Nella giornata di oggi, domenica 17 gennaio 2020, si ricorda l’anniversario della scomparsa di Giacomo Manzù, scultore bergamasco. Per l’occasione oltre alla deposizione di fiori al monumento al partigiano, un videoclip per ricordare le sue opere.
Nella mattinata di oggi, l’Assessore alla Cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti, a nome dell’Amministrazione, ha depositato dei fiori ai piedi del monumento al Partigiano in Piazza Matteotti. L’opera fu donata da Manzù alla città in occasione del 25 aprile del 1977.
“Il Comune di Bergamo ha voluto ricordare oggi, a trent’anni dalla sua scomparsa, il grande artista Giacomo Manzù deponendo dei fiori al monumento più significativo della città” ha dichiarato l’assessore Ghisalberti. Un monumento “che ricorda il profondo impegno civile del Maestro” ha dichiarato l’assessore Ghisalberti.
Per ricordare l’artista in questo particolare anniversario, la GAMeC ha realizzato un video della durata di 8 minuti, guidato dalla storica dell’arte Marcella Cattaneo. Si tratta di una mostra virtuale che ci racconta della collezione che l’autore ha donato a Bergamo rinsaldando il rapporto con la sua città. Al suo interno tutti i temi più cari al Maestro: dalla famiglia alla figura femminile, riscoprendo le opere che meglio rievocano la sua memoria artistica.
Queste le parole che “raccontano” il videoclip, prodotto da Squareworld Studio.
“A trent’anni dalla morte di Giacomo Manzù, il Comune di Bergamo ricorda l’artista con un breve itinerario tra le opere donate dallo stesso alla sua città natale. Le parole della storica dell’arte Marcella Cattaneo restituiscono le passioni, gli affetti e l’impegno civile custoditi nelle sculture, oggi parte della collezione della GAMeC”