TeatrTutto esaurito lo scorso weekend al Cineteatro Nuovo di Zanica per la “prima” di venerdì (in replica sabato) di Gioppino acchiappafantasmi, la nuova commedia musicale, in dialetto bergamasco, ideata dalla compagnia stabile “Il Teatro del Gioppino”. Un gruppo affiatato che nel 2018 festeggerà i vent’anni di attività. “Abbiamo pensato – precisa il direttore artistico Luciano Vezzali – che non potevamo aspettare questa scadenza senza fare nulla, senza avere niente di pronto e allora si è pensato di mettere in scena una commedia che Fabrizio Dettamanti (regista e autore della compagnia) ha scritto 30 anni fa e dedicata al personaggio, il Gioppino, che dà il nome al nostro gruppo teatrale”. Dopo i quattro appuntamenti a Zanica (i prossimi saranno venerdì e sabato prossimi alle 21) “Il Teatro del Gioppino” comincerà la sua tournée bergamasca: Ponteranica (30/9), Nembro (14/10), Stezzano (27/10) e Scanzorosciate (11/11). “Dopodiché – continua Vezzali – a febbraio approderemo al Teatro Sociale di Città Alta mentre a maggio saremo a recitare a Sannazzaro de’ Burgondi (Pavia) ed in programmazione anche una trasferta a Sanremo”.
Alla “prima” era presente il sindaco Luigi Locatelli che ha espresso il desiderio di organizzare con la compagnia un grande evento nella villa del Comune per l’anno prossimo. Il pubblico ha particolarmente apprezzato il copione di Dettamanti tributandogli un caloroso applauso finale. Anche il Duca di Piazza Pontida, Mario Morotti, presente alla serata, si è congratulato con il cast degli attori. Gioppino acchiappafantasmi” ha mantenuto la promessa di divertire. L’intreccio è sapientemente costruito sulla figura del Gioppino che riesce a scoprire le macchinazioni del maggiordomo di un castello che vuole convincere i proprietari a vendere a sottoprezzo la proprietà con artifizi soprannaturali. Ma, come al solito, ci penserà il Gioppino a mettere in riga i manigoldi con i convincenti argomenti del suo bastone. “ Gioppino acchiappafantasmi – precisa Dettamanti – è una commedia riveduta, corretta e arricchita di nuovi brani musicali. Viene messa in scena con lo stile che ci è congeniale: simpatici costumi, scenografie e luci ben curate, canzoni divertenti eseguite in play-back dagli autori stessi e piacevoli coreografie”. “Lo spettacolo dura un’ora e mezza – conclude Vezzali – e la speranza, come sempre, è quella di offrire ai nostri spettatori una serata piacevole e divertente”.