66 anni e aveva dedicato 40 anni della sua vita al servizio della sua comunità, impegnandosi nel volontariato, nella politica locale e sovracomunale e nell’amministrazione del suo Comune che ha guidato per quasi 15 anni. Non avendo una famiglia sua, Foresto Sparso era la sua famiglia. Era sempre presente e disponibile, animato da una passione sincera per la sua comunità e la politica come servizio.
Gennaro era l’ultimo membro della sua famiglia, che comprendeva otto fratelli e sorelle, di cui sei sopravvissuti. Era un sindaco a disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7, rispondendo sempre prontamente al telefono. Era noto per la sua gentilezza, cortesia e garbo, che aveva affinato durante il suo lavoro presso il casello dell’autostrada A4 di Ponte Oglio.
Dopo aver smesso di lavorare, ha dedicato ancora più tempo alla sua comunità, diventando anche assessore all’Agricoltura nella Comunità montana dei laghi. Ha iniziato il suo servizio in paese nel 1985 come assessore e ha servito come vicesindaco per 5 anni e come primo cittadino per 15 anni. Nel 2019 è stato riconfermato come primo cittadino con la civica “Insieme per Foresto”.
La sua morte ha suscitato una grande tristezza nella comunità di Foresto e nei circondari vicini. Nel corso della giornata, centinaia di persone hanno fatto visita per dare l’ultimo saluto. Gennaro era molto appassionato ai servizi sociali e aveva fondato l’associazione “L’Isola”, che si occupa di servizi sociali e trasporto malati per gli anziani e i fragili.
Il suo ultimo desiderio era che non ci fossero fiori ai suoi funerali, ma che si sostenesse invece “L’Isola”. I funerali si terranno domani alle 15 nella parrocchiale San Marco, partendo dalla sua abitazione in via Franzi, 22, e sarà dichiarato lutto cittadino. La sua vita e il suo servizio a Foresto saranno ricordati per sempre.
