Almanacco Bergamo 24 febbraio 2022 (Giovedì)
08^ settimana – Giorni inizio/fine anno 55/310 – BUONA GIORNATA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano
SEI NATO OGGI? Se siete nati in queste date, siete tra le persone più intelligenti. Spesso gli altri vi considerano l’intellettuale del gruppo, le vostre conoscenze sono estese e sapete sempre come cavarvela. Siete in grado di risolvere i vostri problemi e potete uscire da qualsiasi situazione facendo appello alla vostra ragione. Avete lo stampo del maestro e siete portati a imporre il vostro credo agli altri. Avete un forte fiuto psicologico, dinamismo psichico e una notevole forza di volontà. La vostra logica è evidente. Amate ogni nuova esperienza che vi insegni qualcosa di nuovo. Avete bisogno d’affetto, di sicurezza e di radici.I SANTI DI OGGI
Sant’ETELBERTO Re del Kent (Contea del Regno Unito) – San SERGIO martire – Sant’EVEZIO martire – San MODESTO martire – La Chiesa celebra la Festa di altri 4 SANTI e 7 BEATISIGNIFICATO DEL NOME SERGIO
Significa “custode”. In Italia portano questo nome circa 298.567 persone di cui il 20,5% in Lombardia.
AFORISMA del GIORNO
Sii sempre in ogni circostanza e di fronte a tutti una donna e/o uomo libera/o e pur di esserla/o sii pronta/o a pagare qualsiasi prezzo
I MORTI DEL GIORNO A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
IL BLOCCO DEI CAMIONISTI E LA CORSA AI SUPERMERCATI
Camion e tir bloccati per la protesta contro il caro-carburante, una situazione già complessa che va ad aggravarsi con la crisi tra Russia e Ucraina, con la circolazione di merci ridotta al minimo e a rischio palirisi. In questo scenario il pericolo è che il blocco degli approvvigionamenti mandi in blocco le produzioni, lasciando gli scaffali dei supermercati deserti? Come nel 2020, quando l’inizio della pandemia e del lockdown spinsero orde di cittadini ad assaltare i negozi per il timore di rimanere senza viveri, il timore che scene del genere possano riproporsi è più che concreto. La situazione che si sta determinando a seguito dell’aumento delle tariffe dell’energia elettrica e del rincaro dei carburanti sta diventando preoccupante anche in relazione alle proteste degli autotrasportatori. C’è il rischio di possibili blocchi di approvvigionamento e di circolazione delle merci, in particolar modo nelle Regioni del Mezzogiorno.
GIORNATA NERA del TRASPORTO PUBBLICO
Il maxi sciopero del trasporto locale vede tantissime sigle sindacali unite in una sola grande protesta. Le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa, Cisal, Ugl hanno proclamato una protesta di 24 ore a livello nazionale, come conferma la pagina dedicata del Mit. Lo sciopero è stato indetto “per il mancato rinnovo del Ccnl Autoferrotranvieri – Tpl mobilità e il miglioramento delle condizioni lavorative sia normative sia salariali”. Nella stessa giornata, e con motivazioni riconducibili al rinnovo del Ccnl, sono stati proclamati scioperi anche da parte di Cub trasporti, con altri sindacati di base (Sgb, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas) ha indetto uno sciopero di 24 ore a sostegno della propria piattaforma rivendicativa. Sulla stessa barca – come comunica Atm in una nota – i sindacati Slm Fast Confsal, Sama Faisa Confail hanno dichiarato, pur separatamente, scioperi di 4 ore, che interesseranno il personale di esercizio nella fascia mattinale, indicando ulteriori motivazioni relative, rispettivamente, alla vertenza della retribuzione da riconoscere nelle giornate di ferie e per la revisione delle retribuzioni, la sicurezza, la revisione dell’orario e l’organizzazione del lavoro
IL SINDACO GORI ESPRIME VICINANZA ALLA COMUNITÀ UCRAINA
Dalle prime ore di oggi è in corso l’operazione militare russa in Ucraina: c’è grande preoccupazione per quel che riguarda la situazione nel paese est europeo anche a Bergamo, città nella quale la comunità ucraina conta circa 1500 persone, uno dei più nutriti gruppi stranieri nel capoluogo. Il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha contattato telefonicamente questa mattina il Console ucraino a Milano Andrij Kartysh, manifestando la vicinanza e l’affetto della città e dell’Amministrazione al popolo ucraino e alle comunità che risiedono in Italia, oltre alla disponibilità a organizzare possibili iniziative ritenute utili alla causa ucraina. Gori ha avuto modo di parlare con il responsabile del gruppo ucraino ortodosso di Bergamo e domani pomeriggio incontrerà una rappresentanza di quello cattolico residente in città. Il Comune provvederà nelle prossime ore a issare la bandiera gialloblu ucraina sulla facciata di Palazzo Frizzoni e ha avviato contatti con le comunità cittadine. Sabato pomeriggio, inoltre, dalle ore 15, in Largo Porta Nuova, è previsto un presidio, aperto a tutti e organizzato dalla comunità ucraina in collaborazione con il Comune di Bergamo, il coordinamento provinciale bergamasco degli enti locali per la pace e i diritti umani e la Rete per la Pace di Bergamo.
440 ANNI FA’ INIZIAVA il CALENDARIO GREGORIANO
Il 24 febbraio 1582 (440 anni fa) con la bolla Inter gravissimas, papa Gregorio XIII riforma il calendario, che da allora sarà chiamato gregoriano, basato sull’anno solare, che rimpiazza quello giuliano adottato da Giulio Cesare nel 46 a.C.. L’intenzione espressa dal testo dell’Inter gravissimas era di “ripristinare” il calendario in modo che gli eventi stagionali critici per il calcolo delle date pasquali tornassero al loro “posto appropriato” e non potessero essere nuovamente spostati. L’idea di riforma in quanto tale non viene altrimenti menzionata. la bolla identifica “tre cose necessarie” per la corretta determinazione delle date pasquali: corretta collocazione dell’equinozio di primavera settentrionale; corretta identificazione del “14° giorno della luna” (effettivamente luna piena) che si verifica durante o dopo l’equinozio di primavera e la prima domenica che segue quella luna piena. I primi due elementi sono stati quelli che hanno ricevuto attenzione; il terzo, sulla scelta della domenica successiva, non è stato identificato come causa di problemi e non è stato ulteriormente menzionato. Con “ripristino”, Gregory intendeva due cose. In primo luogo, aggiustò il calendario in modo che l’equinozio di primavera fosse vicino al 21 marzo, dove era stato durante il Concilio di Nicea (20 maggio – 25 agosto 325).
COSA FARE a MARZO nell’ORTO e nel GIARDINO
Sono i mesi ideali per la semina del tappeto erboso. Ricordiamoci di spargere sul terreno del concime organico, o un fertilizzante a lenta cessione, e di lavorare a fondo il substrato, per permettere una perfetta radicazione delle giovani piantine. Nell’orto e nel giardino cominciamo a seminare molte delle piante che utilizzeremo nei prossimi mesi, la gran parte delle quali vanno però seminate ancora in luogo protetto. Nell’orto semine in letti caldi o sottovetro: Basilico, Cavoli estivi, Melanzane, Peperoni, Pomodori, Sedano, Zucchini. Semine in piena terra: Barbabietole da orto, Bietole, Carote, Cicorie, Cipolle, Lattughe, Piselli, Pomodori, Porri, Prezzemoli, Rape, Ravanelli, Rucola, Scorzobianca, Scorzonera, Spinaci, Valeriana, Zucche (Angurie, Cetrioli, Fagioli, Meloni). In giardino semine in letti caldi o sottovetro: Agerato, Amaranto, Asparago Plumoso e Sprengeri, Balsamina, Bella di notte, Bocca di Leone, Calendula, Celosia, Clarkia, Coleus, Cosmea, Dalla, Digitale, Gaillardia, Garofano, Lavatera, Lobelia, Lunaria, Kochia, Mesembriantemo, Nasturzio, Petunia, Portulaca, Primula, Salvia Splendens, Senecio, Statice, Tagete, Verbena, Zinnia. Semine in piena terra: Astro, Bella di giorno, Calendula, Campanella, Cipresso annuale, Coreopsis, Cosmea, Crisantemo, Elicriso, Escholtzia, Fiordaliso, Garofano, Gypsophila, Godezia, Lino, Nasturzio, Nigella, Papavero, Petunia, Phlox, Pisello odoroso, Zinnia, Zucchetta ornamentale.
3) Le MASCHERE di BERGAMO. Il GIOPPINO e la FAMIGLIA
È una maschera bergamasca, risale all’inizio dell’ottocento. Il suo aspetto fisico è leggendario: tozzo, tarchiato, dalla faccia gioiosa e bonaria, dal collo deforme per tre gozzi sporgenti che esibisce non come fossero difetti fisici ma veri e propri gioielli, veste una grossolana giubba verde bordata di rosso, una camicia aperta fino a scoprire il ventre, pantaloni scuri alla zuava e un cappellaccio nero. Il nome esatto dovrebbe essere Giuseppino Söcalonga detto Gioppino, (Giupì) padre fu tale Bortolo Söcalonga, contadino della campagna alla periferia di Bergamo (Sànga-Zanica); la madre che di nome faceva Maria Scàtolèra. Il Giupì dopo un lungo fidanzamento, sposò la celebre Marietta detta Margì e dalla loro relazione nacque Pissanbraga Söcalonga detto Bùrtolì. Gioppino ha anche due fratelli, Giacomì e il piccolo Pissa ‘n braga, anch’essi figli di Bortolo Söcalonga e Maria Scatolera. Completano la famiglia, i nonni Bernardo e Bernarda. Gioppino è sicuramente una creazione tipicamente popolare, che ha saputo mirabilmente fondere in lui la sua vena spiritosa, la sua spontanea arguzia, i suoi gesti grossolani ma sempre farseschi. In fondo Gioppino non è che una caricatura del nostro popolo contadino, da cui ha preso il linguaggio grossolano, esagerandone i difetti e la rusticità, all’apparenza sempliciotto, ma in verità assennato e scaltro è padrone delle scene e delle situazioni, che quasi sempre domina a colpi di bastone, sempre affamato, di maniere e di linguaggio rozzi, ma con tanto cuore.
IL PENSIERO del GIORNO
“Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri”. La Sapienza del cuore rende viva e vitale ogni persona che desideri costruire in autenticità la propria esistenza. L’importante in questo cammino è amare il fratello, operando per il suo bene in una serena reciprocità per dilatare quella profonda comunione che offre speranza alla vita quotidiana. La vera relazionalità fraterna genera sempre pace e comunione in una serena proiezione in avanti. Padre, infondi la tua sapienza nei nostri cuori perché possiamo camminare nella verità mediante le scelte di tutti i giorni. La presenza del tuo Cristo nel quotidiano ci riscaldi e ci illumini dando tanto coraggio alle nostre persone. Lo Spirito ci orienti verso il bene fraterno per gustare quella pace che fa nuove tutte le cose. Amen
IL SEGNO ZODIACALE DEI PESCI
Giove e Nettuno sono i pianeti dominanti, l’elemento è l’acqua, la qualità è mutevole. Il sole transita nei Pesci approssimativamente dal 20 Febbraio al 19 Marzo. Colore da portare: verde mare o turchese. Pietra portafortuna: acquamarina. La pietra dei Pesci è l’acquamarina, dal colore che varia dall’azzurro chiaro al blu intenso. Questa pietra è in grado di calmare l’ansia e portare ottimismo, stimolando la meditazione. Le sue più grandi virtù terapeutiche sono: rafforzare il sistema immunitario, curare il mal di gola e le affezioni alle vie respiratorie, purificare reni, fegato e milza. Metallo: lo stagno. Mesi favorevoli: Febbraio, Marzo, Giugno. Giorno favorevole: il Giovedì. Il simbolo grafico che rappresenta il segno zodiacale dei Pesci è dell’immagine stilizzata di due di questi animali, che in senso lato indicano la duplicità dell’interiorità umana e l’unione degli opposti. Mitologia: I Pesci si trovano nella dodicesima costellazione dello zodiaco, nella mitologia greca erano identificati sopra la dea Afrodite, con Eros, che fuggì mettendosi in salvo da Tifone, figlio di Gea e Tartaro, che portava terrore e distruzione in tutto il pianeta.
TURNI FARMACIE
TURNO DIURNO durante il giorno, per sapere i turni. si chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24 ore su 24.
TURNO NOTTURNO: (da questa sera ore 21 a domani 25 febbraio 2022 alle ore 9,00): Albino Farmacia in Vall’Alta – BERGAMO Farmacia Villaggio degli Sposi – Bonate Sotto – Borgo di Terzo – Caprino Bergamasco (fino aalle ore 24) – Castione della Presolana – DALMINE Farmacia Largo Europa 15 – Gandosso – Locatello – Nembro Farmacia di Gaverno – Olmo al Brembo – Palosco – Romano di Lombardia Farmacia Comunale 2 – SERIATE Farmacia del Redentore (fino le ore 24) – Sorisole Farmacia di Petosino (fino le ore 24) – TREVIGLIO Farmacia Comunale 3 Viale Piave – Zogno
CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi – 24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica e festivi.
DRUSILLA FOER in ELEGANTISSIMA AL CREBERG
Il recital scritto e interpretato da Drusilla Foer, in una nuova versione aggiornata, prosegue il suo viaggio raccontando gli aneddoti tratti dalla vita straordinaria di Madame Foer, vissuta fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. In “Eleganzissima”, essenziali al racconto biografico sono le canzoni, che Drusilla interpreta dal vivo accompagnata dai suoi musicisti. Il recital, ricco di musica, svela un po’ di lei: familiare per i suoi racconti così confidenziali e unica, per quanto quei ricordi sono eccezionali e solo suoi. Il pubblico si trova coinvolto in un viaggio nella realtà così poco ordinaria di un personaggio realmente straordinario, in un’alternanza di momenti che strappano la risata e altri dall’intensità commovente. Appuntamento l’8 marzo 2022 – Creberg Teatro Bergamo
AVVENIMENTI A BERGAMO E PROVINCIA
- BERGAMO – Museo della Cattedrale – 26 febbraio ore 16 – Visita guidata al Museo – Prenotazione: [email protected]
- BERGAMO – CineTeatro Colognola – 26 febbraio ore 20.30 – Spettacolo “La donna più grassa del mondo” iniziativa promossa da Istituti Educativi di Bergamo
- BERGAMO – Villaggio degli Sposi – Corso di lingua italiana per migranti – valido per ottenere il permesso di soggiorno – iscrizioni in Oratorio
- BERGAMO – Museo Storico Pza Mercato del Fieno Città Alta – 25 febbraio ore 17 – presentazione del nuovo libro sulle Mura di Bergamo
- CALVENZANO – Biblioteca – Corso di tecniche pittoriche – inizio corso 8 marzo – iscrizioni aperte presso [email protected]
- CARAVAGGIO – Centri Commerciali – 27 febbraio dalle ore 9 – “Carrello sospeso” raccolta generi alimentari per i bisognosi –
- COMUN NUOVO – Biblioteca – dal 5 al 26 marzo dalle ore 9,30-11,30 – 4 lezioni per ridurre lo stress – Iscrizioni in biblioteca Comunale
- DALMINE – Belvedere – 27 febbraio ore 9 – I Volontari alla pulizia del Brembo – partecipazione aperta a tutti – Legambiente
- LOVERE – Accademia Tadini – sabato 26 febbraio ore 16 – Visite guidate alla scoperta dei valori custoditi.
- MILANO – Palazzo Reale – dal 25 febbraio al 5 giugno – “Tiziano e la donna nel ‘500 veneziano” con quadri dell’Accademia Carrara di Bergamo
- PARRE – Aula Magna dell’Oratorio – dal 28 febbraio alle ore 20 – Coso di Cucina Tipica – iscrizione obbligatoria tel. 331.7740890
- SERIATE – Cine Teatro Gavazzeni – 25 febbraio ore 21,15 – “Jazz Travel”
LIBRI CHE VALE LA PENA LEGGERE
RABBIA PROTEGGIMI – Rizzoli Editore – pag. 256 – prezzo € 16,00 – Chi la conosce la chiama Eddi, sua nonna la chiamava Mem, le persone con cui ha combattuto la chiamavano Heval Shilan. Maria Edgarda Marcucci ha tanti nomi, ma una convinzione: vale sempre la pena lottare per migliorare il mondo in cui viviamo. Quando è partita per il Kurdistan scegliendo di unirsi alle Ypj, le Unità di protezione delle donne, non l’ha certo fatto per un tornaconto personale. Non l’ha fatto con il desiderio di essere accolta, al suo ritorno a casa, come un’eroina. Ma non si aspettava nemmeno che, arrivati in Italia, lei e altri suoi quattro compagni sarebbero stati considerati individui «socialmente pericolosi»: un’accusa che a lei, unica donna dei cinque e unica condannata, è costata oltre un anno di udienze e altri due vissuti in regime di sorveglianza speciale. In Rabbia proteggimi Marcucci racconta le radici del suo impegno politico, dal movimento studentesco alla difesa dei diritti di chi lavora, dai No Tav al transfemminismo, e ripercorre gli incontri e le ferite che l’hanno resa quella che è: la combattente internazionalista Helin, l’amica Giulia, la nonna Gabriella, voci alla base della sua coscienza. Ma soprattutto Marcucci narra la sua esperienza di internazionalista in sostegno della causa curda e della rivoluzione confederale.
CINEMA
“OCCHIALI NERI” – critica*** – durata 90 minuti – Film Horror – Consigliato a +13 anni – Trama: Mentre a Roma un’eclissi solare proietta ombre minacciose sulla città, un serial killer prende di mira le prostitute a bordo del suo furgone bianco. Dopo aver fatto una prima vittima, prende di mira anche Diana, appena uscita dall’incontro con un cliente. La donna sopravvive, ma perde la vista in un incidente. Costretta a fare i conti con una nuova vita, stringe un rapporto con Chin, che come lei era rimasto coinvolto nell’incidente. Insieme si mettono in fuga dal killer, che non ha intenzione di abbandonare la preda. A una decina di distanza dall’ultimo Dracula 3D, Dario Argento torna alla regia con un thriller che ruota attorno al tema della cecità, della luce e delle ombre, sullo sfondo di una Roma insieme patinata e periferica, senza un vero centro né geografico né emotivo.
[azonpress template=”list” asin=”B08D3Q776H,B08RRWVDP8,B08W58CMYX”]