A causa del covid-19, quest’estate non sarà uguale alle altre. Le nostre uscite si sono dimezzate, ma questo non vuol dire che non si possa passeggiare all’aria aperta. Proprio per permettere a tutti di non rinchiudersi in casa, 7 Comuni del Consorzio della Val Serina (Serina capofila, Algua, Bracca, Cornalba, Costa Serina, Dossena e Oltre il Colle), in collaborazione con i Comuni dell’alto piano di Aviatico e Selvino e con il distretto del commercio Fontium et Mercatorum, vogliono realizzare la mappatura dei sentieri del territorio.
L’obbiettivo è quello di aumentare il turismo, e soprattutto di spingere le famiglie, esperti, non esperti, turisti ad uscire all’aria aperta in mezzo ai boschi. Come già detto i percorsi sono adatti a tutti. Infatti, l’80% dei percorsi sono percorribili da famiglie, cicloamatori e turisti. Il 20%, invece, è adatto solo ai più esperti. Per realizzare tutto ciò, ovvero per sostenere le spese di circa 600 cartelli, ci vogliono 60 mila euro. Questi soldi verranno messi a disposizione dal distretto del commercio.
Ma per creare il tutto servono, oltre ai soldi, le mani adatte. Un volontario della Cai (Gualtiero Bonfanti) si è messo a disposizione per occuparsi della sentieristica. Bonfanti si è occupato dei rilievi, delle mappature, di trovare i luoghi di posa, decidere il numero delle tabelle, dei pali e bandierine. Ha procurato tutto ciò che serve per un percorso lungo in totale 66 km e 700 metri. Nonostante Gualtiero sia ormai in pensione, ha fatto un lavoro perfetto e preciso come un professionista. E oltre a ciò è riuscito anche a far risparmiare sui costi, riutilizzando pali e bandierine in buono stato e già in possesso.