Annunciati nei giorni scorsi, prendono il via gli incontri promossi dal Comune di Bergamo per consentire un’ampia partecipazione al processo di costruzione del nuovo Pgt di Bergamo (Piano di Governo del Territorio). 21 incontri, quartiere per quartiere, per raccontare e costruire la città del futuro: le trasformazioni attualmente in corso sono infatti figlie del PGT approvato nel 2009 dall’allora amministrazione Tentorio, Piano che è nel frattempo scaduto, con la conseguente necessità di costruirne uno nuovo, che tenga conto delle attuali sensibilità e ambizioni della città.
Saranno i quartieri del Centro città e di Borgo Palazzo ad ospitare i due primi incontri, in programma rispettivamente martedì 30 marzo e mercoledì 31 marzo. Per la precisione, accogliendo i perimetri dei quartieri adottati dalla Giunta comunale nel 2018, il primo incontro è appannaggio dell’area Centro Sant’Alessandro, uno dei tre aggregati nel quale è divisa l’area del centro.
Alle ore 20.30 prenderà il via, naturalmente online, date le restrizioni alle relazioni sociali imposte dalla pandemia, l’incontro cui si accederà attraverso il link che verrà inoltrato da due ore prima dell’orario d’inizio a tutti coloro che hanno richiesto di poter partecipare e che hanno compilato il breve form cui si viene indirizzati sia dal sito dedicato, www.pgtbergamo.it, sia dal sito del Comune di Bergamo (www.comune.bergamo.it).
Mercoledì 31, questa volta alle ore 20.45, sarà il turno del quartiere Borgo Palazzo Alle Valli. Due proposte che prendono vita a partire dalle Reti di quartiere attive sul territorio cittadino, ma aperte a tutti gli interessati. In entrambi i casi infatti potrà partecipare chiunque, che si viva o meno nei due quartieri. Si susseguiranno altri 19 incontri sino al 20 maggio come da calendario pubblicizzato online.
Si tratta di una fitta serie di appuntamenti, purtroppo condizionati da una modalità d’incontro in videoconferenza online, rendendo da una parte più semplice l’adesione, permettendo di poter essere protagonisti anche dalla propria abitazione, ma rendendo ovviamente più complessa la gestione della partecipazione stessa. Condurranno i momenti programmati figure professionali che faciliteranno la comprensione delle caratteristiche stesse del Pgt di Bergamo, puntando ad un coinvolgimento ampio, oltre il perimetro dei tecnici e degli addetti ai lavori. Queste stesse figure professionali cureranno, attraversi appositi strumenti laboratoriali, anche la raccolta dei contributi offerti dai cittadini, puntando sulla collaborazione dei presenti.
Scaduto il precedente Piano di Governo del Territorio di Bergamo, adottato dalla giunta di centrosinistra Bruni e approvato nel 2009 dalla giunta di centrodestra Tentorio, è stato dunque avviato il complesso iter di progettazione del nuovo Pgt di Bergamo che detterà obiettivi e regole alle costruzioni, agli spazi urbani e ai servizi dei prossimi dieci anni.
Importantissima occasione di programmazione che ha portato l’amministrazione comunale a progettare questa opportunità partecipativa che non si ferma agli incontri per quartieri. L’intero processo partecipativo voluto dal sindaco Gori e compagni include tre laboratori tematici e sette incontri di restituzione. La possibilità d’iscrizione ai singoli appuntamenti termina entro le ore 8 del mattino del giorno programmato per l’incontro.