Un bosco della memoria realizzato presso il Parco della Trucca ricorderà le vittime del Covid-19. Il progetto, adottato dall’amministrazione comunale di Bergamo è stato pensato dall’Associazione Comuni Virtuosi. La realizzazione è prevista per il prossimo autunno.
L’idea da cui nasce questo progetto è quello di “creare un luogo vivo, altamente simbolico, capace di accogliere la memoria e al contempo costruire uno spazio di comunità”. Uno spazio che non sia solo “di memoria”, ma dove si possano realizzare iniziative culturali, didattiche e ricreative pensate per il mondo della scuola, ma anche per tutti i cittadini che vorranno far crescere il bosco.
L’intervento è stato progettato dall’architetto Paola Cavallini e dall’agronomo Roberto Reggiani.
La posa del primo albero sarà è prevista giovedì 18 marzo, in concomitanza con la prima giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid. In autunno si procederà poi con la piantumazione delle altre piante.
Bosco della Memoria al Parco della Trucca
La scelta del luogo dove realizzare il Bosco della Memoria è ricaduto sul Parco della Trucca in quanto luogo di comunità. Il Parco infatti non è solo uno spazio aperto ma anche multifunzionale che si anima ogni giorno di tante persone che lì incrociano parte delle proprie attività all’aperto.
Già per sua natura si presenta come il luogo più adatto per inserire un progetto che coniuga la memoria e il raccoglimento alla vita che nasce e che cresce con il crescere degli alberi che andremo a piantare.
In totale saranno piantati circa 750 tra alberi e arbusti: 130 alberi da frutta, 70 da bosco, 90 piccoli alberi e gli arbusti.
Sono previsti anche 1300 mq di percorsi pedonali interni alle isole alberate e alcune sedute, per consentire alle persone che faranno visita al bosco di potersi fermare per un momento di raccoglimento.
Bosco della Memoria: il finanziamento
Il progetto totale prevede un costo complessivo di € 250.000.
L’intervento sarà in parte finanziato dal Comune di Bergamo, in parte dall’Associazione Comuni Virtuosi, in parte da alcuni sponsor locali e nazionali.
Il resto (€ 50.000) sarà formato dalle donazioni dei singoli cittadini.
Con la somma delle libere donazioni il bosco sarà completato con sedute e sentieri per la contemplazione e la sosta, arredi e spazi pensati per ospitare (in piena sicurezza) piccole iniziative culturali, didattiche e ricreative.
Chi volesse partecipare alla realizzazione del Bosco della Memoria, può fare la propria una donazione cliccando qui.