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Oltre 50.000 posti di lavoro in più nel settore della logistica e della mobilità entro il 2026 secondo le previsioni di Unioncamere. Un dato che va di pari passo con la necessità delle aziende e dei lavoratori di sapersi evolvere in linea con i cambiamenti del mercato, dell’organizzazione dei processi in chiave digital e della sostenibilità ambientale.

Un quadro davanti a cui il report “Mobilità e logistica sostenibili” del Ministero delle Infrastrutture rileva un disallineamento tra domanda e offerta e individua una risposta nelle «recente istituzione delle Fondazioni ITS – che rappresentano il segmento di formazione terziaria professionalizzante non universitaria e rispondono alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche […]  – offre un ulteriore livello specialistico che può risultare decisivo per il settore per costruire le nuove figure professionali di cui ha urgente bisogno».

In questo contesto, la formazione professionale di ITS MOVE Academy offre percorsi alternativi a quello universitario in partenariato con realtà primarie del settore logistica e mobilità: accanto al 55% di lezioni in aula con professionisti d’impresa, si affianca un 45% del monte ore dedicato allo stage in azienda. Il tutto finanziato da fondi europei PNRR per rendere accessibile una formazione di qualità con rette agevolate. Il risultato è un tasso di occupazione superiore al 96% degli studenti e delle studentesse di ITS MOVE.

Scegliere il percorso giusto in un settore così ampio come quello della logistica e delle mobilità è fondamentale, ecco perché sabato 16 settembre nella sede ITS MOVE (via San Bernardino 139/V) è in programma Open Career. Appuntamento dalle 10 alle 12 per scoprire i corsi del centro di formazione, incontrare le aziende partner e partecipare al career coaching, un servizio di orientamento uno a uno in cui individuare l’indirizzo su misura per le proprie aspirazioni di carriera e il proprio benessere lavorativo.

«Trovare un lavoro non significa solo assicurarsi uno stipendio – spiega il direttore di ITS MOVE Michele Bergonzi –  ma anche scegliere cosa fare di buona parte della propria vita. Una decisione importante che per alcuni ragazzi è entusiasmante, ma per molti altri e per le loro famiglie spesso è molto complessa e fonte di stress: poterla prendere accompagnati può essere una grande risorsa».

Tempo fino al 30 settembre per iscriversi a uno dei percorsi biennali di ITS MOVE che saranno presentati nella mattinata: Logistica e mobilità, Import Export, e-Commerce & logistics management attivi nella sede di Bergamo, mentre per chi punta all’ambito Supply chain e Industria 4.0 la formazione è nelle sedi di Milano e Cantù.

Una possibilità di formazione, quella di ITS MOVE, che risponde alla necessità di una grande varietà di figure lavorative e che comprende ruoli di tutti i livelli: da quelli di quadri tecnici in imprese e realtà commerciali, a figure manageriali, strategiche e tecnici dell’intermodalità e dell’internazionalizzazione, in servizi di logistica integrata; agenzie di spedizioni o nel comparto trasporti merci e persone di aria, acqua e terra, a enti di ricerca e società di consulenza specializzate.

«L’immagine e la percezione pubblica è che nella logistica lavorino figure di basso profilo, in realtà sono molto richieste dalle aziende figure di tecnici specializzati di medio e alto profilo». Sottolinea il presidente di ITS MOVE Giuseppe Longhi

«Come Notino siamo consapevoli che l’organizzazione non è un concetto teorico o una mera aggregazione di ruoli ed attività –  aggiunge Piergiorgio Accrocca, Head of Human Resources Italy di Notino, tra i partner di ITS Move – Per noi rappresenta davvero un gruppo di persone unite tra loro da una visione comune e dalla determinazione a renderla realtà, cooperando assieme ed in modo sinergico. In quest’ottica sappiamo, anche per esperienza, che l`ITS è una palestra per studenti che esprime il giusto connubio la competenza teorico-pratica è fondamentale, ma va combinata con la giusta attitudine. Una delle due caratteristiche, da sola, non basta».

«Nel nostro settore è ancora molto importante il valore aggiunto che il singolo operatore tecnico preparato può dare nella qualità del servizio offerto – spiega Sergio Martinelli, responsabile commerciale Valsped Group, realtà partner di ITS Move – Per l’azienda avere la possibilità di incontrare persone come i diplomati ITS Move, con un livello di studio già acquisito e un ulteriore percorso formativo che dimostra interesse in questo settore, nonché il poterli valutare in stage di formazione, è una risorsa importante per integrare la propria squadra e affrontare la competitività del settore»

Un settore in forte evoluzione, non solo per la digital transformation e le sfide della sostenibilità, ma anche per un cambio del ruolo del lavoro nella vita dei giovani. «Dopo la pandemia, per molti di loro la vita non è più creata attorno al lavoro, è il lavoro che deve fare parte della vita – aggiunge Martina Montrasio, responsabile risorse umane senior ed employer branding di Tecnomat, un’altra azienda partner di ITS MOVE – Diventano quindi elementi fondamentali il processo di selezione, l’accompagnamento in azienda che ITS MOVE prevede, la formazione continua, l’ambiente sereno e sostenibile e il buono stile di comunicazione con i colleghi e con i manager. Tutti aspetti che prendono forma partendo dai bisogni delle persone, delle aziende e del territorio per costruire proposte concrete e di valore per tutti».

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